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giovedì 4 febbraio 2016

Rece d'Alligatore: Alessia Ramusino


Alessia Ramusino, An Incurable Romantic
BMA MUSIC
Nuovo disco per Alessia Ramusino, genovese giramondo come ragione di vita, musiche, parole, pensieri, azioni. Lo dimostra con questo suo An Incurable Romantic, capace di farci viaggiare dall’Irlanda e dalla Scozia, per poi portaci in qualche fumoso club newyorchese, volare in una spiaggia caraibica o nell’altrettanto caldo Medio Oriente. Tanti mondi, tanti generi in questo album, tenuti insieme dalla sua voce in undici pezzi inediti cantati in inglese (tranne due in italiano).
Voce intensa che resta impressa a partire dalla title-track, soffice/sofisticata canzone per inguaribili romantici con tanto di carillon. Splendido jazz quale Another song, accompagnata dal flicorno di Felice Reggio, classico pop-folk dal sapore internazionale I don’t like bonds, con accanto il quintetto d’archi del Teatro Carlo Felice di Genova, Archi All’Opera, e sorprendente reggae dall’allegria contagiosa (c’è pure il kazoo contiano) Gibigianna. Gran finale con tanto di cornamuse ad accompagnare il ricordo di una corsa nei sacchi in Sacks race, appunto.
Devo essere sincero, le uniche canzoni che non mi hanno convinto sono quelle cantate in italiano. Nel complesso è comunque un buon disco da ascoltare. Alessia Ramusino è un interprete semplice e diretta, per niente banale. Mi ricorda, a tratti, Toni Childs, e non è poco …      

2 commenti:

  1. Ieri non si poteva commentare ma commento oggi..
    Straordinaria..un misto di tanti suoni , melodie esotiche , di tutto e di più..
    Bravissima..
    Bacio Alli!

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  2. Nella, direi che hai sintetizzato alla perfezione.
    Grazie, anche a te ...

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