Avevo in mente un post sulla fine ingloriosa della squadra di Lippi, metafora di una nazione in crisi, bloccata, priva di fantasia. Ma l’hanno ormai detto tutti.Allora avevo pensato ad un post sugli operai di Pomigliano, ricattati da un padrone che manco nei romanzi di Dickens trovate più avido e cattivo (stiamo tornando indietro, moooolto indietro), ma mi venivano solo parolacce.
Altro post bello sarebbe stato su quel ministro, fresco ministro di non si sa bene che (forse lui lo ha capito), che appena nominato ha chiesto il legittimo impedimento per un processo dove è indagato. Pare non ne avesse diritto.
Post veramente bello sarebbe stato quello sul riuscitissimo sciopero della CGIL, con tanto di bandiere rosse e coraggiosa e/o sacrosanta indignazione.
Ma voglio fare l’edonista e segnalarvi la seconda uscita dei Vessel. Della prima, Tales Of Memento Island, ve ne avevo parlato qui (Gratis la musica del nuovo decennio) invitandovi a scaricare gratuitamente lo splendido cd.
Melodies of Cupido Island, uscito ora, è più esotico, più estivo, se mi passate la definizione, con una copertina che mi fa impazzire per molti motivi (alcuni, scometto, indovinerete). Potete ascoltare i 5 splendidi pezzi fino al 30 giugno ad ufo, cliccando qui
... e buon fine settimana.
PER ALTRE INFO SUI VESSEL
eh, sì meglio, molto meglio… sto ascoltando tutte le tracce… ad ufo… :)))
RispondiEliminaLo vedo dal sorriso che hai sulla faccia :)))
RispondiEliminae la linguaccia è rivolta… vediamo un po'… ai diritti? vabbé ma lo comprerò dai, faccio solo un giro di prova… come sempre! :)))
RispondiEliminaPensavo mi chiedessi una foto al maschile della cover ...
RispondiEliminaBuon week-end anche a te! Grazie per le dritte musicali. C'è tutto un mondo che non conosco...
RispondiElimina:-)
buona domenica e sabato ;)
RispondiEliminaAlli ma non c'è la possibilità di "seguire il blog" con la tabellina nella colonna di destra! Perchè non la inserisci? Così tramite la mia home di blogger vengo sempre avvisato quando aggiorni il blog, perchè io sono smemorato e mi sono perso una marea di post fighissimi...
RispondiEliminaPer Rospo: usa google reader, è più facile.
RispondiElimina:-)
@Stefania248
RispondiEliminaGrazie, è un gran bel complimento.
@ReAnto
Buon tutto giugno (quello che resta).
@Ilrospodallaboccalarga
Il mio è un tipo di blog vecchio, molto ma molto limitato (riesco a giostrare poco). Prima o dopo farò qualcosa, tipo aprirne uno nuovo (metterci le mani è impossibile)... perora, se vuoi miei aggiornamenti, segui il consiglio di Stefy ...non me ne intendo, ma mi fido di lei.
ok provo a scoprire cosa sia google reader! :D
RispondiEliminaIl rospo dalla bocca larga
RispondiElimina...ok, poi dimmi come funziona.
Perdonate l'assenza... Sul blog c'è un consiglio cinematigrafico... Scusate lo spam ma è una cosa a cui tengo.
RispondiEliminaLeningrad Cowboys
... se proprio ci tieni, allora vengo a leggere.
RispondiEliminaUn quadro di post ben poco confortante, non c'è che dire. E allora ascoltiamo a ufo un po' di belle note, per ricaricare le batterie in vista delle battaglie e dei tanti rospi da ingoiare (ma non da digerire: certe tossine politiche sono inassimilabili) che ancora ci attendono.
RispondiEliminaCiao Ally.
Ad ufo ascolto e ascolterò fino al 30 giugno...;-)
RispondiEliminaAlligatoreBBello...mica ho capito perchè ti piace tanto la copertina,eh!
Va beh..a me ad esempio piacciono le olive verdi sul tiramisù...mica tutti lo possono capire!
Buon INIZIO settimana!
@Ross
RispondiEliminaNo, ti prego, basta rospi, l'unico che è ben accetto è questo dalla bocca larga...buon ascolto Ross (tra un impegno e l'altro).
@Grace (ma nana)
Essenzialmente mi piace questa copertina perchè richiama alla memoria una delle copertine più importanti della Storia del Rock (importante quella, sia per l'immagine sia per la musica) ...be', poi c'è il discorso delle olive verdi sul tiramisù: ognuno ha dei gusti particolari, ognuno ha il suo tiramisù, con le olive o senza ...
non è male, però mi era piaciuto di più il precedente
RispondiElimina@Manfredi
RispondiEliminaSicuramente è diverso, meno introspettivo e più vitale, come l'estate. Ma non è per niente male. Merita un altro ascolto ...
ottimi!
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