Ieri mattina, mentre andavo al lavoro, ho sentito alla radio la notizia:
Priebke lo vogliono mettere al cimitero tedesco di Costermano (leggi qui), un luogo che conosco bene (ci passo sempre con la mia bici). Mi è andata di traverso la colazione. Dicono ci siano altri nazisti come lui in quel cimitero, anche di grado più alto, quindi
sarebbe l'ideale. Io penso sia un'idiozia, visto ciò che rappresenta.
Credo sia giusto bruciarlo e metterlo in un cimitero anonimo, anzi,
disperderlo nel vento, come cantava Guccini ricordando le sue vittime
...
Non so, sono convinto anche io che si potesse gestire il tutto in modo molto più anonimo. Se non altro per non dare il fianco a difese "nere" stupide e fuori luogo.
RispondiEliminaPenso anche che infliggergli da morto quello che non siamo riusciti a fargli scontare da vivo sia una magra consolazione.
Bruciarlo è la giusta soluzione. Mi sembra un perfetto contrappasso dantesco.
RispondiEliminaSono contento di questo post come di quei pochi altri che sono stati dedicati all'argomento..
Mi trovo d'accordo con quanto scritto da El_Gae: gli danno troppa importanza, immeritata.
RispondiEliminaIl silenzio sarebbe stata la "vendetta" migliore.
un bacio Ally
Ecco.... seguo a ruota.
RispondiEliminaIl silenzio sarebbe stata la giusta soluzione, dove, quando e perchè viene seppellito, sinceramente non mi interessa i danni li ha fatti da vivo.
e magari radere al suolo la casa del buce a Predappio, sarebbe ora
RispondiEliminae perchè non cremarlo e seppellire le sue ceneri in qualche doccia pubblica?
RispondiEliminaLa penso come te...io lo brucerei, ma non lo disperderei nemmeno..sarebbe un modo per farlo rivivere in una pianta o in altro. Io vorrei trovare il modo per non farlo diventare più nulla..nemmeno cibo per i vermi ! Lo buttiamo nel cesso ??? Quella materia, non deve trasformarsi in nessun' altra materia ! E comunque quanta importanza è stata data a questo essere spregevole e crudele..è morto ??? Ciccia, ci facevano quel che si doveva, e stop ! Che poi, è tedesco ?? Che lo mandino a fare in culo in Germania ! Perché dobbiamo tenercelo noi ? Non basta che ce lo siamo tenuto a pascere fino al giorno della sua morte ??
RispondiEliminaScusami per l'irruenza Alli...ma questa cosa mi fa male...
Ignoriamolo. Che non merita nulla.
RispondiEliminaE mandiamo a scuola di storia contemporanea un po' di gente.
L'Italia è veramente un paese di merda. Ma perché ce lo dobbiamo tenere noi?
RispondiEliminaRagazzi, scusate, ma non si può fare finta di niente mentre ti fanno il saluto nazifascio davanti alla bara che sfila per le strade di un paese medaglia d'oro per la resistenza..
RispondiElimina(questa è solo l'ultima di una serie di gravi e mirate provocazioni).
L'indifferenza per quanto mi riguarda è sulla morte di una persona che non va considerata. Non ammetto un minimo di considerazione. Quello che haimè ha sortito invece...un polverone che ha izzato schieramenti.
RispondiEliminatra questi schierati, un bel po' li caccerei a scuola.
Siamo dei veri coglioni in Italia
RispondiEliminaL'avevamo condannato all'ergastolo (condanna SACROSANTA) e poi andava espulso!!!
Che andasse a crepare all'estero!
E invece ecco che la sua bara attira nazicretini dai quattro angoli della terra....
mah... io invece lo seppellirei in un luogo pubblico... sapremmo tutti dove andarea sputare
RispondiEliminaPer come la vedo io, una bella gita in discarica nottetempo sarebbe stata la degna sepoltura.
RispondiEliminadai lo prendo io: lo uso come statua cacca-piccione.
RispondiEliminaNon capisco a chi ha giovato tutto 'sto casino sulla dipartita di questo stronzo quando l'indifferenza nei suoi confronti sarebbe stata la risposta migliore.
RispondiEliminaA prescindere da questo, pur essendo atea, capisco che un rito funebre e una sepoltura non si nega a nessuno, anche perchè mi sembra che nessuno si sia mai indignato per la sepoltura di un mafioso, di uno stragista o di un serial killer o "mostri vari" e mi risulta pure che lo stronzo fosse un cattolico praticante con tanto di assoluzione/benedizione.
Dunque di cosa ci si meraviglia? Certo una "pedata" al suo avvocato la darei volentieri, non fosse altro perchè ha portato il popolo italiano a fare ciò che il cliente voleva, non farlo andar via in sordina....
una sola cosa buona c'è ad essere italiani... domani tutto questo verrà dimenticato... come è nel nostro stile, finalmente il silenzio scenderà su questo losco figuro.
Ciao, Francesca
Non c'è una soluzione semplice, parlarle e discuterne comunque è giusto, anche se non si giunge a una soluzione, anche se si riaprono vecchie ferite e questioni diplomatiche, basta non lasciare spazio all'oblio.
RispondiEliminaBruciarlo e buttare le ceneri in una discarica.Sono d'accordo con Sole. Gioverebbe a tutti una maggiore conoscenza della storia contemporanea.
RispondiEliminaIo per fortuna anche del funerale ho saputo a cose fatte, che sarebbe stato peggio per il mio fegato.
RispondiEliminaGuarda, voglio essere buona: è stato un criminale nazista tedesco, ha commesso dei crimini in Italia, si è vissuto la sua vita, zero pentimento, ma ora è morto, che se ne vada in pace pure lui..ma... perchè in Italia? perchè?! è questo che mi rode e che mi fa perdere tempo..dico perdere tempo perchè qui siamo tutti dietro ai morti... ai nazisti morti, a B. che è un morto che cammina...si dovrebbe puntare lo sguardo su altro, perchè così gliela diamo vinta, è i morti buoni non ritornano indietro ma almeno qualcosa ce l'hanno insegnato..
Che bisogna vivere i nostri tempi con attenzione, che se ci distraiamo troppo, che se lascimao fare agli altri, poi ci ritroviamo in mezzo a grossi e fastidiosi inferni..
Pensiamo all'artico, alle trivellazioni che non sid evono fare, alla Tav che se anche ha già distrutto nell'indifferenza generale il Mugello, se va avanti sarà un'altro disastro..
Quell'uomo faceva schifo ma è morto, che lo seppelliscano pure. Certo che poi alla mattina alle 5 e 20 ogni tanto mi capita di incrociare un ragazzino che deve avere in casa un bel kit di felpe con loghi fascisti. diciamo che l'insulto ad alta voce mi esce abbastanza facile.
RispondiEliminaseppellirlo con discrezione e senza clamore, in rispettoso silenzio. Non era poi così difficile.
RispondiEliminaBhe non è così semplice fare tutto senza clamore, perchè il clamore lo fanno eccome i neo nazi, e il più possibile! Non si può far passare sotto silenzio occorre, gestire il pasticcio.
RispondiEliminaKermitilrospo mi ha anticipato, proporrei un "Antimonumento" una sepoltura imponente fatta non per glorificare ma per testimoniare nei secoli l'inapellabile condanna.
Lo vorrei proprio affianco alle Fosse Ardeatine...
Un bel monumento a forma di sputacchiera.
Quoto la proposta di Vera
RispondiEliminaNon ho commentato, perché ho voluto lasciare aperto il dibattito, e anche perché sono stato poco vicino al pc in questi giorni. Alla radio, avevo sentito un ascoltatore proporre proprio le Fosse Ardeatine. La proposta è provocatoria, ma da non scartare ... Vera le ha dato pure un senso beffardo. Occhio però, il male non è in un uomo solo, men che meno in un popolo, ma nelle ideologie che vedono lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, a partire dal capitalismo, del quale il nazismo è stata una variante brutale (che poi ha perso, e al quale, da sconfitto, è stato addebitato tutto ...). Ma il dibattito deve essere sempre aperto.
RispondiEliminaIeri sera c'ho ripensato parecchio...
RispondiEliminaE' stata colpa di un furgoncino che avevo davanti tornando dalla montagna dove trovo un po' di pace "arredi cimiteriali" il culto della morte mi fa schifo, ma è un buon affare per molti. Penso al mio nonno, reduce di Russia con due medaglie di carta, senza pensione di guerra ma con i mallanni raccattati a 23 anni e degenerati a 79, penso ai 12 anni che ha dovuto passare in un deposito e che ancora non ha una vera tomba. Ma penso anche alla sua vita da "antifascista" non abusivo (come invece siamo noi)che non ha avuto un bel niente dall'Italia. I morti non sono tutti uguali, quel criminale tedesco in Italia non ha il diritto di starci, quindi che s elo riprendano e che poi gli facciano un bel monumento, lo brucino o lo buttino in un fosso. Basta che ce lo levano di torno... riguardo i giovani nostalgici, sono un branco di donnicciole isteriche, a me come rappresentante del PRC questa estate m'è anche toccato stringere la mano a uno di loro, sarà anche per questo che ancora nessuno del mio circolo ha rinnovato la tessera, ma questo è un'altro discorso.. e comunque di tutta questa ignoranza la colpa è un po' di tutti, siamo poco reattivi come indole e come dicevo nell'altro commento sarebbe l'ora di cambiare direzione critica..
@Serena: disinfettati bene la mano!..
RispondiElimina(Condivido il tuo pensiero).
Condivido il pensiero di Serena pure io, a partire dalla morte, che è un affare per molti ... del resto, fino a che prevarrà un'ideologia di mercato, i valori saranno sempre quelli, cioè ciò che conviene o non conviene, in termini strettamente economici e di visibilità. Sicuramente l'ignoranza prevale, e questo è un paradosso grande, visto che le informazioni, oggi, dovrebbero essere massime ... invece. E allora, usiamo i nostri blog, anche per questo (nel nostro piccolo, ovvio, ma tanti piccoli possono fare cose grandi).
RispondiEliminasolo in Italia queste cose...
RispondiEliminaCome ha scritto Sara nel suo blog, non possiamo semplicemente mandarlo all'inferno?
RispondiElimina@Ernest
RispondiEliminaSolo in Italia non c'è una chiarezza nella Storia (o, almeno, il nostro senso critico ci fa pensare così).
@Kyl
Credo che, a patto esista l'inferno (e ho i miei dubbi, mentre lui ci credeva), mandarlo all'inferno non basta. Bisogna studiare la Storia, senza pregiudizi, e affrontare il male, in essa insito (non era il solo cattivo, lui, ma uno dei cattivi, e anche dalla parte avversa, non c'erano stinchi di santo).
Anch'io sono convinta che andava bruciato e disperso
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