NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO
GENERE Ambient Techno e Psychedelic Rock
LABEL Tempura Dischi
PARTICOLARITA’ Rilassante, danzereccio, riflessivo ed evocativo
CITTA’ Modena
L’INTERVISTA
Come è nato Floodd?
Floodd è nato da una serie di pezzi che
avevo quasi completato e che giravano attorno a una tematica comune, ho
lasciato che un vortice le risucchiasse tutte nello stesso EP.
Perché questo titolo? … cosa vuol dire?
Flood vorrebbe
dire "allagamento, inondazione".
La d ulteriore è per rifarsi a "odd" che significa
"errore". Si parla quindi dell'allagamento delle terre emerse
nel prossimo futuro e delle conseguenze sul mio modo di vedere il mondo e
l'umanità.
Come è
stata la genesi del disco, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
Nasce
dall'idea di un altro disco che poi si è ridimensionato in un sottoinsieme di
quel disco. Poi attraverso spunti soprattutto dall'arte futurista ha preso una
propria dimensione sonora e di significati. Dalla stesura dei primi pezzi
all'uscita devono essere passati circa tre anni!
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione
dell’album?
Mi ricordo che
Elafonissi ho iniziato a comporla in
una sala d'attesa di un ospedale, e ricordo bene anche un pomeriggio in cucina
a provare la parte ritmica di Avremo le ali e le branchie e quando le ho fatte
sentire per la prima volta agli amici.
Se Floodd fosse un concept-album su cosa
sarebbe? … tolgo il fosse?
Si, è un
concept-album probabilmente. Sul futuro della terra e sull'aria e l'acqua, come
elementi naturali centrali del nostro futuro. Nonostante si chiami
"terra" il nostro pianeta dobbiamo adattarci meglio a questi altri
due elementi.
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero dell’intero
disco? … che ti piace di più fare live?
Elafonissi è quello che mi diverte di più, anche live, Avremo le
ali e le branchie quello di cui vado più fiero.
Come è stato produrre Floodd con Tempura Dischi? Chi più
vicino dal punto di vista produttivo?
Tempura Dischi
c'est moi.
Copertina molto semplice, diretta, minimale … Come è nata?
Matteo Zanni, un
amico di vecchia data, si è interessato molto a Medicamentosa e mi ha chiesto
di fare la sua tesi di laurea, in Design, sull'immagine nel mio progetto.
Quindi si è occupato di fare copertine, loghi e cura delle grafiche a 360°
compresa la strategia di utilizzo dei social, ovviamente coordinandoci
insieme.
Per la
copertina ad esempio, gli avevo girato un articolo in cui si parlava di questo
enorme vortice oceanico fosforescente avvistato da satellite, di cui non è
chiara la conformazione. Da lì è venuta l'ispirazione della copertina. È stato
figo!
Come presenti dal vivo il disco?
Dal vivo ora
suono con Giulio, mio amico con cui suono da tempo e mi trovo molto bene,
suoniamo entrambi chitarra e batteria/percussioni e io controllo anche la parte
elettronica e canto. È molto divertente per me e credo molto coinvolgente per
il pubblico e si scalda pian piano l'atmosfera fino a una festa finale. C'è
molto più "rock" che elettronica che nel disco, penso.
Altro da dichiarare?
Chiamatemi a
suonare nel vostro paese e vi offrirò da bere!
Disco di ecologia per il corpo e la mente questo dell'elettronico Medicamentosa, aka Bruno Mari giunto al suo terzo lavoro ... Flodd
RispondiEliminaSolo cinque pezzi, ma che rendono bene l'idea di quello che vuole dire e fare.
RispondiEliminaEtopoiesi, danzereccia, acida, ritmica, solare e chi più ne ha ... vibrante e psichedelica
RispondiEliminaElafonissi, pezzo di elettronica liquida, solare e quasi da musica classica ... per questo, si può forse pensare a Moroder.
RispondiEliminaSinis, pezzo breve, mantrico, avvolgente ...
RispondiEliminaBalenabus, titolo divertente, per il pezzo conclusivo, cantato senza mai perdere il ritmo.
RispondiElimina... per questo viene voglia di far ripartire subito il disco, per farsi inondare e riemergere ancora.
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a Medicamentosa.
RispondiEliminaoggi pomeriggio provo ad ascoltarlo, adesso non riesco ad entrare su spotify.
RispondiEliminaGrazie dell'interesse ... ora vedo che ti è ritornata la faccia, almeno qui ...
RispondiEliminaAnch'io proverò l'ascolto. Vedo con piacere che scegli musica emergente.
RispondiEliminaUn salutone e buona domenica
Grazie Accadebis ... sì, qui solo giovani! Dentro e fuori 😎
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