Come ve la passate amici blogger? Lo chiedo perché in questo periodo
sono meno interessato al blog, posto meno del solito e vengo nei vostri
blog meno. In parte perché preso da problemi miei personali, che non sto
qui a dire (alcuni sanno già), in parte perché preso da altri social, in
particolare Instagram e Twitter dove ho trovato molt* che negli anni
scorsi frequentavano i blog. E voi come ve la passate? Avete notato un
traffico minore nei vostri blog? Frequentate altri social? ... è
importante parlarne dell'annosa questione della crisi dei blog. O no?
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23 Commenti:
...è tutta colpa dei captcha!
Ah, ah, ah... magari fossero solo loro Lys. Ci sono forse ragioni teconlogiche (molto oggi si fa con il cellulare), storiche e politiche. C'è meno voglia di riflettere, e il blog, dove si possono scrivere cose lunghe, non è il posto giusto.
Ok caro Ally, seriamente. A mio modesto parere, lo spartiacque tra la Golden Era dei Blog, e la loro grande crisi, è quando Grace (manana) alias Gina della Valgina, ci ha abbandonati. L'ulteriore chiusura di blog superlativi come "Condannati all'Oblio" "Soave Delirio" e "Amore e Veleno" ha dato il colpo di grazia! E questo è tutto quello che ho da dire sulla crisi dei blog!
PS: GRACE, se mai leggereai queste righe, ti prego, anzi ti preghiamo (Anche Ally piange, ma le sue lacrime non sono molto considerate ) Torna da noi! Abbiamo sofferto abbastanza.
Ah, ah ah hai ragione, hai dato la risposta definitiva. E faccio mio il tuo appello: Grace, se ci sei batti un colpo!
Noto meno visite rispetto a tanti anni fa, ma ribadisco i blog si possono integrare con i social.
Sereno giorno.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Qualcuno potrebbe pensare: "pochi ma buoni" ma poi, l'assenza dei blog citati da @LYSERGICFUNK fa cambiare idea. Comunque, il blog non è sostituibile dagli altri social ma, e qui concordo con il @Cavaliere oscuro del web, integrabili con il resto del mondo digitale. Lunga vita ai blog!
A me la blogosfera piace ancora molto, mi piace esplorarla e scoprire blog particolari.
Sono "uscito dai giochi" da quasi un anno ormai, ma va bene così: scrivo tanto e spero meglio, le visite sono sempre in costante aumento.
I social? Li uso anche io ma a me occorre adeguato spazio per scrivere articoli^^
Moz-
Io ho un traffico inesistente a casa mia, un po' perché molti che mi leggevano qui ora mi leggono su instagram ma il calo dei lettori era iniziato ben prima che io vi approdassi in cerca di stimoli per i miei racconti, non lo abbondano perché è il mio posto delle fragole, ma mi rattrista
@Cavaliere Oscuro del Web
Concordo in pieno con la tua analisi e il tuo pensiero.
@Berica
Sì, @LYSERGICFUNK l'ha detta giusta, l'essenza della blogosfera eravamo (anzi, siamo) noi blogger. Alcuni erano trascinanti, forse ora non più (o forse, trascinano in qualche altro luogo virtuale... o reale). E qui ci colleghiamo a quello che dice Cavaliere, cioè l'integrare i blog con altri social. Poi se uno vuole leggere un pezzetto, o tutto quanto, è libero. Non credo sia limitante, al contrario ...
@MikiMoz
Parto dalla fine, che credo sia il nocciolo: il blog è uno spazio dove si può spazziare. Si possono scrivere pezzi lunghi che in altri luoghi virtuali, non si può. A partire da Twitter, ma anche INSTAGRAM, il pessimo FB. Quanto alla tua strategia, mi sembra sia stata vincente. Ci sei, con i tuoi contenuti forti, e ti seguono.
@Amanda
Tra i tuoi lettori su Instagram, come ben sai, ci sono anche io, che in parte ho seguito la tua strada. Vero, che la cosa in parte rattrista, come ogni perdita. Sì, posto delle fragole, dici bene.
Sia il blog che il sito personale hanno molte meno visite che in passato e una percentuale alta deriva proprio dal postare i links sui social come facebook e twitter. Ho ancora poca esperienza con instagram. Ho paura che dovremo rigenerarci in altre forme di comunicazione.
Concordo in pieno Marcaval, dobbiamo rigenerarci! Ne ho un gran bisogno, tra l'altro ;)
Sono impreparatissimo a questo post.
Sono social quanto un'eremita che vive in una grotta in cima a un dirupo su un'isola deserta...
o solo un po' di più.
Mi pare che già il blog sia troppo, ma altri social che mi sembrano molto più velocissimi e rapidissimi e immediatissimi, no grazie. Mi pare che facciano diventare vecchie le cose dopo pochi minuti.
Sul blog ho i miei spazi e le mie lentezze e va bene così. È uno strumento vecchio? Desueto? Vintage? Si, probabilmente. Ma anch'io probabilmente. Quindi mi tengo i quattro gatti che li seguono che a me i gatti piacciono tantissimo e lascio gli altri socials ai ggiovani come mia figlia che sta lì a sfogliare pagine su pagine e foto su foto con una velocità che non dimostra da nessun'altra parte...
Tesoro di papà
😀
Come un eremita senza apostrofo naturalmente
😬
@Alberto
Non so se sia una fortuna o no, ma credo di essere leggermente più giovane di te,
di qualche anno, ma che basta ad avvicinarmi alla generazio di tua figlia, come abitudini del web. Anche io sono più veloce al cellulare a guardare foto su Instagram, per dirti. Non me ne vanto, sia chiaro, ma è così, ed è vero che le cose che posti invecchiano in un attimo, superate subito da altre(ma in realtà restano, e qualcuno viene a commentare o "piacciare", anche dopo un po', sui blog molto raramente). Sicuramente il blog è un mezzo che consente maggiore riflessione, e questo è uno dei suoi meriti. Sì, è più da eremiti, con o senza apostrofo ;)
Sai già come la penso, le reti sociali non fanno per me, vedi come FB usa gli utenti. Il blog è IP mio spazio ed è mio e non dipendo da nessuno se non di una tecnologia che è libera.
Si forse un po' meno gente ma sono tanti i blogger dentro wordpress. Sicuramente blogspot tecnicamente non è al passo coi tempi.
Lo so, lo so, caro Enri, su questo abbiamo qualche divergenza da sempre, ma fai bene a ribadire il tuo pensiero. In parte di invidio, molto più libero di me, intrappolato in certe reti. Ma è una mia strategia, per tagliarle dal di dentro (col rischio di restare intrappolati, lo so, ma io ci provo, tanto ho ormai pochissimo da perdere).
Awesome blog
Grazie Rajani, sempre molto gentile.
ciao , io frequento poco il blog e poco facebook: ma non posso resistere dal pubblicare una vignetta quotidiana, spesso di corsa senza aver tempo di salutare glialtri.
I problemi personali e familuiari col tempo prendono sempre più spazio,uffa!!
Mi fa sempre piacere leggerti e gradisco molto i tuoi commenti!
Grazie Redcats, viviamo in realtà sempre più complesse, tra reale e virtuale, ci dovremmo smaterializzare per essere sempre presenti. Mi fa piacere leggere le tue vignette, come sai adoro i gatti e in particolare quelli rossi.
Oramai siamo tutti sparsi in tanti spazi, ce ne sono davvero troppi, a volte non si sa nemmeno scegliere quale sia quello per noi ideale ma ci si disperde tra diversi, perché alcuni amici sono qua e altri là, alcuni contenuti lì ed altri qui...
Personalmente, anche se i miei ritmi sono scarsi e altalenanti (ma lo sono da sempre!), il mio ambiente preferito resta il quello dei blog, è dove mi trovo meglio a raccontare e a scoprire contenuti, vecchi e nuovi. Spesso cercando informazioni su qualcosa capito su blog fermi da anni ma è bello che i loro contenuti siano ancora lì per chi li cerca!
Anche se spesso vado di corsa e quindi, navigando solo per distrarmi brevemente o aggiornare al volo, butto solo un'occhiata in altri social più scattanti.
Ma alla fine torno sempre qui e mi piace sempre farlo!
@Anna
Hai ragione, i posti dove andare a perdersi sono ormai infiniti, e ci sono molti amici che abbiamo conosciuti sul blog. In un certo senso potremmo parlare di blogosfera espansa. In parte condivido il tuo parere sui blog, dove si possono trovare "cose" utili anche a distanza di tempo. In realtà, questo succede anche su altri social, tipo Instagram, che mi piace fin troppo, ma anche su twitter, e sul per me meno simpatico FB. Però alla fin fine, il più riflessivo resta il blog, dove noi siamo nati...
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