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sabato 17 maggio 2014

Un libro, un voto: Tsipras...

Dalla copertina sembra qualcosa che sta nascendo, in Italia si è formata un lista che porta il suo nome, la Lista Tsipras, lui è candidato alla presidenza per la Commissione europea. Nel suo paese, la Grecia flagellata dalla politica di austerity, il giovane Alexis Tsipras, con il suo partito Syriza, punta direttamente al governo. Questa è la novità più bella, che emerge da questo libro, da questa storia: la volontà di portare un pensiero alternativo e di sinistra all'interno del governo del paese, in Europa (non in Asia o in America Latina), senza compromessi al ribasso, ma con l'idea di cambiare il sistema, invece di farsi cambiare da esso.
Lo conoscevo poco
Tsipras, il libro di Matteo Pucciarelli e Giacomo Russo Spena, in 127 agili pagine (edito da Alegre- il megafono delle idee), mi ha aiutato a capire molte cose. La sua storia, da giovanissimo militante No Global (a Genova 2001, voleva esserci, ma assieme ad altri compagni venne poco democraticamente respinto, nella UE della libera circolazione dei capitali, ma non delle persone), a leader di un partito in crescita. La sua avanzata elezione dopo elezione, in mezzo alla grande crisi alimentata dalla politica comunitaria, la disfatta del Pasok (lo storico partito socialista), la capacità di unire tutti gli spezzoni della sinistra di alternativa e la sfida del governo, per cambiare radicalmente l'Europa. Spero ci riesca, anche per questo voterò la lista che porta il suo nome.
QUI L'INTERVISTA CHE APRE IL LIBRO

21 commenti:

  1. Ahimé non potrò votare alle Europee, sono troppo distante dal mio seggio e non riesco a farlo, costa troppo l'aereo e la mia scuola non è seggio elettorale. Ma spero in Tsipras e faccio l'untore chiedendo a chi vota di farlo per la sua lista, ed anzi faccio un bel link al mio ultimo post per questo tuo.
    Buon tutto!

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  2. Grazie Gio' , importante votare, ma anche far votare. Spero bene.

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  3. Ah, ah, ah, immaginavo ti sarebbe piaciuta: finalmente un leader che vuole ribaltare le carte, e lo fa convintamente da sinistra...

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  4. Condvido quello che hai scritto Ally, se trovo tempo farò un post anche io, per far votare la Lista Tsipras, l'ultima occasione per salvare l'Europa dalle banche e dai furboni della politica.

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  5. Grazie George. ..aspetto il tuo post allora , e hai ragione, anche per me credo sia l'ultima occasione.

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  6. Io vorrei leggere prima il libro, che mi sembra interessante. Ma il tempo stringe, l'Europa chiama..

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  7. Hai due volte ragione su due: libro da leggere, ma il tempo per l'Europa stringe. TSIPRAS la può salvare ...

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  8. Ancora non ho diritto di voto perchè sono minorenne ma se avessi potuto farlo avrei dato il voto a Tsipras, perchè non si presenta come l'unto di God ma con un programma concreto.
    Grazie per aver commentato nel mio blog.
    Un saluto
    Xavier

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  9. Grazie a te Xavier... la speranza è nei giovani come te, perché i vecchi hanno unti da God (come dici tu) o suoi cloni, con i quali credono di cambiare, ma non cambiano nulla, perché non si propongono di cambiare veramente il sistema neliberista che ci malgoverna da troppi anni orami...

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  10. Tsipras è un grande, è anche uno di noi! è riuscito in un'impresa bella riunire la sinistra europea in un "movimento" unito, creativo, multiculturale, creativo... questa campagna ha risvegliato istinti, creatività e voglia di ricominciare..
    Probabilmente in Italia non avrà molto successo, siamo troppo stupidi, distratti, egoisti..ma a livello personale mi ha arricchito parecchio e non butterò via questa preziosa efaticosa esperienza poi..dice la compagna Glenda (insieme a me nei #disadattatipertsipras che Alexis dal vivo è ancora più bello, e dopo tutti i mostri degli ultimi 20-30 anni di certo non basta..

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  11. Non so come sia dal vivo, ma per il resto condivido quello che hai scritto Serena ... è solo l'inizio (e anche in Italia, paese degli opposti opportunismi, prima o poi risairemo la china).

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  12. Mi piace Tsipras ma secondo me noi rischiamo di disperdere voti, non ce la farà a superare il quorum

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  13. Cara Redcats, il voto utile è una stronzata criminale, figlia di una legge elettorale maggioritaria, quindi anti-democratica. Lo stesso Tspiras, che in Grecia potrebbe giovarsi di una legge del genere nel suo paese per il suo partito (Syriza sarebbe alla guida del paese, con la lurida legge elettorale italiana), è invece profondamente proporzionalista, perché la ritiene legge veramente democratica. Non mi convince questo tuo "noi" e poi il finale "non ce la farà a superare il quorum." O stai con noi o non stai con noi, e questi dubbi sono solo propaganda (tra l'altro ininfluente, visto che il mio blog non sposta e non intende spostare voti). Se sei del Pd dillo, non ti mangio ... nessuno è perfetto.

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  14. Sono diventata vecchia Ally, una volta non lo avrei mai fatto, questa volta si, la stronzata criminale intendo. la scelta è figlia di un ragionamento che suona circa così: << Con il fascismo alle porte oggorre serrare i ranghi.>> Non sono contenta, mi duole, ma lo hoo fatto.
    Mi saluterai ancora?

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  15. @Redcats
    Ho visto, ho visto, e anche commentato... così mi piace Raspy. Brava, hai scelto bene.
    @Vera
    Non so se ti saluterò ancora, non per il voto, ma perché mi spiace che tu sia caduta nel trappolone: non c'è nessun fascismo alle porte, se non quello dell'attuale politica europea, sostenuta da sempre da chi hai votato (le politiche di austerità della trojka sono il vero nazi-fascismo). L'altro, il buffone, è solo un attore inventato e alimentato da qualcuno (il Pd o il Pdl, o tutti e due insieme, il Sistema comunque) per impedire un vero cambiamento. Una cosa così evidente, che molti (troppi? ... vedremo), non vedono. I mass-media lo usano alla perfezione, in questa campagna elettorale è stato utile per cancellare dalla vista idee di vera liberazione, creando una falsa contrapposizione.

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  16. votato... e come al solito sono da riserva indiana!

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  17. Be', allora hai votato come me, Tsipras. Diciamo che, con tutti i mass-media concentrati a creare il bipolarmismo Renzi-Grillo, essere riusciti a raggiungere il quorum illegale e truffaldino, è già un ottimo risultato... da qui bisogna partire, per costruire l'Altra Italia, partendo dall'Europa.

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  18. Mi hai risposto ed è già qualcosa. Quindi niente perdono per "i compagni che sbagliano"?
    Qui sono (ero?) circondata da amici e conoscenti che reputavo pensanti che si sono votati anima e corpo all'integralismo dei 5Stelle. Facile sentirsi assediati quando, dal mio meccanico "comunista" al mio vicino "cattolico praticante, passando per gli amici ex extraparlamentari arrabiati, tutti ti dicono che voteranno 5stelle e che gli altri devono sparire.

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  19. Bene che ammetti di aver sbagliato. Non credo che i 5 stelle siano il demonio, credo invece che Renzi sia la destra vestita da sinistra (quello è il male), e non voterò mai per la fallimentare socialdemocrazia. Uno di sinistra, vero, doveva votare Tsipras, tutto il resto è una resa al sistema (5stelle e Pd, sono complementari, non propongono un cambio di sistema, e potrebbero essere stati creati ad arte proprio dal sistema, per far finta che tutto cambi, per non cambiare nulla). Su queste cose non transigo... ciao.

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