NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO
GENERE cantautorale, folk
DOVE ASCOLTARLO sugli store digitali si trovano due canzoni, Furtunata e Boccamara. Per ascoltare il disco bisogna acquistare l’album nel vari formati disponibili (digitale, CD e vinile)
LABEL SoundFly
PARTICOLARITA’ il primo album da interprete di Flo, dedicato alle donne più coraggiose della musica latina e mediterranea
CITTA’: Napoli
DATA DI USCITA: 14 gennaio 2022
L'INTERVISTA
Come è nato Brave Ragazze?
L'idea di questo disco è nata qualche anno fa da storie che ho ascoltato, alcune vere, altre inventate, appunti di viaggio, pensieri e oggetti che ho raccolto in viaggio. Nel concreto invece, ha preso forma durante il primo lockdown. Essendo Brave Ragazze un disco che racconta biografie straordinarie di donne incredibili, quel tempo così dilatato e così unico - se vuoi anche speciale - è stato il momento perfetto per dedicarmi in tranquillità e con la giusta lentezza allo studio di queste brave ragazze nella maniera più delicata e attenta possibile.
Come mai questo titolo?
Il titolo nasce quando, mentre stavo scrivendo una sorta di copione per il live, mi accorgo che non stavo raccontando di signore adulte, vissute, ma di mie coetanee, alcune anche più giovani di me all'epoca dei fatti. Erano delle ragazze, che secondo me sono anche state davvero brave. Certamente in quegli anni le avranno considerate cattive, irriverenti e sfacciate. Certamente erano troppo libere, troppo avanti per il loro tempo. Apposta ho voluto sovvertire questo stereotipo: brava vuol dire essere capace, essere coraggiosa, tanto caparbia da riuscire a realizzare delle cose. E questo loro lo hanno fatto. Meritano di essere chiamate Brave.
Come è stata la genesi di questo disco, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
Il punto di partenza è stato rendermi conto durante i miei concerti che quando racconto una storia - che sia la storia di una donna nota per la quale ho scritto una canzone, o la storia di una donna comune - il pubblico ne è immediatamente rapito, ma non con la curiosità cui siamo abituati sui social, cioè non con quell’interesse pornografico di ficcare il naso. La gente è rapita dalla vitalità che esprime un racconto reale, sente empatia, vicinanza sentimentale; e quindi mi sono detta perché non mettere insieme tutte queste storie di donne, di cui non si è parlato abbastanza e realizzare un vero e proprio concept album intorno alla memoria e al femminile. Concretamente l'abbiamo realizzato a distanza, perché eravamo tutti chiusi nelle nostre case, quindi lunghe telefonate, lunghe videochiamate su Skype in cui raccontavo ai miei musicisti sensazioni, mondi, colori e profumi. Michele Maione e Cristiano Califano hanno fatto un lavoro incredibile per tradurre tutto quello che era sensazionale e invisibile, in accordi, suoni e arrangiamenti.
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione dell’album?
Sicuramente i due momenti belli sono quelli in cui Paolo Angeli e Peppe Servillo hanno accettato di far parte di questa avventura e mi hanno regalato queste due interpretazioni bellissime (Maddalena e Boccamara, ndr) che hanno assolutamente impreziosito questo lavoro. Però un episodio curioso è quello che riguarda una signora, mia ammiratrice, che non conoscevo fino a qualche mese fa, che mi regala continuamente scatole con dentro ogni ben di Dio: biscotti, taralli, passate di pomodoro, tutto fatto con le sue mani. Un po’ come si fa con una nipote fuori sede; ti preoccupi che si sciupi, che non mangi. Dice che la mia musica le fa compagnia e così proprio durante le battute finali della lavorazione del disco, arrivò per la prima volta questo gradito regalo. Un bel ricordo.
Se Brave Ragazze fosse un concept-album su cosa sarebbe? … tolgo il fosse?
Credo proprio che Brave ragazze sia un concept album e il filo rosso che unisce le storie di queste donne è senza dubbio il coraggio. Anche se in apparenza sembrano storie drammatiche, sono storie che esprimono una grande vitalità e un grande amore per la vita, perché tutte queste donne hanno fatto qualcosa per gli altri prima che per se stesse e hanno lasciato qualcosa a chi è venuto dopo.
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiera dell’intero album? … quello più da live?
In questo momento la canzone che mi inorgoglisce di più è Maddalena. Io però cambio spesso idea, dipende dal momento. Quando una canzone cominci a suonarla dal vivo, può darti delle cose che ignoravi quando l'hai registrata. Sicuramente Maddalena è una canzone che quando l'ascolto dico ‘Beh, comunque sono stata brava’. Nel live una canzone che colpisce molto è Furtunata, credo sia per via della ritmica molto avvolgente, dei cori, della vitalità che trasmette. Anche Milonga con Sauces è molto apprezzata dal pubblico, in questo caso credo che influisca molto il racconto della storia di Leda Valladares.
Come è stato produrre Brave Ragazze con la SoundFly? Chi altri citare …
A questa domanda tengo particolarmente perché riguarda un argomento di cui non si parla mai, che il pubblico ignora. Quando nasce un disco - un disco di qualità, registrato in un certo modo, missato in un certo modo, un lavoro chiamiamolo ‘pregiato' - c’è sempre qualcuno che ha creduto in quel lavoro e che ha investito le proprie risorse e il proprio tempo per realizzarlo. E queste persone sono delle persone un po' fuori dal comune, dei sognatori, visto che oggi è molto raro che qualcuno si arricchisca producendo un disco.
Si tratta di credere nei sogni, di credere che un artista stia facendo un lavoro importante per la società. La SoundFly crede molto in me, è la mia casa, non è soltanto un’etichetta discografica, è il secondo lavoro che facciamo insieme ma viviamo in simbiosi quotidianamente e affrontiamo questa avventura della musica insieme tutti i giorni, dai live, ai concerti, alle idee e io sono molto fortunata perché sento che quando propongo un'idea a Bruno Savino, che è il fondatore della SoundFly, vale prima l’ idea, l'emozione e poi si comincia a fare i conti
Copertina che colpisce, molto particolare, sembra da vinile … Come è nata? Chi l’ha pensata così?
Alla copertina ha lavorato Domenico Lettera che è un bravissimo illustratore. Io avevo in testa un collage che unisse l'illustrazione alla fotografia, alla grafica, ecc. e lui è stato bravissimo a realizzarla, ad interpretare il mio desiderio di mettere insieme più cose, così come l'album mette insieme più aspetti (le traduzioni, le reinterpretazioni, i pezzi inediti).
Volevo che anche dal punto di vista grafico ci fosse questa ricchezza. La foto invece è di Carlo Lommi, mentre la bambina che si vede in piccolo accanto al gattino è mia madre quando forse aveva 3 anni.
Come presenti dal vivo il disco?
Il disco dal vivo è molto simile all'originale perché lo suoniamo in trio, con Michele Maione alle percussioni e ai tamburi a cornice, Cristiano Califano alla chitarra classica, e io canto, suono l'ukulele, qualche percussione, ma soprattutto racconto. Il live è molto acustico, molto intimo, uno spettacolo secondo me, magnetico.
Altro da dichiarare…
Sì! Questo disco non si trova su Spotify, non si trova su YouTube, dove invece ci sono tutti gli altri miei lavori, perché io credo che questo disco sia molto prezioso, voglio che le persone lo acquistino ai concerti, lo acquistino dopo aver ascoltato le nostre storie, le storie che raccontiamo, le storie di queste donne, lo acquistino sul nostro Store dove c'è un contatto diretto con noi (SoundFly.lnk.to/BRpreord) e cioè questo punto di relazione proprio in un momento in cui la relazione manca, il contatto fisico manca, e quindi credo che sia anche giusto, siccome l'abbiamo prodotto, la SoundFly, i miei amici e colleghi hanno lavorato con me in un momento in cui eravamo tutti a casa senza lavorare, con un futuro incerto, quindi ci sono stati grandi sacrifici per realizzarlo e io vorrei che questi sacrifici non venissero spiattellati gratis su qualunque piattaforma dato che, non essendo artisti da milioni di visualizzazioni, il digitale ha anche poco senso. Quindi venite ai concerti, venite ad ascoltare le nostre storie e comprate il disco ai live o sul nostro store!
Disco energico ed energentico questo Brave ragazze, direi vitale, e brava Flo a mettere all'inizio una frase di Rosa Luxemburg.
RispondiEliminaCarissima, siate nonostante tutto calma e lieta. Così è la vita, e così bisogna prenderla, con coraggio, impavidi e sorridenti – nonostante tutto..
RispondiEliminaDirei che è una frase che ben rappresenta il disco, riflessiva, vitale, con il coraggio della consapevolezza. Così sono le dieci canzoni dell'album.
RispondiEliminaCosì sono le donne cantate nel disco dall'iniziale Boccamara cantata in coppia con Peppe Servillo, con una giocosità che incanta ...
RispondiElimina... al finale Malemarrare quasi folk-rock con un gran ritmo.
RispondiEliminaIn mezzo altri pezzi splendidi come Maldigo del alto cielo dal gran ritmo, con un cantato al massimo (in spagnolo, mi pare e italiano...).
RispondiEliminaE la successiva Milonga con sauces dolente con ritmo e molte forti parole.
RispondiEliminaMa è tutto un disco da ascoltare con gusto, forte e necessario. Brava Flo a portare in scena (c'è del teatrale in lei) queste Brave ragazze.
RispondiEliminaDa quanto leggo sembra proprio un lavoro che merita
RispondiEliminaComplimentoni quindi
EliminaProprio una brava ragazza!
RispondiEliminaDa scoprire...
@Alberto
RispondiEliminaGrazie, come sempre, per l'attezione: si, confermo che è un disco che merita...
@Berica
Assolutamente sì: Flo è una Brava Ragazza da scoprire ;)
Ho sentito due pezzi e sembra proprio un bel folk.
RispondiEliminaSì, confermo, e aggiungo che non ci sono tutti online, per una scelta (secondo me giusta) dell'artista.
RispondiEliminaUn bel prodotto, molto curato, devo dire
RispondiEliminaSì, confermo anche questo Alberto...
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