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domenica 28 agosto 2016

Rece d'Alligatore: Elefanti



Elefanti, Noi siamo elefanti
Autoprodotto
Esordio saltellante e ginnico, tanto da far dubitare sul nome, o forse ci siamo sempre sbagliati: gli elefanti sono agili e saltellanti? A quanto pare, per questo power-duo, la riposta è sì. Francesco “Shamble” Arciprete (voce, chitarra e basso) e Matteo “Teo” Belloli (batterista e seconde voci), dopo una decina scarsa di esperienze nel sottobosco rock, si sono messi insieme nel 2015, dando vita agli Elefanti. Ora questo disco, dal titolo emblematico.
Titolo emblematico anche per il primo pezzo, Avorio, rock dal ritmo sostenuto, con chitarre a briglia sciolta per dichiarare che non si venderanno mai. Ritmo sostenuto anche in Nel vortice – Non è facile, per raccontare una storia d’amore finita male, dalla quale è difficile “uscire dal vortice”. Suggestiva, con violini e piano in coda, Cieli bui, pezzo elettrico e teso, che in parte ricorda i Timoria, rock Ricordati di me, dal ritmo animale (ancora su di un amore finito).
Giovani nelle tematiche, quanto nel ritmo pulsante, questi Elefanti di Bergamo hanno un buon margine di miglioramento. Molto apprezzabile il progetto grafico, opera dell'artista The Moon & I, un lavoro frutto di tecniche miste fra digital art, illustrazione e collage, tratto da una stampa zootecnica dell'800.