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lunedì 5 maggio 2014

Due parole con Johann Sebastian Punk



Arriva Johann Sebastian Punk, arriva con tutta la forza dirompente della sua musica. Ovviamente per la prima volta su questi schermi, questo suo More Lovely and More Temperate, è infatti un esordio, un primo disco molto discusso e atteso. Ascoltandolo si può capire che non è per niente fuffa, e l’attesa è decisamente ben ripagata (provate a sentire qualche pezzo qui). L’album è prodotto da SRI (Società a Responsabilità Illimitata) Productions, un collettivo di musicanti che amano scommettere sulla loro musica, trovandosi insieme su progetti validi. More Lovely and More è la loro prima scommessa, ampiamente vinta, secondo il sottoscritto.
Il disco colpisce al primo ascolto, poi, come una droga, non se ne può fare a meno. Anche a distanza di tempo, risuonano in testa alcune canzoni, o pezzi di esse, melodie, chitarre... Ha ragione Beatrice Antolini, diva del nostro underground, produttrice esecutiva dell’album: fantasia nella melodia libera e senza schemi e l’estro e la personalità fuori dal tempo… sì, da ascoltatore di gran parte dell’universo giovanile degli ultimi decenni, posso dire di aver sentito poche volte un esordio così (mi vengono in mente quello della Antolini, appunto, Samuel Katarro, chi altri?...). Insomma, gran disco, credo proprio sia valsa la pena posticipare di un pelo la blog-intervista. Pronti?
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133 commenti:

  1. Benvenuto in palude Johann Sebastian Punk...

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  2. Internet mi va a una velocità imbarazzantemente (se po' dì?) lenta... ma sono carico

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  3. Grandissima entrata in scena, in linea con la tua musica, che sto già ascoltado ...

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  4. Grazie di essere qui, abbiamo fatto bene ad attendere un po' ...

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  5. Ma c'entra Bowie col tuo nom de plume?

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  6. Vorrei dire di sì, ma sarebbe una balla :)

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  7. Perdonami, la devo smettere di intervistare gli intervistati...

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  8. Il mio nome ha origini letterarie: Massimo Carlotto, e i suoi libri con l'Alligatore... ex galeotto, che fa l'investigatore privato.

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  9. Ah,ah, figuarati, qui in palude se ti viene una domanda, falla pure...

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  10. Intanto comincio io, parliamo del disco, che ne dici?

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  11. Mi sto ambientando in questo ameno ambiente palustre... si può fumare?

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  12. Ottimo. Solo roba legale, prometto. Anche perché le canne non me le faccio... certo, parliamo del disco!

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  13. 1. Come è nato More Lovely and More Temperate?

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  14. Eccomi! Ho fatto l'errore di cliccare prima su play e.. sono stata rapita dalla musica..
    Ciao a tutti!
    (io bevo)

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  15. Beh, il disco è una sorta di raccolta di brani scritti negli ultimi anni, e che sono stati oggetto di rielaborazione da parte del gruppo che son riuscito a formare qui

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  16. Ah, ah, ah, ciao Elle, benvenuta anche a te in palude.

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  17. Faccio musica ormai da oltre una decina d'anni, tra il 2010 e il 2012 son venuti fuori un bel po' di pezzi tra cui questi nove...

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  18. Ciao Elle! Versamene un sorso quando vuoi!

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  19. 2. Perché questo titolo? ... William Shakespeare?

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  20. Questi nove son brani accomunati da una sorta di spirito di fondo che poi ha fondato l'estetica Johann Sebastian Punk. Non ci crederai ma il nome al progetto è nato solo qualche mese fa... prima ero solo Massimiliano Raffa, poi è nata l'esigenza di allontanarsi dal "me" persona e di trovare qualcosa che comprendesse anche gli altri tre magici che suonano con me

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  21. Bene, Punk offre la musica, ALli da fumare, io verso da bere.. direi che sarà una bella intervista.

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  22. Be', la storia di Shakespeare è un po' complessa, provo a venire al dunque

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  23. Secondo alcuni studi Shakespeare sarebbe nato a Messina ed esisterebbero decine di prove a corroborare questa tesi stravagante. Io sono un amante profondissimo della poetica shakespeariana e, guarda caso, sono nato a Messina anch'io

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  24. Non sapevo di questa cosa, Messina ... interessante.

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  25. L'accento che uso nel cantare è infatti frutto di una lunga ricerca glottologica che ha portato all'elaborazione di una lingua inglese che abbia in sé sia gli elementi della parlata delle West-Midlands del XVI secolo, sia dell'attuale parlata messinese... mi sono immaginato questo Michelangelo Florio di Crollalanza che arriva in Inghilterra e comincia ad assumere un assurdo accento

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  26. Però ne ho fatto una versione post-moderna...

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  27. Ti piace ispirarti ai grandi ... grandi ambizioni. Mi piace questo stile, questo lavorare sulla pronuncia, che si sente... c'è un lavoro sulla voce notevole.

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  28. Inoltre il Sonetto 18, da cui traggo il titolo

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  29. E' un po' il "quant'è bella giovinezza che si fugge tuttavia" inglese... e io sono terrorizzato dall'idea di invecchiare. Anzi, vivo male i primi segni dell'invecchiamento, e il fatto di essere prossimo ai 27 anni.

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  30. Avrei voluto esordire molto prima. A 18 anni facevo cose molto sperimentali, a 14 delle robe che sarebbero diventate di moda in certi ambienti musicali due-tre anni dopo. Un giorno pubblicherò un cofanetto con tutte le mie composizioni giovanili

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  31. Ne hai ancora di strada davanti ... e poi, chi viene in palude resta sempre giovane... un incantesimo.

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  32. grazie per aver puttato questo spell on me

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  33. Se dovessi morire a 27, ovvero tra due anni, non potrei

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  34. Dentro di me arde il fuoco del rock'n'roll... quindi è un timore che ho. E chi è vizioso ne ha ben donde...

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  35. Avevo questi pezzi registrati in casa e una gran voglia di suonare in giro, di farmi notare, perché se ho un difetto quello è l'esibizionismo

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  36. Poi parliamoci molto chiaramente: volevo farmi vedere in giro anche per cuccare di più. Da quando è uscito il disco mi capitano donne molto belle, ho raggiunto il primo obiettivo

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  37. Un difetto che nell'ambiente musicale artisitico in genere, non guasta...

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  38. Poi insomma ho preso queste registrazioni casalinghe e le ho fatte ascoltare il giro. le ho fatte sistemare dal mio amico Enzo Cimino dei Mariposa che è un abile fonico

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  39. E dopo aver a lungo cercato un'etichetta m'è piovuto addosso il progetto diabolico di Daniele Calandra, un progetto chiamato SRI e che è subito stato accolto anche da Beatrice

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  40. 1-Dopo tanto leggere ho capito cosa c'entra Shakespeare.. il titolo è tratto da una sua opera.
    2-Poi mi sono sciolta al pensiero del lavoro glottologico, complimenti, l'hai fatto davvero? (l'accento messinese forse potrei riconoscerlo, ma la parlata messnese-inglese del XVI secolo non la coglierò mai, mi fido).
    3-Non aver paura di invecchiare, con un esordio così, sei immune da ogni rincoglionimento. Per il corpo pazienza, dai..

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  41. Brava Elle, hai sintetizzato a meraviglia... concordo.

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  42. Hai ragione Elle... faccio ogni mattino cento addominali, 9 piani di scale, esercizi con manubri e con l'elastico, gioco a pallone almeno una volta a settimana e mi sposto in bicicletta. Poi mando tutto a puttane nel weekend... perché tenersi in forma sì, ma senza vizi una vita non credo sia troppo degna d'esser vissuta

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  43. Esatto. Per quanto riguarda la morte invece.. io sono uno spirito, so di cosa parlo, potrei sintetizzare d nuovo con: siamo umani solo se abbiamo vizi, ma se siamo spiriti, viziamo di più ;)
    (voglio eguagliare Shakespeare, posso?)

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  44. Ottima dieta, dieta Ullrich ...la seguo pure io :)

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  45. Quello posso farlo solo io, ma è una tracotanza che solo bevendoli, gli spiriti, potrei solo pensare di permettermi!

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  46. Mai seguito il ciclismo, ma immagino che quella dieta preveda anche integratori micidiali

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  47. Sicuramente, lui si allenava in primavera-estate, poi in inverno ci dava dentro con cibo e alcool ... un mito, a modo suo.

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  48. Sì, anche la birra beveva... ma torniamo a bomba...

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  49. Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?

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  50. Be' sai, è stato un lavoro in gran parte registrato in solitudine, quindi sono episodi capitati tra me e me. Io ho un rapporto molto particolare con me stesso, parlo spesso a voce alta... ma non perché sia pazzo come pensano i miei coinquilini. E' che mi trovo molto interessante, quindi mi ci parlo

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  51. (io vi distraggo con le mie chiacchiere, così ho più tempo per ascoltare il cd)

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  52. E alle volte sono partiti fraintendimenti, me si è offeso per qualcosa e allora io sono dovuto andare a chiedere scusa.

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  53. Fai bene, se fossi in te, farei così pure io...

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  54. Poi tutti i concerti della fase pre-uscita del disco sono stati molto particolari perché nessuno capiva cosa diamine fossimo. In un periodo per confondere cambiavamo nome a ogni concerto

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  55. Veramente forte, mi piace il tuo stile.

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  56. Se questo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? …

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  57. Sarebbe probabilmente un disco sulla fugacità del tempo e sulla capacità dell'arte di conferire immortalità alla bellezza. Una bellezza che l'arte contemporanea ha ucciso e che Johann Sebastian Punk ha voluto concentrare tutta in un'opera, mettendo alla berlina tutti i vizi e le virtù della musica degli ultimi quarant'anni

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  58. E' un po' una fotografia del: ecco cosa avete combinato all'arte, vergogna!

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  59. Hanno voluto innovare con uno spirito immobilista dal punto di vista creativo. Questa è una cosa drammatica. Per questo quando vado a prendere dagli anni 60 o 70 non lo faccio mai con spirito "nostalgico" ma volendo recuperare quell'audacia compositiva

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  60. Direi molto ambizioso come concept ...

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  61. La musica è decisamente all'altezza.

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  62. C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero di More Lovely and More Temperate? … che ti piace di più fare live?

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  63. A me dai titoli sembrava proprio un concept, anche se non avrei saputo dire su cosa. E poi ho visto che la prima canzone s'intitola Exit e l'ultima Enter, quindi pensavo che il senso fosse anche in questo. Si inizia uscendo dalla morte della bellezza dell'arte e si conclude con la bellezza dell'arte recuperata?

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  64. Si esce dal mondo, si entra nel mio disco, poi si torna alla realtà.

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  65. I miei preferiti sono "Vernal Equinox", "Strontium" e "Enter"

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  66. Difficile scegliere dal mazzo, ma se proprio devo fare qualche titolo, dico: Barber's Shops, grandi giochi di voce (sei sempre tu?), flauto magico, chitarre acidissime...dilatata/dilatante, Jesus Crust Baked, non so perché l'avrei vista bene nell'ultimo film di Von Trier, The Well-Shorn Moufflon Paradox (anche questa filmica, più Wes Anderson), Enter gran finale armonico, da cantare abbracciati...

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  67. Di "Vernal Equinox" vado fierissimo, l'ho scritto anni fa in uno stato di deperimento dato da una malattia. "Enter" invece non è del tutto mio, ma è un pezzo della fantastica coppia Calandra/Mazzagatti degli Addamanera (gruppo italiano tra i migliori degli ultimi anni, adesso scioltisi)

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  68. Sai Alligatore che dal vivo con "Enter" facciamo partire il coro da stadio sul finale? Alla presentazione dal vivo abbiam fermato la band e abbiamo lasciato il locale (pieno) cantare. E' stata un'emozione enorme!

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  69. Da pelle d'oca...non oso immaginare.

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  70. Il cd è uscito con S.R.I. Productions, se non sbaglio è il primo disco uscito da questa nuova realtà produttiva indipendente …parliamone. Chi altri importanti a livello produttivo per questo cd? Hai citato la Antolini prima, ospite qui anni fa (mi ricordo digiunò per essere essere in palude, aveva un altro impegno...).

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  71. Bellissimo! Io nelle interviste faccio tutto il figone ma in realtà sono un tenerone... mi emoziono con poco, chessò... a volte mi basta un gelato

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  72. A me piacciono, nell'ordine:
    Jesus Crust baked moltissimo
    Barber's Shops moltissimo
    Strontium moltissimo
    Exit
    Vernal Equinox
    Yes, I miss the Ramones
    Intermezzo
    The well-shorn moufflon paradox
    White
    Rainy Spell
    Enter
    insomma, tutto! :D

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  73. Johann Sebastian Punk è il primo. Dentro SRI ci sono tanti artisti, parolieri, compositori, tecnici che si mettono a disposizione degli altri se ce n'è bisogno. E' una realtà indefinita. Penso che il prossimo anno uscirà un altro disco per SRI... ma non so di chi!

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  74. Caspita Elle che bello sentirsi dire queste cose! Grazie!

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  75. In effetti, Elle, è difficile scindere More Lovely and More Temperate in pezzi...

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  76. Copertina bianca, semplice e provocatoria, con questa ragazza in costume su water, se non vedo male… di chi è opera? Come è stata scelta? Chi è lei?

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  77. Grazie a te per la musica, mi piace moltissimo!
    Alli, infatti dopo le prime tre che mi piacciono moltissimo, non sono riuscita a "escludere" le altre!

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  78. Il cd è nella lista dei desideri ;)

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  79. Lei è Amy Blue, una ragazza che vive a Bologna, lo scatto è di Attilio Cusani, un fotografo (se non sbaglio) di Benevento operante a Milano. Rappresenta un po' quella bellezza, racchiusa nello stereotipico corpo femminile longilineo, però vestito con una biancheria tipica di questo momento storico di decadenza della bellezza. Per di più seduta sul cesso. E... dante le spalle al fruitore dell'arte stessa

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  80. (scusa non si capisce granché forse)

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  81. No, si capisce ... avevo letto da qualche parte che era Beatrice Antolini ... avevano confuso i ruoli probabilmente...

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  82. Qualcuno la ha (stupidamente) definita maschilista. E' assurdo, ormai non si può esporre un corpo femminile che subito ti vengono a dire certe cose... il politically correct sta distruggendo la nostra capacità sia analizzare la realtà sia di "godersi" le astrazioni

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  83. Ah bene, sono contenta che la copertina significhi questo. Avevo giusto qualche domanda..

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  84. Ahahaha no non è Beatrice! Dove l'hai letto ;-)

    Che domande avevi Elle? A questo punto son curioso

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  85. Non mi ricordo dove, nel caotico ricercare notizie sul disco... se poi mi viene in mente te lo dico.

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  86. ihih io avrei potuto definirla maschilista ad esempio ;) se non fossi una che non usa mai la parola "maschilista".. avrei chiesto semmai perché non c'è un uomo nudo là??? Ma hai già risposto sopra e mi trovo d'accordo con te.. anche sul politically correct che si mangia la coda..

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  87. Ma perché gli uomini son meno belli delle donne, via... :D

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  88. Nel prossimo disco un uomo in boxer dai ...

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  89. Come e dove hai presentato/presenterai l’album? …

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  90. La domanda: perché non c'è un uomo nudo?
    A me dà fastidio vedere la donna messa in vetrina come oggetto che "rappresenta qualcosa" e sapere che questo qualcosa è sempre e solo la "bellezza". E ho notato anhce io che la binacheria è al passo coi tempi.

    Ma se ciò che volevi rappresentare è proprio la bellezza stereotipica e la decadenza della bellezza quella pura, allora dico che la copertina è azzeccatissima, perfetta. La vedo così anche io.

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  91. Presentato in un leggendario concerto in un locale di Bologna. Serata andata benissimo, pubblico coinvoltissimo, divertito, partecipe...

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  92. Johann (ma come ti devo chiamare?) punti di vista ;)
    No Alli, macché boxer: nudo! ;)

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  93. Seguiremo l'evoleversi del tour nei tuoi spazi web Johann ...

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  94. Sì, sto pensando di fare un calendario per le mie fan... per questo faccio gli esercizi! Vi sto dando una super-anteprima

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  95. ...emagari verremo a qualche live. Sono curioso.

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  96. Intendevo per i concerti, ah,ah,ah...

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  97. Speriamo di avvicinarci alle vostre palustri lande

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  98. Speriamo... o magari Berlin, da Elle.

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  99. Alli dobbiamo trasferirci a Bologna? ;)

    Johann se posso scegliere.. se proprio dipendesse da una mia scelta.. io ti direi lascia perdere gli esercizi e sfornaci un disco al mese per un anno ;)

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  100. Be' non sarebbe nemmeno male quello... direi affatto :)

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  101. Elle con molto piacere. Io scrivo tantissime canzoni, continuamente, pur lavorando 8 ore al giorno (facendo tutt'altro). Ci vorrebbe però una produzione! :)

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  102. Be' dunque in chiusura mi sembra doveroso ringraziarvi per l'opportunità che mi avete dato di raccontarmi!

    E poi invito tutti a contattarci, scriverci, farci sapere cosa ne pensate. Noi siamo una sorta di teatrino punk in cui chiunque è parte della messinscena. Quindi tutti sono benvenuti a farne parte!

    Chi volesse (per chiudere venali) accattarsi il ciddì può farlo invece cliccando su "Compact Disc" qui: http://johannsebastianpunk.bandcamp.com/

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  103. Verremo volentieri nel vostro teatrino punk.

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  104. Grazie a Johann Sebastian Punk di essere stato con noi ...

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  105. Grazie a te Johann Sebastian Punk ... e grazie Elle.

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  106. Buonanotte e buona fortuna a Johann Sebastian Punk.

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  107. Grazie Johann per la musica.
    Ciao Alli.
    Buonanotte a tutti!

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  108. Grande Raffa! Tra dieci minuti spaccati iniziamo l'intervista in un altro post... un altro bel post :)
    yo

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