Questa sera
la palude apre le porte a Barbara Cavaleri, che presenterà il
nuovo disco uscito da qualche settimana. Si tratta di So Rare,
terza prova a suo nome dopo l’esordio Ad un passo dal sogno del
2006 e Someone’s Speaking del 2008. Questo nuovo album è nato
dopo un periodo passato a Londra, dove l’ha scritto in perfetta
solitudine, trovando poi degli amici al ritorno a Milano, con i
quali l’ha realizzato. So Rare è stato così dato alle stampe
presso Wasabi Produzioni/Total Wipes, con il produttore Leziero
Rescigno (già passato direttamente o indirettamente su questi
schermi), e un pugno di altri ottimi musicisti capaci di creare
il giusto sound attorno alla voce di Barbara.
So Rare è pop
cantautorale di gusto internazionale. Vengono spesso accostate a
Barbara Cavaleri artisti quali Emiliana Torrini, P.J. Harvey,
Feist, ma la ragazza dimostra carattere e idee per imporsi con
il suo nome. Dal punto di vista produttivo ha lanciato con
successo una raccolta fondi su Musicaiser, che in pochi giorni
le ha permesso di iniziare le registrazioni del disco nel 2012.
Le storie di So Rare sono intime e personali, ma allo stesso
tempo universali. Un viaggio fatto di personaggi bizzarri,
fantastici, ma anche assolutamente normali, reali, storie
scritte in inglese, lingua fatta sua da Barbara. Pop
cantautorale, ma anche jazz, soul, rock. Un mondo vario di suoni
e parole. Sentiamo cosa ha da aggiungere direttamente lei.
Pronti?
Io ci sono, e voi?
RispondiEliminaForza, che sono curiosa ;)
Ciao Elle, benritrovata in palude. Sì, io ci sono ... credo arriverà presto anche Barbara.
RispondiEliminaeccoci
RispondiEliminaanonimo sono io, barbara
RispondiEliminaBenvenuta in palude Barbara...
RispondiEliminaGrazie! Ciao a tutta la palude!
RispondiEliminaTi riconosco dalla voce :)
RispondiEliminaEccovi!!
RispondiEliminaSì, ti sto ascoltando sul cd ...
RispondiEliminaAh grandioso
RispondiEliminaSo Rare...
RispondiEliminaParliamone...
RispondiEliminaSono tutta per voi...ditemi
RispondiEliminaCome è nato?
RispondiEliminaCome è nato So Rare?
RispondiEliminaStavo a Londra,e dopo un anno di permanenza ho cominciato a buttare giù delle idee, canzoni, con una chitarra appena acquistata lì. Ho deciso in un parco che sarebbe nato So Rare, e ho proseguito a scrivere
RispondiEliminaBella questa immagine in un parco di Londra...
RispondiElimina...ma perché questo titolo?
RispondiElimina... semplice e diretto.
RispondiEliminaHo vissuto delle esperienze che mi hanno fatto pensare alle occasioni veramente rare e preziose della vita. In realtà, tutti i temi trattati mi hanno portato ad un'autodsciplina molto forte, all'abbandono o quasi della pratica della lamentela e ho cercato di vivere la vita, al di là di obiettivi professionali o traguardi che possono allontanare la mente dal percepire ciò che è realmente importante.
RispondiEliminaLondra mi sembra il luogo adatto per imparare a vivere la vita, e un parco è un bel simbolo di spazio aperto alle possibilità (rispetto a una strada come singolo obiettivo).
RispondiEliminaCosa positiva...
RispondiEliminaCiao ho avuto la fortuna di ascoltarti giovedì scorso
RispondiEliminaMeraviglioso!!!
RispondiEliminaBè, non so quanto di voluto o casuale ci fosse in quella giornata, però Holes e SO Rare, le canzoni hanno predetto un po' le sorti di questo disco. In realtà quando ho definito So Rare, come melodia e chitarra ero a Roma per studio. Poi Tornata a Londra nella mia stanzetta tutto è proseguito.
RispondiEliminaBarbara: Grazie! Eri al 75beat?
RispondiEliminaUno spettatore di un tuo concerto? ...
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaBarbara: D'ora in poi scriverò "Barbara" prima di rispondere, altrimenti non so più chi è a farmi le domande e voi non sapete quando vi rispondo :)
RispondiEliminaSi... Vado spesso al 75beat... Ma devo dire che non avevo mai visto niente di così potente.... Complimenti ancora.
RispondiEliminaDove posso trovare il cd?
RispondiEliminaBarbara: Quando ho scritto le prime 3 canzoni mi sono decisa (finalmente) a crecare di preprodurle da sola. Ho usato un pianoforte, rumori, voci, tante voci, carte, cartoni, ho campionato voci di estranei... sono riuscita a concepire un'idea del disco più o meno su una decina di canzoni, tornata in Italia ho continuato a scrivere e a preprodurre e poi ho deciso di realizzare il crowdfunding per raccogliere i fondi per pagare lo studio
RispondiEliminaBarbara: Grazie mille! SOno molto contenta del live, siamo tutti e 3 contenti (Federico e Alberto insieme a me). Il cd puoi trovarlo qui: https://itunes.apple.com/it/album/dont-disappear/id828293193?i=828293206&ign-mpt=uo%3D4
RispondiEliminaBarbara:Una sera, prima di lasciare l?inghilterra ho fatto un party nella mia stanzetta. Ho invitato molti amici, molti musicisti, artisti di ogni sorta. Ero troppo curiosa e fremevo per sapere una loro opinione. Alla fine della festa, quando si rimane a chiacchierare delle vecchie love story e dei progetti futuri nel cassetto, ho detto: "ragazzi, volete sentire un po' di roba nuova?", è come spogliarsi nudi davanti ad un pubblico.....
RispondiEliminaGrazie!!! Devo dire che Up, credo si i intitoli così, ho fatto fatica a stare seduto. Belle le batterie... Bello tutto, chiunque stia leggendo non perdetevi il prossimo concerto, a proposito, dove posso venire a vederti?
RispondiEliminaBarbara: bè, loro, ascoltando mi hanno detto robe strabilianti, ero emozionata, non avevo mai fatto sentire prima d'ora il mio materiale e quello era per me un modo per "mettere per la prima volta la testa fuori dal guscio", la ricorderò per sempre come una notte fantastica. 4 giorni dopo lascia quella casa.... per sempre.
RispondiEliminaUn episodio coraggioso!
RispondiEliminaMa immagino che l'ascolto abbia scatenato entusiasmo e meraviglia ;)
Be', veramente un racconto fantastico... da qui si comprende meglio il titolo.
RispondiEliminaBarbara: Le prossime date dei concerti spero arrivino presto, a Milano suonerò il 12 aprile, dettagli saranno pubblicati sulla mia pagina facebook.
RispondiElimina---- L'ascolto destò ogni tipo di emozione, dall'ilarità al serio commento di bravissimi amici musicisti che lavorano in UK
Dove suoni il 12? Posso fare una domanda indiscreta?
RispondiEliminaSe questo tuo cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
RispondiEliminaRispondi a chi vuoi per primo ...
RispondiEliminaBarbara: Non sei indiscreto!Il 12 suono in un teatro, ma devo aspettare conferma di alcuni dettagli. Se mi segui su FB vedrai tutto molto presto.
RispondiEliminaBarbara: @alligatore: Il concept album di un cittadino che vive a metà tra una collina assolata e un cumulo di oalazzi grigi. La storia di una ricerca di equilibrio in mezzo a cambiamenti sociali e storici abbastanza forti. La storia di un viaggiatore del pensiero.
RispondiEliminaBarbara: intendevo dire: palazzi grigi
RispondiEliminaÈ vero che le voci dell'ultimo album di Mauro Ermanno Giovanardi sono tue? Mi è capitato di sentire alcuni pezzi ( la mia coinquilina) e mi sembrava la tua voce... Ma magari mi sbaglio... Purtroppo non ho il cd...
RispondiEliminaViaggiatore del pensier, capisco, capisco...
RispondiEliminaBarbara @anonimo Sì sono mie le voci sul disco di Mauro :)
RispondiEliminaInformatissimo...
RispondiEliminaAh ah... Ho vinto una cena!!! C'è qualcosa on line di tuo da sentire? Videoclip vecchi o altro?
RispondiEliminaC’è qualche brano che preferisci? Qualche brano del quale vai più fiera di So Rare? … che ti piace di più fare live?
RispondiEliminaBarbara @anonimo Sì veramente informato! Puoi trovare il mio ultimo video "Desire" su Youtube e altro di vecchio
RispondiElimina:)
RispondiEliminaBarbara @alligatore: Desire e Home ultimamente stanno diventando le mie "coccole" farel dal vivo mi ha fatto riscoprire dei lati che stavo dimenticando dopo la pubblicazione del disco. La bellezza della musica è che si può reinventare dopo tempo, pur mantenendo uno scheletro originario.
RispondiEliminaLe mie sono Up, poi la title track, November, Holes...
RispondiEliminaDico le mie: Desire e Holes mi piacciono tantissimo :)
RispondiEliminaTutto l'album mi piace, è di quelli da riascoltare e riascoltare come colonna sonora di un'intera giornata.
Barbara @Alligatore.... bè te ne piacciono parecchie, grazie. Up è un pezzo che ancora ricordo di aver scritto seduta alla scrivania tipo scolaretta. Avevo un campionatore e una tastiera. Sono partita con il ritmo ed è uscita così.... in 10 minuti. Mi ricordo che ballavo da sola :)
RispondiEliminaAl 75 beat c'è stata una canzone magica... Parlava di un arcobaleno.... Penso sia la mia preferita (del concerto almeno)...
RispondiEliminaBarbara @Elle... Grazie Elle, mi stai dicendo una cosa meravigliosa :)
RispondiEliminaImmagine filmica...
RispondiEliminaIl cd è uscito con Wasabi Produzioni… altre persone/gruppi, importanti per questo cd?
RispondiEliminaBè ciao, ci vediamo il12, al tuo concerto... Complimenti ancora...
RispondiEliminaBarbara @alligatore: Wasabi Produzioni è una mini realtà indipendente che ha dato una mano concreta prima della pubblicazione del cd. Bè tutti sono importanti, l'abbiamo fatto in pochi questo disco: Alberto Pirovano, chitarre e anima :)Leziero Rescigno che ha curato la produzione artistica e ha creato il mondo che volevo per questo disco in una fase in cui sapevo che crcavo uno step finale. Max Lotti, grande fonico che lavora con le orecchie di un musicista. Giuseppe Fiori che ha suonato i bassi.
RispondiEliminaGrazie anonimo delle domande e della partecipazione...
RispondiEliminaBarbara @Anonimo: ciao anonimo! Spero di poterti salutare presto dal vivo! Un abbraccio e grazie!
RispondiEliminaAh sono william, buona notte e complimenti a tutti
RispondiEliminaBarbara:@William Ciao caro!
RispondiEliminaCiao William, grazie e buona notte a te.
RispondiEliminaCopertina molto forte e surreale: questo volto di donna in primo piano che guarda lontano. Ha davanti un albero, e se si apre tutta, c’è anche uno strano palazzo di città, che ha sotto delle radici. Sembra un fumetto moderno… Chi è l’autore e come è stata scelta?
RispondiEliminaBarbara: @alligatore L'autore è Federico Cadenazzi. Abbiamo lavorato insieme per ottenere un'immagine che rappresentasse i testi, me stessa, e anche il mondo sonoro. Quello che dicevo prima a proposito del concept album. Ho voluto rappresentare l'origine del disco. La sua provenienza. Londra, i palazzi strani, come dici tu, ma anche le radici. Guardare lontano, fondamentale, sempre.
RispondiEliminaLa copertina sembra un fumetto, è vero, è molto bella.
RispondiEliminaBarbara: ho alsciato che Federico lavorasse in piena libertà, poi chiaramente si modificava, si correggeva.... ma è il lavoro di un artista che stimo parecchio.
RispondiEliminaOps.. partito il commento senza fine: è una foto mescolata a un disegno?
RispondiElimina@Elle, c'è uno scatto al quale Federico si è appoggiato, lo scatto originario era di Cevì. Artista, amica e parte del mio lavoro durante la campagna di Crowdfunding.
RispondiEliminaBarbara: Cevì ha prestato la sua mano e la sua arte alla mia campagna di raccolta fondi per isegnare dei favolosi sticker dati come ricompensa a chi ha contribuito al disco.
RispondiEliminaCome e dove hai presentato/presenterai l’album? …sei stata al Franco Parenti di Milano il mese scorso, se non sbaglio, a Teatro con il tuo disco?
RispondiEliminaBarbara: ho presentato il disco al 75beat di Milano e a Minisonica di Radio Popolare. Al F P sono stata per musicare L'Inquilino. Esperienza chitarra e voce uplugged. Molto interesante. Ero in scena con gli attori, ero parte del tutto.
RispondiEliminaBellissimo, spero ci siano altre occasioni così...
RispondiEliminaStaremo attenti al web...
RispondiEliminaBarbara: anche io ;)
RispondiEliminaPer finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
RispondiEliminaBarbara: è un piacere parlare con voi qui.... per finire, dunque, forse ricorderei tutti gli amici che hanno sostenuto la sottoscritta, soprattutto glia mici che sono quasi famiglia, le persone che hanno creduto nel progetto e nelle preproduzioni che mi sono sforzata di fare i totale solitudine. Un grazie a tutti quelli che hanno fatto il disco, l'anno aiutato ad esistere e lo faranno ascoltare a chi ancora non lo conosce.
RispondiEliminaAnche io ringrazio tutti quelli che hanno creduto in te e ti hanno sostenuta (bella l'idea degli adesivi per chi ha contribuito), perché è veramente un bell'album.
RispondiEliminaBarbara: bisogna essere campioni di "digitazione" qui. Pardon per i refusi orribili!
RispondiEliminaGrazie a te Barbara, di essere stata qua in palude...
RispondiElimina... per gli errori, dico quello che dico a tutti: è il bello della diretta (come insegna Gianni Minà).
RispondiEliminaBarbara: Grazie Elle!!
RispondiEliminaNon ci sono più le tastiere di una volta ;)
RispondiEliminaBarbara: Grazie ancora per essere stati qui con me a chiacchierare su questo disco. Alla prossima!! xxb
RispondiEliminaGrazie Babara, grazie Elle, William, e tutti quelli che sono passati e passeranno.
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a Barbara Cavaleri.
RispondiEliminaGrazie a te Barbara per la musica.
RispondiEliminaBuonanotte a tutti!