Guantanamo,
la guerra in Afghanistan, gli incontri a Berlino con l'autrice del
libro (Stefania Maurizi, all'epoca giornalista de L'Espresso, oggi a il Fatto quotidiano), le false accuse di stupro, note biografiche del
giovane Assange, geniale haker che invece di pensare a sistemarsi in una
casa con piscina a Silicon Valley, come altri libertari, pensa a un
sistema giornalistico libero e vero, rigoroso nei controlli in modo di
non mettere nei guai nessuno se non i potenti della
terra. Sono solo alle prime 90 pagine di quasi 400, ma mi sta
appassionando, e se non l'avete letto ve lo consiglio: IL POTERE SEGRETO
PERCHÉ VOGLIONO DISTRUGGERE JULIAN ASSANGE E WIKILEAKS, di Stefania
Maurizi, Chiarelettere. Leggiamolo tutti come un mantra per la sua
libertà. Free Free Assange!
Un libro da leggere assolutamente.
RispondiEliminaMolto interessante!
RispondiElimina@Marcaval
RispondiEliminaConcordo, era da un po' che lo dovevo fare,
@Cavaliere OscurO del Web
Assolutamente!
Il giornalismo d'inchiesta è sempre scomodo. In particolare quando smonta gli altarini di quelli che vogliono fare sempre la parte dei buoni. Un salutone a te.
RispondiElimina@Fabio Melis
RispondiEliminaSì, il giornalismo d'inchiesta è stato sempre scomodo al potere, che di solito fa tutto per il bene della nazione, ma in relatà compie da sempre atrocità immani, come è successo nel nuovo millenno dalla potenza Usa, una potenza sempre più in crisi, e che in questa crisi ci trascina verso il baratro, verso una fine del mondo molto vicina. Assange ha mostrato al mondo, con la forza del web, queste atrocità: uccisione di civili, bambini, torture, stupri, il volto nascosto dei bravi soldati amerikani. Per questo rischia la prigione a vita o peggio.
Un salutone a te.
Concordo: Leggiamolo tutti come un mantra per la sua libertà. Free Free Assange!
RispondiEliminaI media si sono già dimenticati di lui e questa sospensione sta ulteriormente danneggiando la salute e lo spirito di Julian Assange. Lo dimenticano e lo fanno dimenticare... Anche i tempi dell'emissione della sentenza è usata contro di lui.
Grazie per questa preziosa segnalazione che va in direzione opposta e contraria.
Un caro saluto e alla prossima
Comincio dalla fine, sul libro, che consiglio spassionatamente. La Maurizi pubblica in questo periodo articoli su di lui su Il Fatto Quotidiano, che mi piace leggere, è uno dei pochi quotidiani che ancora leggo, per non dire l'unico. Poi sì, la stragtrande parte del mainstrem è contro di lui, sta dalla parte degli Usa, paese in decadenza, che cerca vendette e si regge sulla sola forza militare, sempre meno forte. E allora sì, FREE FREE ASSANGE!
RispondiEliminaVado un po' fuori tema ma... solo per augurare a te e a chi passa di qua un Buon Otto Marzo.
RispondiEliminaBuon Otto Marzo Siempre!... e grazie.
RispondiEliminaUn libro assolutamente da leggere.
RispondiEliminaAssolutamente!
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