Tornano in palude i Codeina,
tornano con un disco dal titolo strano, particolare, che sembra quasi
l'anagramma della parola Alligatore, Allghoi Khorhoi. Che vorrà
dire? Sarà una delle domande di questa nuova blog-intervista. Il
loro rock dalle spinte noise, richiama molte domande, e l'album,
uscito da qualche settimana mi fa muovere la coda ad un buon ritmo.
Dodici pezzi ipnotici, dodici canzoni cantate in italiano, dodici
pugni nello stomaco e/o riflessioni sulla nostra povera patria. A
tratti un sussurro (ma si capisce bene), a tratti delle grida, in
mezzo ad una sezione ritmica pestante e chitarre dannatamente rock, questo in soldoni il nuovo disco dei Codeina.
Allghoi Khorhoi è il secondo
disco della band lombarda, dopo il promettente esordio di quattro
anni fa Quore. Hidalgo Picaresco. Prodotto in totale autarchia dai
Codeina, registrato e mixato presso il Trai Studio (Inzago,
MI) da Fabio Intraina e masterizzato presso New Mastering Studio di
Milano da Maurizio Giannotti, ha una copertina di forte impatto,
perfetta per rappresentare la musica in esso contenuta: un mostro
tentacolare (o forse un alligatore dopo cura dimagrante?), su sfondo
rosso. Oltre alla versione su web, ascoltabile liberamente sul loro
soundcloud qui, e al cd, esiste una golosissima versione su pennina
usb a forma di vermiciattolo (sarà l'Allghoi
Khorhoi?) acquistabile qui. Intanto sentiamo che cosa hanno da dirci.
Pronti?
ciao diego! noi ci siamo! siamo pronti! ;-)
RispondiEliminaCiao ragazzi, benvenuti in palude...
RispondiElimina... anzi, benritrovati!
RispondiEliminabenritrovato a te!! :-)
RispondiEliminaUn vero piacere, perché la vostra musica mi piace... vi chiedo un attimo di attesa, che metto una versione della vostra copertina meno pesante... quella che ho messa mi impalla il pc. Un secondo, e poi partiamo...
RispondiEliminaEcco fatto...
RispondiEliminaRimaniamo in attesa! Non preoccuparti...
RispondiEliminaSe siete pronti, faccio partire il vostro disco e vado con le domande... pronti?
RispondiEliminaGo!!!!
RispondiEliminaPartito... e allora vi chiedo come è nato.
RispondiEliminaCome è nato Allghoi Khorhoi?
RispondiEliminaAllghoi Khorhoi non è nient’altro che una naturale evoluzione di “Quore. Hidalgo Picaresco”, il nostro primo album.
RispondiElimina“Evoluzione” del processo creativo, in un approccio più libero e maturo alla proposta e all’elaborazione del pezzo.
RispondiEliminaEd è inoltre la prosecuzione di un’esigenza comune di tradurre in musica disagi e insoddisfazioni quotidiane, da una sfera personale ed intima ad un’altra più ampia e strutturata, sociale e culturale, che riguarda l’intero nostro paese.
RispondiEliminaCiao a tutti sono arrivata anche io in palude!
RispondiEliminaCiao Elle!! Benvenuta!!
RispondiEliminaBello, lo sento questa rabbia... la chiamerei così, se vi piace. Ora ascolto Pasta madre....
RispondiEliminaCiao Elle ... di corsa da Alexanderplatz :)
RispondiEliminaPerché questo titolo? … che vuol dire?
RispondiElimina... Allghoi Khorhoi .
RispondiEliminaHo fatto più in fretta che potevo.. e mi divido tra palude e soundcloud ;)
RispondiEliminaSì chiamala pure rabbia...funziona! :-)
RispondiEliminaPerchè questo titolo? Con Allghoi Khorhoi si identifica il “verme mongolo della morte”, un animale appartenente all’immaginario della tradizione popolare cinese e mongola.
RispondiEliminaUna sorta di mostro mitologico che si nasconde in lunghi cunicoli scavati sotto il deserto ed attacca l’uomo con scariche elettriche o secernendo acido.
RispondiEliminaQuest’essere è talmente radicato nel folklore di quelle zone che ancor oggi la sua figura è vissuta con grande rispetto e riverenza, oltre che ovviamente incutere timore.
RispondiEliminaCi piaceva l’idea di un verme, per consuetudine creatura infima, non considerata, disprezzata, che assumeva una posizione di forza. L’abbiamo visto come un simbolo di rivalsa, di ribellione dal basso. Una rivoluzione nascosta e silenziosa, che striscia nelle profondità del terreno ed è pronta ad esplodere all’improvviso.
RispondiEliminaDa film horror ... mi piace.
RispondiElimina...ma anche da film impegnato.
RispondiEliminaSì una sorta di tremors o i vermoni di dune!! ;-)
RispondiEliminaUn horro impegnato...
RispondiEliminaCome un alligatore spichedelico.. acido ;)
RispondiEliminaCon questa musica ci sta bene.
;)
RispondiEliminaDirei proprio di sì!! ;-)
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaQuale cd? Ahah :-)
RispondiElimina... cd per modo di dire ;)
RispondiEliminase intendi l’album, le canzoni sono nate tutte da lunghe improvvisazioni, ascoltate chirurgicamente, sezionate ed elaborate fino alla soddisfazione finale di ogni componente. Dopodichè abbiamo effettuato una pre-produzione nei primi mesi del 2013 con un ulteriore lavoro di arricchimento e di arrangiamento sui pezzi. Nell’estate dello stesso anno abbiamo registrato l’album vero e proprio, mixato nei mesi successivi e terminato col mastering a gennaio 2014. Nel periodo seguente ci siamo concentrati sull’estetica della copertina, packaging, piani di comunicazione e promozione del lavoro, per uscire finalmente e ufficialmente il 30 di giugno.
RispondiEliminaAlbum, chiavetta, web ...
RispondiEliminaEsatto! tutto in uno!! :-)
RispondiElimina... quindi, il supporto cd, non esiste, o esiste?
RispondiEliminano no non esiste...
RispondiEliminaQuindi c'è la versione web, e quella su penna usb in edizione limitata...
RispondiEliminaQualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione dell'album?
RispondiEliminaesattamente....all’interno del “cucciolo di Allghoi Khorhoi” vi sono infatti però i file ad alta definizione dell’album + il front e back cover, in modo che ognuno possa trasportare ed ascoltare il nostro lavoro sul supporto che più preferisce, anche su cd.
RispondiEliminaNon esiste o o o !?!
RispondiEliminaa memoria direi il tentativo di decapitazione del nostro secondo chitarrista occasionale/collaboratore/mascotte/musa ispiratrice/roadie e groupie Gianmaria, che da quel giorno non si è più presentato in saletta per il trauma e l’”eccessiva crudeltà” ahah. Oppure l’ottimo e “infinito” prosecco offertoci dal Trai durante le session di registrazione.
RispondiEliminaCapito...mi sembra una bella cosa innovativa... e bello il vermetto usb ;)
RispondiEliminaEsiste e non esiste Elle... è un album da società liquida...possiamo dire così filosofeggiando.
RispondiEliminadecapitazione accidentale e fortuita sia chiaro...non fraintendeteci...nessuna lama, soltanto la porta della saletta...
RispondiEliminaDecapitazione del secondo chitarrista?... sul serio? Come è successo?
RispondiEliminaAh ecco, risposto un pelo prima della domanda :)
RispondiEliminaE' come il gatto di Schrodinger!! :-)
RispondiEliminaSiete matti.. Chitarrista senza testa e album senza cd !!
RispondiEliminaAlli dì qualcosa!
Sono i Codeina Elle... prendere o lasciare :)
RispondiEliminaEh sì...ben detto...:-)
RispondiEliminaIo prendo tre canzoni, per iniziare..
RispondiEliminaIo mi sono perso su wiki cercando di capire qualcosa sulgatto di Schrodinger... non ci capisco nulla...
RispondiEliminaquali scegli?
RispondiEliminaNo aspettate,la domanda sulle canzoni dopo...
RispondiEliminaAlli, io non le ho dette, eh!
RispondiEliminaSe questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe?...
RispondiEliminaforse sarebbe la “storia di un impiegato”. O attualizzandolo, la “storia di un non impiegato”.
RispondiEliminaCapisco... nel profondo.
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di Allghoi Khorhoi? … che vi piace di più fare live?
RispondiElimina22 dicembre, Pasta Madre, Kiwi, Medea, 71, Cascando, L’appeso, Crepa, Hikikomori, Ieri, Dio ci pulisce....
RispondiEliminaah e anche l’ultima traccia: Langley & Homer Collyer!! :-)))))
RispondiEliminaDico le mie??
RispondiEliminaAdesso Elle le puoi dire le canzoni...
RispondiEliminaI figli so pezze core... tutte, tutti i vostri figli.. in effetti è un album compatto, anche se non è un compat-disc :)
RispondiElimina:D
RispondiEliminaMi piacciono: Pasta Madre, Kiwi, Medea, Hikikomori, Langley & Homer Collyer.
Compact-disc, sorry :)
RispondiEliminaLe mie: 71 per il testo bello forte, da mandare a memoria, poi Kiwi, sorta di Povera patria, in versione rock-noise, quindi Crepa, che mi ricorda i Dilatazione... Dio ci pulisce per la bellezza iconolclasta del titolo...
RispondiEliminaGrazie per il commento su Dio ci pulisce...ci teniamo molto...:-)
RispondiEliminaAh, ah, ah... l'ho trovata geniale.
RispondiEliminaElle è quasi metà dell'album...possiamo ritenerci soddisfatti allora! ;-)
RispondiEliminaCon le mie, c'è quasi tutto, un compact-disc, proprio così ;)
RispondiEliminaIl cd è uscito come autoproduzione su uno strano supporto... manco poi così strano, visto che è un'originale penna usb, piccola, comoda, perché questa scelta? Ne abbiamo accennato prima... approfondiamo.
RispondiEliminaAbbiamo optato per la pendrive USB (e i maggiori store di musica online) semplicemente perché riteniamo che al giorno d’oggi il supporto CD sia morto. Con l’avvento del digitale, la possibilità di download immediato o di streaming, le modalità d’ascolto sono cambiate di molto e così anche le esigenze di riproduzione e di possesso del materiale musicale. Abbiamo pensato così di adeguarci a questo contesto, modificando di conseguenza la proposta e offrendo un prodotto nuovo, utile e collezionabile, che soddisfi ogni tipo di fruizione.
RispondiEliminaIo sono soddisfatta, sì (anche se non esiste il cd, ma vabbe') ;)
RispondiEliminaConcordo sull'innovare e trovare strade nuove, meno sul fatto che il cd sia morto... non sta bene, è in evoluzione, è un gadget, ma non credo morirà. Rimarrà, come un gadget, tra i tanti...
RispondiEliminaTi spediamo a Berlino (giusto?) la chiavetta!! :)
RispondiEliminaGiusto!
RispondiEliminaCopertina rosso fuoco, con un mostro strano disegnato sopra. Chi è l'autore e come è stato scelto? La copertina è nata prima, dopo o durante la lavorazione del disco?
RispondiElimina... anche se non c'è il cd, c'è la copertina :)
RispondiEliminaL’autrice è Carola, nostra collaboratrice di lunga data. Già autrice della copertina di Quore e di numerose nostre locandine. Cura la nostra parte grafica e ci sopporta con tanta pazienza.
RispondiEliminala copertina è nata a lavori ormai ultimati...:)
RispondiEliminaRappresenta un Allghoi Khorhoi?
RispondiEliminaMa proprio per venire incontro a chi ha ancora l'esigenza di trasportarlo su questo supporto...;)
RispondiEliminaSì...ci siamo ispirati a diverse immagini che tentavano di rappresentarlo...
RispondiEliminaCome e dove avete presentato/presenterete l’album? …
RispondiEliminaPerò anche l'alligatore dopo cura dimagrante non è male...:)
RispondiEliminaAd oggi non c’è ancora nulla di ben programmato e definito. Stiamo valutando diverse soluzioni per suonare live e portarlo in giro il più possibile. Se ne riparlerà sicuramente a settembre.
RispondiElimina... staremo attenti alle vostre pagine web, per vedervi live.
RispondiEliminap.s.
Alligatore dopo cura dimagrante non sarebbe male :)
Neppure io penso che sia morto. Io ascolto molta musica online, in streaming, e scarico gratuitamente appena una band mette a disposizione l'album, ma con l'obiettivo ultimo e futuro di comprare il cd. Mi piace la mia mini collezione di cd :)
RispondiEliminaGià, una gran bella collezione, devo dire...
RispondiElimina... e brava a Carola, che vi disegna delle copertine di forte impatto.
RispondiEliminariporteremo i tuoi complimenti.
RispondiEliminaBeh mancano due domande classiche di ogni intervista. ;-)
RispondiEliminaC’è qualcuno che vorreste ringraziare in particolare?
Dove posso seguire le vostre peripezie?
Scusate, ho cancellato un pezzo... potete ripetere...
RispondiEliminaGrazie Alli.
RispondiEliminaLa copertina è l'unica cosa che non mi fa insistere sul cd.. quell'allghoi khorhoi mi fa paura!
C’è qualcuno che vorreste ringraziare in particolare?
RispondiEliminaDove posso seguire le vostre peripezie?
Ringraziamenti sentiti e doverosi vanno a chi ci ha dato una mano nell’arrangiamento e nella registrazione dei pezzi: Gianmaria, Andrea e Poldo. A chi quei pezzi li ha registrati e mixati: il Trai (www.traistudio.com). E a chi infine li ha masterizzati: Maurizio http://www.newmastering.com
RispondiEliminaL’ovvio grazie a Carola e l’ultimo grazie all’Alligatore che ci ha supportato di nuovo in questo secondo lavoro.
I Codeina possono essere seguiti/contattati/minacciati sul loro sito ufficiale:www.codeina.net
Elle, è perché non ti piacerebbe un alligatore dopo la dieta ;)
RispondiEliminaNo, Alli, macché dieta!!
RispondiEliminaGrosso è bello :D
Ah, ah, ah... grazie.
RispondiEliminaGrazie aI Codeina.
RispondiEliminaringraziamenti soprattutto chi ci supporta e sopporta!! :-)
RispondiElimina... per la seconda volta in palude.
RispondiEliminaIo mi onoro di essere tra i primi.
RispondiEliminaGrazie a te diego! e grazie a Elle per gli interventi!
RispondiEliminaGrazie ragazzi, e grazie Elle.
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna ai Codeina.
RispondiEliminaSarai sempre il nostro alligatore preferito! ;-)
RispondiEliminaSiamo ai saluti?
RispondiEliminaGrazie per la musica e buonanotte a tutti (per la prima volta)!!
Buonanotte a voi! e grazie ancora!
RispondiEliminaCiao! Al prossimo album allora! ;-)
RispondiEliminaGrazie, grazie, ancora grazie e buonanotte a tutti.
RispondiEliminaAlla prossima.
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