SCRIVONO SU MELOLEGGO
A prima vista la prosa può sembrare confusa, divisa com’è in diversi paragrafi che saltano da un mese all’altro, da un artista all’altro, ma in realtà risulta molto fluida nella lettura, come se ci si trovasse accanto a Diego durante il ricevimento delle risposte e la stesura del libro stesso.
Conosciamo gli artisti, la loro storia, il loro percorso musicale e umano, loro particolarità ed episodi spesso intimi e divertenti.
QUI la recensione completa.
Molto bene. E' un sito che ogni tanto frequento per spunti letterari. Sono contento che la rete stia contribuendo alla diffusione del tuo libro molto positivo.
RispondiEliminaSon sicuro che è davvero bello questo libro che ci racconta la storia e le avventure di tanti musicisti. Che ci fa comprendere il loro entusiasmo, le difficoltà che possono incontrare e tutto il loro mondo fatto di arte, sogni e creatività. Penso sia utile per chi vuol capire e non è esperto in questo campo ma, sicuramente, piacerà anche agli addetti ai lavori. Un salutone a te.
RispondiEliminaMolto bravissimo.
RispondiEliminaSpero che le vendite stiano andando come ti meriti
@Marcaval
RispondiEliminaGrazie del complimento ... non so quanto la Rete contribuisca alle vendite, non me ne sono curato per ora (i conti si tirano alla fine), ma mi fa piacere quando viene capito. E molte volte, come in questo caso (o il tuo), lo è stato.
@Fabio Melis
Grazie, grazie ... sì, è per operatori, ma anche no. Lo consiglio a tutti, perché lo sfruttamento e la dimenticanza da parte della politica (vedi il grande astensionismo) tocca più o meno tutti i settori. Hai ragione: per non esperti e per chi è del settore.
@Alberto
Grazie, spero di avere una tua rece recitata :)
Quanto alle vendite, non ne so ancora nulla. La casa editrice, tira le somme a fine anno, inizio del prossimo, e allora sgancia qualcosa. Ma, devo dire, non mi interessa più di tanto il denaro, ma le idee...
Le parole di Stefania del duo Megàle, citate nella rece, meritano una pausa e una riflessione.
RispondiEliminaPiù che mai gli artisti andrebbero finanziati e sovvenzionati per “leggere” la realtà circostante, per fare ricerca, per meditare su quanto accaduto e anticipare il mondo ancora più in là.
Ancora complimenti per questa tua magnifica impresa letteraria.
Grazie Berica, hai fatto la citazione giusta, fatto nel pezzo magnifico apparso su MeLoLeggo. Credo in molte cose dette dai musicanti, che sono un esempio da seguire. Grazie ancora.
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