Per
la prima volta in palude i Sestomarelli, che questa sera presenteranno il disco
di debutto, un album con un titolo che è tutto un programma: Acciaierie e Ferriere
Lombarde Folk. Dietro a questo titolo si può intuire la direzione della loro
musica, la tematica del lavoro (e non lavoro), di chi lavora, e di chi non
riesce più a farlo perché il sistema l’ha cancellato. Il tutto trattato con
ironia e la forza tipica del combat-rock e del folk-punk, con evidenti rimandi
ai grandi del genere dai Pogues a Joe Strummer, o, per rimanere in Italia,
Modena City Ramblers. Con questo loro primo disco, i Sestomarelli hanno però
trovato una strada personale, che sapranno seguire con altra musica originale,
me lo sento.
Le basi del gruppo lombardo sono
solide, provenendo da un intenso periodo di cover band (agli inizi si
chiamavano Los Desperados ed erano in tre), i riferimenti, anche solo di
immagine, sono forti (guardate la copertina), e Acciaierie e Ferriere
Lombarde Folk suona decisamente bene: diretto e schietto, fatto quasi tutto da soli, con
il sostegno di ABuzzSupreme, da sempre garanzia di ottima musica. Insomma, con
queste premesse, non potevano sfuggire alla palude. Sentiamo cosa hanno da
dirci. Pronti?
PERCONOSCERLI MEGLIO
Ciao Alligatore
RispondiEliminaCiao Alex, benvenuto in palude...
RispondiEliminaCiao Alligatore
RispondiEliminahehe grazie mille d'averci invitato
RispondiEliminaCiao, benvenuto anche a te, presumo tu sia Roberto...
RispondiEliminaE io sono appunto l'altro intervistato. Roberto.
RispondiEliminaGrazie a voi di aver accettato,ho già il vostro cd che gira a mille...
RispondiEliminaIn realtà l'anonimo sono io, la violinista del gruppo che non capisce niente di elettronica e già aveva sbagliato ad accedere
RispondiEliminaPer noi è stato un immenso piacere sapere che tu l'abbia apprezzato.
RispondiEliminaUeh "anonimo" metti il nome
RispondiEliminaAh, ah, ciao Mariela ...benvenuta in palude anche a te.
RispondiEliminaCominciamo bene, fra tutti.
RispondiEliminaVi riconosco dalle voci e dai suoni che sento quando scrivete ;)
RispondiEliminaAhh che bello c'è anche la biondina
RispondiEliminaSe senti uno stonato e fuori tempo in effetti sono io.
RispondiEliminaMi piace questo inzio allegro ...
RispondiEliminaGrazie anche da parte mia. Ciao ragazzi
RispondiEliminaCucù! Che si mangia stasera? Dal nome sembra pesante.. dalle prime note sembra leggero..
RispondiEliminaCiao Elle, bentornata in palude ...
RispondiEliminaVisto che ci siamo e ho in sottofondo Acciaierie e Ferriere Lombarde Folk direi di iniziare... che dite, vado con le domande?
RispondiEliminaCiao Alli, ciao a tutti i Sestomarelli!
RispondiEliminaElle, ma si parla del nostro Cd o di un piatto sardo? Il Cd sembra pesante ma è allegro? Per conto mio forse sì, ha un sacco di sfaccettature, per usare un'espressione aulica. O almeno speriamo le abbia, vorremmo fosse così. Insomma se le hai trovate per conto mio credo tu abbia colto nel segno.
RispondiEliminaCiao Elle piacere.
RispondiEliminaSisi vai pure con le domande
Si sì, domande.
RispondiEliminaIn effetti, Elle se ne intende sia di musica, sia di piatti sardi ;)
RispondiEliminaChe la festa cominci ...
RispondiEliminaCome è nato Acciaierie e Ferriere Lombarde Folk?
RispondiEliminaIo, più di piatti sardi. E piatti in genere. E bicchieri soprattutto.
RispondiEliminaRispondo alla prima domanda?
RispondiEliminaBeh..come nasce? Dopo tanti anni a interpretare brani di altri (sebbene con un repertorio molto originale: Waterboys, Pogues, Clash, tradizionali irlandesi ecc ecc), un paio di anni fa proposi ai ragazzi di provare a fare qualcosa di nostro, magari in italiano ma mantenendo il sound folk/rock che ci aveva sempre contraddistinto. Io avevo un sacco di idee musicali vecchie e nuove nel cassetto e Roberto parecchi testi sui quali lavorare. E così nacquero le canzoni dell’album.
Poi sempre Roberto propose questo fantastico titolo per l’album, che visto il nostro “orgoglio sestese” piacque subito a tutti e rimase.
Decisamente titolo suggestivo...
RispondiElimina…un titolo che fa pensare al lavoro, ai lavoratori, cose, sembra, scomparse. Perché l'avete scelto?
RispondiEliminaDirei che non avrebbe potuto descrivere meglio quel che è successo per la genesi del disco. E' stato relativamente semplice perché tutto sommato i materiali eran parecchi. Per me il difficile è stato trovare una chiave interpretativa che mi soddisfacesse. E mica è detto che ci son riuscito...
RispondiEliminaParlavo del vostro cd, del contrasto titolo/musica (prime note). Ultimamente vado in giro col pecorino nella borsa, vediamo se la vostra musica mi crea lo stesso tipo di dipendenza ;)
RispondiEliminaSi, e ricordo anche che quando si decise di fare un cd con nostre canzoni, eravamo in Valtellina davanti ad un piatto di pizzoccheri e del buon vino
RispondiEliminaAh, ah, ah ... grande, il pecorino ;)
RispondiEliminaPizzoeccheri, pecorino sardo, vino ... questa è musica!
RispondiEliminama a nessuno piace la trippa????
RispondiEliminaSolo se devo mangiare leggero ;)
RispondiEliminaMa entriamo nel dettaglio ...
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaScusate. Il titolo è stato scelto anche per il suono, che ci piaceva. Ed è sicuramente un omaggio a radici e formazioni culturali che sicuramente consideriamo importanti. Dopodiché ci piace anche pensare che sesto sia pretesto anche per storie di più ampio respiro, più "universali".
RispondiEliminaLa nascita del Cd è stata un parto vero e proprio. Solo, con una gestazione più lunga.
RispondiEliminaNo, Alli, pecorino piccolo, con quello che costa.. ma ora che ce l'ho non lo lascio più ;)
RispondiEliminaGestazione lunga, perché avevate molto materiale?
RispondiEliminaE sempre sulla nascita del Cd è stata un esordio per me, per il bassista Alessandro Muscillo e per il batterista Christian Aliprandi, tutt'altro che abituati al lavoro di studio e registrazione. Ci si è dovuti abituare a logiche totalmente differenti da quelle del live cui siamo abituati.
RispondiEliminabeh come dicevo prima il tutto nasce da brani e testi che si fondono e nel tempo ti ritrovi ad avere abbastanza materiale per fare un disco. Poi però la strada è lunga...bisogna suonarlo, registrarlo, pubblicarlo ecc ecc
RispondiEliminaAlla fine ti vola un anno e mezzo di lavoro
Molto materiale ma da ripensare insieme. Tanto, perché ciascuno trovasse il suo modo di "leggerlo". Alex però aveva idee chiare sin da principio e questo è stato infine un punto decisivo.
RispondiEliminaMa come c***o parlo?
RispondiEliminasenza contare tutti i lavori pesanti che ti devi smazzare quando sei autoprodotto come l'editing che è immmenso....
RispondiEliminaEro sempre io. Che mi facevo quesiti sulle mie scelte linguistiche.
RispondiEliminaAh, ah, ah, è il bello della diretta...
RispondiEliminaTra i tantissimi, immagino ...
RispondiEliminaPer fortuna che di robe tipo l'editing io non capisco una mazza. non potevo farmene carico. Però ho portato il rosato e la bonarda.
RispondiEliminaBah per quanto mi riguarda di episodi come si può immaginare ce ne sarebbero mille da raccontare belli e brutti.
RispondiEliminaChe mi ricordo e che mi fanno sorridere:
Roberto che canta le tracce del disco in due o tre giorni accompagnato spesso da una bottiglia di Bonarda tra una traccia e l’altra, Mariela e io fianco a fianco nella fase di edinting con il rischio dopo mesi insieme tutti i giorni, di prendersi a colpi d’ascia per stanchezza e nervoso.
La felicità di un sabato mattina mi ricordo, alzarsi, scendere in studio perché ti gira una melodia in testa e vedere che il testo di Che la Festa Cominci e Il Conte che Roberto mi aveva lasciato funzionavano perfettamente e vedi così nascere una canzone.
Ecco, appunto. Registrazione della voce in due mezze giornate cominciando alle dieci del mattino a stappare bottiglie. E' stato umanamente interessante.
RispondiEliminaMariela sei viva????
RispondiEliminaL'episodio di melodia e testo che funzionano perfettamente insieme è bellissimo.
RispondiEliminaCos'è la bonarda?
Sentire le prime reazioni delle prime cavie. Soddisfacenti, per lo più. Forte. E l'energia durante le prove.
RispondiEliminaMariela, se ci sei batti un colpo :)
RispondiEliminaahah bonarda e altre sostanze....
RispondiEliminaBonarda, vino vivace, tipico chessò dell'oltrepo' pavese. Mica sei astemio, delle volte?
RispondiElimina(anche perché quelle due canzoni mi piacciono molto)
RispondiEliminaDirei che il bimbo v'è venuto bene :)
No, qui niente astemia, sia io sia l'amica Elle ;)
RispondiEliminaSicuramente l'editing è stato lunghissimo, poi non avendo esperienza abbiamo fatto fatica e soprattutto io ed Alex non potevamo più vederci la mattina, lui sicuramente mi avrebbe volentieri ammazzato perchè non capisco niente di elettronica, ma rompo abbastanza su altre mille cose. Per il resto è stata comunque una bella esperienza.
RispondiEliminaAstemio a me?
RispondiEliminaA divertirmi di più una innominabile versione alternativa de La Sirena intonata dopo la primissima registrazione. Non ridevo così da anni.
RispondiEliminaAh, ah, ah ...
RispondiEliminaSe questo vostro disco fosse un concept-album, su cosa sarebbe? …
RispondiEliminati riocrdi anche la versione Lirica di Ritornello in Quattro??? ahahah
RispondiEliminaPezzo che è stato poi estromesso...
Ragazzi ci sono, tranquilli, è che come sapete ci metto un pò tra scrivere e capire, soprattutto capire, ah ah ah.
RispondiEliminainizia la mia disgrafia,,,,
RispondiEliminaForte. Che La festa cominci - scusa, Elle, ti vedo solo ora - è un pezzo che ha colpito diversa gente. E' una danza di vittoria ma nella guerra con se stessi, ecco come la penso. Il Conte mi fa morire pensare a come l'ho scritta. Morto di sonno a tavola mentre mia figlia gioca e mia moglie fa da mangiare. Ma bisognava, assolutamente finir quel testo!
RispondiEliminaIl conte si canticchia benissimo, ma in realtà fischietto già anche le altre.
RispondiEliminaA me sembrano tutte un po' musicalmente collegate..
Un concept? Ccidenti, no, non credo sia né potrebbe essere un concept. Ha qui e là dei fili conduttori, magari, ma... boh, son ritratti, spezzoni di vita, impressioni... ed è incoerente nei contenuti lirici, pure variegato nelle musiche.
RispondiEliminaboh se fosse per me il concept album sarebbe su storie e personaggi di sesto. Niente di originale magari...ma ne avremmo mille da raccontare su partigiani, tossici, musicisti, Campari e bianchini...che poi un po' ACCIAIERIE già lo fa...
RispondiElimina... e allora parliamo delle canzoni.
RispondiEliminaMusicalmente collegate sì, sicuramente, ma non so se questo possa significare che vi sia proprio una trama comune. Magari non voluta. Però... beh, ci penso neh...
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri dell’intero album? … che vi piace di più fare live?
RispondiEliminaParliamone!
RispondiEliminaSestomarelli è un paese??
RispondiEliminafermata metrò
RispondiEliminaSono affezionato a La Sirena e a Briciole, in entrambi i casi per motivi sentimental-familiar-affettiv-ecc. ma anche al Signor Rossi, di brutto. E a Signora Wolf.
RispondiEliminaSi può amare un figlio più di un altro???? I brani li amo tutti nella stessa maniera heheh. A parte gli scherzi, sono fierissimo sicuramente di La Sirena, Che la festa cominci, Briciole Lasciami Sanguinare e il Conte, ma poi live mi diverto moltissimo per esempio a suonare Il Ritmo del tuo cuore.
RispondiEliminaAhahaha, è vero, le fermate sono piene di personaggi!
RispondiEliminaDal vivo però Lasciami Sanguinare, Che la Festa Cominci, La Sirena stessa e Ritmo sono le più divertenti. E Signora Wolf. Beh, dal vivo un po' tutte eh!
RispondiEliminaLe mie sono, in ordine di gradimento: La sirena, per come trattare in maniera poetica la questione del non-lavoro, Che la festa cominci per il gran ritmo e il testo anti-borghese (se posso dire), Il ritmo del tuo cuore per quel fitto dialogare violino/chitarre, Signora Wolf, perché adoro Bukowski, e questa avrebbe potuta scriverla lui ;)
RispondiEliminaA me personalmente piacciono tutte le canzoni, onestamente in live preferisco suonare Signora Wolf perchè riesco ad esprimermi meglio e sicuramente La Sirena, oltre ad essere un bellissimo pezzo a mio avviso, lo trovo scorrevole nel suonarlo e poi c'è il solo finale che spacca. Eh eh eh. Sono un pizzico di parte, ma sono molto soddisfatta di questo lavoro e i miei complimentoni vanno ovviamente ai miei cari amici e fratelli Alex e Roby che sono l'anima del cd
RispondiEliminagrazie mille Alligator!!! mi fa molto piacere
RispondiEliminaSestomarelli è poi infine quella parte di confine in cui la Periferia (Milano) sfuma nella Metropoli (Sesto) e quindi come ogni zona liminare è interessante e feconda.
RispondiEliminaBeh non dimentichiamoci anche Christian e Alessandro che hanno contribuito alla grande a questo progetto
RispondiElimina... a certo, feconda di storie e personaggi.
RispondiEliminaMi riferivo a Sestomarelli, ma mi sembra giusto ricordare gli altri due del gruppo...
RispondiEliminaA me piacciono tutte, ma le mie preferite le ho già dette. E il finale di La sirena spacca davvero :)
RispondiEliminaPensa te che io ho amici folli per Bukowsky e io non ne ho mai letta una riga. Sono - credimi - ancor più contento che te trovi questa analogia.
RispondiEliminaAppunto feconda di storie di partigiani, tossici, musicisti, Campari e bianchini. eheh
RispondiEliminaAutoproduzione, ma questo non vuol dire fare tutto da soli … o sì? Quali sono state le persone più importanti attorno a voi? …prima, durante e dopo la lavorazione del disco?
RispondiEliminaIl finale de La Sirena mi ucciderà. Però è molto divertente.
RispondiEliminaBeh a parte l’ovvio appoggio morale delle famiglie e di molti amici intimi, il grosso del lavoro è proprio farina del nostro sacco…come tutti i gruppi autoprodotti ci siamo curati da soli la registrazione, l’editing, le grafiche e altre cose che c’hanno portato via mesi di lavoro. Cmq si, poi ci sono stati amici musicisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’album, o per esempio il mixing e il mastering finale che è stato affidato a un professionista esterno.
RispondiEliminaE ora sicuramente come importanza nel il nostro progetto c’è la A BUZZ SUPREME (facciamo una bella leccata) che ci porterà al successo mondiale hehe.
Infatti proprio di recente abbiamo scoperto che “Un’ora lurida” e persino ascoltata su siti russi e dell’Azerbaijan…e non è uno scherzo hehe
Ciao alligatore
RispondiEliminaLe nostre famiglie. Mia moglie si è dovuta sorbire tante di quelle rotture di palle, di dubbi, di paure, di chissàchecazzo da parte mia in fase di lavorazione, di stress, che, beh, è stata così carina da non mollarmi che mi par giusto ringraziarla.
RispondiEliminaCi posso credere, ABuzzSupreme la conosco da anni, e segue molto bene i "suoi" musici...
RispondiEliminaCerto, Christian e Alessandro che hanno fatto un grosso lavoro.
RispondiElimina... e ci posso credere pure per la moglie di Roberto, anche se non la conosco.
RispondiEliminaUn saluto anche al Santo, dunque.
RispondiEliminasi siamo molto soddisfatti di quello che stanno facendo.
RispondiEliminaE qui salutiamo tutti loro e in particolare Fabio Vergani che è stato il nostro primo contatto
Siete in buone mani ... El Santo, pure lui passato di qui.
RispondiEliminaUn cielo azzurro, solcato da qualche nuvoletta, e una fabbrica, forse dimessa. Come mai questa copertina? Chi è l’autore e come è stata scelta?
RispondiEliminaGrazie per i saluti
RispondiEliminaio sono santo perchè ho sposato la musicista....
Stiamo avendo i classici "buoni riscontri", e non possiamo senza piaggerie esser che grati a A Buzz Supreme, visto che ci ha portati all'attenzione di questa e altre testate notevoli. Siamo contenti. Non resta che suonare. Assai.
RispondiEliminaQui dovrebbe rispondere mio fratello, Christian, che oltre a essere il batterista dei Sestomarelli si è occupato anche del progetto grafico.
RispondiEliminaCmq ti posso dire che quello che vedi è una delle “carcasse”degli stabilimentì Falck ormai dismessi . Quindi torna sempre il discorso del legame col nostro territorio
Maddai, c'è il marito di Mariela ... è lui il Santo? ;) Ciao, Santo.
RispondiEliminaPiù ironicamente è anche "Il cielo è blu sopra le nuvole", alla Pooh, visto che l'azzurro avvolge e un po' trasfigura le carcasse.
RispondiEliminahahah ciao Osvaldo
RispondiEliminaAh, ah, ah, i Pooh, anche loro prendiamo dentro, solo quelli degli inzi però, con capello lungo e aria ribelle ;)
RispondiEliminaClaro. I compagni Pooh, insomma.
RispondiEliminaerano fighi all'inizio...non si scherza
RispondiEliminaA me piace molto la copertina, una foto che avrei potuto fare io (nel senso che mi piacciono questi soggetti, non nel senso che mi escono così bene).
RispondiEliminaCiao Osvaldo allora ...ah, ah, ah, riscopriamo i Pooh ;)
RispondiEliminaBeh io a invecchiare come i Pooh ci metto la firma: o ne è morto qualcuno? No, vero? Son gagliardi.
RispondiElimina... e confermo, credo che potrebbe essere un soggetto da Elle, e anche altre foto che ci sono nel loro sito Elle.
RispondiEliminabeh non perchè è mio fratello, ma a parte la foto di gruppo all'interno di Rosanna Pellacini (una cara amica), tutte le foto e la grafica sono merito suo. E penso abbia fatto un ottimo lavoro
RispondiEliminaNo, sono ancora vivi e vegeti i Pooh (è scomparso, di recente, il loro paroliere).
RispondiEliminaprossima copertina la facciamo come PARSIFAL...roby in calzamaglia heheh
RispondiEliminaBeh, in un disco qualcosa di un minimo bello ci vuole. Noi abbiam deciso: facciamo delle canzoni di sterco, però una copertina della madonna. A parte gli scherzi, Elle, Christian e Alessandro dal punmto di vista grafico hanno realizzato quel che secondo me ci è adatto senza che ne dovessimo parlare e ciò è molto bello.
RispondiElimina... e quanto alle foto, confermo, è un gran bel lavoro, in linea con il cd...
RispondiEliminaSì, Alli, le ho viste son bellissime!
RispondiEliminaComplimenti a Christian.
RispondiEliminaMi avete scoperto...
RispondiEliminaPosso dire che il disco m'ha impressionato molto, notoriamente io e Mariela non siamo daccordo su niente ma su questa musica ci siamo sposati in pieno, hops, è un disco che trasmette delle sensazioni ed oggi come oggi non è facile, per i pooh ... va be
Gran commento de Il Santo.
RispondiEliminaCome e dove avete presentato/presenterete l’album? …
RispondiEliminaAh, pure Alessandro, scusate, complimenti anche a lui, allora!
RispondiEliminamitico osvaldo...grazie mille
RispondiEliminaUna prima presentazione ufficiale l’abbiamo già realizzata il 6 Giugno scorso al ROCK‘N’ROLL di Milano, ma da Settembre avremo tantissime altre occasioni dove presentare l’album, che verranno sempre comunicate sul sito, mailinglist e ovviamente FB.
RispondiEliminaPer esempio sempre al ROCK‘N’ROLL di Milano il 5 Novembre prossimo riproporremo live l’album per il programma “Showcase” di Luca Trambusti.
Dopo la presentazione al Rock 'n Roll di Milano abbiam parecchie robe in giro, nel novarese e poi di nuovo a Milano e attendiam novità da Sesto, Cinisello, Ferrara... basta guardar qua: https://www.facebook.com/pages/Sestomarelli/170638639660288
RispondiEliminaQuella del 14 agosto a Borgo Ticino sarà una serata intima. Ma intensa.
Grande, anche Luca Trambusti ... e seguiremo l'evolversi del tour nei vostri spazi web...
RispondiEliminaDel resto, la dimensione live è quella a voi più congeniale.
RispondiEliminaVenite a sentirci!
RispondiEliminaChe la festa cominci ...
RispondiEliminabeh infatti se siete per caso in zona Borgo Ticino Mercoledì prox siete benvenuti
RispondiEliminaNon c'è paragone. Si suda di più. C'è sempre la dimensione "stagefright" tipo The Band, che poi è l'unica roba per cui fai sto mestiere. E poi le birre agratis.
RispondiEliminaIo per ora vi consiglio a tutti quelli che mi conoscono ;)
RispondiEliminaSegnalo a tutti i lettori del blog: mercoledì 14 agosto, Borgo Ticino, i Sestomarelli live ...
RispondiEliminaSicuramente dal vivo siamo forti, diamo emozioni in tutti i sensi, da qui lo spunto Roby. Ovviamente spacchiamo ed è per questo che dovete venirci a sentire. Un pò di modestia non fa mai male
RispondiElimina"Che la festa cominci" è uno dei post di un ascoltatore sul nostro FB dopo una serata recente. E' un bel post, credo proprio.
RispondiEliminaE poi, in seguito altri concerti ...
RispondiEliminaper me invece e metà e metà. Si il live ...ma la fase di crezione e composizione è quella che mi appaga di più. In fondo senza non staremmo manco in giro a suonare i nostri brani heheh...
RispondiEliminaCi posso credere....
RispondiEliminainfatti non vedo l'ora di lavorare sui brani nuovi del prossimo disco ahahahah
RispondiEliminaciao a tutti i sestomarelli
RispondiEliminaCiao 1D... benvenuto in palude.
RispondiEliminaAvete già in mente un prossimo disco?
RispondiElimina(mi aggancio così)
Guarda , senza fare una lista di nomi che sarebbe troppo lunga, saluto gli altri 2 Sestomarelli che non hanno partecipato, Christian e Alessandro, e citando noi Roby con i ringraziamenti che si trovano all’interno del nostro disco, saluto tutti gli altri e ti ringrazio caro Alligatore per questa opportunità. Ciao anche a Elle.
RispondiElimina“I Sestomarelli ringraziano e abbracciano le loro famiglie, portano in dono una birra a chi ancora li sopporta e supporta; lasciano sanguinare tutti gli altri”
grazie mille e a presto
ALEX
Mamma mia, 1D, nooooooooooooo
RispondiEliminaA me comporre piace, ma provar tanto, far lavoro di lima, robe così, no, mi annoia. io devo suonare dal vivo. detto questo son curioso poi di sapere se il nostro prossimo album ti piacerà; se ci incontreremo perciò di nuovo "qui" e naturalmente, spero che in tanti ci vengano a sentire o... ci faccian suonare...
RispondiEliminanon ancora un prossimo disco, ma nuovo materiale sul quale stiamo lavorando si.
RispondiEliminaCiao, un saluto anche dalla biondina
RispondiEliminaAbbiamo già materiale per il secondo disco. Che come insegna Caparezza è sempre il più difficile. Speriam di proceder bene. I testi son bastardi. Cattivi.
RispondiEliminaGià, il secondo disco. Il santo ha già chiesto il divorzio, ah no, è diventato ancora più santo
RispondiEliminaFinalone con tante cose e sorprese, indiscrezionie ed emozioni... io ringrazio voi tre Sestomarelli per essere stati qui, grazie Alex, Roberto e Mariela, e grazie Elle e Osvaldo, 1D e tutti quelli che ci hanno letto e/o ci leggeranno...
RispondiEliminaSì, il secondo è difficile, poi si dice anche "non c'è due senza tre" ;)
RispondiEliminaSe tornate "qui", io mi farò trovare qui (per il live fate prima a venire voi da me).
Ciao a tutti e alla prossima
RispondiEliminaALEX
Grazie a tutti. A presto.
RispondiEliminaSesotmarelli live in Berlin, suona bene ;)
RispondiEliminaGrazie a te. Ciao fratelli, belli.
RispondiEliminaBuona notte
RispondiEliminaGià soffro al pensiero del secondo CD
Buonanotte e buonafortuna ai Sestomarelli.
RispondiEliminaFortuna, tantaaaaaaaaaaaa
RispondiEliminaAnche live in Bollate suona bene...il carcere. Dove abbiamo già suonato due volte.
RispondiEliminabuena notte cari
Mi hanno sempre intrigato quelli che sopra la scorza di duri, sotto possiedono un cuore di meringa...
RispondiEliminaNon li ho mai sentiti , ma devono essere estremamente interessanti con le loro note cupe e disperate unite al folle punk o rock della reazione e della gioia...
Senza dubbio da conoscere!
Bacio Alli caro!
Già, da conoscere ... faranno molta strada, sulle polverose strade delrock. Grazie Nella, bacio a te...
RispondiEliminawow! belli! sono gli eredi dei Modena City Ramblers? O dei CCCP?
RispondiEliminaCiao Evergreen ... direi che non sono gli eredi di nessuno; in parte ricordano i MCR, ma non mi pare ricordino i CCCP.
RispondiEliminaeccheqqua.... sono il cugino dei SESTOMARELLI, sì tutti quanti....!!
RispondiEliminaDico solo due cose in relazione al CD .... sembrerà un commento di parte, vista la parentela, ma .. Mariela è bravissima!!! ah ah ah ... scherzi a parte, il cd è bellissimo e l'ho già bruciato a furia di sentirlo... dovrò comprarne un altro!!! bellissimo sotto ogni punto di vista ... ogni pezzo è scritto suonato ed arrangiato come fosse quello trainante ... anche la registrazione è ottima!! ma io non ne avevo dubbi, sono dei pignolini quelli !!! sono fiducioso che, sooner or later, i miei ragazzi avranno il successo che meritano!! diffondiamo questo CD come un VIRUS!! echeccavolo, l'abbiamo già fatto con l'AIDS che nemmeno fa bene ... !!! che bravi i miei cuggggini !!!!
Concordo Supermariotti ... in primis Mariela è bravissima (il suo violino da un tocco che manca a molti altri), ed è sicuramente un cd da bruciare a forza di ascoltarlo. Sì, un virus da diffondere quello dei Sestomarelli ...
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