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domenica 13 febbraio 2022

Jolanda Moletta: Sonic and Visual Spells

Penso che dischi ne faremo sempre, almeno fino a quando continueremo a fare musica professionalmente. Sembra che la velocità sia inversamente proporzionale alla profondità. Mi spiego, più sono veloce, meno ho tempo per andare a fondo, provare emozioni, elaborarle. Più vado veloce, più resto in superficie. Un disco è un mondo, ha una sua atmosfera in cui entro e se mi ci trovo bene, voglio restarci il più a lungo possibile.

Jolanda Moletta dei She Owl e parte della sua bella risposta riguardo la domanda "meglio un singolo o un cd intero?", nel mio libro o Giovani, musicanti e disoccupati.  Sopre il suo nuovo etereo video Sonic and Visual Spells.

 

4 commenti:

  1. Più vado veloce, più resto in superficie
    Intervista interessante, ascolto intrigante...
    Grazie per questa segnalazione! E' sempre un piacere passare di qui.

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  2. Grazie Berica, sono sempre frammenti di musicanti presi dal mio libro, che per fortuna continuano a sfornare pezzi/video, e allora ne approfitto per far leggere e ascoltare frammenti dei mie amici giovani, musicanti e disoccupati, perché sono belle riflessioni :)

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  3. è un po' il giusto ribaltamento del latino:
    "citus, altitus, fortitius"
    teorizzato da Alex Langer

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  4. Bella citazione Alberto, mi piace, mi piace ... ricordo bene Langer.

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