Che dire ?? Bisogna sempre stare vigili, attenti...anche quando tutto sembra deciso da un referendum...il fatto è che in alcune circostanze più che mai, ti rendi conto di quanto la voce del popolo conti poco e di come i "potenti" siano sempre pronti a fotterci...ma noi, non molliamo ! Un abbraccio Alli !
@Sarah Incredibile, ma anche no, la Storia è fatta di corsi e ricorsi, e se si vuole che una rivoluzione sia autentica, deve essere permanente. @M4ry Esatto, i padroni del vapore non concedono terreno facilmente, se ne fregano dei referendum, quindi lo stare attenti e sempre pronti alla lotta è il minimo. @Mr Hyde Grazie per il complimento alla palude, e sì, quotiamo M4ry insieme. @Berica Con "questi" quelli di prima, quelli di dopo, sempre a lottare... @MikiMoz ... governo ladro! ;)
Non so se mi faccia più rabbia la privatizzazione dell'acqua o l'utilizzo smisurato di acqua di cui necessitano gli allevamenti intensivi, resta il fatto che sì, la consapevolezza e la lotta sono sempre più fondamentali!
@Cri Sono entrambi figli degeneri di un sistema di rapina, che distrugge e avvelena, il sistema neoliberista (o, per dirla come una vola, il capitalismo). Questa, la consapevolezza principale... @Giò Onestamente penso sia peggio, molto peggio. Qui, oltre la morale si tocca la salute fisica di milioni di persone (e anche il portafoglio).
Per qualcuno: non siamo stati sufficientemente in allerta.
Con il decreto Sblocca Italia e altri provvedimenti il governo obbliga le amministrazioni a vendere il servizio pubblico dell'acqua e dell'energia. Gli enti dovranno accorparsi, trasformarsi in societa' per azioni e mettere sul mercato le azioni cioe' PRIVATIZZARSI.
I servizi forniti tra cui il servizio idrico non saranno piu' servizi pubblici ma PRODOTTI di consumo in vendita e quindi servizi su cui fare utili.
Il Pd e' al governo. Quelli che erano i BENI PUBBLICI diventeranno BENI PRIVATI.
Questo e' il convegno del Pd sulla qualita' delle acque: sembrano ingegneri idraulici. Non parlano mai di acqua BENE PUBBLICO. Per forza! http://www.blogdem.it/blog/2015/03/17/giornata-mondiale-dellacqua-tre-incontri-sul-territorio/
Il Pd contraddice CHIARAMENTE il risultato del referendum. Gia' allora, Bersani prese posizione all'ultimo momento a favore in maniera strumentale, certo, perche' sapeva che il disegno del Pd era PRIVATIZZARE.
Questo e' invece un sunto della situazione, visto da chi ai BENI PUBBLICI ci tiene. http://www.italia.attac.org/joom-attac/granello-di-sabbia/365-articoli-del-granello-di-sabbia/10108-una-diga-d-acqua-contro-le-privatizzazioni-che-aggirano-l-esito-referendario-n-16-novembre-dicembre-2014
Speriamo che la gente si svegli, perché il primo punto è quello: troppi cittadini sono disinformati su quali sono i loro diritti, su quali erano gli obiettivi dei Referendum. Intanto i toscani che alle regionali votino Tommaso Fattori, visto che ce l'abbiamo fatta a arccaogliere le firme per un alternativa al binomio distruttore del pubblico Rossi/Renzi
@Uppier Premessa: i lettori del mio blog informati bene lo sono, l'Informatevi meglio lo mando a chi non mi legge. Per il resto, link interessanti, che dicono la verità cosa assai rara. Grazie per il contributo. @Santa S. Penso che tutti i governi succedutesi in questi anni, abbiano intorpidito le acque di un REFERENDUM che aveva dato un risultato cristallino. Grazie, buone cose anche a te. @Serena In Italia c'è una stampa inchinata davanti ai poteri forti, ci sono pochi, pochissimi spazi liberi, uccisi nel corso del tempo, per questo si parla poco del tradimento del REFERENDUM, anche se gli effetti li sentiamo. Bene che ci sia una vera alternativa (può partire, anzi, deve partire dalle cosiddette regioni rosse, o non partirà). @Ernest Qui in palude non succerà mai!
Annichilire le coscienze serve poco, finché c'è qualcuno che è attento e decide di resistere...eppure su certe cose è difficile non sentirsi come Don Quixotte, quando il nostro pensiero è così palesemente ignorato! Alli, sei grande, la palude è uno di quei rari posti in cui le acque non sono intorbidite, ma più cristalline che mai!
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Acqua pubblica? Sarebbe ora di far rispettare il REFERENDUM, ben fatto Alli. Ne parlo anche da me...
RispondiEliminaHo visto, ho visto ... sì, quando gli interessi sono così forti, la lotta va intensificata. Una lotta continua...
RispondiEliminaIncredibile come, nonostante passi il tempo, si debba combattere sempre e comunque per i nostri diritti primari.
RispondiEliminaUn saluto Ally
Che dire ?? Bisogna sempre stare vigili, attenti...anche quando tutto sembra deciso da un referendum...il fatto è che in alcune circostanze più che mai, ti rendi conto di quanto la voce del popolo conti poco e di come i "potenti" siano sempre pronti a fotterci...ma noi, non molliamo ! Un abbraccio Alli !
RispondiEliminaConcordo con m4ry:VIGILI E ATTENTI.Da questo punto di vista la palude mi sembra un ottimo presidio.Buona domenica.
RispondiEliminaFai bene, anzi, benissimo, a ricordarlo!
RispondiEliminaCon "questi" bisogna restare in allerta!
E infatti qua piove! :)
RispondiEliminaMoz-
@Sarah
RispondiEliminaIncredibile, ma anche no, la Storia è fatta di corsi e ricorsi, e se si vuole che una rivoluzione sia autentica, deve essere permanente.
@M4ry
Esatto, i padroni del vapore non concedono terreno facilmente, se ne fregano dei referendum, quindi lo stare attenti e sempre pronti alla lotta è il minimo.
@Mr Hyde
Grazie per il complimento alla palude, e sì, quotiamo M4ry insieme.
@Berica
Con "questi" quelli di prima, quelli di dopo, sempre a lottare...
@MikiMoz
... governo ladro! ;)
Non so se mi faccia più rabbia la privatizzazione dell'acqua o l'utilizzo smisurato di acqua di cui necessitano gli allevamenti intensivi, resta il fatto che sì, la consapevolezza e la lotta sono sempre più fondamentali!
RispondiEliminaPrivatizzare l'acqua, come intitolare un asilo infantile ai genitori di Violette Noziere!
RispondiElimina@Cri
RispondiEliminaSono entrambi figli degeneri di un sistema di rapina, che distrugge e avvelena, il sistema neoliberista (o, per dirla come una vola, il capitalismo). Questa, la consapevolezza principale...
@Giò
Onestamente penso sia peggio, molto peggio. Qui, oltre la morale si tocca la salute fisica di milioni di persone (e anche il portafoglio).
Per qualcuno: non siamo stati sufficientemente in allerta.
RispondiEliminaCon il decreto Sblocca Italia e altri provvedimenti il governo obbliga le amministrazioni a vendere il servizio pubblico dell'acqua e dell'energia. Gli enti dovranno accorparsi, trasformarsi in societa' per azioni e mettere sul mercato le azioni cioe' PRIVATIZZARSI.
I servizi forniti tra cui il servizio idrico non saranno piu' servizi pubblici ma PRODOTTI di consumo in vendita e quindi servizi su cui fare utili.
Il Pd e' al governo. Quelli che erano i BENI PUBBLICI diventeranno BENI PRIVATI.
Questo e' il convegno del Pd sulla qualita' delle acque: sembrano ingegneri idraulici. Non parlano mai di acqua BENE PUBBLICO. Per forza!
http://www.blogdem.it/blog/2015/03/17/giornata-mondiale-dellacqua-tre-incontri-sul-territorio/
Il Pd contraddice CHIARAMENTE il risultato del referendum. Gia' allora, Bersani prese posizione all'ultimo momento a favore in maniera strumentale, certo, perche' sapeva che il disegno del Pd era PRIVATIZZARE.
Questo e' invece un sunto della situazione, visto da chi ai BENI PUBBLICI ci tiene.
http://www.italia.attac.org/joom-attac/granello-di-sabbia/365-articoli-del-granello-di-sabbia/10108-una-diga-d-acqua-contro-le-privatizzazioni-che-aggirano-l-esito-referendario-n-16-novembre-dicembre-2014
Informatevi meglio.
Abbiamo sete di un buon governo. Continuano a farci bere acqua torbida... Buona settimana Alligatore, di vigilanza e non solo...
RispondiEliminaSperiamo che la gente si svegli, perché il primo punto è quello: troppi cittadini sono disinformati su quali sono i loro diritti, su quali erano gli obiettivi dei Referendum. Intanto i toscani che alle regionali votino Tommaso Fattori, visto che ce l'abbiamo fatta a arccaogliere le firme per un alternativa al binomio distruttore del pubblico Rossi/Renzi
RispondiEliminanon dimentichiamoci!
RispondiElimina@Uppier
RispondiEliminaPremessa: i lettori del mio blog informati bene lo sono, l'Informatevi meglio lo mando a chi non mi legge. Per il resto, link interessanti, che dicono la verità cosa assai rara. Grazie per il contributo.
@Santa S.
Penso che tutti i governi succedutesi in questi anni, abbiano intorpidito le acque di un REFERENDUM che aveva dato un risultato cristallino. Grazie, buone cose anche a te.
@Serena
In Italia c'è una stampa inchinata davanti ai poteri forti, ci sono pochi, pochissimi spazi liberi, uccisi nel corso del tempo, per questo si parla poco del tradimento del REFERENDUM, anche se gli effetti li sentiamo. Bene che ci sia una vera alternativa (può partire, anzi, deve partire dalle cosiddette regioni rosse, o non partirà).
@Ernest
Qui in palude non succerà mai!
Annichilire le coscienze serve poco, finché c'è qualcuno che è attento e decide di resistere...eppure su certe cose è difficile non sentirsi come Don Quixotte, quando il nostro pensiero è così palesemente ignorato!
RispondiEliminaAlli, sei grande, la palude è uno di quei rari posti in cui le acque non sono intorbidite, ma più cristalline che mai!
Grazie G. per le belle parole e i mulini a vento ...
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