Sono stato un lettore dei primi numeri di Dampyr, e sapere che ha
fatto vent'anni, fa impressione. Sembra ieri, sarà una frase fratta, ma è
quello che ho pensato quando ho visto su Instagram l'omaggio di casa
Bonelli e letto poi sul loro sito dell'anniversario per la creatura di
Mauro Boselli e Maurizio Colombo. Lo sapevo, me l'ero segnato che ad
aprile 2020 sarebbero stati vent'anni di Dampyr, ma arrivarci così in
questi giorni, fa davvero impressione. Quante cose sono cambiate? Lui è
rimasto sempre giovane (ovvio, essendo in parte una creatura della
notte), e ogni tanto, quando vedo da amici blogger nerd delle copertine
di suoi nuovi numeri (sempre stupende), mi piace ricomprarlo. Come è successo per l'ultima
avventura, tutta a colori, che dovrebbe arrivarmi a casa per posta. Per
chi non lo conosce, dico che secondo me ricorda Dylan Dog, nel saper
mischiare abilmente elementi magici, fantastici, horror a elementi veri.
Le sue avventure sono in luoghi che conosciamo, tra miti, leggende e la
Storia. Gran bel fumetto, tra i miei preferiti.
Per saperne di più, leggete l'omaggio di casa Bonelli qui.
Per saperne di più, leggete l'omaggio di casa Bonelli qui.
Come fumetto leggevo Dylan Dog, quindi devo recuperare.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grazie per l'attenzione Cavaliere, e se leggevi Dylan Dog, ti piacerà anche questo.
RispondiEliminaHo appena pescato in edicola il numero a colori del ventennale, ne parlerò presto :) Hai ragione, 20 anni sono veramente volati!!!
RispondiEliminaVerrò a leggerti ... spero che arrivi presto anche la mia copia (preso 3 fumetti per posta, questo, l'ultimo DD e l'ultimo Mister No).
RispondiEliminaAmmazza, venti anni... Io ricordo gli inizi, lo leggevo prestato da un amico... poi ho mollato. Potenzialmente è infinito, quindi...
RispondiEliminaMoz-
Ah, ah, ah, vero che fa impressione sapere che Dampyr ha vent'anni Miki? Sì, è infinito potenzialmente, come Dylan Dog, come Twin Peaks, che stiamo rivedendo in questi giorni (1^, 2^ e 3^ serie).
RispondiEliminaPensa te! Pensavo fosse più recente.
RispondiElimina@Enri1968 Infatti, vent'anni non li dimostra proprio.
RispondiEliminaLoved reading thiis thanks
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