Pluviôse è una compilation di una nuova label interessante, nata tra
Palermo e Berlino, la Seashell Records. Pluviôse è una compilation
creata con tanti musicanti europei, dal sapore dichiaratamente
intimista (tra i nove anche Novanta, passato di recente in palude).
Pluviôse è una compilation per chi ama la pioggia, ha spirito
internazionalista e vuole abbattere gli steccati. Pluviôse è musica
in cassetta, sì, le vecchie cassettine, per chi è cresciuto
ascoltando tanta musica in quel modo (ma anche per chi non l'ha mai
fatto, e vuole provare per la prima volta). Pluviôse uscirà
ufficialmente sabato 7 settembre in cassetta, e anche in edizione
digitale, ma se ne parla già in giro. Ho voluto fare due parole con
i responsabili dell'etichetta, Claudio Cataldi e Federico Ghersi.
Ecco cosa ci hanno anticipato...
1. Come è nato Pluviôse?
(Federico)
Pluviose è nato dall'idea di mettere a confronto approcci diversi
nell'esplorazione di un medesimo tema. Più che di un tema sarebbe meglio
parlare di sensazioni evocate da un determinato evento, in questo caso la
pioggia. Penso sia interessante vedere come canzoni siano così diverse tra loro
pur mantenendo una matrice comune.
(Claudio) Si tratta della
nostra prima release. Ci siamo
ispirati alle label indipendenti del
passato, che spesso esordivano con un sample.
Abbiamo pensato che una compilation potesse rappresentare al meglio lo spettro
sonoro entro il quale ci muoviamo, piuttosto che esordire con un singolo
progetto, che avrebbe limitato eccessivamente il campo.
2. Come avete scelto gli artisti
presenti?
(Claudio) Abbiamo contattato
direttamente gli artisti che ci interessavano. Alcuni già li conoscevamo, altri
nomi sono frutto di paziente ricerca. L'idea era declinare lo stesso mood "piovoso" (da cui il
titolo) in diversi luoghi. Avendo in testa il sound generale, la selezione è
venuta da sé. Devo dire che tutti hanno aderito con entusiasmo e, naturalmente,
questo ci fa molto piacere.
3. Perché il formato digitale e, in
edizione limitata, in cassetta?
(Claudio) In realtà il
discorso va invertito: l'edizione è in cassetta e, secondariamente, in
digitale, ma solo per agevolarne la fruizione. Al di là della bellezza
dell'oggetto, la cassetta ha un suono tutto suo, che è quello sul quale ci
siamo formati nell'adolescenza, tra walkman e vecchi stereo. E ha una
particolarità, che condivide con il vinile: ti costringe ad un ascolto più
ponderato, prevede una pausa di "silenzio" a metà, ti spinge ad
organizzare il tuo lavoro in modo che sia equilibrato su due lati. Per di più,
c'è un ritorno di interesse verso questo formato che non si può ignorare. Le tape labels sono una realtà molto
diffusa da anni in Nord Europa e negli USA.
4. Come e dove lo si
può o potrà ascoltare?
(Claudio) A
partire dal sette la raccolta sarà in streaming,
per un periodo di tempo limitato, su nostro bandcamp (il 7 metterò il link pure io, ndr),
ove è anche possibile acquistare la cassetta.
(Federico)
il canale privilegiato resta comunque il nostro sito, www.seashell-records.com.
5. Seguiranno altre raccolte "a
tema"? ... oppure avete in programma anche cassette di singoli gruppi?
(Federico)
Ci piacerebbe continuare a produrre dischi (o meglio ancora cassette) nel
futuro, non limitandoci alle sole compilation (che restano secondo me un
territorio molto interessante), ma occupandoci anche di singoli artisti o band
in linea col nostro modo di intendere la musica. Speriamo che questo sia solo
il primo passo di un lungo cammino per Seashell Records.
6. Altro da dichiarare?
(Claudio) Ci tengo a
precisare che l'ottica internazionale è parte fondamentale del nostro progetto.
Credo che quando si mette mano ad una label
sia opportuno imporsi dei paletti per quanto riguarda le sonorità, in modo da
proporre ai fruitori un discorso omogeneo. Allo stesso tempo ritengo fruttuoso
non porsi limiti geografici. C'è tanta musica valida ad ogni latitudine e vale
la pena impegnarsi per scovarla e proporla.
(Federico) La decisione di creare una compilation
"internazionale" è stato un processo abbastanza spontaneo. Penso che
possa essere interessante offrire al pubblico la possibilità di ascoltare
musicisti non necessariamente legati alla lingua inglese. Un
sentito grazie a te ed a tutti i lettori de L’Alligatore.
bella intervista, e bell'iniziativa ;-)
RispondiEliminaGrazie Manfredi, detto da te, che te ne intendi, ci si può fidare ...
RispondiEliminaPure tu, sei della partita infatti ...
RispondiEliminaammetto di essere orgoglioso di farne parte, ho scoperto musicisti notevoli
RispondiEliminaCome sei entrato nella compilation? Claudio dice di avervi contattati direttamente ...posso chiederti qualcosa? Facciamo un'intervista sull'intervista? ;)
RispondiEliminafacciamo un'intervista sull'intervista! :-)
RispondiEliminaconoscevo claudio cataldi per le sue canzoni: è un talento
RispondiEliminasia a lui che a federico era piaciuto il mio disco, Crescendo
RispondiEliminaMa assieme alla cassetta è disponibile anche il mangianastri per chi non ce l'ha più? :(
RispondiElimina(io aspetto lo streaming per l'assaggino, quante ore rimarrà online, si sa?)
E naturalmente il titolo e il tema mi piacciono molto, azzeccatissimo, visto che oggi a Berlino sembra autunno!
Del quale abbiamo parlato qui, mesi fa ...
RispondiEliminae così, appena mi hanno parlato di questo progetto, ho accettato di buon grado
RispondiEliminaesatto
RispondiEliminaCiao Elle, domande impeccabili ...vediamo se Manfredi riuscirà a risponderti.
RispondiEliminaElle, vedrai, non rimarrai delusa :-)
RispondiEliminaAh, sì, scusate, non ho nemmeno salutato. Ciao Alli, ciao Manfredi. E complimenti, Manfredi, per la collaborazione internazionale :)
RispondiEliminala compilation sarà online il tempo necessario per scandire un autunno piovoso :-)
RispondiEliminagrazie :-)
RispondiEliminaAutunno piovoso :(
RispondiEliminaPerché? ... non ne abbiamo avuta abbastanza di acqua?
RispondiEliminaOvviamente, piovoso dentro ;)
RispondiEliminaLa settimana scorsa ho ascoltato la compilation mentre passeggiavo a Milano - un agosto che sembrava ottobre - e devo dire che funzionava, quindi mi auguro un autunno piovoso (ma non troppo!) per motivi biecamente artistici
RispondiEliminaSu questo concordo ...
RispondiEliminaIl pezzo tuo presente è Abbi cura di me, uno strumentale ... è stato scelto da te? Oppure te l'hanno chiesto loro?
RispondiEliminaSul piovoso artistico e interno a sé stessi sono d'accordo, è molto più affascinante delle mie scarpe non impermeabili.
RispondiEliminaMi hanno lasciato libertà di scelta, spiegandomi soltanto il tema della compilation. Generalmente i miei brani hanno un'atmosfera piuttosto autunnale, ma Abbi cura di me rendeva bene l'idea di uno sguardo fisso su una finestra piena di gocce d'acqua, subito dopo un acquazzone
RispondiEliminaLe tue scarpe sono sempre affascinanti, non fare la modesta Elle ;)
RispondiEliminaOrmai io sono un drogato di previsioni meteo, per non farmi fregare e non dover buttare le scarpe :-)
RispondiEliminapotrei fare discorsi di ore sulla mia paura di bagnare le scarpe :-)
RispondiEliminaCon il webm siamo ormai tutti drogati di meteo, e non solo di quello (Thimoty Leary l'aveva previsto/auspicato ... non so se così).
RispondiEliminaDicevi nell'intervista dell'altra volta, riguardo Abbi cura di me "Oltre ai due brani cantati, sono affezionato ad “Abbi cura di me”, perché ha diversi significati dietro e ha una poderosa esplosione finale di cui, tutto sommato, vado un po’ orgoglioso. Dal vivo la suono a volumi esagerati :-)"
RispondiEliminaEcco spiegato perché è nella compilation.
Ahahah Alli, non ho scritto io quel commento, i miei piedi fradici mi hanno rubato l'account e hanno scritto quelle cose sulle mie scarpe!
RispondiEliminaDovrei seguire le previsioni anche io, solo che così l'occhio non avrebbe la sua parte ;)
Sì, è un brano cui sono molto affezionato. Mi sembrava il minimo donargli un posto in questa compilation. I tipi di seashell mi hanno fatto un bel regalo
RispondiEliminaAbbi cura di me ha anche un po' un ritmo come quando piove fitto fuori, ma vicino alla finestra sgocciola lento..
RispondiEliminaElle, mi fai felice se dici così :-)
RispondiEliminaImmagine molto romantica Elle, e allo stesso tempo forte, come la pioggia del resto ...
RispondiEliminaNon so voi, ma tra agosto e settembre io voto settembre :-)
RispondiEliminaIo voto luglio, ma sono un rettile, non faccio testo, tra voi umani ;)
RispondiEliminae grazie per la graditissima incursione su Facebook :-)
RispondiEliminaeh ma tu con la tua palude sei avvantaggiato!
RispondiEliminaComunque, a proposito di live: è prevista una presentazione, magari con alcuni protagonisti, live? A Berlino, magari ...
RispondiEliminaRomanticaaa, adesso mi faccio un goccio (non di pioggia).
RispondiEliminaAnche io voto settembre, anche se in giornate come oggi spero che arrivi presto addirittura ottobre, ma io non sono umana, sono uno Spirito ;)
La presentazione è prevista per sabato alle 18 al Rizzo Manufacture Studio di Palermo, in via Ruggero Settimo 74/D. Purtroppo io non ci sarò, ma non escludo che qualcuno della compilation si farà vivo. E chissà, magari i Chewing Magnetic Tape o Giampiero Riggio, che fanno base in Germania, faranno qualche live da quelle parti...
RispondiEliminaOvviamente, essendo i gruppi dislocati in zone diverse, non è facile si trovino tutte insieme ...poi,con un titolo del genere, c'è il rischio che piova di brutto se vi trovate tutti insieme.
RispondiEliminaAmmazza, tutti e nove scateniamo Noè con tutta l'arca!
RispondiEliminaMa anche solo in tre, uniti a Berlino.. io mi accontenterei.. e poi qui piove già!
RispondiEliminaEh, devo chiedere a Federico Ghersi, l'anima berlinese di Seashell, di organizzare qualcosa da quelle parti
RispondiEliminaio poi adoro berlino
RispondiEliminaSiamo tutti berlinesi ;)
RispondiEliminae allora dai, vediamo se riusciamo a fare qualcosina da quelle parti!
RispondiEliminaSperiamo, essendo una parte della label dislocata a Berlin (e anche alcuni artisti presenti), non credo sarà difficile ...
RispondiEliminaAnche a Berlino c'è una palude, Manfredi, per sentirsi a casa. Convinci Federico, dai, se in cambio vuole un'altra canzone, dagliela! ;)
RispondiEliminaPalude? ... allora mi sentirei a casa. Manfredi darebbe pure un disco intero a Federico e Claudio ...
RispondiEliminaHo un mucchio di canzoni da regalare! :-) Sarebbe bellissimo, chissà. Al limite ci mettiamo a suonare per le strade di kreuzberg!
RispondiEliminaOltre al tuo pezzo, c'è qualche altro che senti più piovoso, più vicino a questo spirito? ... umido e internazionalista?
RispondiEliminaMa sì, infatti, a Berlino non è un problema, ieri uno suonava sul tram!
RispondiEliminatra gli altri della compilation, dici, Alligatore?
RispondiEliminaSì, se ti va di fare qualche nome ...
RispondiEliminaA me, oltre la tua, ispirano molto Grizzly Creek by Lipan, Brighton by Teclo, e Moths Invasion by Giampiero Riggio.
RispondiEliminaSì, sono rimasto molto colpito dalla qualità delle proposte. C'è per esempio la canzone dei Ghostlight, "Wendy", cantata in giapponese: è un pezzo indie pop straniante e bellissimo. Oppure quello di Coldair, un cantautore polacco "figlio" di Jeff Buckley. Oppure ancora quello di Giampiero Riggio, che ha un'intensità pazzesca. Ti farei la recensione traccia per traccia :-) In generale l livello è altissimo. Sinceramente, io sfiguro lì in mezzo.
RispondiEliminaSabato, in questo post metterò il link, così potranno ascoltare tutti e dire quale sia la preferita ...
RispondiEliminaSì, direi che la qualità è alta, non sfiguri di certo ... quello che mi "preoccupa" è il formato cassetta. Come sarà? ... ci saranno differenze sostanziali con l'ascolto tramite pc. O no?
RispondiEliminaLipan ha fatto un pezzo particolarissimo: sembra folk e si trasforma in qualcos'altro di indefinibile e affascinante. Anche Teclo: sembrano i Deftones, ma poi è tutt'altra storia. Molto originale
RispondiEliminaIo sono impaziente, ho provato su YouTube e ho trovato Moths Invasion.
RispondiEliminaPerò Manfredi non dire sciocchezze, tu non sfiguri, altrimenti non ti avrebbero proposto di esserci, no??
Il formato cassetta è una bella idea perché permette di avere un rapporto diverso con le canzoni. Non puoi andare avanti come col cd o gli mp3. Devi ascoltarle tutte. È quasi un'educazione musicale. E questo supporto sta avendo una seconda giovinezza. In ogni caso, ci sarà anche una versione digitale, quindi nessun problema :-)
RispondiEliminaGrazie, Elle!
RispondiEliminaCerto, è una cosa nuova, per un pezzo di generazione, anzi, per la generazione 2.0, nata con il web, e con l'idea che si possa ascoltare tutto in modo disordinato, saltando da una cosa all'altra ... dopo il vinile, torna la cassetta. Idea romantica anche questa...
RispondiEliminasì, il tasto di avanzamento veloce per le cassette è molto più scomodo!
RispondiEliminaBeh, sicuramente l'ascolto in cassetta non è usa e getta come quello digitale. Sarebbe anche una ri-educazione musicale per tutti quelli allevati in un modo, che successivamente sono stati corrotti dalle nuove possibilità di ascolto, che fanno di qualsiasi brano un tormentone indipendentemente dalla qualità (ci sono persone che scaricano e poi cancellano dopo tot ascolti).
RispondiEliminaGià, e a volte si incstrava ... nel mio stereo è bloccato da anni ;)
RispondiEliminaMi riferivo al tasto di avanzamento...
RispondiEliminaPurtroppo, Elle, ci sono persone che scaricano senza nemmeno ascoltare. Ma io non demonizzo gli mp3, anzi. È un supporto che ha ampliato le possibilità di ascolto, con un compromesso più che buono tra fruibilità e qualità audio.
RispondiEliminaTu hai già visto questa cassetta? Come si presenta? E questa copertina così malinconica, si sposa decisamente con tutto lo spirito dell'operazione Pluviôse... o no?
RispondiEliminanon c'è cassetta che non abbia dato problemi agli stereo
RispondiEliminaHo visto un'anteprima della cassetta, ancora il prodotto finito è tenuto segretissimo :-) Ma l'effetto è molto bello, colorato, romantico. Inoltre... non ci sono Lato A né Lato B :-)
RispondiEliminaAh, le copie sono pure timbrate! L'effetto è molto bello
RispondiEliminaQuante volte avrò detto "l'effetto è molto bello" in questa chiacchierata?
RispondiEliminaEffetto notte, di Francois Truffaut... avrebbe apprezzato tutta l'operazione.
RispondiEliminaspero di sì!
RispondiEliminaIo demonizzo solo chi usa male gli Mp3.
RispondiEliminaLa copertina è malinconica, stile mare d'inverno, col parco giochi abbandonato.
Sì, sembra una scena da un film francese, per questo ho pensato a Truffaut ...
RispondiEliminaSì, mi ricorda un'altra copertina, quella del secondo disco dei Red House Painters, uno dei miei album preferiti in assoluto
RispondiEliminaPrima dicevi che non c'è lato A e lato B, c'è lato quadrato e lato triangolo ... tu Manfredi sei nel lato quadrato. Ti piace?
RispondiEliminaNon sono mai stato un gran ché in geometria, quindi non mi esprimo su quadrato e triangolo :-) devo dire che sono rimasto colpito dalla composizione della scaletta. Nonostante le difficoltà oggettive di inserire le canzoni all'interno di uno spazio che non lascia scampo (come la cassetta), sono riusciti a dare un senso artistico alla successione delle canzoni. Trovo uniformità di atmosfere. Lipan e Teclo li vedo bene con In Every Dream A Nightmare Waits e Gyron V (bravissimi entrambi), io trovo molte affinità con i Chewing Magnetic Tape
RispondiEliminaSì, non era facile ... bella tutta l'operazione e l'idea di rilanicare le cassette, che in altri paesi hanno già ricominciato a fare ...
RispondiEliminaSpero parta bene, e di sentire altre compilation ... magari dedicate alla Neve, al Sole, alla Nebbia ...
RispondiEliminasì, vediamo come risponde l'Italia :-)
RispondiEliminaCosa vuol dire triangolo e quadrato??
RispondiEliminaCi sono tante stagioni da esplorare!
RispondiEliminaVediamo ... grazie Manfredi per questa chiacchierata improvvisata.
RispondiEliminaVuol dire che il Lato A della cassetta è in realtà Lato Quadrato, e il Lato B è Lato Triangolo :-)
RispondiEliminagrazie a te Alligatore! E grazie a Elle per la partecipazione!
RispondiEliminaScusa Elle, non avevo visto la domanda ... invece di esseci lato A e lato B, c'è un lato con un triangolo e uno con un quadrato.
RispondiEliminaSpiegato due volte, che è meglio di una ;)
RispondiEliminaGrazie Manfredi, grazie Elle ...
RispondiEliminaCapito ;) Grazie Alli, grazie Manfredi,Grazie a Federico e Claudio, vi aspetto tutti a Berlino sotto la pioggia :)
RispondiEliminaMi porterò l'ombrello allora ;)
RispondiEliminae io un paio di scarpe impermeabili!
RispondiEliminaChe aggiungere? Buonanotte e buonafortuna a Seashell Records e alla prima Pluviôse.
RispondiEliminaQuesta non me la devo assolutamente perdere !!!
RispondiEliminaGrazie mille a tutti per gli interventi! Chiaccherata interessantissima. Manfredi, grazie dei coomplimenti quasi imbarazzanti però piantala con questa modestia, è del tutto fuori posto :)
RispondiEliminaLa voglio, giusta per la mia stagione in arrivo...adoro Pioggia...
RispondiEliminapaludosissimi ... miao
RispondiElimina@Charlie
RispondiEliminaNo, questa proprio no ...
@Claudio
Grazie a te per questa bella cosa ... già, Manfredi, sei perfetto in questa compilation piovosa ;)
@Sole
Se l'apprezzo io che detesto l'autunno e la pioggia, puoi andare più che tranquilla.
@Felinità
Già, con questa compilation piovosa, la palude è sempre più palude ... miaooo.
Gran bel progetto che mi segno assolutamente da ascoltare.
RispondiEliminaA proposito di berlino, lo so sembra uno spottone, ma vi segnalo il bel libro "Tutti a Berlino" scritto dal mio amico Simone Buttazzi che vive proprio a Berlino e che è una sorta di vademecum per chiunque voglia trasferirsi lassù.
ciao
Grazie and, per il passaggio, la promessa di ascoltarlo e Berlino ... me lo segno, potrebbe tornami utile.
RispondiEliminaCiao And!
RispondiEliminaVisto? ... il buon vecchio And è sempre uno di noi ;)
RispondiEliminaGià! E, già che ci siamo, ecco il link per ascoltare la compilation! http://seashellrecords.bandcamp.com/album/pluvi-se
RispondiEliminaManfredi, hai fatto bene a ricordare che si può ascoltare liberamente. Io faccio il figo e dico: potete ascoltarla cliccando qui ;)
RispondiElimina:-)
RispondiElimina