Ecco la lista dei
film visti al cinema durante il 2016. Sono ben 47, tutti visti rigorosamente
sul Grande Schermo. Tre in meno
rispetto al 2015, comunque un numero considerevole (con uno in più la media
sarebbe stata di 1 a settimana, e non è male). Ma è la qualità quella che
conta, e, rivedendo i titoli, direi che è stata anche quest'anno, alta. Il
primo film visto, Carol, di Todd Haynes, è un vero gioiellino di stile e
calore, come l'ultimo, Paterson, di quel Jim Jarmusch, che quando li fa
belli, i film, sono belli davvero (come
mi dice Lucien, in un commento sul suo blog), e questo e bello davvero. In
mezzo ci sono stati il solito grande Tarantino con il suo The Hateful Eight, ma
anche un deludente Alejandro
Gonzăles Iňarritu, un inguardabile Tornatore, dei discreti Coen e Woody Allen.
Mi è piaciuto molto il Virzì de La pazza gioia, come l'Almodovar de Julieta,
come lo Stone de Snowden. Conferme anche per Pif, il solito impeccabile Ken Loach,
e per Clint Eastwood tornato a piacermi con Sully. Perfetti sconosciuti e Lo
chiamavano Jeeg Robot si meritano tutta la fama di cult italiani dell'anno, ma
io aggiungerei anche La verità sta in cielo, di Roberto Faenza, del quale si è poco
parlato (chissà perchè), e uno scult fuori dal tempo, come Tommaso, di Kim Rossi Stuart.
Rimanendo in Italia, da citare assolutamente (e da vedere) Fuocoammare di Rosi, mentre
fuori, direi di non dimenticare Lo stato contro Fritz Bauer del tedesco Lars
Kraume e il brasiliano Aquarius, con una grandissima
Sonia Braga (il film deve uscire in molte città, non fatevelo sfuggire nella
vostra). La palma del miglior film dell'anno va però a Frantz, del quale ho già scritto lodandolo come merita: un capolavoro dell'era moderna. Per il resto , vi rimando alla mia listona qui sotto, con
accanto i voti (da prendere con le molle, vi prego). Cliccando sui titoli
colorati, piomberete diritti alla mia rece scritta a suo tempo sul blog. Buona
lettura e buone visioni ... possibilmente al cinema.
1. Carol di Todd Haynes 8,5
2. La grande scommessa di Adam Mckay 6,5
3. La corrispondenza di Giuseppe Tornatore 5
4. Revenant – Redivivo di Alejandro Gonzăles Iňarritu 6
5. The Hateful Eight di Quentin Tarantino 8
6. Il caso Spotlight di Tom McCarthy 7/8
7. The Danish Girl di Tom Hopper 7
8. Ave, Cesare! di Joel & Ethan Coen 7
9. Truth di David Vanderbilt 7,5
10. Fuocoammare di Gianfranco Rosi 8,5
11. Il condominio dei cuori infranti di Samuel Benchetrit 7,5
12. Le confessioni di Roberto Andò 7,5
13. La glace et el ciel di Luc Jacquet 7/8
14. E.B.C. 5300 M di Leonard Kohli 7,5
15. K2 touching the sky di Eliza Kubarska 7,5
16. La pazza gioia di Paolo Virzì 8
17. Julieta di Pedro Almodovar 8
18. Florida di Philippe Le Guay 7/8
19. Lo stato contro Fritz Bauer di Lars Kraume 8,5
20. Brooklyn di John Crowley 7
21. Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti 7/8
22. Fiore del deserto di Sherry Hormann 7/8
23. Una commedia sexy in una notte di mezza estate di Woody Allen 8,5
24. Mia madre fa l’attrice di Mario Balsamo 7,5
25. Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese 7/8
26. Escobar di Andrea di Stefano 6,5
27. Tommaso di Kim Rossi Stuart 7
28. La vita possibile di Ivano de Matteo 6-
29. Cafè Society di Woody Allen 7
30. Giovanni Segantini – Magia della luce di Christian Labhart 8,5
31. La verità sta in cielo di Roberto Faenza 8
32. Il sogno di Francesco di Renaud Fely e Arnaud Louvet 7-
33. Frantz, di Francois Ozon 10
34. Sing Street di John Carney 7
35. Io, Daniel Blake di Ken Loach 8,5
36. In guerra per amore di Pif 8,5
37. La ragazza del treno di Tate Taylor 6,5
38. La pelle dell’orso di Marco Segato 7
39. Animali notturni di Tom Ford 5,5
40. Snowden di Oliver Stone 8
41. Saint Amour di Benoit Délépine e Gustave Kervern 6/7
42. Lettere da Berlino di Vincent Perez 7
43. Captain Fantastic di Matt Ross 7,5
44. Aquarius di Kleber Mendoḉa Filho 8,5
45. Sully di Clint Eastwood 7,5
46. Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali di Tim Burton 6,5
Mi è parso in generale un anno abbastanza fiacco. Concordo su Frantz.
RispondiEliminaVisto il tuo voto, mi riprometto di recuperare "In guerra per amore". Lo facevano nel cinemino vicino casa però l'ho snobbato.
Io, visto che non potevo andare al cinema, ho saltato molte di queste cose.
RispondiEliminaPerò a occhio concordo con Lucien...
Moz-
io segno quelli col voto più alto da recuperare, grazie ;)
RispondiElimina@Lucien
RispondiEliminaIn generale non lo vista così fiacca, mi è sembrata in linea con lo scorso anno. Il film di Pif, come si capisce dal voto, mi è piaciuto molto (come il primo, che avevo visto però solo in TV). Purtroppo non sono riuscito a vedere la sua serie televisiva su La mafia ..., ma spero di recuperarla. Su "Frantz" pieno accordo, e consigliatissimo "Paterson".
@MikiMoz
Mi spiace per te, per me sarebbe una privazione molto forte ... spero tu riesca a recuperare ...
@Amanda
Brava, ti fidi dell'Alligatore, anzi, della sua primissima impressione :)
Cavolo se ne hai visti di film, bravo. Nel 2016 un po' magari recuperò nel 2017 ;-)
RispondiEliminadevo cercare Paterson di J.Jarmusch.
Ah, ecco, hai ricordato Carol, che bello! Poi ho letto il libro, che è altrettanto bello.
RispondiEliminaE Paterson vado a vederlo stasera, non vedo l'ora! Jarmusch <3
Diciamo che andare al cinema è una mia fissa, non sto bene se non ci vado. Per vedere Paterson siamo dovuti andare fino a Trento, ma ne è valsa la pena.
RispondiEliminaIl commento sopra era per @Enri1968.
RispondiEliminaAll'amica @Silvia Pareschi dico: fai bene ad andare a vedere Paterson, gioiellino di film del quale spero di riuscire a scrivere ancora ... come Carol, con il quale avevamo aperto altrettanto bene l'anno (ma dobbiamo ancora leggere il libro, anzi, ora me lo segno).
Alcuni titoli sono interessanti.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Caro Alligatore, invece una mia fissa è Jarmusch ... sono curioso di leggere un tuo post sul film!
RispondiEliminaE ... buoni film per il 2017!
Se devo dirla tutta, sono stato tre giorni di seguito al cine con i figli: Rogue one, Oceania e GGG. Devo dire che sono stati un bel divertimento e fatti bene. Ovviamente sono di grosse case di produzione e quindi il tutto è mediato per incontrare il gusto del pubblico trecentosessanta gradi.
@Cavaliere oscuro del web
RispondiEliminaPuoi giurarci, tra tutti quelli visti mi sono pentito solo su una decina, forse ...
@Enri1968
Grazie, fa piacere che ci sia gente che apprezza Jarmush, un grande regista. Confessione per confessione, devo dire che il pomeriggio che abbiamo visto il film Paterson stavamo andado a vedere il film di Spielberg, attratti dal fatto che è tratto da un libro di Roald Dahl, ma poi la coda in autostrada ci ha fatto ritardare, e siccome volevamo cenare ad una certa ora, siamo entrati nel prima cinema che abbiamo incontrato e, visto che davano un film di Jarmush siamo entrati subito ...
Bellissimo questo post, mi è sembrato quasi di vivere insieme a te tutte le tue presenze in sala. Io un bel po' meno di te, non ce la farei con i tempi e...con i casini...ma decisamente ti invidio molto!
RispondiEliminaA proposito, da me ho dimenticato di dirti di Calibro 77, che mi è arrivato via corriere lunedì scorso, il 2, e confermo quello che hai detto tu, davvero un disco da GANG! Il 21 Marino e Sandro sono qui vicino Roma, a Monterotondo, e spero di riuscire ad andarli a vedere!
Un abbraccione Dieguito :-)
Grazie Nico, del complimento per il post e per la notizia sui Gang (immaginato ci fossi anche tu tra i sottoscrittori). Ieri l'ho ascoltato tanto, e ho ancora nelle orecchie, più di tutte Venderò: Raffaele è contento, non ha fatto il soldato ...
RispondiEliminaGrande!
Una sola insufficienza su 47 titoli?? O tu sei troppo buono o è stata una grande annata cinematografica!
RispondiEliminaL'altra sera ho recuperato su Sky Perfetti sconosciuti (lavoro al cinema ma al cinema non ci vado mai, lo so). Avevo aspettative alte perché è stato osannato da tutti e... boh. Ci sono rimasta male. Forse perché ho l'illusione (o la presunzione) di avere amici migliori, ma mi è sembrato tutto troppo sopra le righe. Ci mancava solo che veniva fuori la figlia terrorista e il padrone di casa serial killer... L'idea di fondo ci sta, il dubbio di conoscere davvero chi credi di conoscere, ma la sagra del bastardo mi è sembrata forzata.
Mi sono dilungata, scusa ^_^
Carol, Fuocammare, La pazza gioia, Frantz, Paterson sono i miei preferiti. Non guardo i tuoi voti perché non so confrontare: io distinguo tra "bellissimi", "belli", "così così" e "brutti", e questi sono senz'altro bellissimi.
RispondiEliminaSono buono io, è vero, forse dovresti togliere ad ogni voto, o quasi, un punto, e avresti una votazione più corretta ... su Perfetti sconosciuti, come tutti i film, andrebbe visto al cinema (in tv perderà di sicuro di spessore), quindi ti tiro le orecchie perché non vai mai al cinema. Secondo me le situazioni sono portate all'eccesso di proposito (non è corretto fare paragoni con chi ci sta accanto, andresti fuori strada). L'obiettivo del film è mostrare la falsità umana, infatti il finale è stupendo, un colpo d'ala che rende Perfetti sconosciuti una perfetta commedia all'italiana, direi del livello di quella più classica e importante. Non ti sei dilungata troppo, hai fatto bene ... anzi, ribattimi se vuoi.
RispondiEliminaIl commento sopra era per Ciccola ... ad Elle che mi ha scritto mentre era in bagno rispondo sotto.
RispondiEliminaSì, i film da te citati Elle, qui accanto a me, sono tra i miei preferiti ... aggiungerei anche "Julieta", "Lo stato contro Fritz Bauer", "Perfetti sconosciuti", "Lo chiamavano Jeeg Robot", "Aquarius", "Snowden", "Io Daniel Blake", "In guerra per amore" e il documentario su Giovanni Segantini.
RispondiEliminaMi sento proprio emarginata, io che ho sempre adorato il cinema ma con questo poco tempo l'ho trascurato..
RispondiEliminaLa tua lista mi fa impressione, anche se qualcosa ho visto, ma non riuscirò neppure in tutto il 2017 a sfoltirli tutti.
Vediamo.... qualcosa succederà.
Grazie Alli, una buona notte e un abbraccione in questa notte gelida
Sono convinto che riuscirai a recuperarli Nella ... buonanotte, speriamo l'inverno freddo passi in fretta, ciao.
RispondiEliminaAmmirevole questa tua costante passione.
RispondiEliminaNon provo invidia (anche se forse dovrei...almeno un pò), ma ammirazione: bravo.
Nel 2016 sono andato al cinema troppe poche volte, ed è forse l'anno in cui ho meno frequentato il grande schermo.
Condivido comunque alcune tue votazioni nei riguardi dei pochi film che abbiamo "in comune" visto al cinematografo.
Ho apprezzato molto Revenant – Redivivo di Alejandro Gonzăles Iňarritu, seppur io non sia un amante dei pianosequenza, nè tanto meno lo sia di Di Caprio. Il mio voto è decisamente superiore (almeno un 8 glielo avrei dato, a mani basse...).
The Hateful Eight di Quentin Tarantino, visto proprio al cinema, mi è piaciuto moltissimo (un 8,5 ci stava tutto).
Di Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese ho apprezzato la sceneggiatura (per me da 9 almeno) ma forse la regia non era così eccelsa, e quindi concordo con la tua votazione.
E questi sono i film che abbiamo condiviso al Cinema.
In più io ho visto Il Piccolo principe di Mark Osborne (al quale do un affezionato 7), e Rogue One: A Star Wars Story di Gareth Edwards al quale do un 5 per il primo tempo ed un 9 per il secondo tempo...per un 7 finale.
Spero che questo 2017 possa regalarmi molto più cinema, e proprio dal prossimo fine settimana inizierò (gelate permettendo).
Ciao
A.A.
@Agricoltore Anacronistico
RispondiEliminaIl cinema è la mia malattia, vedo raramente film in tv, se non in periodo particolari (le feste di fine anno), e sto male se non vado al cinema per troppi giorni. Quindi, da qui, il numero alto, di quasi un film a settimana. Mi è piaciuto molto l'ultimo Tarantino, quanto mi ha deluso Iňarritu, anche se Di Caprio, come attore, non mi dispiace e manco il piano sequenza. Concordo in pieno che Perfetti sconosciuti sia scritto veramente bene (il finale è impeccabile), e il voto poteva essere anche più alto, sì ... Non sono un fan della saga StarWars, quindi l'ho saltato a pie' pari, mentre vedo pochi cartoni animati, ma avrei gradito vedere Il Piccolo principe di Mark Osborne. La stagione 2016 l'ho iniziata con un bel film iraniano, che consiglio vivamente: Il cliente di Asghar Farhadi.