Tra poco in palude Non Giovanni, giovane cantautore pugliese all’esordio
discografico ufficiale con Ho deciso di restare in Italia. Finalmente un
cervello non in fuga. Che sia l’inizio di una controtendenza? La fine della
crisi? Ovviamente siamo ironici, come è ironico Non Giovanni, la tipica amara
ironia del cantautore giovane, voce, chitarra acustica e tante cose da dire. Qui
le ha sintetizzate in otto pezzi freschi e diretti, l’ultimo dei quali è proprio
l’esplosiva/riflessiva title-track. Tutte canzoni scritte da lui, prodotte
artisticamente dal talento di Amerigo Verardi, pugliese come Non Giovanni.
Ho deciso di restare in Italia è uscito da qualche settimana presso Irma Records, label da sempre attenta ai giovani talenti, e che negli ultimi anni ha accentuato la sua ricerca. Accanto a questa c’è Puglia Sounds, più altre realtà della sua regione (Non Giovanni è della provincia di Taranto). Il disco è il risultato di una decina d’anni e forse più di sbattimenti e giri su e giù per l’Italia, tra la sua città, Roma e Bologna. Le sue prime prove, i suoi primi dischi autoprodotti, erano musicalmente vicini a un folk con venature elettroniche, mentre negli ultimi anni è uscita questa vena di pop cantautorale ben sintetizzata nel disco d’esordio. Parliamone. Pronti?
PER CONOSCERLO MEGLIO
Ho deciso di restare in Italia è uscito da qualche settimana presso Irma Records, label da sempre attenta ai giovani talenti, e che negli ultimi anni ha accentuato la sua ricerca. Accanto a questa c’è Puglia Sounds, più altre realtà della sua regione (Non Giovanni è della provincia di Taranto). Il disco è il risultato di una decina d’anni e forse più di sbattimenti e giri su e giù per l’Italia, tra la sua città, Roma e Bologna. Le sue prime prove, i suoi primi dischi autoprodotti, erano musicalmente vicini a un folk con venature elettroniche, mentre negli ultimi anni è uscita questa vena di pop cantautorale ben sintetizzata nel disco d’esordio. Parliamone. Pronti?
Ci siamo... ci siete?
RispondiEliminaPronta! Io ci sono, ciao a tutti!
RispondiEliminaCiao Elle, benvenuta qui ;)*
RispondiEliminaeccomi!
RispondiEliminaNon Giovanni... non c'è ;)
RispondiEliminaInvece eccolo :)
RispondiEliminaCiao Non Giovanni, benvenuto in palude...
RispondiElimina:)
RispondiEliminaAhahah.. quando non giovanni scrive, esce scritto "non ha detto" !!
RispondiEliminaSto già ascoltando il tuo cd ... sono al terzo pezzo. Ma assomigli veramente a Cocciante? ;)
RispondiEliminaElle, è come il non -compelanno ;)
RispondiEliminadomanda tecnica breve: come faccio a inserire l'id e non metterlo ogni volta? qual'è il modo più semplice?
RispondiEliminaBella domanda ;)
RispondiEliminaeccoci, forse ora è meglio, con l'account google
RispondiEliminaNon puoi loggarti al tuo blog o sito, impostando Nome/Url? Provaci...
RispondiEliminaOk,hao fatto la scelta giusta... ora possiamo partire.
RispondiEliminaci sono ci sono, partiamo!
RispondiEliminadunque, no non somiglio a cocciante davvero, solo che coi capelli ricci c'è il rischio che ti associno a chiuque!
E tra i Dylan preferisci quello con la chitarra?... ma Dylan Dog non i piace per nulla? ... oppure ho frainteso? :)
RispondiEliminaQuesto per dire della ricchezza dei tuoi testi ... Caparezza lo incontri veramente per strada? ...potrei continuare all'infinito ;)
RispondiEliminami piacciono tutti e due. Dylan con la chitarra lo adoro, Dylan di Tiziano Sclavi, lo apprezzo tantissimo, anche se tra i fumetti ne ho altri di preferiti
RispondiEliminae ora devo dire quali: Zagor! Lo spirito con la scure anzitutto, avete presente?
RispondiEliminaSì, è un gran bel fumetto pure quello :)
RispondiEliminaE ora parto con le domande ufficiali...
RispondiEliminamartin mystere, tex etc etc. Ok parliamo di quello che volete, scusate la divagazione
RispondiElimina1. Come è nato Ho deciso di restare in Italia?
RispondiEliminaIl disco nasce da un ritorno a casa, al sud, dove son nato. Le canzoni, eccetto per io sarà famoso, sono state tutte scritte in un periodo relativamente breve, ispirate appunto, dal ritorno
RispondiEliminaMa eri stato fuori dall'Italia?... dove?
RispondiEliminano fuori no, sono stato a Roma e Bologna, il titolo si riferisce a una emigrazione probabile, una scelta quasi forzata oggi per molti, sottintende appunto la facilità con cui si scappa via di questi tempi, a ragione per certi versi
RispondiEliminaCerto, capisco bene...
RispondiEliminaLo spirito con la scure? Un boscaiolo?
RispondiEliminaParlate pure, io a malapena so chi è Topolino ;)
Non ti chiedo allora, perché questo titolo ... il perché è evidente.
RispondiEliminaAh, ah, ah... Elle, ma tu sai molte altre cose ;)
RispondiElimina( lo spirito con la scure è un personaggio leggendario che vive nei boschi e difende gli indiani) :)
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaEcco questa è una domanda la cui risposta devo sintetizzare.
RispondiEliminaCi ho messo un anno e mezzo almeno a trovare le persone giuste con cui registrare, sia a livello di stessa unità di intenti che di intenzioni nel sound. Dopo una ricerca non facile, con le canzoni già pronte, e Amerigo Verardi che pazientemente aspettava io avessi le idee chiare, abbiamo arrangiato il tutto insieme a Franz Lenti, il tastierista della band, e abbiamo poi messo su i pezzi insieme agli altri musicisti, Giacomo Abatematteo ( Batteria) e Alessandro Manigrasso (basso).
Una preproduzione di circa un mese, due settimane tra registrazioni e missaggio presso il Sud Est studio di Stefano Manca, la parte più bella, posto stupendo, atmosfera magica.
Direi che hai sintetizzato bene...
RispondiEliminagrazie!
RispondiElimina... e allora dimmi qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco ... almeno uno, tra i tanti immagino.
RispondiEliminaHo competenze trasversali, io :D
RispondiElimina(potrei pure dire una cosa che ho saputo, a proposito di emigrazione forzata)
Dilla pure Elle...
RispondiEliminaGuarda, un episodio in particolare non supera quello che più mi è rimasto della registrazione e che vorrei raccontare.
RispondiEliminaAbbiamo vissuto due settimane come in una sospensione magica da tutto, per lo meno io, in cui i pezzi prendevano forma in maniera armoniosa, i rapporti tra tutti noi erano perfetti, la campagna salentina autunnale ha dato il meglio di sè, è stata un'esperienza talmente bella che non so descrivere.
si Elle, sono curioso
RispondiEliminaUn idillo nel salento... sembra il titolo di un film, anzi, da farci un film...
RispondiEliminasi potrebbe, sarebbe noioso magari, parlerebbe solo di quanto io sia stato felice in quei giorni :)
RispondiEliminaIntanto che Elle pensa bene la risposta, io vado avanti ...
RispondiEliminaDomandona: se questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe?
RispondiEliminaSarebbe la storia di un trentenne degli anni dieci alle prese con il momento storico che gli è capitato
RispondiEliminaHo sentito dire che un comune sardo organizza corsi gratuiti di inglese e dà 500 euro e aiuta a cercare casa e a destreggiarsi a chi vuole emigrare a Londra o Berlino per cercare lavoro.
RispondiEliminaDiciamo che le due vostre risposte quasi in contemporanea, dicono moltosul contemporaneo in Italia...
RispondiEliminaIn effetti la felicità annoia (a parte tutta l'invidia), fa più notizia la tristezza o la sfiga.
RispondiEliminaGli anni 10...
RispondiEliminacurioso elle! in pratica è come la legalizzazione delle droghe. Preso atto della situazione si cerca di fare qualcosa per limitare i danni :)
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero di Ho deciso di restare in Italia?… che ti piace di più fare live?
RispondiEliminaAggiornamento in tempo reale: ci sono anche 150 euro di budget per fare il biglietto DI SOLA ANDATA.
RispondiEliminaIl bando non è ancora uscito, ma si deve essere residenti lì da almeno due anni, e comunque Non Giovanni ha deciso di restare in Italia, no?
Sì, esatto! E considera che saranno tutte persone che torneranno in ferie e così contemporaneamente si rilancia il turismo ahahah!!
RispondiEliminabeh, sicuramente come testo mi piace molto la stessa " ho deciso di restare in Italia", mi piace iniziare il live con "Ma pensa", mi da una bella carica, poi mi piace molto anche come struttura e come tema " per restare vivi", che è un pezzo meno d'impatto però, un pò più di nicchia, da intenditori diciamo
RispondiElimina( incredibile cmq, questi invogliano a togliersi dalle p..lle praticamente)
RispondiEliminaA me colpiscono molto le parole, politicamente scorrette, almeno le sento così... e allora dico I sogni che si fanno, molto da cantauotre classico, Io sarò famoso rock che potrebbe aver fatto Celetano se fosse giovene oggi, Per restare vivi pop beatlesoniano politicamente scorrettismo, Televisivi più che mai per questo scsgliarsi contro la tv del dolore... be', la title track, anche!
RispondiEliminatoc toc? siete emigrati?
RispondiEliminaeccoti, scusa non sono stato paziente
RispondiEliminaLa mia domanda preferita!
RispondiEliminaA me piacciono Senza di te (mi piace anche come cambia a metà circa), Invece il resto e Ho deciso di restare in Italia (in particolare la frase "per un po' non voglio sentirmi chiedere più di dove sei") e in generale mi piace che ci siano melodie che richiamano altre canzoni. Ancora un ascolto e incomincio a cantare :D
Direi che questa è la politica di oggi, anche a livello alto (vedi Fonzie): si spostano cose, soldi, persone, per nascondere l'assoluta mancanza di idee... e mi fermo qua, per non buttarla in politica ;)
RispondiEliminagrazie mille per le belle parole, mi piace molto il "politicamente scorrettissimo", hai colto a pieno. A volte mi capita che le canzoni vengano scambiate per cose leggere, delicate, e poco incisive, per il tono che hanno forse, e sono contento che ci sia qualcuno che riesce ad andare a fondo.
RispondiEliminagrazie elle, anche a me piace molto quella frase
RispondiEliminaSì, a me è sembrato un disco per niente leggerissimo... dici cose importanti/pesanti/pensanti... sì, direi chesei un politicamente scorrettissimo...
RispondiEliminaahah, ok, mi garba
RispondiElimina... e poi, tre Elle e me, le abbiamo citate tutte ;)
RispondiEliminaIo mi sono immedesimata :)
RispondiEliminasi, fantastico.
RispondiEliminadi dove sei? ( eheh)
RispondiEliminaCapisco bene Elle, quella canzone ti appartiene... tra qualche giorno, me la canterai live ;)
RispondiEliminaIl cd è uscito con Irma Records, label sofisticata, con una passione vera per giovani cantautori ... come vi siete incontrati? Leggo che c'è il sostengo di Puglia Sounds ... altri apporti importanti?
RispondiEliminaFinito il disco, abbiamo fatto una serie consistente di invii alle etichette indipendenti più interessanti. Irma è stata una di quelle che ci ha risposto positivamente, insieme abbiamo partecipato al bando Puglia Sounds e l'abbiamo vinto. Abbiamo goduto perciò della promessa di un aiuto economico da liquidare ad anno nuovo, cosa non da poco in tempi come questi.
RispondiEliminaAltro apporto è la Red&Blue di Marco Stanzani come promo radio. Ho conosciuto marco al roxy bar di red ronnie
RispondiEliminaDirei delle belle realtà, che si sono avvicinate al tuo disco più o meno insieme.
RispondiEliminasi esatto! sono quelle coincidenze che quando capita senti quasi che non siano coincidenze.
RispondiEliminaCopertina stracult, con questa signora svenuta ... forse per il caldo? Tu, nell'interno del cd, tenti di farla rinvenire. C'è come una scenetta. Come è nata? Chi è l'autore della copertina e dell'originale progetto grafico?
RispondiEliminaLa pianta della copertina mi sembra una di quelle che ci sono sempre nelle banche.. Forse voleva prelevare dal libretto di risparmio e le hanno detto che non si può?
RispondiEliminaLa copertina viene da un film con Alberto Sordi, Dove vai in vacanza. Abbiamo ripreso la scena in cui lui è in visita con la moglie alla biennale di Venezia, e lei si siede su una sedia accanto a una pianta che in realtà è un'installazione. Mentre Alberto è in giro a cercare da mangiare, alcuni turisti scambiano la signora accasciata per un'opera d'arte. Questa signora stanca, addormentata, una finta opera d'arte è diventata per noi il simbolo dell'italia.
RispondiEliminaper approfondire https://www.youtube.com/watch?v=hYXV_V02AbU
RispondiEliminaL'avevo immaginato ... lo volevo dire, mi ricordo bene quel film ;)
RispondiEliminaAbbiamo ricreato il set grazie a Pierfrancesco Annicchiarico ( Grafico ) e Dario Miale ( fotografo) che lavorano a Usopposto, un'agenzia di grafica del mio paese che fa lavori davvero di classe. E' stato molto divertente, e loro impeccabili
RispondiEliminaL'attrice era Anna Longhi, se la memoria non mi inganna...faceva sempre la moglie di Sordi.
RispondiEliminal'interno della copertina è solo un'altra scena del film, in cui lui ritorna dal bar e parla a sua moglie
RispondiEliminaComunque verosimile anche la supposizione di Elle... una scena da anni 10 in banca ;)
RispondiEliminaahahah un film!
RispondiEliminasi, penso che le cose belle, cos' come le canzoni, siano quelle che lasciano spazio a infinite interpretazioni..
RispondiEliminaCome e dove presenterai l’album? …
RispondiEliminail 31 ottobre al Medimex a Bari la prima data in assoluto, poi il giorno dopo una festa di presentazione nella mia città che mi ha sempre sostenuto, e poi dal 10 novembre un tour in alcune università italiane, a dicembre Piemonte e tante altre date. Insomma ora si incomincia a suonare
RispondiEliminaStaremo attenti al web allora...
RispondiEliminayes
RispondiEliminaPer finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
RispondiEliminano no. Devo salutare e ringraziare le persone che ho citato già. Franz Lenti, Giacomo Abatematteo, Alessandro Manigrasso e Alessandro Favale ( i due bassisti, uno studio uno live). Poi Stefano Manca patron del Sud Est studio e Amerigo Verardi. I musicisti che hanno aggiunto i fiati su io sarò famoso, luciano nocco e damiano carenza, Isabella benone al violino. Questi hanno permesso materialmente la realizzazione delle canzoni. Poi ce ne sono tanti altri, francesca della proloco, il comune di grottaglie, antonia peressoni di irma e marco stanzani, pepo e dario di usopposto che ho già citato, e sicuramente dimentico qualcuno
RispondiEliminaqualcosa che volevo chiedervi in qualche modo lo avete detto già: vi è piaciuto il cd?
RispondiEliminaSì, sì, l'ho trovato originale, non scontato...e anche musicaomente ci sono buone soluzioni. Pop-rock-cantautorale...
RispondiEliminagrazie mille!
RispondiEliminaA me piace, sì ;)
RispondiEliminamolto bello questo format, leggero e simpatici voi, mi sono divertito
RispondiEliminaGrazie, anche io ...è stato divertente/interessante questa chiacchierata.
RispondiEliminaGrazie Non Giovanni...
RispondiEliminasi si, anche per me.
RispondiEliminavi do la buonanotte ragazzi, domani levataccia. esiste anche un lavoro purtroppo
grazie a voi!
RispondiEliminaNo dirlo a me ...pure noi. Tutti a nanna allora :)
RispondiEliminanotte cari, alla prossima. siamo in contatto ormai! grazie ancora
RispondiEliminaLeggeri ma pensanti ;)
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a Non Giovanni.
RispondiEliminaElle, mi cominci a parlare in critichese ;)
RispondiEliminaGrazie per la musica (e le parole), buonanotte!
RispondiEliminaNotte anche a te... e apresto ;)
RispondiEliminaAlli mi contagi :D
RispondiEliminaHai voluto venire in palude? ;)
RispondiEliminaNotte, notte ....
Bello questo spazio. Dai la possibilità di conoscere le nuove voci della musica e l'artista. Mi spiace che arrivo tardi. Ho ascoltato solo qualche pezzo. Un piacevole mix elettronico e mediterraneo condito con sana ironia. Semper grazie.
RispondiEliminaAh, fantastica copertina. È una scena a cui sono affezionata.
RispondiEliminaGrazie, in effetti qui c'è il vero rock italico delle indie (rock inteso in senso lato), ed è bello dare spazio ad artisti così... grazie, sì, quella è una scena veramente di culto.
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaCiao... ci vediamo tra poco nell'altra intervista ;)
RispondiElimina