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lunedì 10 marzo 2014

Due parole con Fabrizio Cammarata & Paolo Fuschi


Serata internazionale quella di oggi, perché tra poco sarà in palude Paolo Fuschi, direttamente collegato da Manchester. Paolo è l’autore del disco del quale parleremo questa sera, lo ha fatto assieme all’amico giramondo come lui (o forse di più), Fabrizio Cammarata, già ospite su questi schermi. Cammarata, quello a destra nella foto, non sarà qui, perché impegnato a girare un road-movie tra il Messico e gli States con il regista palermitano con base a Berlino Luca Lucchesi. Sarà però con noi la sua voce, che sento già nel magnifico disco dato alle stampe per la 800A Records di Palermo, Skint and Golden.
Skint and Golden, uscito solo in vinile 12” da qualche settimana, suona intenso e divertente, come immagino sia stato farlo per questi due amici musicisti, e fortemente politico. Il titolo nasce da uno slang britannico, “Skint”, che sta per “al verde”, accostato a “Golden”, “d’oro”, come ci si può sentire quando si crea canzoni come queste. Sono al verde, ma mi sento solare, ho il privilegio e la magia di creare, un inno alla decrescita felice e consapevole. Creare pezzi di blues o soul come queste dieci perle, scritte dai due musicisti e poi registrate/mixate/masterizzate tra Manchester e l’Italia, con artisti e collaboratori di entrambi i luoghi. Ore ne parleremo qui. Pronti?
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76 commenti:

  1. Collegamento internazionale ... è pronto il saltellite (of love)?

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  2. ... ciao Paolo, benvenuto in palude.

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  3. Che ore sono a Manchester?... le stesse dell'Italia?

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  4. Ci sono anche io! Al verde, naturalmente, ma pronta ad ascoltare musica d'oro ;)

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  5. Ah,ah, ah, allora il Satellite funziona ;)

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  6. A Manchester sono le 20.39 e tutto va bene

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  7. Sembra il titolo di un film ... e allora, vado con le domande ufficiali.

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  8. Skint & Golden e’ nato da una telefonata a fine Aprile del 2013, Fabrizio con molta naturalezza durante la nostra conversazione mi ha detto ‘Paolo, forse e’ gia’ tardi, ma perche’ non scriviamo un paio di canzoni da fare uscire come singoli in Estate?’ ed io ho subito risposto di si. Io e Fabrizio ci conosciamo da quando siamo ragazzini, la nostra amicizia e’ ventennale e la musica e’ sicuramente stata sempre un momento di condivisione fondamentale per noi. E’ da circa 12 anni che desideriamo di fare un lavoro insieme e finalmente siamo riusciti a trovare il momento giusto per farlo. Quindi abbiamo scritto e registrato 4 pezzi e siccome ci e’ piaciuto troppo la domanda successiva e’ stata ‘Ma se invece di un paio di singoli facciamo un album intero?’ e chiaramente la risposta e’ stata ‘Certo!’. E cosi’ abbiamo fatto.

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  9. In modo naturale e diretto ... una cosa che doveva accadere insomma...

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  10. Assolutamente si, naturale e diretto sono due parole che rappresentano bene lo spirito di questo disco.

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  11. Perché questo titolo? … un titolo, politico, nel vero senso del termine?

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  12. A orecchio e croce direi che l'idea ha dato buoni frutti..

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  13. La traduzione italiana del titolo e’ ‘Al verde & Dorato’. Si riferisce ad una condizione di vita che determina lo stato d’animo di una persona. Oggi come non mai tutti i tipi di pietre miliari che hanno determinato la crescita di una persona, come lavoro, casa, indipendenza sono state messe in discussione se non addirittura annullate. La causa di cio’ e’ dal mio punto di vista che il mondo e’ cambiato, il sistema economico e’ fallito e la nostra generazione si e’ trovata in mezzo. Noi dobbiamo cercare la felicita’ in un’altra maniera. Quindi, non hai soldi per comprare una casa, non hai un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ti trovi ad avere un master in telecomunicazioni ma fai il cameriere in un paese dove non sei nato ecc. Insomma, la nostra generazione e’ questa, quindi potenzialmente ha tutti i motivi per essere confusa e triste. Skint & Golden vuole rappresentare questa condizione ma allo stesso modo parla anche di una speranza. Rimette in discussione la scala di valori. Parla della vita e invita a semplificarla. Quindi si, ‘Al verde’ ma sempre ‘Dorato dentro’.

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  14. Un messaggio forte: c'è stato uno sconvolgimento cosmico, prendiamone atto e cerchiamo di viverlo al meglio, perché non freghi noi ancora di più... e le canzoni, poi ci arriviamo, parlano di questo,usando il blues e il soul, musiche molto adatte, direi... per la loro forza e tradizione.

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  15. Naturale e Diretto, esattamente come il soul, il blues, il funk, il reggae, te l'ho detto hai scelto due parole perfette :)

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  16. Come è stata la genesi del disco, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?

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  17. Come ho scritto sopra, il tutto e’ partito da una telefonata. Poi Fabrizio ha scritto alcune canzoni, io ne ho scritte altre, ce le siamo mandate reciprocamente, ascoltate, discusse. Dopo ci siamo incontrati a Milano, le abbiamo aggiustate, arrangiate, e messe a punto per le prime sessioni di registrazione che sono avvenute a Manchester a fine Maggio 2013. Abbiamo utilizzato dei musicisti di Manchester eccezionali, anche loro sono dei miei carissimi amici e compagni di lavoro, mi fa piacere menzionarli: Justin Shearn alle tastiere, Matt Owens al basso ed Adam Dawson alla batteria. Dopo abbiamo finito le registrazioni a Palermo ad Agosto allo studio 800A Records, del nostro altro carissimo amico e compagno di mille avventure Fabio Rizzo. Insomma tra la pioggia del Manchester ed il caldo di Palermo siamo riusciti, a mio avviso, a creare un album dalle atmosfere intense e contrastanti esattamente come il titolo dell’album. Perdonate l’esaltazione dell’ultima frase, ma sono proprio contento dell’album :)

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  18. La confermo io che ho in sottofondo il disco... è così, c'è sempre magia tra Palermo e il nord-Europa (non è il primo disco che passa qui fatto così).

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  19. Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione dell’album? ... tra i tanti, immagino.

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  20. Nessun episodio in particolare, ma sicuramente tante risate sia a Manchester che a Palermo. Non so perche’ ma c’era molta allegria durante le sessioni. Il che e’ stato bellissimo perche’ spesso in studio l’atmosfera puo’ essere pesante. Invece questa volta tanto calore.

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  21. Se Skint and Golden fosse un concept-album su cosa sarebbe? ... potrebbe? ;)

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  22. Sarebbe sulla realta’ dei nostri tempi e come influenza i nostri sentimenti e la nostra crescita personale.

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  23. Scusate, mi si è spento il pc :( ora recupero ciò che avete detto in mia assenza!

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  24. Adesso arriva la domanda sulle canzoni preferite Elle, tieniti pronta, so che ne hai ;)

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  25. C’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri dell’intervo lavoro? ... che vi piace di più fare live?

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  26. Io sono particolarmente innamorato di due pezzi uno e’ Shine e l’altro e’ Shona. Shine perche’ rispecchia perfettamente il mix dello stile di Fabrizio con quello mio e Shona perche’ e’ un pezzo super soul che ho scritto e sono strafelice di come e’ uscito, Fabrizio lo canta come Otis Redding.

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  27. Le mie (ma faccio fatica a non dire "tutte"), sono: My Salvation, War Will Soon Be Over, Shona, Radio, Shine...

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  28. Sì, come vedi sono entrati nella mia cinquina ... Shine e Shona sembrano dei classici già al primo ascolto.

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  29. ... starà ancora leggendo, ho le è saltato il collegamento,mentre la cerco con what's up, vado con la prossima domanda.

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  30. 7. Skint and Golden è uscito solo in vinile 12” per la 800A Records. Perché questa scelta? Nostalgia del vinile? … di quel suono che la tecnologia a cambiato? E se uno non ha il giradischi?

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  31. Eccomi!
    Volevo chiedere: avete scritto entrambi sia le parole che musica, o uno musica e l'altro le parole?
    Condivido l'esaltazione di Paolo, il disco vi è venuto così bene, che il mio computer, impreparato, si è spento!
    Ora arrivano le canzoni..

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  32. Se uno non ha il giradischi dovrebbe comprarne uno, ne vale la pena :) Comunque il disco e’ gia’ su iTunes Italia. La scelta del vinile e’ perche’ le canzoni sul vinile suonano meglio, la copertina e’ piu’ bella e perche’ sostanzialmente la 800A Records si distingue per un catalogo vinile super cool con altre bands fantastiche, tra le quali ci sono Le Formiche la mia band italiana preferita. Quindi la scelta si sposa con la filosofia della casa discografica.

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  33. A me piacciono My Salvation, Tuesday's a Good Day, Shona, I'll be there again e Can't you see me.
    Cioè quasi tutte (ma non è che le altre non mi piacciano, eh!)

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  34. Insieme l'abbiamo dette tutte, ma Shona vince alla grande su tutte...

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  35. Faccio mia la domanda di Elle: Volevo chiedere: avete scritto entrambi sia le parole che musica, o uno musica e l'altro le parole?

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  36. Shona parla di una ragazzina di 15 anni che ha un problema di anger management, cioe' di gestione della rabbia. Un problema che hanno un sacco di persone, ho pensato che parlarne ed utilizzare come protagonista una ragazzina avrebbe sminuito cose come aggressivita' e violenza asociate a questo problema ed avrebbe fatto risaltare la debolezza e vulnerabilita'. Si sono troppo contento di Shona :)

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  37. abbiamo scritto individualmente 4 pezzi l'uno sia musiche che parole. Poi le abbiamo "sistemate" insieme. Ci sono delle canzoni che abbiamo registrato ma che non ce l'hanno fatta a far part dell'album perche' pendevano troppo o dal mio lato o da quello di Fabrizio in termini di stile. Forse in futuro faremo un free dowload, vedremo :)

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  38. Un lavoro di contaminazione reciproca...

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  39. Magari decidete insieme quando Fabrizio ritornerà dal film e dai concerti negli States.

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  40. Sì, visto questo precedente.. attendiamo gli altri pezzi!

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  41. assolutamente, ma la cosa bella e' che non e' mai stato una forzatura, c'e' troppa musica che io e Fabrizio condividiamo.

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  42. Vedremo, io al momento sto scrivendo il mio disco nuovo e sto lavorando con altre bands. Fabrizio sta scrivendo il suo disco nuovo e sta girando questo on the road movie che secondo me sara' veramente interessante. Quindi siamo molto busy individualmente. Pero' sicuramente on faremo passare altri 15 anni per scrivere qualcos'altro insieme. Promesso :)

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  43. Immagine di copertina con voi due, una valigia rossa, una bella macchina fotografica non digitale, una statua di un supereroe …è molto autobiografica. Dove siete? In partenza, come sempre?

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  44. Siamo sul terrazzo di casa di Fabrizio e il concept della foto e’ di Fabrizio, quello e’ un autoscatto. Il mio fratello Cammarata e’ un artista a 360 gradi. La statuetta dietro e' di un artista palermitano che si chiama Igor Scalisi. Comunque si, sempre in movimento, sempre pronti per partire

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  45. Fantastico, si vede che è un autoscatto ... e fantastica la stautetta di Scalisi, tra un super-eroe, un santo e una maschera da storia dell'arte...

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  46. esattamente come Scalisi stesso :)

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  47. ... ah, ah, ah,andrò a cercarmi questo Scalisi e approfondirò. Grazie per averlo presentato.

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  48. Io sono una sostenitrice dell'autoscatto, bravi!

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  49. Abbiamo fatto un festival la scorsa estate per presentare il progetto. Fuori Luogo Festival a San Damiano D’Asti. Poi a Novembre siamo stati a Milano, Arezzo e Roma in trio. E invece il mese scorso a ridosso dell'uscita dell'album, il mese scorso abbiamo fatto un tour tra Sicilia e Calabria. E’ stato fantastico anche perche’ io non suonavo in Sicilia da circa 15 anni! E siccome non potevamo far venire i ragazzi inglesi abbiamo messo su una band super palermitana. Ferdinando Piccoli alla batteria (Wines), Carmelo Drago al basso (Le Formiche) e Manfredi Bruno alle tastiere.

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  50. ah ed il super ingegnere del suono Francesco Vitaliti che ci ha aiutato a lavorare all'album costantemente :) anche lui super palermitano

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  51. Grande, spero un giorno di sentirvi live ...magari a Manchester, o a Palermo... o a Berlino ;)

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  52. Alla prima del film che sta girando Fabrizio ... di questo ne sai qualcosa?... c'è stata qualche analogia con il disco? Qualche incrocio?...

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  53. So che Luca Lucchesi (Regista) e Fabrizio lavorano molto bene insieme. Ma fate prima a chiedere a Fabrizio, lui vi sapra' dare informazioni piu' corrette chiaramente

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  54. ....ok, e allora vado con l'ultima :)

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  55. Per finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?

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  56. La ripeto allora, perché vedo si è persa: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?

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  57. ... è la classica domanda a piacere.

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  58. Volevo segnalarvi l'uscita imminente del nuovo disco del Trio Valore, una band inglese che esce con Record Kick di Milano, la stessa casa discografica dei Calibro 35. Ho registrato le chitarre per loro. E' roba super funk, vi piacerebbe :)
    Volevo anche salutare Fabrizio che domani si sposta dal Mexico per andare ad Austin Texas per il SXSW ed augurargli una grandissimo in bocca al lupo.
    Infine volevo ringraziarti per questa blog intervista, grazie anche ad Elle. Ciao a tutti e grazie ancora. :)

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  59. Grazie a te Paolo, dei consigli e di aver passato la serata qua in palude, con noi ... e un saluto a Fabrizio, in viaggio verso Austin.

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  60. Grazie a te Paolo, e a Fabrizio, per la musica e le parole ;)
    Buonanotte!

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  61. ah e gli Omosumo, la band del Fratello di Fabrizio, Roberto Cammarata, Angelo Sicurella e DiMartino anche loro a SXSW. Anche loro spaccano e anche loro di Palermo :)

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  62. Buonanotte e buonafortuna a Paolo Fuschi & Fabrizio Cammarata ...

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