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sabato 6 ottobre 2018

Rece d'Alligatore: Municipale Balcanica


Municipale Balcanica, Night Ride
Red Tomato Records
La via italiana ai suoni balcanici: fiati, ritmo, chitarre suadenti più qualcosa di elettronica. La Municipale Balcanica, un gruppo pugliese in giro per il mondo da quindi anni, è tutto questo e molto altro. Conosciuti maggiormente fuori lo stivale, forse per la musica che fanno, credo meritino molto di più anche da noi. Night Ride, esordio con un disco interamente composto da inediti, credo sia l’occasione giusta.
Otto impeccabili brani da Constellation, magico pezzo internazionalista sorretto dai fiati, come dalle parole e dal gran ritmo, a Deserto non deserto, strumentale per chiudere il disco con un ritmo inesorabile guidato dal sax. In mezzo da citare Transylvania Party Hard, 100% balcanici nel raccontare di un vampiro poco convenzionale con fiati molto presenti, Rusty, filmico strumentale, con assolo di tromba, il ritmo che sale, le chitarre, la banda che suona come un solo uomo, Martin Gost Lost, labirintica e malinconica tra rilassatezza e scoppi alla ricerca della serenità, del perdersi e ritrovarsi.
Menzione speciale a Polvo y sueños, cantata in spagnolo (la Municipale Balcanica ci sorprende con tutte le lingue conosciute), libertario pezzo contro i padrini e padroni che scoppia nel finale. Come tutto questo ottimo album. Da far partire e ripartire …