Intervista a Luca Olivieri
Luca suona un po’ di tutto in questo cd (e non solo), dalle tastiere al glockenspiel, wurlitzer, percussioni e altre diavolerie. Ad accompagnarlo buona parte degli Yo Yo Mundi (Fabio Martino, Fabrizio Barale, Andrea Cavalieri) con i quali suona da anni, Giovanna Vivaldi e il suo violoncello magico, e poi Diego Pangolino, Roberto Lazzarino, Mario Arcari. Tutti impegnati, tra oboe e fisarmoniche, chitarre e bassi elettrici a creare melodie dolci e salate buone per un film di Mazzacurati (davvero, Carlo, se cerchi musiche per il prossimo film, prendi questo cd).
Comincio a sbrodolare troppo? Meglio sentire Luca. Ci sei Luca?
Etichette: AG Prod, Blog, Intervista, La Quarta Dimensione, Luca Olivieri, Milano, Storia, Yo Yo Mundi
102 Commenti:
Eccoci, ciao!
Ciao Luca. Parli al plurale o siete più di uno?
Eccoci, io, te, e spero molti altri...
Certo, prima, durante e dopo c'è sempre qualcuno che ascolta e ogni tanto scrive ...
Allora, se tu sei pronto vado con la prima...
Chi è Luca Olivieri?
Compositore e musicista (pianoforte, tastiere ed elettronica), ho fatto studi classici in Conservatorio cercando di non negarmi anche esperienze in ambito rock e pop.
Negli anni ho realizzato musiche per il teatro e opere multimediali, collaborando inoltre alla realizzazione di numerosi dischi e spettacoli live.
Tante belle cose.
Cominciamo da una delle prime. Come nasce un tuo brano?
Quasi sempre inizio da un'idea melodica che sviluppo fino a farla diventare un brano completo. Solitamente scrivo e registro in solitudine e una volta giunto ad una struttura che mi convince inizio a pensare a quali strumenti aggiungere coinvolgendo altri musicisti. In futuro mi piacerebbe creare una situazione più di gruppo, dove anche la parte compositiva e di arrangiamento siano il frutto di un lavoro di insieme.
E quando sei da solo che componi, non ti viene voglia di aggiungere al tutto delle parole e cantarle?
Sinceramente no, mi piace pensare che le melodie e i timbri usati nei miei pezzi abbiano già un'identità forte senza il bisogno delle parole... Se poi mi sentissi cantare ne avresti la conferma!
Non c'è dubbio sul fatto che la tua musica sia forte senza il bisogno delle parole...
Grazie davvero!
Sì, sì, buone vibrazioni...
Come sono nati questi pezzi di questo tuo recente cd?
Ciao, Scusate l'intromissione
sono Flavio
un fan di Luca.la prima volta che ho ascoltato La Quarta Dimensione ero nella condizione ideale. Disteso nel camper parcheggiato in un'area di sosta isolata in alta montagna. Ad occhi chiusi ho gustato le sonorità e mi sono lasciato trasportare dal magico tappeto volante che Luca magistralmente conduce.
C'è un progetto per vedere il frutto del tuo lavoro abbinato a qualche spettacolo teatrale o a qualche film?
Un modo per proporre 'live' le tue creazioni?
Ciao Flavio. Piacere averti con noi. Conosco un Flavio che ha un camper. Hai la barba bianca? Luca, se poi vuoi rispondere anche a Fla…
Ciao Flavio! Al momento non c'è nulla di organizzato ma mi piacerebbe molto portare dal vivo i brani di questo lavoro, magari in un contesto multimediale... Vedremo...
Rispondendo alla domanda precedente, diversi brani sono stati realizzati per il teatro nel corso di alcuni anni, altri fanno parte di sonorizzazioni di film muti e altri ancora sono delle bozze che dopo molto tempo ho deciso di riprendere fino a renderle definitive e complementari con il resto della scaletta del disco. Ho lavorato in tutta tranquillità nel mio studio e una volta completata la stesura dei brani ho invitato diversi ospiti che con strumenti quali fisarmonica, percussioni, oboe, clarinetto, chitarra elettrica, contrabbasso e violoncello hanno arricchito il tutto.
Belle idee.
"La Quarta Dimensione" è il titolo dell’album. Perché questa dedica al tempo in un tempo dove il tempo, grazie (o malgrado) alle nuove tecnologie, è azzerato?
Perchè tutti dobbiamo imparare a prenderci il nostro tempo! Durante la realizzazione del disco ho pensato che mi sarebbe piaciuto dare un senso unitario a tutto il progetto e guardandomi intorni (e dentro) mi affascinava l'idea del passare inesorabile del tempo, dell'invecchiare, dei ricordi e di quanto sia prezioso il nostro tempo. Casualmente ho trovato in internet questa breve frase che è la definizione scentifica del tempo, e l'ho subito fatta mia, trovando che fosse perfetta per rappresentare ciò che stavo realizzando.
Certo, siamo tutti dentro la quarta dimensione …. A proposito di ammazzare il tempo (che ora si starà toccando) che rapporto hai con Internet da utente?
p.s. Allora Fla, hai la barba bianca o no?
Direi buono, cerco di non diventarne schiavo e di farne un uso equilibrato, soprattutto diffidando del "tutto gratis" tanto di moda nel mondo musicale odierno...
E da musicante, il tuo rapporto con la Rete delle Reti?
Altrettanto buono, anzi ottimo. Con l'uscita del mio disco grazie ad internet ho potuto avere una visibilità che fino a qualche anno fa era inimmaginabile! Con il proprio progetto si riesce ad arrivare ovunque, con una velocità imbarazzante e credo che anche "l'incontro virtuale" di questa sera lo confermi.
Certo… e il tanto citato Myspace ti sembra una cosa buona o solo una vetrinetta?
All'inizio ero abbastanza scettico, lo vedevo come una situazione dove tutti sono lì per vendere e nessuno per comprare; col tempo ho notato che può essere una buona occasione per conoscere e trovare contatti con persone che bene o male vivono la musica nel tuo stesso modo, oltre a fare conoscenze che possono favorire eventuali collaborazioni.
Un pò mi sono ricreduto...
Magari Flavio, che non mi vuole dire se ha la barba bianca, ha letto dell'intervista sul blog proprio sul tuo myspace...
Probabile!
Cosa? Che abbai la barba bianca?
Beh, ho il pizzetto bianco..
Vorrei dire che ci lavora parecchio e direi bene col web,
credo che bisogna perseverare con pazienza, il mega ingranaggio a volte può iniziare a girare per il verso giusto.
Certo bisogna prepararsi anche a perdere del tempo...
...e che ha letto dell'intervista...
Chissà...
Grande Fla, allora non sei tu quello che conosco io.
Continuando con Luca: vieni da Milano (dove in questi minuti stanno suonando i Sonic Youth), centro nevralgico del nostro paese, amato, ma spesso odiato da chi vi abita. È un bene o un male crescere a Milano per un giovane musicante?
Sono d'accordo...
Certo che l'ho saputo dallo space.
Ho conosciuto Luca attraverso YYM e devo dire che, come tutti loro, mi ha colpito soprattutto come persona, la disponibilità, la gentilezza, l'umiltà sono doti che fanno la persona 'degna' e che la rendono interessante e sono imprescindibili dalla capacità professionale.
Non considerare questa come una ' leccata' per favore..
In verità da qualche anno vivo fuori città ma tutte le volte che ci torno trovo un'energia e una voglia di fare che la provincia non possiede. Alla fine credo sia un bene nascere (e vivere) in una grande città specie se ci passi la giovinezza e decidi che la tua vita si baserà sull'arte e la creatività. Detto questo sicuramente un musicista che vive e lavora in Irlanda o in Bretagna potrà tranquillamente smentirmi...
Grazie Flavio, sei gentile.
Sicuramente e poi i contatti ...
Hai contatti con altri artisti della tua città o regione? Di altre?
@Flavio
YYM: Yo Yo Mundi, tra poco ne parliamo...
Ultimamente proprio grazie a Myspace ho stretto dei contatti con una band milanese molto originale. Stiamo cercando di capire se il mio mondo sonoro un pò sognante e la loro personalità decisamente "metropolitana" e determinata possa produrre risultati interessanti.
Ci puoi dire qualcosa di più o ci lasci così, con la voglia di scoprire piano piano?
Mah, è tutto in fase iniziale, per scaramanzia preferisco aspettare a parlarne... (la verità è che mi ha chiamato Brian Eno per conto degli U2 che cercano un tastierista, e tu capisci...)
Grande, mi hai fatto fare uno scoop!
Altro che U2, tu hai collaborato spesso con gli Yo Yo Mundi e alcuni componenti di quel gruppo hanno suonato nel tuo cd. Sei uno di loro, possiamo dire. Come ti trovi nella band di Archetti Maestri? Quali sono i progetti di questo magico ensemble?
...se accadesse veramente io farei lo scooppio...
Ciao Ally! Ciao Luca!
Sono uscita dal mio ovile per buttare un occhio all'intervista :)
Press Sheep
Ciao Pecorella
Allora, torniamo seri: con loro ci si conosce da tantissimi anni, direi che non c'è solo un rapporto legato alla musica ma si è anche amici, un'ottima situazione; con Paolo addirittura si suonava insieme da prima che nascessero come Yo Yo Mundi, siamo sempre rimasti in contatto e nel tempo ci siamo incrociati molte volte collaborando per diversi progetti musicali. A breve uscirà il loro nuovo disco e devo dire che hanno fatto un gran lavoro! Gli auguro tutto il bene, se lo meritano...
È facile trovare un’etichetta per un giovane musicante? Per esempio, la tua Ag Prod …
Per confermare la tua opinione relativamente alla vita in provincia ti posso dire che qui e' un mortorio, a parte il periodo estivo col turismo, il resto e' deprimente.
ho un figlio di undici anni, Luca, è un piccolo drummer, frequenta da poco un corso a Milano, in tre mesi ha fatto piu' di quello che ha imparato qui in un anno....
ho visto bravi musicisti esibirsi per compensi infami.
Chi è che ha un figlio che si chiama Luca? Falvio o Pecorella?
Flavio
Pecorella per il momento ha solo un gregge :)
Si Flavio, è così...
Dunque, per rispondere alla domanda, hai detto proprio giusto, la "mia" in quanto è una situazione che mi sono creato alcuni anni fa quando ho prodotto il mio primo disco (intitolato "Trigenta"). Anche per questo nuovo lavoro ho deciso di continuare a gestire direttamente il tutto e a parte una distribuzione non capillare nei (sempre meno) negozi di dischi sono molto soddisfatto. Il disco ha avuto una buona visibilità con molte recensioni e segnalazioni (il tutto è disponibile naturalmente su www.myspace.com/lucaolivieri).
Ti sentite più un musicista da studio o da live?
@Press Sheep
Bella quella del gregge, pecorella. Non hai perso l'ironia...
Ti sentite? Ti senti...
L'aspetto live mi diverte molto ma non lo trovo fondamentale. Potrei tranquillamente dedicarmi al lavoro di composizione, arrangiamento e realizzazione della mia musica senza sentire la mancanza del palcoscenico. Sono più un topo da studio...
Detto questo, quali sono le tue esperienze live e cosa hai in programma nei prossimi mesi?
Luca, guarda che il pubblico ha bisogno del contatto 'umano' diretto, senza filtri; è pur vero che la tua musica è meglio fruibile in un contesto meditativo però.....
Negli ultimi anni ho fatto molti spettacoli con gli Yo Yo Mundi, trovandomi a suonare in situazioni e locations veramente incredibili. Mi piace ricordare il concerto alla Medals Plaza per le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 prima di Lou Reed, i tanti concerti in giro per l'Europa, l'intenso spettacolo sulla Resistenza... Per quanto riguarda il futuro vorrei fare ancora un pò di promozione a "La Quarta Dimensione" e poi cominciare la stesura di nuovi brani...
Ally e come potrei perdere l'ironia e il sorriso :)
In che senso, scusa?
Bei ricordi. Quanto all'anonimo, credo Fla, dipende dalle persone e dai contesti ...
@Press Sheep
Già, come?
Tagli alla scuola, tagli alla stampa indipendente (vedi il manifesto, tra l’altro anche etichetta degli Yo Yo Mundi)… alla musica non è stato mai dato un granché, quindi non possono tagliare niente (?!) Insomma come vedi lo stato dell’arte in Italia?
Da un punto di vista burocratico e "imprenditoriale" la situazione è pessima, non esiste una cultura dello spettacolo in Italia, le istituzioni continuano a comportarsi con un distacco e un'assenza davvero imbarazzanti e temo che la situazione non potrà che peggiorare. E pensare che basterebbe prendere esempio da ciò che è stato fatto in Francia, con sovvenzioni e aiuti concreti a chi dimostra interesse e un'attitudine verso il mondo dello spettacolo. Da un punto di vista prettamente artistico trovo che ci sia un buon fermento musicale, si sentono tante cose interessanti, le idee non mancano, basta non scoraggiarsi e crederci davvero (oddio, sembra uno slogan per X Factor!!!).
Ciao Ally, ciao Luca e un saluto a tutti. Scusate l'intromissione, passavo da queste parti su invito di una certa pecorella...
Ciao, buonasera a te...
Livano, dei Glen or Glenda?
Tanta bella gente questa sera ...
Qui non manca mai la bella gente... in tutti i sensi e significati della parola :)
Già, la Francia. Lì partono dalla base... Partiamo anche noi: che cavolo è il glockenspiel. È facile suonarlo?
@Press Sheep
Quali significati?
Ally, non devi fare le domande a me... non ti distrarre! :)
proprio quello!
E' uno strumento con i tasti posizionati come il pianoforte solo che sono in metallo e si percuotono con due bacchette. Mi piace molto usarlo per il suo suono simile al carillon, lo uso spesso come "rinforzo" per le melodie principali...
Recentemente ne ho acquistato uno da bambini con un suono stupendo!!!!
Scusate, quello quale???
Confermo!
ne aveva uno anche mio figlio, con la custodia azzurra...
F.
Quello!!! Fantastico...
intendevo:@ Ally, si sono quello dei Glen or Glenda? Ecco lo sapevo... 2 secondi e già ho seminato lo scompiglio :)
No, no Livano.Avevo capito chi eri. Pensavamo che non amassi il glockenspiel.
Pecorella Scompiglio sono io... :)
Che bello, sembra un film dei fratelli Marx
E Napo come sta?
continua a sognare?
Troppo bella...
F.
Magari chiamandolo xilofono è meno aggressivo...
L.
@ Ally: no, scherzi? io amo i gosigelk, ne mangio sempre di continuo quando vado in svizzera! Ok bannatemi pure adesso...
Certo, è in grande forma nonostante la non più giovane età!
L.
...ma qui le interviste degenerano sempre così verso la fine? Che bello!!!
L.
Grazie Livano.
Anche peggio Luca. Glockenspiel (più bello chimarlo così...
E ora concludo con la classica marzullata: fatti una domanda, dai una risposta e poi a nanna, anche se non è poi così tardi …
Questa non è degenerazione... è creatività! :)
Ally, prendi in pugno (alzato) la situazione :)
Quante ore ho a disposizione?
L.
Tutta una vita ...
Pensierino della sera:
La musica non è fatta solo di parole e note, quando ascoltiamo una canzone il nostro cervello ripristina una serie di collegamenti con la situazione che stiamo vivendo, atmosfera, odori, colori, una miriade di emozioni attraverso le quali far uscire i ricordi.La tua musica Luca aiuta a risvegliare questa memoria...
Buonanotte a tutti e grazie per la serata!
Alzata Con Pugno
Chi si ricorda chi è?
Balla coi lupi
Benissimo, allora ci penso un attimo... Nel mentre vi ringrazio davvero tutti per la simpatia e l'accoglienza.
Buona vita e a presto!
L.
Certo che parlare di lupi in mia presenza è poco rispettoso :)
Buona notte a tutti!
Ciao
Buona notte!
@Ally: bravo, hai vinto! :)
Un grazie a te Luca. A Flavio, tuo grande fans che ha dato il tuo nome a suo figlio, a Press Sheep (sempre gradita la tua presenzia), a Livano, che è tornato a trovarmi (torna ancora, Boiazza lo fa … ). Tornate tutti!Ciao.
@press
è colpa di Livano
@Livano
Cosa ho vinto?
altre mie trash-incursioni! ovvio!
LO spero.
Giovedì prossimo ci sarà Beatrice Antolini ...
mò me lo segno! Buona notte a tutti.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
non conosco questo musicista, ma è un'occasione per farlo. in compenso ho visto un paio di film di Mazzacurati che per me è geniale.
Appena ho un attimo lo ascolterò...Passo per un saluto veloce e per augurarti un buon fine settimana :)
A presto Alligatore!
@simona
Già, una buona occasione. Grande Carlo!
@silvia
Sempre di corsa?! Buon fine settimana anche a te...
Ciao Alligatore ti segnalo questo post:
http://31canzoni.blogspot.com/2008/10/school-of-rock.html
Il post come vedrai non è mio ma di Gianni Della Cioppa, se per caso volessi pubblicizzare la cosa o mandando i tuoi contatti sul mio blog o, ancora meglio, pubblicando sul tuo blog la cosa faresti oltre che un grande favore, anche opera di acculturazione e promozione ...della musica rock.
Ti ringrazio per l'attenzione, ciao.
silvano.
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