In questi giorni di feste e festoni, pandori e panettoni, nebbie e nebbioni, noi ci siamo chiusi in casa, lontano da tutto e da tutti. Libri e riviste non lette durante l'anno, e cinema visto sul pc. Non abbiamo tv, quindi ci accontentiamo del piccolo schermo del pc per vedere dvd, film in streaming e, quest'anno tanti, tantissimi film su Tim Vision, la tv online della TIM.
Ci sono serial tv, cartoni, qualcosa di sport e un'infinità di film
vecchi e nuovi, anche di recente passaggio al cinema, molti dei quali
gratis. Ho stilato una lista di 40 film da vedere (più altri 40 di
riserva), e con le carte dei tarocchi ne estraiamo un paio a sera.
L'altra sera è toccato a Salvador, il capolavoro di Oliver Stone.
Per chi non lo conosce, dico che è del 1986, ambientato in Salvador, con
protagonista un grande James Woods (ma grandi anche James Belushi,
John Savage, Elpidia Carrillo). Parla del sostegno Usa e dell'allora neo-eletto
presidente Reagan (siamo nei primi '80) agli squadroni della morte che massacrarono
l'opposizione comunista del Fronte Farabundo Martì, uccisero monsignor
Oscar Romero e chiunque non la pensava come loro (nota la violenza
sessuale e assassinio di alcune suore missionarie).
Tutto questo viene mostrato da Oliver Stone senza censure (per questo il
film venne boicottato in patria), tramite le avventure del reporter
Richard Boyle (anche sceneggiatore della pellicola col regista)
interpretato da James Woods. Un film impeccabile, che ho sempre
apprezzato, poterlo rivedere con Elle è stato un vero piacere.
Peccato che Tim Vision disponga dell'edizione speciale del film. In
questa compaiono sequenze in più, però doppiate in modo ridicolo. Si
passa da James Woods/Richard Boyle doppiato dalla mitica voce di
Ferruccio Amendola, a quella anonima di qualcun altro. L'effetto è
spiazzante e ridicolo, anche perché i doppiatori dell'edizione speciale
sembrano leggere senza tono le battute (forse sono un paio a coprire
tutti i ruoli), quasi come dei ragazzini che si divertono a coprire le
voci autentiche. Potevano, come è successo in altre occasioni, lasciare
le voci originali con i sottotitoli nei passaggi di pellicola aggiunti dopo.
Un vero peccato, una scarsa considerazione di chi guarda film in tv, l'ennesima mancanza di rispetto nei riguardi della 7^ Arte. Vi consiglio di cercare questo film e vederlo, ma di stare lontani dall'ezione speciale di questo capolavoro di Oliver Stone. Per me uno dei suoi migliori film da sempre.
Questo non l'ho mai visto, ma se mi capita non lo vedrò in questa versione grazie del consiglio..all'epoca vidi "Romero", con un grande Raul Julia, e ricordo che rimasi sconvolto della vicenda (ero ragazzino)
RispondiEliminaMerita una visione, fperale, perché per me è uno dei migliori Oliver Stone, di una carriera cinemamatografica davvero eccellente (è tra i miei registi preferiti). Sì, la versione non speciale, però (l'ho vista diverse volte, purtroppo farcita di spot, e questa poteva essere ghiotta occasione). Ricordo anche io il film con il compianto Raul Julia ... anche quel un buon film.
RispondiEliminaLo vidi al cinema. In casi come questi sempre meglio l'audio originale con i sottotitoli, ma per l'Italia una battaglia persa: ho amici che quando dico di aver visto una serie o un film in lingua originale inorridiscono.
RispondiEliminaSì, l'ideale è sapere le lingue, io comunque sono da sempre favorevole al doppiaggio (fatto bene, ovviamente). In questo caso, mentre lo guardavamo, e c'era questo passaggio con James Wood, che passava dalla voce mitica di Amendola a quella monocorde dell'altro doppiatore, ci siamo chiesti se fosse uno scherzo ... alla fine abbiamo cercato notizie in rete e capito.
RispondiEliminaTrovo encomiabile quando nelle digitalizzazioni di vecchi film i frammenti inseriti a posteriori,perché recuperati nel restauro, vengono messi in lingua originale ma sottotitolati in modo da non stravolgere il doppiaggio originale
RispondiEliminaEsattamente, dovevano fare così ... se non ricordo male fecero così per "Apocalypse now".
RispondiEliminafilm davvero straordinario, ed hai perfettamente ragione, adesso non ricordo con quale film, ma anche in quel caso un doppiaggio "ammazzafilm". Il doppiaggio è fondamentale, meglio come dici tu lasciare l'originale con sottotitoli quando non si può fare altro.
RispondiEliminaUn po' come le colonne sonore, anche la musica a volte può rovinare una pellicola.
Concordo su tutta la linea :)
RispondiEliminaFilm straordinario!
Lo vidi al cine quando uscì.
RispondiEliminaMeglio le voci originali sottotitolate per le aggiunte, va a capire questa scelta scellerata.
Purtroppo al cine non sono riuscito a vederlo, ma solo in tv, con molti spot. Speravo fosse l'occasione giusta per godermeloval meglio, invece, scelta scellerata di tim vision di mettere online questa edizione :(
RispondiEliminaUn bel recupero per me, che non conoscevo questo film né la storia del Salvador (purtroppo simile a molte altre del Sudamerica). Avevo sentito nominare il regista, ma solo con te ho scoperto che i suoi film sono impegnati e meritano più visioni.
RispondiEliminaRidicolo il doppiaggio aggiunto, piuttosto la lingua originale con sottotitoli, ma anche senza, se l'alternativa è rendere ridicolo un film.
Sì, Oliver Stone è un grande, mi ricordo film memorabili dopo questo: Platon, JFK, The Doors, Wall Street solo per citare i primi che mi vengono in mente. O anche l'ultimo, che abbiamo visto al cinema. Sempre bravo a svelare gli intrighi del potere, a partire dal suo paese (e infatti non ha mai avuto vita facile).
RispondiEliminaio ho goduto di Cenerentola......
RispondiEliminaTanti tanti auguri!!!!!!
A ciascuno il suo.
RispondiEliminaGrazie, buon 2019 anche a te.
Peccato per i problemi di doppiaggio perchè le scene in più avrebbero arricchito il film, che anch'io considero un capolavoro.
RispondiEliminaOttimo film!
RispondiEliminaSerena notte.
Su Tim Vision c'è Killing Eve e Trapped tra le serie tv "da vedere" :)) Buona visione
RispondiElimina@Marcaval
RispondiEliminaSì,concordo, infatti le scene in più sono perfette, peccato per il doppiaggio. E concrdo anche sul capolavoro!
@Cavaliere Oscuro del Web
Bentornato! Sì, è così!
@ReAnto
Grazie, me le segno ... per ora abbiamo visto una marea di film.
Uh, che fastidio, davvero meglio se ci fossero stati dei semplici sottotitoli!
RispondiEliminaÈ bello sapervi rintanati dal mondo tra letture e visioni, un ottimo modo per concedersi una pausa tra un anno e l'altro.
Arrivederci ad entrambi lungo il prossimo!
Grazie Anna ... stiamo ancora in visione film, ma ho avuto il tempo di vedere e apprezzare il tuo bellissimo lavoro (grazie).
RispondiEliminaSì, per quel film dovevano lasciare i sottotitoli.
Buon anno!
Grazie a te Alli per l'apprezzamento e soprattutto ad Elle per l'idea! ;-)
RispondiEliminaquesto film è un pugno allo stomaco. importante e intenso. vedo sempre i film in lingua originale e non riesco più a tollerare il doppiaggio per quanto perfetto e somigliante.
RispondiElimina@Anna Bernasconi
RispondiEliminaGrazie a entrambe ... spero presto di dedicarci un post :)
@Nina
Condivido il parere sul film, importante e intenso, un pugno allo stomaco, anche per il finale, che non è un happy end come di solito le pellicole Usa. Sul doppiaggio,, sul doppiaggio: io sono da sempre un sostenitore del doppiaggio (e in Italia, per fortuna, c'è un'ottima scuola), ma comprendo che conoscendo le lingue l'ideale è la versione originale.
Huhuhu... in caso, mi farà ovviamente piacere!
RispondiEliminaFarebbe piacere anche a voi se volessi mostrare la tua/vostra/nostra 😂 illustrazione sul mio blog?
Certo, fai pure ...
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