Questa sera ci saranno dichiarazioni di sdegno e di condanna:
possiamo già considerarle componenti della categoria “lacrime di
coccodrillo”. Da un buon pezzo di Franco Astengoqui
Io in questo periodo, sempre sul bordo di una crisi di nervi, non ho molto da dire...se non la totale mancanza di sensibilità di tante persone che ho intorno..e la mancanza anche di senso pratico... Io spero, ancora una volta, solo nella Russia.. che in politica interna è un gran disastro, ma sono gli unici che possono contrastare gli USA (o ISIS, come dir si voglia..)
Anch'io ho pensato ad un'imminente guerra globale, sentendo le notizie di questi giorni, del giorno della strage mostruosa ad Ankara. Hai visto come ne hanno parlato poco in fondo?… e, in fondo, cosa potevano dire? tutto prevedibile, il potere che usa tutte le sue armi per frenare la possibilità della gente di esprimere la propria voglia di vivere! Tutta l'Europa è in queste condizioni, solo che in alcuni paesi i popoli hanno ancora il coraggio, la capacità e il desiderio di esprimersi.
@Serena Analisi molto chiara, in verità. Credo che a livello internazionale siamo in mano a veri criminali, i più grandi e pericolosi dall'inizio della Storia dell'uomo, e assistiamo giornalmente a delle guerre tra bande; la Russia non credo sia meglio (ma manco peggio, si ben inteso), di altre. @Elle Ho capito che alla fine l'hai letto, anzi, me l'hai detto in diretta ;) @Berica ... e io concordo con te. @Bibliomatilda ... concordo anche con te.
si la Russia non è meglio, ma i suoi piani crimanili/affaristici in questo caso potrebbero contribuire alla soluzione di un problema per tutti... Anche Stalin non era un santo, ma ha contribuito alla sconfitta del nazismo...
AAAATenzione, il captcha (il verificaparole) è finto, non serve immetterlo. Dopo il vostro commento, cliccate direttamente su PUBBLICA COMMENTO. Se siete commentatori anonimi, mi dispiace, dovete scrivere il captcha ...
Io in questo periodo, sempre sul bordo di una crisi di nervi, non ho molto da dire...se non la totale mancanza di sensibilità di tante persone che ho intorno..e la mancanza anche di senso pratico... Io spero, ancora una volta, solo nella Russia.. che in politica interna è un gran disastro, ma sono gli unici che possono contrastare gli USA (o ISIS, come dir si voglia..)
RispondiEliminaSeguendo il collegamento si arriva a una lista di articoli, quale è quello di Astengo? Ne vedo uno ma...
RispondiEliminaCome non detto, adesso me l'ha aperto... misteri di internet da cellulare :(
EliminaPurtroppo ci stiamo abituando all'inimmaginabile.
RispondiEliminaTuttavia concordo pienamente con l'ultimo paragrafo dell'articolo di Franco Astengo.
Anch'io ho pensato ad un'imminente guerra globale, sentendo le notizie di questi giorni, del giorno della strage mostruosa ad Ankara. Hai visto come ne hanno parlato poco in fondo?… e, in fondo, cosa potevano dire? tutto prevedibile, il potere che usa tutte le sue armi per frenare la possibilità della gente di esprimere la propria voglia di vivere! Tutta l'Europa è in queste condizioni, solo che in alcuni paesi i popoli hanno ancora il coraggio, la capacità e il desiderio di esprimersi.
RispondiEliminaA costo della propria vita!!!!
RispondiElimina@Serena
RispondiEliminaAnalisi molto chiara, in verità. Credo che a livello internazionale siamo in mano a veri criminali, i più grandi e pericolosi dall'inizio della Storia dell'uomo, e assistiamo giornalmente a delle guerre tra bande; la Russia non credo sia meglio (ma manco peggio, si ben inteso), di altre.
@Elle
Ho capito che alla fine l'hai letto, anzi, me l'hai detto in diretta ;)
@Berica
... e io concordo con te.
@Bibliomatilda
... concordo anche con te.
si la Russia non è meglio, ma i suoi piani crimanili/affaristici in questo caso potrebbero contribuire alla soluzione di un problema per tutti... Anche Stalin non era un santo, ma ha contribuito alla sconfitta del nazismo...
RispondiEliminaNon ho seguito la politica internazionale così bene da poter dire che hai ragione, ma mi fido del tuo giudizio, spesso coincidente con il mio.
RispondiElimina