Ettore e Fernanda è il secolo
scorso raccontato con un fumetto del grande Paolo Bacilieri, uscito di recente
presso Coconino Press/Fandango. Un gran libro democratico, nel vero senso della
parola, adatto a chi ama l’arte e la libertà senza retorica. Un gioiellino di
equilibrio e cura del particolare, come ci ha abituati l’autore veronese (vi
ricordo solo Sweet Salgari).
In Ettore e Fernanda si racconta la
vita di due direttori della Pinacoteca di Brera: Ettore Modigliani e la sua
allieva Fernanda Wittgens, che lo sostituì quando venne destituito dal fascismo
a causa delle leggi razziali in quanto ebreo. Viene narrata la sua vicenda in
modo epico, avventuroso, in grandi tavole orizzontali.
Come mai un formato orizzontale per questo volume?
Ecco,
dunque, quando Bradburne mi ha raccontato di questa nave, piena zeppa di
capolavori, nella tempesta in mezzo all’Atlantico, ho deciso che quella sarebbe
stata l’inizio del mio fumetto. E subito dopo ho pensato che il formato ideale
per una scena del genere era quello all’italienne, orizzontale.
Paolo
Bacilieri da me intervistato su MeLoLeggo.
Un storia sconosciuta ai più, che andava raccontata. Voi conoscevate questa storia? Sapevate chi erano Ettore e Fernanda?
Non conoscevo ed ho letto con grande interesse il tuo post.
RispondiEliminaUn salutone e buona domenica
Una storia che andava raccontata, al di là dei tempi bui e delle ideologie lugubri che ogni tanto si riaffacciano ... ora quindi, ancora di più. Mi fa piacere ti sia interessato.
RispondiEliminaAltra ottima proposta.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Sì, questo è un altro libro da leggere assolutamente.
RispondiEliminadalle tavole che pubblichi deve essere davvero bello
RispondiEliminaEcco l'occhio di un'esperta. Sì, sono disegni ricchi di particolari, tavole capolvoro una dopo l'altra. Non solo una storia appassionante e vera, ma immagini che la raccontano.
RispondiEliminaNo, proprio non conoscevo la loro storia, molto interessante!
RispondiEliminaManco io conoscevo questa storia che incotrò la Storia, Marcaval, e mi ha interessato poi molto Vedrai,vedrai ...
RispondiEliminaAvevo sentito raccontare la storia alla radio
RispondiEliminaLa radio, quante cose belle che si sentono alla radio, vero? Questa sicuramente lo è, brava Amanda.
RispondiEliminaAssolutamente non conoscevo loro, la loro vicenda, né l'autore di questo fumetto.
RispondiEliminaSì, molto vintage come confezione e come disegni, sembra di essere davanti un mix de Il Corriere dei Piccoli + Vittorio Giardino.
La tavola col paesaggio mi ha fatto sobbalzare: stupenda.
Moz-
Vero, vero che ci sono tavole da leccarsi i baffi, Miki. L'autore è un grande del nostro fumetto. Consigliatissimo anche il libro su Salgari.
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