NOTE SINTETICHE ALL’ASCOLTO DEL DISCO
GENERE JAZZ
DOVE ASCOLTARLO
Si può ordinare il CD fisico a questo indirizzo http://151.236.46.98/moonlightrecords/?q=node/118772
LABEL ERL - Emme Produzioni Musicali
Distribuito su catalogo IRD
PARTICOLARITÀ ’ e' un disco con molti colori, pieno di vita
SITO O FB DEL GRUPPO www.filippocosentino.com
CITTA’: mia? Alba (CN)
DATA DI USCITA 18 settembre 2015
Come è nato L’Astronauta?
Il disco - come idea e possibilità - è nato nell'estate 2014, nel mese
di luglio. La scrittura chiaramente mi ha impegnato per più tempo ovvero dal
mese di luglio a fine novembre 2014: in questo lavoro mi sono concentrato più
che in passato sull'aspetto compositivo, sulla definizione di melodie e
armonie.
Qualche
mese prima dell'estate 2014 avevo conosciuto Andrea Marcelli ed è nata una
bellissima collaborazione che ha portato alla realizzazione del CD: insieme
abbiamo pensato a un progetto che valorizzasse i colori che posso definire con
la chitarra acustica e così abbiamo individuato musicisti, linee artistiche,
tempi, modalità operative. Dopo mi sono concentrato sulla scrittura e infine ci
siamo trovati a registrare al Tube Recording Studio.
Perché questo titolo? … più
terrestre di quanto si possa immaginare.
Assolutamente terrestre, forse il più terrestre
di tutti i significati: la nascita di nostra figlia (mia e di Adriana, mia
moglie e compagna di vita).
Come è stata la genesi del cd,
dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
La genesi di un disco jazz di questo tipo è al
tempo stesso complessa e differente nei modi di produzione di un disco pop;
ovvero c'è una componente essenziale che abbiano voluto mantenere in studio: la
spontaneità, il "non detto" di un testo letterario ... quello che la
partitura non può dire ecco. Solo così possono nascere lavori che catturino il
momento, quindi se vogliamo questo disco per la natura dei musicisti coinvolti
strizza l'occhio al free jazz in alcune composizioni. In altre invece è la
partitura a indicare meglio la strada da seguire ma in fondo è la personalità
di ognuno di noi che ha fatto la differenza.
Qualche
episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?
La
semplicità, leggerezza e allegria con la quali grandi musicisti come Andrea
Marcelli, Antonio Zambrini e Jesper Bodilsen mi hanno dato consigli e
interpretato i brani che avevo scritto. Ci tengo a dire inoltre che il brano
Momento è un brano free jazz scritto insieme, a 8 mani.
Se questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe?
È un concept album, sulla vita e sul mistero legato alla nascita. I
titoli rimandano ognuno a una precisa immagine di questo singolare ma frastagliato
aspetto della vita, con immagini che rimandano all'intimità della nascita e
altre legate alla vita al di fuori del grembo materno.
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai
più fiero di L’astronauta?… che ti piace di più fare live?
Domanda difficilissima! È appena stato pubblicato e i brani sono così
freschi nella mia mente che trovo difficile indicarne uno.
Ovviamente
L'Astronauta e Inside the Blue, ballad nella quale ho cercato di ricreare
l'armonia e al tempo stesso l'incertezza del momento nel quale la nuova vita
prende forma.
Inciso nel mese di gennaio 2015 per l’etichetta ERL e
distribuito da IRD, L’Astronauta è un lavoro ricco di
collaborazioni importanti. Altri nomi attorno al disco da citare?
Andrea Marcelli, batterista e insieme a me produttore artistico del
disco; un musicista da cui sto imparando tantissimo. Antonio Zambrini e Jesper
Bodilsen che insieme a Andrea sono musicisti eccellenti che con la semplicità
dei grandi hanno interpretato le mie composizioni.
Come e dove presenterai l’album?
Sono impegnato in un tour in Italia e all'estero (in molte nazioni
europee). Si può restare aggiornati sui miei canali social o sul sito www.filippocosentino.com
per seguire i concerti e molto altre cose.
Altro da dichiarare?
Buon ascolto e venite a trovarmi ai concerti.
Un caro saluto e grazie ancora!!
Ciao Diego :) grazie di cuore per la pubblicazione! Domande come sempre molto stimolanti
RispondiEliminaUn caro saluto
Fil
Interessante questo musicista! Penso che dovrei conoscerlo! ;-)
RispondiEliminaCiao Diego!!!
Ciao ragzzzi, benritrovati in palude...
RispondiEliminaSto proprio ascloltando il disco, <>L'astronauta ora :)
RispondiElimina... tra un po' vi dirò le mie preferite.
RispondiEliminaCuriosità a mille!!!!
RispondiEliminaBe', allora, dico ...
RispondiEliminaIl pezzo d’apertura, Meditteranean clouds, con dentro tutta la musica del nostro mare (chi conosce storia e geografia sa che è tanta e si mischia bene), Nessie,semplice e diretto in apparenza, ma in realtà dall’intelaiatura complessa alla Pat Metheny, la title-track inevitabilmente cullante e circolare, More than times, la più acidamente free-jazz del mazzo … Inside the blue, con la chitarra di Cosentino che prende il volo e tutto sa di festa.
RispondiEliminaEcco, ho detto le mie ... chi vorrà, ora o domani, dopodomani ... potrà dire le proprie.
RispondiEliminaMagari anche dalla Finlandia, dove sappiamo sta per partire Filippo.
RispondiEliminaLa valigia è pronta!
EliminaCiao Adri, ciao Fil ... e se incroci Babbo Natale con le renne, salutalo per noi.
RispondiEliminaPartito!
RispondiEliminaVediamo al ritorno... ;-)
Attendiamo fiduciosi ... Dai Fil!
RispondiElimina😀
EliminaNooo! Non riesco a scegliere la canzone preferita... Bello tutto il disco, per una serata come questa, spazzata da aria di neve. Forse anche per una nottata estiva, ma ora, qui, non riesco a immaginarla ;)
RispondiEliminaChe bella l'aria di neve 😀
EliminaIl disco è stato inciso a dicembre dell'anno scorso e noi amiamo tanto l'inverno... Magari si sente! 😜
L'aria di neve la sentirà di sicuro Fil su in Fi(n)l-landia ;)
RispondiEliminaQui la immaginiamo, e per ora ci basta ... Elle l'ha sentito che è stato inciso a dicembre, e non è poco.
Bello Fil-landia!
EliminaE forse erano i primi di gennaio 2015 anziché dicembre, subito dopo capodanno... Ma il succo è quello 😜
C'era la neve (caduta io 28/12/2014), e questo è un dato importante. Tutto torna, il cerchio si chiude 😜
RispondiEliminaSì, sì, c'era la neve! :D
RispondiEliminaCiao a tutti! Quanti commenti mi sono perso :) scusatemi ma sono in viaggio da stamattina alle 6 e sono arrivato poi qui vicino Heksinki alle 16, poi prove etc e di mezzo si è pure messo un salmone per cena :) grazie per gli ascolti e per l'apprezzanto. Scrivo la musica che mi piace e pensare che piaccia anche ad altri è una emozione impagabile. Grazie
RispondiElimina@Elle
RispondiEliminaDove, a Berlin? ;)
@Filippo
Ciao, benritrovato in palude, da Helsinki. Mi sembra un bel posto per suonare in questo periodo, credo che i Finlandesi apprezzeranno. A noi piace ascoltare la tua musica, e credo anche a loro.