Folkatomik, Polaris
Italysona
Folkatomik è un progetto originale di riproposizione di musiche della tradizione del sud Italia, nato nel 2019 in quel di Torino dall’incontro dei musicisti Franco Montanaro, Oreste Forestieri, Valeria Quarta con il chitarrista e producer di musica elettronica Li Bassi. Un incontro magico con canzoni arcaiche e musica elettronica, che si ascolta che è un piacere, anche da chi non conosce le tante lingue/dialetti del sud usate.
Polaris, che ha dato il titolo al disco, è il brano che apre le danze, ed è l’unico brano inedito: si tratta di un’invocazione che parte da una barca alla deriva nel nostro mare, cantata in dialetto calabrese stretto. Seguono sette pezzi di un fascino incredibile, con l’elettronica che fa l’amore in modo sublime con strumenti della tradizione musicale come tamburi a cornice, tamburelli, percussioni arabe, latine e africane, chitarre portoghesi, très cubano, charango, bouzouki greco, mandolino. E poi flauti arabi, turchi, irlandesi, andini, friscaletti siciliani, flauti armonici, marranzani… da citare tutti, perché rendono bene l’idea di cosa è fatto questo album stupendo.
Pizziche, tarantelle, suggestioni gitane, sonorità rebetiche, dialetti del sud della nostra penisola, che ci ricordano la ricchezza dell’intreccio tra diverse culture. Non voglio fare pistolotti ideologici, ma semplicemente invitarvi all’ascolto.
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