Un anno fa,
come oggi, moriva Dan Fante,
forse voi
conoscevate suo padre John, ma
anche lui era
uno scrittore, un gran scrittore.
Dan Fante è
forse uno di quei pochi casi,
dove il
figlio di uno scrittore è bravo quanto
era bravo il
padre, anche se non è così noto.
Il suo primo romanzo
per me è un capolavoro, si
intitola Angeli a pezzi, credo che dovreste
leggerlo:
racconta, tra
l’altro, la morte del padre, John Fante.
Ne ho poi
letto un altro, Agganci, parla di un
lavoro
stupido e
alienante, venditore porta a porta, mi pare,
ricorda molto
Bukowski, le sue storie di ordinaria follia.
Poi in Italia
sono arrivati altri suoi libri, due o tre, credo,
vorrei
leggerli tutti, Zio Scriba mi ha detto che Dan ne ha
scritti un
sacco, molti di più di quelli tradotti da noi, traduceteli!
Tra l’altro,
un musicante amico mio, passato spesso in
palude, lo
conosceva bene, con i suoi Hollowblue ha fatto
reading con Fante,
era suo amico, me lo avrebbe presentato.
Mi spiace se
ne sia andato Dan Fante, spero che questo
post vi
spinga a leggerlo, se non l’avete già fatto, spero che
vengano
tradotti tutti i suoi libri anche in Italia, ce lo meritiamo.
Se me li passi, volentieri. Conoscevo solo il padre, di cui ho letto solo un libro. Aiutami.
RispondiEliminaSaluti ai Fante.
Ho tutto il Fante padre, nella libreria sopra, nei prossimi giorni, se vuoi, la portiamo giù assieme al Fante figlio, Dan Fante qui celebrato a un anno dalla scomparsa (e ti consiglio di iniziare da lui, dal suo capolavoro Angeli a pezzi ... che consiglio a tutti).
RispondiEliminaMi fido ciecamente, sarà per questo che mi bruciano gli occhi. Hai il padre e il figlio e.. li portiamo con la libreria ? Ottimo, dormo già tranquilla, la telepatia è stancante, cius.
RispondiEliminaPadre, figlio e spirito di(vino) ... con Fante andremo sul sicuro. A tra poco, sotto e coperte ...
RispondiEliminaMi manca molto Dan. Proprio tanto. Avevamo tante cose da fare e la distanza geografica negli ultimi tempi non ha aiutato. Ma le farò prima o poi. Un anno e un mese fa mi ha scitto un messaggio che conservo con le lacrime agli occhi.
RispondiEliminaGiusto ricordare!
RispondiEliminaSaluti a presto.
Io non c'entro, eh? Se non sono tradotti non è colpa mia!
RispondiEliminaMeraviglioso Dan!
RispondiEliminaUno dei rari casi in cui uno scrittore (suo padre) non va maledetto per essersi riprodotto...
Anzi, qualcuno mi troverà eretico e blasfemo (e in fondo lo sono sempre) ma io, pur amando anche John, preferisco di gran lunga leggere Dan.
@Hollowblue
RispondiEliminaGrazie di quest ricordo, avete fatto cose belle, che vi invidio, spero tu riesca a farne altre, magari ancora con le sue parole, la sua voce ;)
@Cavaliere oscuro del web
Per me un quasi un obbligo ... con un personaggio così, poi.
Grazie e alla prossima.
@Silvia
Lo so, lo so ... magari stimola qualche editore, credo avrebbe un sacco di lettori entusiasti.
@Zio Scriba
Grazie per queste parole(e per quelle prese in prestito da te per i versacci, prese in prestito perché condivido). Meglio John o meglio Dan? Per te, Dan ... ora come ora non saprei, di John ho letto tutto, di Dan solo due libri, ma Angeli a pezi è davvero un capolavoro.
Seguo il tuo consiglio
RispondiEliminastraordinari tutti e due.
RispondiEliminache strana coincidenza.
preferisco il padre ma anche Dan è uno gran scrittore.
@Berica
RispondiEliminaVedrai, ti piacerà.
@And
Sì, è così raro avere un padre e un figlio entrambi grandi scrittori ... per un confronto dovrei leggere qualcosa d'altro di Dan, ma, come forse si è capito, per me Angeli a pezzi è un autentico capolavoro, ma anche La confraternità del Chianti lo è, Chiedi alla polvere e Sogni d Bunker Hill ... A ovest di Roma, Un anno terribile ...
Ho letto diverse cose del padre, ma del figlio non ne sapevo nulla.
RispondiEliminaGrazie
non lo conoscevo e ti ringrazio...
RispondiEliminaBenevenuto in palude Ferruccio ... mi fa piacere di farlo conoscere, anche se postumo (del resto, anche il padre l'ho conosciuto solo dopo la morte, come molti altri). Ti consiglio di iniziare da Angeli a pezzi ...
RispondiEliminaCiao Ernest ... abbiamo commentato quasi in contempornea ... e allora, stesso consiglio dato a Ferruccio: inizia da Angeli a pezzi.
RispondiEliminaGrande il padre, purtroppo non conosco il figlio, ma mi fido di te e cercherò i suoi romanzi.
RispondiEliminaBen detto George... inizia da Angeli a pezzi, chiaro?
RispondiEliminaUrca ho preso nota, non sapevo nemmeno io, messo in lista. Grazie.
RispondiEliminaIn effetti, non è conosciuto come dovrebbe, mi fa piacere avere contribuito, un po', a farlo conoscere.
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