Ritorna in plaude The
Softone, progetto dinamico di Giovanni Vicinanza tra rock internazionale e
cantautorato nostrano cantato in inglese. Ritorno con un disco breve, ma
intenso, intitolato Tears of lava, riferimento per niente velato al Vesuvio, nei
pressi del quale l’ep è nato (registrazione e mixaggio presso il suo Lavalab
Recording Studio di Boscotrecase, poco sotto il vulcano, e si sente…). Sei
pezzi decisi, senza nessun calo di tensione, tra ballata rock, influenze blues,
folk acidulo, la voglia di raccontare storie. Provate ad ascoltarle freedownload cliccando qui.
Secondo capitolo della
storia dei The Softone con la Cabezon
Records di John Mario, label a me vicina geograficamente
(sono di Verona), che in poco tempo ha messo in fila una bella sfilza di album. Tra
le sue prime uscite, poco più di un anno fa, proprio la seconda prova di questa
band, Horizon Tales, del quale parlammo su questi schermi. Tears of lava sembra
la perfetta continuazione di quel disco, forse alzando di più i toni e il
calore. Anche la bella copertina, con quel pezzo di lava svolazzante nel rosso
della terra bruciante (sarà così? …è una mia interpretazione) sembra indicare
questo. Vedremo che mi dice Giovanni. Pronti?
PER CONOSCERLI MEGLIO
si ci sono
RispondiEliminaeccomi
RispondiEliminaCiao Giovanni, benvenuto in palude ...
RispondiEliminaDa sotto il vulcano alla palude il passo è breve ;)
RispondiEliminache bello ritornare in questa palude ciao a tutti
RispondiEliminaBello riaverti qui ... stavi facendo le prove?
RispondiEliminasi ci siamo rivisti un po' il live col fido Antonio
RispondiEliminaBene, allora adesso facciamo un altro tipo di live ... l'intervista live. Faccio partire il disco e vado con le domande ... pronto?
RispondiEliminaCiao a tutti! Sarà una serata calda di musica calda?
RispondiEliminaprontissimo
RispondiEliminaMusica vulcanica!!!!! :-)
RispondiEliminaCaldissima Elle, come piace a noi ;)
RispondiEliminaGià, vulcanica amico anonimo ;)
RispondiEliminaDisco partito, e allora ti chiedo: come è nato?
RispondiEliminaciao a tutti! Sono una fan...
RispondiEliminaCome è nato Tears of Lava?
RispondiEliminaUn saluto dalla sala prove dei Dead Man Watching
RispondiEliminaCiao fan ...
RispondiEliminabenvenuti ai primi ospiti
RispondiEliminaCiao Mario ... serata piena questa...
RispondiEliminaCiao Mario un saluto da me e Antonio qui dal Lavalab Recording Studio
RispondiEliminahey ci siete?
RispondiEliminaSì, pensavo stessi pensando alla risposta alla prima domanda ...
RispondiEliminascusatemi
RispondiEliminaChe probabilmente si è persa ... la ripeto.
RispondiEliminaeccomi dunque Si Lacrime di Lava .....Il titolo fa riferimento proprio a ciò che ho detto prima: un saluto malinconico al mio Lavalab. Oggi comunque lo studio ha una nuova location, simile a quella precedente, ma molto più curata nei trattamenti acustici adottati.
RispondiEliminal'Alligatore ti ha chiesto come è nato Tears of lava....ihihihih
RispondiEliminaCome è nato Tears of Lava?
RispondiElimina"Tears of Lava", è l'addio rabbioso e malinconico al mio studio di registrazione (Lavalab recording studio) e quindi a tutte le storie condivise in quel luogo
RispondiEliminaQueste ultime canzoni sono nate dal supporto emotivo ed artistico del chitarrista Antonio Ostuni.
RispondiEliminami dovete perdonare sto sempre ad aggiornare la pagina ma a volte non carica...
RispondiEliminaPer questo c'è una certa malinconia, in ogni pezzo ... è un saluto.
RispondiEliminaDead Man Watching me li ricordo!
RispondiEliminaNessun problema, ti aspettiamo ... io ascolto buona musica ;)
RispondiEliminaMi spiego meglio
RispondiElimina"Tears of Lava", è l'addio rabbioso e malinconico al mio studio di registrazione e quindi a tutte le storie condivise in quel luogo. Queste ultime canzoni sono nate dal supporto emotivo ed artistico del chitarrista Antonio Ostuni.
RispondiEliminaVai ...sì, Elle, Dead Man Watching è John Mario, il giovane produttore ...
RispondiEliminaQuesto ep e' straordinario... La seconda traccia e' una bomba!! I miei complimenti
RispondiEliminasi grazie mille anonimo
RispondiEliminaDifficile dire quale non sia una bomba ...
RispondiEliminaCome è stata la genesi di questo ep, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale? E perché un ep e non un lungo?
RispondiEliminaMi sa che gli anonimi sono 2, per cui da ora mi chiamerò Babyblue ;-)
RispondiEliminaMi sa che gli anonimi sono 2, per cui da ora mi chiamerò Babyblue ;-)
RispondiEliminaeccomi ci sono...l'alligatore mi aveva azzannato una gamba e tirato dentro la palude....però adesso ti vedo dalla riva e ti dico che:
RispondiEliminaLe canzoni sono nate dall'esigenza di dover dar voce a certe emozioni e sentimenti, che ho condiviso con l'amico Ostuni, durante i pomeriggi della scorsa primavera. Nello studio c'era già un aria desertica, di vuoto e abbandono, che ha dato vita a queste canzoni.
Per questo si tratta di un EP, perché non volevo forzare niente, tutto molto spontaneo e senza grandi pretese, se non quella di condividere queste emozioni. Per questo anche la scelta del download gratuito in digitale.
RispondiEliminaIo due bombe le ho trovate :)
RispondiEliminaInsomma una cosa che andava fatta, che sentivi di dover fare e hai fatto ...
RispondiEliminaDici le tue preferite Elle? ... tra un po' te le farò esplodere ;)
RispondiEliminaMa se la rabbia e l'abbandono vi fanno quest'effetto ben vengano!
RispondiEliminabeati voi che riuscite a dare sfogo alle vostre emozioni producendo cose così belle....
RispondiEliminala cosa che più c'è rimasta impresso è stato il tempo dedicato alla registrazione delle chitarre, della regolazione e miscelazione degli effetti con le varie ambientazioni di stanza ottenute attraverso il posizionamento dei microfoni. Sono un tecnico del suono e mi piace curare determinati strumenti in fase di recording
RispondiEliminaDominare la tecnica è fondamentale ...
RispondiEliminaa Elle ci lusinga sapere che il nostro lavoro possa emozionarti.
RispondiEliminaSe questo vostro disco fosse un concept-album su cosa sarebbe? …
RispondiEliminaIl tema potrebbe essere quello dell' addio rabbioso e malinconico che alla fine però scorge .... un raggio di luce.
RispondiEliminaDirei che potrebbe ... e allora parliamo delle canzoni.
RispondiEliminae un altra parte di questo disco è stat scritta pensandola come una colonna sonora di un western.
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di “Tears of Lava”? … che vi piace di più fare live? Le tue Giovanni, come quelle di Antonio, se c'è ancora ... e degli altri amici in palude...
RispondiEliminaIl pezzo che ci piace di più è Son oF a Gun che è il continuo di un brano che si trovava in Horizon Tales. Al momento non stiamo suonando live ma stiamo provando la nuova scaletta con i giusti suoni e sonorità
RispondiEliminaSon of a gun e He came at the down
RispondiEliminaavremo una prima data di prova live il 23 Novembre qui vicino in un Locale che si chiama Rolling rock dove testeremo la nuova scaletta e formazione
RispondiEliminayes Blue Baby vedo che conosci i brani di Tears of lava..grazieee
RispondiEliminaSon of a gun piace un sacco anche a me ... la vedrei bene in un film di Quentin Tarantino.
RispondiEliminaanche noi Alligatore
RispondiEliminaLa colonna sonora western si sente.
RispondiEliminaLe mie preferite sono Walk away: non capisco le parole, però la musica mi fa pensare all'inizio di un viaggio che costa fatica ma che si deve fare (il viaggio della vita?); e Son of a gun (questa sì che è western): che mi fa pensare che il viaggiatore abbia ormai imparato abbastanza per proseguire più spedito e sicuro di sé.
Ma anche Right or Wrong e He Came at the Dawn...
RispondiEliminaBella interpretazione Elle :)
RispondiEliminaSì, dai, che son belle tutte!
RispondiElimina@Elle si ci piace scrivere musica e canzoni perché ognuno possa ritrovarci dentro il proprio mondo e. ogni essere umano è un filtro attraverso cui passa la musica
RispondiEliminaIl disco è uscito ancora con la Cabezon records, giovane label con la quale eravate usciti anche con quello precedete. Una cosa buona per voi e per la Cabezon, che continua a sfornare dischi molto belli. Come si sviluppa il rapporto con John Mario, fondatore della label? … e anche lui un musicista.
RispondiEliminaBella definizione di "essere umano", finalmente una non denigratoria o pessimista!
RispondiEliminaCon Mario, in realtà, abbiamo un rapporto virtuale, reso possibile, appunto, dalla rete. Artisticamente c'è una grande stima e rispetto. Il nostro rapporto si basa essenzialmente su questo.
RispondiEliminaBella questa cosa della Rete, che rende possibili rapporti artistici tra artisti lontani geograficamente, ma vicini nel sentire comune.
RispondiEliminaUn punto a favore della Rete. Palla al centro.
RispondiEliminacomunque nell'ottica del viaggio nel deserto, Somewhere Over è la meritata tappa in un fumoso bar, dove si beve tanto ma tanto whisky ...... bella song anche questa ;-)
RispondiEliminaAnche somewhere over spacca ha un qualcosa Di mistico
RispondiEliminasicuramente la rete ha contribuito tantissimo a divulgare la musica e tante altre cose...buone, brutte e cattive.
RispondiEliminaAnche somewhere over spacca ha un qualcosa Di mistico
RispondiElimina...sì, babyblue, è un pezzo che sembra un classico già al primo ascolto.
RispondiEliminaMi riferivo a Somewhere Over.
RispondiEliminaQuanto alla Rete, sì, bene, male, cose belle, cose brutte ... un aspetto della vita.
RispondiElimina@babyblue somewhere over ha avuto una genesi particolare in quanto in fase di registrazione abbiamo chiesto esclusivamente al batterista di suonare la batteria uscendo un po' fuori dagli schemi e anche dal tempo stesso del brano, rendendolo così sghembo e imbottito di alcoolbarcollante
RispondiEliminayes
RispondiEliminaCopertina in linea con il titolo dell’ep…sembra della lava nel cielo. È nata appositamente per il cd oppure era un’opera preesistente? Chi è l’autore e come è stato scelto?
RispondiEliminaihihihihih .....una batteria un pò ubriaca quindi!!!!
RispondiEliminaMa la voce è tua Giovanni?
RispondiEliminaLa copertina è stata realizzata appositamente per l'EP dall'illustratore e fumettista Marco Matrone. Le sue opere mi hanno affascinato e il suo stile nell'artwork sposa esattamente con lo spirito dell'album. se volete vedere le sue opere potete visitare la pagina Facebook www.facebook.com/pages/Marco-Matrone-Art o il suo blog http://marcomatrone.tumblr.com.
RispondiElimina@Elle Si sono io la voce
RispondiEliminaMi sono perso nei suoi disegni ... grande, dopo me li guardo con calma.
RispondiEliminaCome e dove avete presentato/presenterete Tears of Lava?
RispondiEliminapazza la copertina! un fatto alieno....
RispondiElimina@ Alligatore fai bene Alligatore ne vale la pena. Marco è bravo
RispondiElimina@Baby Blue e poi rispondo anche all'alligatore
RispondiEliminaè un fatto Vulcanico
C'è un po' di fine del mondo nelle sue opere. La copertina è bella.. c'è scritto + o - giù in basso?
RispondiElimina(e complimenti per la voce)
Sì, sembra + o - ;)
RispondiElimina... più o meno ;)
RispondiElimina@Elle credo che riguardi la creatività di Marco. Bisognerebbe chiederlo a lui. mi trovi impreparato
RispondiEliminaadesso passo alla domanda dell'Alligatore
RispondiEliminasecondo me sono tipo delle coordinate geografiche
RispondiEliminaIntervista vulcanica, con scoppi di lava a tutto andare ;)
RispondiElimina@ Alligatore Il disco verrà presentato al Lanificio 25, un'interessantissima realtà di condivisione culturale di Napoli.
RispondiEliminaDurante l'evento oltre al live (performance in due, me e il chitarrista Ostuni), ci saranno le proiezioni video dell'amico Francesco Busiello che ha già realizzato per il progetto dei bellissimi teasers...
RispondiEliminala mostra del già citato Marco Matrone e gli allestimenti all'insegna del riciclo delle amiche della Pervinca.
RispondiEliminaUno spettacolo multimediale insomma...
RispondiEliminaMa che bel programma artistico.
RispondiElimina...una sera in compagnia di eventi che si alternano
RispondiEliminaSeguiremo l'evolversi del tour nei tuoi spaci web, per poi beccarti live ...
RispondiEliminaio sono di Napoli! Vengo!
RispondiElimina... spaci web, sta per spazi ;)
RispondiElimina... spaci web, sta per spazi ;)
RispondiElimina@Elle visita il sito FB delle ragazze della Pervinca
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/pervincacolorade?fref=ts
@babyblue anche tu baby dai uno sguardo a questo duo tutto al femminile dedito al riciclo di tante cose
Andrò a vederlo pure io, dopo l'ultima domandona ;)
RispondiElimina@babyblue speriamo di vederti
RispondiElimina... una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?
RispondiEliminaVorrei ringraziare tutti gli amici che hanno partecipato al progetto: Marcella, Daniele Bove, Corrado Tortoriello, Raffaele Polimeno, Nicola Lucherini ed infine Mario Vallenari per il suo supporto
RispondiEliminaMi associo pure io, ringrazio tutti quelli che hanno dato il loro sostegno e supporto a questo ep ... ne valeva la pena.
RispondiElimina... e grazie Giovanni di essere passato ancora una volta di qui
RispondiElimina@Alligatore e grazie a tutti voi al blog dell'Alligatore
RispondiEliminarestiamo in attesa della prossima ispirazione .......
RispondiElimina@Alligatore è bello cadere nel pantano ogni volta che esce il disco perché lo rende ancora più sporco!
RispondiElimina@ baby blue ...ce ne saranno ancora tante altre. continua a seguirci ma soprattutto ad ascoltare le canzoni
RispondiElimina@Elle un saluto anche a te e buona musica
RispondiEliminaBella questa cosa delle canzoni che si sporcano qui in palude ;)
RispondiEliminaGrazie a tutti, a te Giovanni, e grazie anche ad Elle, Babyblue, altri anonimi, JohnMarioVallenari, Antonio, chi è passato e a chi passerà ...
RispondiEliminabuonanotte a tutti ....ciao Alligatore!
RispondiEliminaCiao Alligatore e tutti gli altri in ascolto. buonanotte a presto
RispondiEliminaCiao Alligatore e tutti gli altri in ascolto. buonanotte a presto
RispondiEliminae ringrazio ancora l'alligatore .. se passiamo dalle tue parti con un live non devi mancare
RispondiEliminaBuona musica a voi, e grazie per questo bell'EP.
RispondiEliminaBuonanotte a tutti!
Ciao e ancora grazie a tutti!
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a The Softone...
RispondiElimina