NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO
GENERE
indie lofi
DOVE ASCOLTARLO
Spotify
LABEL
Dischi Rurali
PARTICOLARITA’
registrato
tutto su cassetta
DATA DI USCITA16/04/2021
L’INTERVISTA
Come è nato No Coffee?
No Coffee è nato in un momento
particolarmente semplice della mia vita. Io, come tutti noi, ero costretto a
casa per vie delle ormai note vicende. Dopo lo spaesamento iniziale ho subito
capito che non avrei avuto mai più tutto quel tempo per me e quindi mi sono
regalato una totale immersione in tutto ciò che amo. Tra queste c'è anche la
musica.
Come mai questo titolo? … non ti piace il caffè?
Essendo un
momento delicato mi sono anche disintossicato dal caffè in quei mesi ma oggi la
mia dipendenza è tornata forte e vigorosa quindi i miei fan posso stare
tranquilli. Sono di nuovo l'essere intrattabile e nervoso che tutti amano.
Come è stata la genesi dell’ep, dall’idea iniziale alla sua
realizzazione finale?
Come dicevo
prima l'isolamento ha fatto il suo. Ero lì che pensavo a mille cose e nel
frattempo le scrivevo. Appunti su appunti che poi di fatto sono diventati un
disco.
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la
lavorazione del disco?
Non ricordo
un episodio in particolare ma ricordo precisamente un pensiero che mi ha
accompagnato durante tutta la lavorazione. “Davvero lo sto facendo?”
Se fosse un concept-album su cosa sarebbe? … tolgo il fosse?
Il concept
è Luca e a me il duro compito di dargli senso.
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai
più fiero di No Coffe? … che ti sembra ideale da fare live?
Sono tutti
bellissimi e adoro ogni singolo momento di tutto il disco.
Come è stato produrre questo disco? Chi hai avuto vicino maggiormente? Dischi
rurali …
Ho collaborato con tanti amici conosciuti negli anni che hanno tutti una cosa in comune. Sanno quello che vogliono e ci provano fino alla fine. Il mio ad pro. del cuore Massimo De Vita frontman dei Blindur (in cui suono il basso), Marco Balestrieri, Eugenio Fabiani e tanti altri ancora. Inoltre ci tengo a ringraziare Dischi Rurali che ha creduto sin da subito nella mia idea di musica.
Copertina molto carina, da cartoon di una volta. Come è nata?
Chi è l’autore?
Ho
collaborato con Michele Feniello che è un'artista eccezionale. Gli ho spiegato
il senso del disco e lui ha saputo cogliere all'istante il senso.
Altro da dichiarare?
No Brigadie'
Un vero piacere ospitare Stefanelli per questo disco nostalgico ... nostalgico dei tempi andati, della giovinezza, ma anche del periodo del primo lockdown del 2020, durante il quale è stato fatto.
RispondiEliminaL'anno zero della società, delle promesse mancate (ne usciremo migliori), delle sperimentazioni e della creatività, come si sente in questo breve EP elettronico.
RispondiEliminaSette pezzi delicati, intimi, ironici, tutti belli dice Stefanelli (fa anche rima), ma io , da critico, non mi sottraggo a fare nomi. E dico ...
RispondiElimina... al primissimo posto na na na libero, semplice come un Pino Daniele in salsa elettronica, malinconico e ben calibrato
RispondiEliminaPoi sicuramente Rondò, dall'atmosfera magica da sogno psichdelico.. senza tempo, Testo particolare, per una canzone d'amore molto intima.
RispondiEliminaE aggiungerei la successiva Controcorrente, con ancora musica fantastica dove perdersi dentro, ritrovando la propria giovinezza per viaggiare controcorrente!
RispondiEliminaMa avrei potuto citare la moroderiana La Rota che chiude il disco ...
RispondiEliminaOppure la toccante quasi title-track Cassetta #1 No Coffee...
RispondiEliminaInsomma, ha ragione Stefanelli, "sono tutti bellissimi...".
RispondiEliminaBravo, ma con il caffè non si deve scherzare nemmeno per scherzo
RispondiEliminaHai ragionr Albert, con il caffè niente scherzi: nel bene e nel male.
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