The Doormen per la terza volta in
palude, l’annuncio con vero piacere vista la bellezza del nuovo terzo disco in
uscita imminente. Come sempre prodotto in autarchia dalla band di Ravenna, Abastract[ra] è stato pensato come un vero e proprio
concept – album, un disco con un tema centrale quale la provincia, l’aria
soffocante della provincia. Un luogo dell’anima, un posto dal quale si vorrebbe
sempre fuggire, anche se ci si rimane legati, come a un uovo magico, direi
cosmico (si veda il fantastico disegno sul foglietto interno con i testi delle
canzoni, che in parte si vede anche sul fondo della cover disegnata dallo
stesso autore). Il protagonista della storia, in relazione a questo, pensa ai
suoi rapporti con il lavoro e l’amore, e tante altre piccole o grandi cose.
Si è parlato di rivoluzione riguardo alla realizzazione di Abastract[ra] da
parte dei Doormen. Una rivoluzione interna, visto che del nucleo centrale della
band sono rimasti Vins Baruzzi e Luca Malatesta, qui nelle vesti di compositori,
produttori artistici ed esecutori materiali di tutto il progetto. Un’autonomia
guadagnata sul campo, tra concerti e sbattimenti, i primi lavori, sempre
autoprodotti, a partire dal 2009 quando tutto questo è iniziato. E ora, avendo
piena consapevolezza dei propri mezzi, hanno pensato bene di affrontare un
lavoro più complesso, più meditato e personale. Sono sempre loro, il marchio di
fabbrica c’è, quel pop di origine anglosassone di gusto post-punk è confermato.
Si aggiunge la psichedelia, delle storie legate da un filo rosso, come gli
omini legati alla loro Abastract[ra] (già ra). Parliamone. Pronti?
Eccoci
RispondiEliminaCiao, benvenuti in palude...
RispondiEliminaVelocissimi!:)
RispondiEliminaDel resto, ormai conoscete bene la strada per la palude...
RispondiEliminaCiao a tutti ci sono anche io!
RispondiEliminaIo però forse per la seconda volta coi Doormen.. ora controllo ;)
è gia, siamo qui io (luca) vins e allo
RispondiEliminaCiao Elle, sì, mi pare di sì ... seconda volta per te.
RispondiEliminaSì, solo due. La primissima volta non conoscevo ancora la palude ;)
RispondiEliminaciao elle
RispondiEliminaBene, allora, visto che ci siamo tutti, direi di partire ...
RispondiEliminaSì, Elle, ora invece consoci bene la strada per la palude :)
RispondiEliminaDisco partito, e vi chiedo:
RispondiEliminaCome è nato Abastract[ra]?
“ Abstract [ra] “ è nato nelle vie del centro della nostra città, Ravenna… la maggior parte dei riff che si sentono nel disco sono nati tutti nel post serata, ovvero fischiettando per le vie del centro storico, prima del ritorno a casa….
RispondiEliminaQuindi un disco profondamente vostro, incollato a voi e ai vostri pensieri...nella città.
RispondiEliminasi è cosi, è un disco strano, oscuro ... è imprevedibile ... come le serate
RispondiEliminaPerché questo titolo? …
RispondiEliminaAnche se si può immaginare :)
RispondiEliminaAbastract[RA] :)
RispondiEliminaQuesto titolo ? Perché nasce dal desiderio di una “città che ancora non c’è”, una città astratta ma che piano piano stà crescendo…..
RispondiElimina... dentro e fuori di voi.
RispondiEliminaSi sente crescere ascoltandovi in cuffia ... spaccate (per ricostruire) bene...
RispondiEliminagrazie, almeno ci proviamo..
RispondiEliminaNato col sudore ancora addosso.
RispondiEliminaBene, fatico a intevistare e ascoltare il disco, un disco bello pieno di suoni e parole ... ma continuando...
RispondiEliminaCome è stata la genesi del disco, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaDirei sì Elle ... anche ascoltandolo si può sudare (non immagino i live).
RispondiElimina:) Ciao stronzetto
RispondiElimina
RispondiEliminaE’ stato un gran casino ….ahhhh. Scherzi a parte ci siamo divertiti tantissimo. Per la prima volta siamo andati in studio e abbiamo avuto l’opportunità di entrare dentro al suono, di sperimentare, di osare, provando strade alternative, cosa che prima non avevamo mai fatto. Siamo arrivati in studio con un’idea e sound molto precisa. Una volta lì è stato tutto molto naturale grazie anche all’esperienza di Riccardo Pasini aka il Paso, sound engineering dello studio 73 di Ravenna. Con lui è stato possibile arrivare ad ottenere l’idea di suono che avevamo in testa. Ogni piccola sfumatura, ogni vezzo è stato realizzato all’interno di “Abstract [Ra]”. In questo disco dopo il cambio di formazione avvenuto pochi mesi prima delle registrazioni sia io (Luca) che Vins, abbiamo suonato tutte le parti di basso e batterie/percussioni.. Che dire, una figata …..
Grandi Doormen, che rinascono ... e scusate l'amico ReAntoR, gli piace scherzare :)
RispondiElimina... è un toscano verace :)
RispondiEliminaQualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del cd?
RispondiEliminaScusate voi la mia intromissione
RispondiEliminaMi hai fatto prendere un colpo con quel post di chiusura ...ben ritrovato ed un abbraccio a tutti ...ciao
no no i regaz, non chiudono ... dicevamo ?
RispondiEliminaNon eravate mai stati in studio??
RispondiEliminaAh, a, ah, anche voi non chiudete :)
RispondiEliminaDicevamo: qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del cd?
RispondiEliminaallora...Luca (cioè io che scrivo) stava registrando le parti di chitarra in “ Abstract dream “ e niente,il suono che si sente nel finale del pezzo sembra fatto con una chitarra suonata con il Bottleneck, invece è una chitarra che ha urtato erroneamente un leggio provocando quell’effetto. Altra magnifica intuizione fù di Vins che ebbe l’idea di usare un vecchio microfono per armonica filtrandolo con un un leggero overdrive a pedale, difatti molte tracce del disco sono state registrate con una voce distorta. La più magica e sicuramente più d’effetto è l’assolo mandato in reverse in “ Kill me right now “
RispondiEliminaVero, la voce è molto particolare, è una delle cose che si nota di pù nel disco ...
RispondiEliminaElle si chiede se non eravate mai stati in studio ... posso rispondere che ci siete stati anche prima, ma volevate dire un'altra cosa forse... mi perdo :)
RispondiEliminaIo mi sono persa anche negli effetti speciali.. overdrive a pedale??
RispondiEliminaA Ravenna amano andare in bici :)
RispondiEliminasi si, ci siamo stati , forse anche troppe volte :) ahhh a parte gli scherzi questo è il nostro terzo album
RispondiEliminaLa prima volta per fare un concept-album però ...
RispondiEliminaPerché questo è un concept-album, vero?
RispondiEliminaRaccontatemi su cosa e perché …
RispondiEliminaHo capito adesso!
RispondiElimina(da sola)
è un disco concept che racconta la fine di una storia d' amore e la speranza di una nuova rinascita . In questi 11 pezzi il protagonista fa un viaggio, saturo da tutto quello che lo circonda ha una scusa per evadere e fuggire dall’alienazione della provincia
RispondiEliminaAndiamo velocissimi Elle, forse qualcosa si perde ... poi mi tirerai la coda se sono corso troppo ;)
RispondiEliminaPer raccontare questa storia, di amore, alienazione e fuga dalla città avete usato 11 canzoni ...
RispondiEliminaC’è qualche canzone che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di Abastract[ra]? che vi piace di più fare live?
RispondiEliminaKill me right now, il nuovo singolo uscito in esclusiva per ROCKIT e Technology. Che pezzo ci piace fare live ? Tutti …. Ahhhhh
RispondiEliminaQui il link del nuovo video clip
https://www.youtube.com/watch?v=ZeQ8RV1_Nhc
Le mie: Good People ON My Road per il titolo, il ritmo, la melodia, un pezzo che prende subito e non ti lascia più, Abastract[ra] che apre magnificamente il disco e traccia (forse) una nuova strada psichedelica, Like A Statue, cavalcata rock sciolta, forse rabbiosa, ma bella, Kill Me Right Now voce/chitarra molto britsh, pezzo intenso e rotondo, e poi Technology, altro sicuro singolo (o no?) Higway Again, gran finale da film di Wenders .... da ballare abbracciati.
RispondiEliminaAspettatemi!
RispondiEliminaahhh, grazie ... cmq si molto probabilmente technology o like a statue saranno i probabili singoli
RispondiEliminaSì, Elle, siamo qui, i tuoi pezzi prefeiti, se vuoi, puoi dirli quando vuoi ...
RispondiEliminaIntanto io e The Doormen ci facciamo un goccio ;)
RispondiEliminaA me piacciono: Technology, Inside my orbit, My vision, Through my bones, nell'ordine. E anche Kill me right now e Highway again :)
RispondiEliminaProsit!
RispondiEliminaAlli basta con gli scherzi!
RispondiEliminaAnche io voglio farmi un goccio con voi!!
:D
gin tonic please,tra l'altro siamo in un bar ora, in centro a ravenna ...
RispondiEliminaSì Elle, Inside my orbit, è un altro pezzo dei miei preferit, pop-rock tenerbroso, che sale (in orbita) ... molto bello.
RispondiEliminaBellissimo, intervista in un bar ... fantastico. Il bar sotto la palude ;)
RispondiEliminaGin tonic per voi, Jagermaister per me, e credo anche per Elle ;)
RispondiEliminaAllora tre è il numero perfetto.
RispondiEliminaProsit.
ahhh !!!
RispondiEliminaSì, Alli, perfetto. Come quest'album.
RispondiEliminaUn album che spacca dall'inizio alla fine, credo molto nel vostro live...
RispondiEliminaIl cd è uscito autoprodotto da voi, come siete abituati a fare... È stato semplice o no farlo? Chi vi ha aiutato di più?...
RispondiEliminaPer il live in formazione ci sono dei pezzi da 90. Sono entrati ufficialmente Allo alla batteria e Tommy al basso, ne vedrete delle belle in questo tour :)
RispondiEliminaInvece il disco è autoprodotto da noi, per la promozione ci siamo affidati ad un’agenzia stampa la Promorama , salutiamo Sandro …. E la distribuzione è affidata all’indipendente e storica Audioglobe
..è in corso una rapina al bar..
RispondiElimina@The Doormen
RispondiEliminaSì, direi un bel gruppo già rodato da voi Promorama (ciao Sandro) e Audioglobe...
@Elle
La rapina nel bar sotto la palude (sembra il titolo di un film).
Copertina magica, magia psichedelica. Di chi è opera? È nata prima, dopo, durante la lavorazione del disco?
RispondiEliminaqua è un bordello ... :)
RispondiEliminaO di un racconto. Invece messo al contrario (Al bar sotto la palude, la rapina) è un titolo da prima pagina.
RispondiEliminaBeh se vi siete autoprodotti, avete intuito ;)
Sur[re]ale Elle...
RispondiEliminaForse si è persa nel bordello :)
RispondiElimina... allora la ripeto: copertina magica, magia psichedelica. Di chi è opera? È nata prima, dopo, durante la lavorazione del disco?
Qui si beve!
RispondiEliminaCopertina che a me piace molto, un viaggio nel futuro.
La copertina è opera di un giovine ragazzo ravennate, Nicola Varesco. Essendo un concept della nostra città abbiamo voluto utilizzare tutti artisti nostrani, amici e professionisti di cui ci fidiamo come ad esempio il video clip, girato dai ragazzi della compagnia Talco3 (Thomas Pilani, Andrea Fiumana e Luca Bacciocchi che salutiamo). Per tornare al discorso copertina, possiamo dirti che è nata durante la lavorazione del disco : data l’idea di base a Nicola, lui è riuscito ad interpretare benissimo il concetto di città astratta che volevamo ...
RispondiEliminaBelle cose in terra di Ravenna...
RispondiEliminaCome e dove presenterete l’album? ... che esce tra qualche giorno.
RispondiEliminaSì, Elle, copertina molto bella ... e poi beviamo, sì, un altro Jager per noi ... non so la band cosa vuole.
RispondiEliminaL’album lo presentiamo inizialmente con un piccolo tour di date dove ci vedrà protagonisti anche in terra francese. La prima data del tour sarà all’Urban club di Perugia il 10/04 ma la presentazione ufficiale avverrà nella nostra città il 18/04 al Bronson … In anteprima e solo per voi tutte le nostre date ricordandovi che il calendario è in piena evoluzione :
RispondiEliminaThe Doormen date tour :
11.04.15 - Perugia – Urban Club
18.04.15 - Bronson – Ravenna
24.04.15 - Samo – Torino
09.05.15 – Velvet club – Rimini
27.05.15- Pop In – Paris (France tour)
28.05.15 – T.B.C (France tour)
29.05.15 - Thunderbird Lounge St. Etienne (France tour)
Grazie per l'anteprima, staremo attenti all'evolversi del live, perché credo meritiate un ascolto dal vivo...
RispondiEliminaPer finire: una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
RispondiEliminaSì, vi seguiremo come ombre fino a condurvi da noi!
RispondiEliminaInanzi tutto ringraziamo voi per questa chiacchierata "abstract" :) , vi ricordiamo che domani sul portale di Ondarock potete ascoltare l'intero disco in streaming prima dell'uscita ufficale del 6 aprile.... Ringraziamo tutti i burdel che hanno lavorato a questo progetto ...e niente ci finiamo il gin tonic e inizia la serata ....taaacccc
RispondiEliminaGrazie ragazzi, veramente una bella chiacchierata.... e noi finiamo lo Jager, e poi a nanna ;)
RispondiEliminaUn brindisi abstract [rutto] a voi, buonanotte e grazie per la musica!!
RispondiEliminaAlli versa, dai, che questa la finiamo ;)
Ah, ah, ah, grande Elle ... e ancora grazie.
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a The Doormen.
RispondiEliminasaluti a voi.. alla prossima .. grazie ..
RispondiEliminabella intervista, una nuova conoscenza musicale e...
RispondiEliminagraaazie per l'Alligatore del 1°Aprile! In effetti i pesci cominciavano a puzzare! ;)-
Grazie a te per l'attenzione.... sì,basta pesci d'aprile, ora alligatori!
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