Pagine

giovedì 29 dicembre 2016

Rece d'Alligatore: Karbonica


Karbonica, Quei colori
Autoprodotto/Zimbalam
I Karbonica sono una giovane rock band siciliana, con già un bel po’ di palchi nel motore. Tra il 2012 e oggi hanno maturato esperienze, tra piccoli concerti e manifestazioni sempre più importanti, entrando pure nella compilation celebrativa del trentennale del disco culto dei Litifiba 17 Re,  tra le sedici band selezionate direttamente da Pelù e Renzulli. Una bella soddisfazione, come possono dirsi soddisfatti di quest’esordio autoprodotto.
Dieci pezzi istintivi, diretti, genuini con chitarre gajarde e una ritmica incessante data dal bel lavoro collaborativo di basso e batteria. Pezzi come L’inganno, sulla falsità del mondo globalizzato con un sound e parole stile Litfiba, Pezzo d’Africa, rock elettrico ed eclettico che dice parole chiare sull’immigrazione, Quel bisogno che, dolce pop-rock adolescenziale. Molto suggestiva la title-track, che conquista al primo ascolto grazie alla melodia e alle parole giuste, come la fortemente politica La tua Rivoluzione, con un bel ritmo in crescendo. Liberatoria e trascinante Scappo via … ma tutto da ascoltare è Quei colori.
Bella anche la copertina, poetica e dal sapore invernale, ottimo modo per presentare questo giovane rock di strada. I Karbonica non dicono cose nuove, ma buone e giuste. Lasciamoli liberi di camminare e vediamo dove arrivano ...