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lunedì 10 giugno 2019

Ciao Giorgio

L'ho conosciuto quando ero ragazzino Giorgio Bertani, aveva dormito a casa mia dopo una serata alla festa di Democrazia Proletaria, piccolo partito dalle grandi idee. Sinistra extraparlamentare si diceva allora, area politica nella quale ha militato una vita. Editore di importanti testi politici, tra i primi a pubblicare Dario Fo a partire dal capolavoro Mistero buffo, pacifista integrale, girava sempre in bici, tifava Chievo, ed è stato pure consigliere comunale a Verona dei Verdi nei primi anni del nuovo millennio. Ha sempre rappresento una fetta importante di opposizione sociale e politica nella mia città, anche con azioni clamorose. Del resto, fin da ragazzo non aveva mai mostrato paure, come quando a soli 25 anni rapì il vice console spagnolo a Milano nel 1962, per impedire la condanna a morte di un trentenne nella Spagna franchista, ottenendo la commutazione a 30 anni di carcere (e per lui 6 mesi, con sospensione della pena perché incensurato). Così, quando ho saputo della sua morte, ho pensato a quella sera d'estate degli anni '80, quando Bertani non aveva ancora la folta barba, ma solo dei baffi e un codino per niente fighetto (ricordava il Seymour Cassel di Minnie e Moskowitz, che ho scoperto è morto il 7 aprile di quest'anno), epoca dove sembrava ancora possibile un cambio di sistema. Si sognavano arcipelaghi rossoverdi, per ricostruire un mondo diverso e una sinistra nuova. Credo che, nonostante tutto, il progetto sia ancora valido. La vita di Bertani lo testimonia.

9 commenti:

  1. Sicuramente una persona coerente e che ti è rimasta dentro, si vede.

    Moz-

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  2. Grazie Moz, credo tu abbia colto l'essenza di Bertani: persona coerente che rimane in chi lo ha conosciuto.

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  3. Grazie Cavaliere Oscuro del Web ... e, vista l'ora, buonanotte.

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  4. Un buon articolo lo ricorda meglio di me l qui

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  5. Lo conoscevo di vista, mi spiace.
    Un abbraccio.

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  6. Immagino Enri, nella nostra città era conosciuto, in particolare chi come me e te sa cosa è l'impegno.

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  7. Un signor personaggio ... che non conoscevo. Grazie per averlo ricordato!!

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  8. Sì, un grande dell'opposizione cittadina, che nei suoi 80 anni non ha sprecato un istante. Se cerchi i suoi libri online, praticamente non più disponibili, troverai dei grandi nomi, non solo il teatro di Fo, che è stato il primo a pubblicare meritoriamente.

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