NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO
GENERE
Canzone d'autore.
DOVE
ASCOLTARLO (in parte o tutto) Spotify, Deezer.
LABEL
Irma records, Controrecords
PARTICOLARITA’
SITO
O FB DEL GRUPPO
CITTA’:
Torino
DATA
DI USCITA 5 febbraio 2016
Come
è nato Ultreya?
E'
nato in periodo di riflessione durante il quale ho sentito l'esigenza di
fermarmi musicalmente, avevo bisogno di viaggiare, abbandonarmi al cambiamento
in atto. Avevo scritto già del materiale subito dopo l'uscita di Geni dominanti che poi ho accantonato
perché ormai troppo distante dai nuovi brani nati nell'ultimo anno. E' stato un
percorso anche di ricerca di formule altre di racconto e sperimentazione, anche negli arrangiamenti.
Perché questo titolo? … cosa
significa?
Ultreya
significa Buon cammino, un'incitazione ad andare avanti nonostante le
difficoltà, ma anche un augurio che si scambiavano anticamente i pellegrini
incontrandosi lungo il cammino di Santiago.
Come è stata la genesi del cd,
dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
Molte delle idee sono nate proprio durante il cammino
di Santiago, un'esperienza intensa. Tornato a Torino ho iniziato a scrivere la
musica e i testi. Nel frattempo è uscito Fonteyn
il singolo, accompagnato da un video che ha avviato il progetto della rassegna di
videoclip contro l'omofobia Musica per immagini e
diritti che ancora porto in giro per l'Italia insieme a Indie Pride.
Qualche episodio che è rimasto
nella memoria durante la lavorazione del disco?
Mr Thoreau è un brano complesso. E' rimasto a metà per circa un
anno. Stavo pensando di abbandonarlo. Una sera, ospite in una casa nella
riserva naturale sulla Rocca di Perti, mentre mi trovavo sulla terrazza, arrivò
il resto. C'era questa enorme montagna circondata da fitti boschi e in un
silenzio irreale mi fissava. In quel momento arrivò il resto del brano tutto
d'un fiato, come dettato dal vento.
Se questo cd fosse un
concept-album su cosa sarebbe?
… certamente un
concept su Thoreau, sul camminare per ritrovare un personale spazio umano di
riflessione che spesso ci è negato nella frenesia dell'esistere in occidente.
C’è qualche pezzo che preferisci?
Qualche pezzo del quale vai più fiero di Ultreya?… che
ti piace di più fare live?
E' una domanda difficile ...
Certamente sono molto contento di come ho realizzato
il brano Un film di Godard che dal vivo, nonostante
la complessità rievoca perfettamente certe atmosfere che volevo arrivassero
intatte al pubblico.
Il cd è uscito con tramite Irma Records e Controrecords. Ci puoi parlare del rapporto con queste due realtà
produttive? Come è nato e si è sviluppato?
Con Contro Records di Davide Tosches c'è un rapporto
non solo professionale, ma soprattutto di amicizia e collaborazione ormai da
diversi anni, mentre con Irma, etichetta molto attiva e aperta alle novità sto
lavorando molto bene, sono persone serie, di grande professionalità. Rarità di
questi tempi.
La copertina è molto
affascinante, con questo lago (è un lago?) e un uomo che ci cammina sopra ... o
mi sbaglio? È nata appositamente per il tuo cd o erano foto preesistenti? … chi
è l’autore?
La foto è di Silvano La Porta fotografo che stimo
moltissimo. Mi è stata scattata al lago di Avigliana, un luogo a me molto caro,
legato alla mia infanzia. L'idea era di rappresentare un momento indistinto,
sospeso tra alba e tramonto. Sono molto soddisfatto del risultato, e che sia
stata apprezzata, ma soprattutto che rappresenti esattamente i mondi raccontati
nel disco.
Come e dove hai
presentato/presenterai l’album?
La presentazione dell’album è stata il 9 aprile presso
il Combo di Settimo torinese www.suoneriasettimo.it, accompagnato
da: Giovanni Stracuzzi (chitarra) Simona Mastroianni (batteria) Andrea Caprioli
(basso). Nuove date in via di definizione …
Altro da dichiarare?
Ultreya all'alligatore.
Grazie Cosimo, con questo ottimo auspicio me ne vado a letto ... domani dopo ulteriore ascolto dirò le mie preferite dell'intero album. Ultreya ...
RispondiEliminaCiao Alligatore,
RispondiEliminagrazie e a presto. Ultreya a te!
Abbracci
Cosimo
Commento che era finito nello spam, accidenti, in una sorta di limbo ... ma ora l'ho liberato.
RispondiEliminaE mi sto ascoltando bene il disco ...
RispondiElimina... quindi posso dire che anche la mia preferita è, come Cosimo ha detto nell'intervista, Mr Thoreau, ma anche Fonteyn(Madame) per lo sguardo folk, e Retròromantico elettrica e battiatotiana ... come altre del disco (se devo fare un parallelo).
RispondiEliminaUltreya ...
RispondiEliminaDisco intimista e non facile, ma da ascoltare ..meglio se in certi momenti della giornata dove vuoi riflettere e pensare in perfetta solitudine cullato dalla melodia.
RispondiEliminaLa copertina ..da favola..
Buona notte con sogni stellari Alli!
Hai detto tutto quello che c'era da dire Nella, è così questo disco, l'hai definito alla perfezione. Grazie Ultreya a te ...
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