Ysè, Pezzi
San Luca Sound
Esordio sicuro sulla strada del pop leggero, con ambizioni internazionali, quello dell’emiliana Ysè. Un Ep con sei pezzi, intitolato semplicemente Pezzi. Ha le idee chiare la ragazza, anche nelle scelte delle due cover: un recente brano di Mahmood, Rapide, e Strangers della popstar norvegese Sigrid. Entrambe cantate con trasporto, facendole sue.
Nei brani originali si divide tra l’inglese del pop danzereccio anni Ottanta Waiting for me, l’italiano Due stelle in mezzo all’universo, con qualche frase in francese, l’taliano/francese/inglese di Re e Regine (des erreurs), tesa metafora sulla vita ai tempi del covid, e ancora l’inglese di A folk song, canzone ben calibrata che sembra un classico del pop al primo ascolto.
Buona padronanza delle lingue (sta facendo la laurea magistrale in Language Society and Communication presso l’università di Bologna), passione per la danza e i viaggi (quando si potrà ancora), una certa sensibilità e gusto per il pop internazionale, la porteranno lontano. Quanto, dipenderà dalla fortuna e intraprendenza di Ysè. Bon voyage.