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martedì 14 agosto 2018

Ferie d'agosto

In questi giorni sono riuscito a leggere alcune cose arretrate, che non avevo avuto tempo di leggere prima. Tra queste anche la rivista di Emergency di giugno 2018. Una piccola pubblicazione sempre molto interessante. In prima pagina un articolo di Gino Strada, che fa delle riflessioni molto semplici, quanto importanti sulla politica di questi ultimi mesi in Italia riguardo l'immigrazione. Non trovo online l'articolo, essendo una pubblicazione solo per gli iscritti a Emergency, quindi ricopio l'incipitdell'articolo, che faccio mio.
Una nave carica di 629 persone è rimasta intrappolata 9 giorni nel Mediterraneo, prima di poter attraccare in un porto spagnolo. Due barche sono affondate in pochi giorni al largo delle coste libiche. Tre bambini vestiti di rosso hanno trovato i soccorritori sul bagnasciuga quando ormai era troppo tardi. Sono immagini delle scorse settimane. In un Paese civile avrebbero generato un'inquietudine profonda; in realtà, si sono perse in un clima di indifferenza, se non ostilità.
... e la fine, che sottoscrivo ancora di più.
In un mondo sempre più interconnesso, pensare di trincerarci dietro a muri e confini è anacronistico, ed è già costato milioni di vite. Dobbiamo riuscire a vivere con gli altri "in spirito di fratellanza", non possiamo ignorare le sofferenze dei più deboli e dei poveri. Non è negando diritti ad altre persone che riusciremo a difendere i nostri.
Buon ferragosto.

14 commenti:

  1. Un mondo che ha smarrito l'umanità.
    Sereno giorno.

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  2. Restiamo umani, diceva il nostro amico e compagno Vik.
    Ora, come dici tu e Gino nel suo aricolo, siamo rimasti in pochi.

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  3. vedo un orizzonte assai buio.
    Buon Ferragosto!

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  4. L'importante è esserne consapevoli, e lottare sempre.
    Grazie, anche a te!

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  5. "Non è negando diritti ad altre persone che riusciremo a difendere i nostri." : è esattamente quello che tanti non vogliono capire ma è più facile una bella guerra tra poveri che ribellarsi ad un sistema sempre più ingiusto e disumano.

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  6. Sì, questo è il punto. Anni e anni di martellamento televisivo, di impoverimento culturale (accanto a quello materiale), e siamo ridotto a questo.

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  7. La ricevo e l’ho letto.
    Posso pensare solo alle brevi parole di Vik: restiamo umani.

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  8. Sì Enri1968, ho pensato anche io a lui.
    p.s.
    non riesco a leggere il tuo post sulla colazione

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  9. A me non fa paura salvini: è un fascista e so cosa aspettarmi da loro.
    A me fanno paura i 5stalle che si comportano esattamente come la classe media italiana del ventennio, pensando che in fondo "loro" sono solo dei personaggi folkloristici e che si possono gestire.
    I fasci non si gestiscono: o tu li schiacci o loro schiacciano te.
    I due vice-premier sono la stessa identica schifezza.
    Se qualcuno pensava che i 5stalle avessero un'anima di sinistra, è ora che apra i suoi bei occhioni e torni sui suoi passi.

    Un abbraccio a tutti: ci aspetta una notte lunga e buia.



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  10. Bentornato in palude Granduca di Moletania. Fa piacere il tuo intervento, che condivido e in particolare rilancio nel finale: se qualcuno pensava che i 5stalle avessero un'anima di sinistra, è ora che apra i suoi bei occhioni e torni sui suoi passi.
    Abbraccio a te e ancora grazie.

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  11. Io sono circondata! Dovunque vada me li ritrovo al governo. Ed è agghiacciante constatare che sono identici: il nuovo fascismo è un drago a molte teste.

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  12. In effetti, la politica va spesso a ondate, segue mode e crisi, grandi pensatori che la impongono tramite mass media, e piccoli uomini che seguono obbedienti.

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  13. Ben detto, con questo governo abbiamo fatto altri passi indietro nel senso dell'unanità.

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