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lunedì 16 marzo 2020

Serata femminista #iorestoacasa

In questi giorni di coronavirus anche noi qui nell'orto in palude ci atteniamo alle disposizioni ministeriali, uscendo di casa il meno possibile. Abbiamo deciso di crearci un palinsesto privato, tra il web (instagram, fb, blog), tv, dvd, ecc. La prima serata è stata femminista. Elle ha proposto di vedere in diretta da FB  la presentazione del libro Bastava Chiedere! di Emma, attivista femminista francese edito in Italia da Laterza. A presentarlo Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, collegate dai loro appartamenti. Una serata divertente, tra calici di vino
bevuti in diretta (rosso per la Murgia, bianco per la Tagliaferri), un discorrere ironico e reale da femministe di oggi. Molti i temi che sono saltati fuori: dal linguaggio alla faccende di casa, dal lavorare allo scrivere. E poi come hanno scoperto questo libro, a chi l'hanno regalato, a chi lo consigliano di regalare ... a un certo punto è intervenuto anche il marito di Chiara Tagliaferri, lo scrittore Nicola Lagioia, che si aggirava in pigiama per casa. Una puntata che vi consiglio di rivedere andando QUI, dove potete trovare anche altre presentazioni di libri in diretta da tinello di casa. Le potete vedere anche in differita.
La nostra serata a casa è proseguita con un film a tema, che ha proposto Alli, cioè io. Abbiamo visto Speriamo che sia femmina, di Mario Monicelli. Elle non l'aveva mai visto, io sì, tanti anni fa, in televisione. Non mi ricordavo più quanto era bello. Racconto corale, ambientato in una villa in Toscana con tante donne riunite. In particolare una nobildonna, la contessa interpretata da Liv Ullmann, alle prese con un'azienda agricola che non rende. Il marito, un libertino dal quale è separata, interpretato da Philippe Noiret, vorrebbe trasformarla in un albergo termale, ma sembra l'ennesimo progetto dell'uomo, infedele e dissipatore. Un gran bel cast attorno a loro a partire da Giuliana De Sio e Lucrezia Lante delle Rovere, qui al suo esordio (interpretano le figlie), Stefania Sandrelli (l'amante di lui), Giuliano Gemma (l'amministratore, amante di lei, che cerca di approfittare della crisi per comprare tutto a buon prezzo), Athina Cenci (la domestica saggia), Paolo Hendel (il fidanzato della figlia maggiore, esilarante come sempre), Bernard Blier (lo zio smemorato) e Catherine Denevue (sorella della contessa, attrice). Un classico film del grande Mario Monicelli, con donne al centro della scena  però. A me è piaciuto moltissimo rivederlo dopo anni, per Elle è stata una gradita sorpresa (il più bel film visto quest'anno, ha detto) decisamente in tema Femminista. Il compagno Monicelli ci sapeva vedere dentro. Un'Italia che cambiava, dei ruoli che cominciavano a stare stretti a molti. Eravamo negli anni '80, precisamente nel 1986. A scriverlo, accanto a Monicelli, una squadra simbolo della commedia all'Italiana: Suso Cecchi D'Amico, Tullio Pinelli, Piero De Bernardi, Leonardo Benvenuti.
Se anche voi volete rivederlo, o vederlo per la prima volta, potete andare sul sito della Minerva Pictures, iscrivervi e vederlo in streaming gratuito. Un'iniziativa promossa dalla Minerva, che fino al 4 aprile 2020, offre 100 dei suoi film gratuitamente, sempre per invitare a stare a casa. Noi ne vedremo altri ... cliccate QUI e registratevi.

14 commenti:

  1. Grande Diego. Bellissima iniziativa!

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  2. Grazie Lucien, sono in casa da venerdì, e le sollecitazioni sono molte. L'aria è frizzante, fin troppo, tra notizie di morte e voglia forte di vita! Nel catalgo della Minerva, tra i 100 film ci sono delle chicche, come questa, vedrai, e anche la presentazione di libri online è molto stimolante.

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  3. Si, veramente una bella iniziativa e mi complimento con te e con tutti i partecipanti. Bello il film che avete visto, me lo ricordo bene. Altro film che vorrei consigliarvi è "Verso Sera" della Archibugi anche se non è facile da trovare, ma nel caso vedetelo

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  4. Grazie del consiglio ("Verso sera" è uno dei suoi migliori film, lo vidi al cineclub a suo tempo, sarebbe bello rivederlo). Grazie per i complimenti, spero sia utile anche ad altri per passare il tempo.

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  5. Ottima iniziativa e grazie per le info che hai messo nel post.

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  6. Spero siano utili a chi non riesce a stare in casa. Ne vedo un sacco in giro, cercherò di segnalare quelle che ritengo più interessanti ...

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  7. quante belle iniziative , peccato non ho molte applicazioni e anche in questo periodo la mia tecnologia si è ammalata. Chi trova oggi un tecnico disponibile? Tutto a tempi migliori .
    Ricordo questa pellicola benissimo, un cast di attori stellare , al solito i film più datati mi attirano sempre più a descapito di quelli attuali che perdo ormai da molto tempo.
    Grazie come sempre mio caro Alli!

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  8. Ciao Nella, speriamo veramente che tornino tempi migliori per tutti noi. Per ora non ci resta che stare tappati in casa, con la tecnologia che abbiamo.
    Vero, vero, Speriamo che sia femmina aveva un cast davvero stellare, sia come attori, sia come autori della sceneggiatura, e tecnici (per dire, musica, Piovani, montaggio, Ruggero Mastroianni ecc.).
    Spero tu riesca a rivederlo presto, come tanti altri classici, che mai come ora sono preziosi.
    Ciao e grazie di essere passata di qui.

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  9. @Ernst
    Grazie, cercherò di portarla avanti con altre cose che facciamo, per #stareincasa.
    @CavaliereOscurodelWeb
    Grazie, grazie, facciamo quel che possiamo 😁.

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  10. @Ernst e Cavaliere
    Ovviamente scherzavo, io ho fatto ben poco. In verità, sì, sono due ottime iniziative, quelle che avete lodato, due iniziative per cercare di far sentire meno isolati, soli, in casa, chi non è abituato a questo stato. Il problema è capire quanto durerà, che reazioni avremo una volta finito ... e, saremo come prima? La società, il clima, la politica, l'economia ... ?! La malattia come fine del '900?

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  11. Veramente tante belle iniziative. Il bello è che molti dicono di annoiarsi. Voi dimostrate che il tempo può essere trascorso in modo utile ma anche divertente anche in questi giorni. Ci son tante cose da fare e magari da riscoprire. Questa poi mi è sembrata una cosa particolarmente bella anche perché si è un po'sentita la mancanza di 8 marzo celebrato in piazza. Gli ideali e i diritti vanno coltivati ogni giorno, se no, si rischia di perderli. Un abbraccio grande a voi.

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  12. Sì, non ci avevo pensato a questa cosa, nell'ultimo periodo ci siamo chiusi tutti inevitabilmente in casa, e bisogna tenere alto il livello ... vedremo di mantenerlo. Faccio mia la tua frase "Gli ideali e i diritti vanno coltivati ogni giorno, se no, si rischia di perderli."

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