E hanno fatto bene, perché in un'ora e passa di musica hanno dato tutto, tra classici, pezzi loro, uno recente che hanno provato solo tre volte, dice come a scusarsi il cantante. Ma vada tranquillo anche questa Walking Sad dal nuovo disco Handle Whit Care alla prima con pubblico, è un gran pezzo, con la chitarra a fare cose geniali, la sezione ritmica compatta e una voce roca che è l'ideale per questa canzone.
Hanno una piacevolezza plastica questi veronesi del rock duroduro. Dal presentarsi con i loro adesivi e spillette dello splendido loro logo rosso su sfondo nero (ovviamente c'è stato lo scambio di pins prima del concerto), alle magliette divertenti, barbe e barbette, e uno stile decisamente amichevole e rilassato.Lo spettacolo è stato di sudore, impegno, hardcore, ricordi di gioventù, pugni chiusi, e la dimensione live per loro si è dimostrata perfetta, durante i quasi venti pezzi proposti. Menzione speciale al loro cavallo di battaglia, Strade di Genova: chiamata a gran voce dal pubblico, commovente, con quel significato che noi generazione di Genova ben conosciamo, "Che giovani eravamo, giovani....".
Ascolta i Diebylaw qui.
Sicuramente una bella serata.
RispondiEliminaConfermo Cavaliere Oscuro del Web, una bella serata di rock duro e impegnato!
RispondiEliminaBelli! Una goccia di splendore nel panorama musicale. Grazie per averli proposti.
RispondiEliminaGrazie a te Berica, ero sicuro avresti apprezzato visti i contenuti e lo stile.
RispondiEliminaPurtroppo dalle mie parti i locali dove ascoltare concerti sono quasi scomparsi.
RispondiElimina@Marcaval
RispondiEliminaMi spiace, qui invece spuntano come funghi. Ascolta i Diebylaw, ti piacereanno.