Gran ritorno in palude questa sera, quello dei
Lovespoon, con un disco, lo dico subito senza problemi, da ascoltare e
riascoltare. Così faccio da alcuni giorni, anche se l’uscita ufficiale sarà
lunedì prossimo, il 10 giugno. Carious Soul è un album bello fin dall’inizio,
con il suo rock contaminato di molte cose su questi schermi sempre ben accolte:
dal country-folk alla psichedelia, dal pop all’elettronica. Dodici perle
intense, in sintonia con l’alternative-rock degli ultimi anni, senza perdere di
vista la tradizione sporca e ribelle della musica del diavolo (e non
dimenticando un pizzico di ironia). Carious Soul è proprio così.
Dato alle stampe per la
Hey Man! Records, il secondo disco della
band di Ravenna è stato scritto e arrangiato completamente da loro, registrato
all’Acaro’s Studio di Modena da Claudio Luppi (Pip Carter Lighter Maker),
mixato e masterizzato all’Outsideninside Studio di Montebelluna da Matt Bordin
(The Mojomatics), impachettato per essere ascoltato in tutta Italia, isole
comprese. La particolare copertina molto suggestiva (se l’aprire troverete la
continuazione di quel volto malinconico), lascia in parte immaginare le
atmosfere dei pezzi in essa contenuta. È bello rigirarsela tra le mani mente si
ascoltano. Anche ora faccio così. Pronti?
PER CONOSCERLI MEGLIO CLICCA QUI
hello darling!
RispondiElimina;)
RispondiEliminaCiao Nic, benvenuto in palude ...
Allora, sarai tu a rappresentare la band questa sera?
RispondiEliminache bello tornare a sguazzarci dopo oltre un anno dal nostro ultimo incontro!
RispondiEliminafarò le veci dell'orchestra.
RispondiEliminaGià, è un paicere riavervi qui dopo poco ...
RispondiEliminaEra il 17 novembre 2011 e voi presentavate il vostro primo omonimo cd ...
RispondiEliminaè tutta la settimana che alleno i ditini per farli volare sulla tastiera! le interviste scritte così a botta e risposta sono INTRIPPANTI
RispondiEliminaAh, ah, ah, spero sia un trip giusto...
RispondiEliminapensa te, allora un anno e mezzo fa! era caduto il governo berlusconi una settimana prima
RispondiEliminavai intrippiamoci alligator
RispondiEliminaGià, e non sapevamo quello che di peggio ci aspettava ...
RispondiEliminaIl disco è già partito, e allora ti chiedo: come è nato?
RispondiEliminail fatto è che sembra un milione di anni fa, invece è subito dietro l'angolo!
RispondiEliminaSì, sempre quella strada ...
RispondiEliminaCome è nato Carious Soul?
RispondiEliminai primi pezzi del secondo disco nascono già prima dell'uscita del primo album; si può dire che alcune cose abbiano visto la luce con la nascita stessa della band; successivamente, abbiamo limato scremato e sottoposto le songs alla prova del live, finchè non ne siamo stati soddisfatti al 100%; però, altri pezzi sono praticamente stati ultimati e definiti in studio di registrazione.. a pensarci, per una band come noi, è questa la vera svolta.
RispondiEliminadiciamo che la prolificità non è mai stata il nostro forte, a quel punto il dovere è concentrarsi sul suono, sul groove..
RispondiEliminaUna svolta ... ascoltando i pezzi, si sente che sono vivi, sembrano quasi registrati in presa diretta, tanto è l'entussiamso che trasmettono.
RispondiEliminaPerché questo titolo?
RispondiEliminasono d'accordo, per due ragioni: la prima è stata la nostra volontà di registrare tutto in presa diretta, con pochi fronzoli, a bassissimo costo presso l'Acaro's Studio di Modena - registrati dal nostro amico Claudio Luppi, esponente di spicco della psichedelia emiliana. La seconda va ricercata nella nostra natura-cultura musicale, che tende a non fare distinzioni tra il live e la registrazione in studio: arriviamo e suoniamo.
RispondiElimina... e questa è anche la vostra forza. Direi molto rock ...
RispondiEliminail titolo dell'album si perde un pò nelle nebbie di non so che cosa.. se ti dico che ha un bel suono!?? e soprattutto: quale migliore occasione per insegnare al pubblico non-anglosassone come si dice " cariato" in inglese?
RispondiEliminasicuramente. questo disco spinge molto di più rispetto al primo, che magari era più articolato come arrangiamento.. credo che, in generale, gli accordi in totale saranno la metà rispetto al primo disco..
RispondiEliminaAh,ah, ah, bella questa idea, sì, ha un bel suono ed è utile per imparare l'inglese, se vai in un paese dove si parla e hai problemi con i denti ...
RispondiEliminagiusto! problemi di denti ma anche di orecchie... non ti nego che fino a pochi mesi fa avrei giursto che il titolo della canzone fosse CURIOUS SOUL. curioso!
RispondiElimina(avrei giurato)
RispondiElimina(avrei giurato)
RispondiElimina;)
RispondiEliminaAllora dimmi come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale ...
RispondiEliminasuccede a giocare con le lingue straniere!
RispondiEliminaSuccede in palude ...
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale? ... racconta.
RispondiEliminapurtroppo, circa un anno fa abbiamo attraversato un periodo terribile, a seguito della scomparsa di una persona a noi vicinissima (Lilla, a cui il disco è dedicato: fidanzata, amica, ispiratrice e testimone di tutta la nostra storia musicale e umana come gruppo). siamo stati veramente ad un passo dal mollare tutto, poi, grazie anche al sostegno di chi ci era attorno, abbiamo rivalutato tutto il nostro lavoro, abbiamo capito che la musica e l'arte non sono cose così futili.. e ci siamo rimessi in carreggiata; abbiamo trovato lo slancio per concludere un numero necessario di canzoni, e siamo andati in studio. 2 weekend di registrazione (novembre 2012 e febbraio 2013) e tre giorni di mix-master allo Outsideinside Studio di Montebelluna. ed eccoci qua.
RispondiEliminache figata la banalità di poter dire apertamente: il rockand roll ti salva la vita.
RispondiEliminaMi fa piacere che abbiate resistito ... è un disco, a tratti sofferto, sì sente. Ma con la voglia di andare avanti.
RispondiEliminaGià, il rock è così.
RispondiEliminaQualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del disco?
RispondiEliminaok, io il disco l'ho vissuto in prima persona; ma è confortante sentirsi dire da chi lo ascolta che, in effetti, le lacrime e il sangue si avvertono realmente. permetto a chiunque di dire che siamo degli asini o degli incompetenti, ma non che non siamo stati sinceri. scusa la grammatica.
RispondiElimina(ciao a tutti, sono nascosta in palude ad ascoltare questo carious soul)
RispondiEliminaCiao Elle, benvenuta in palude ... mi sentivo osservato ;)
RispondiEliminaè stato incredibile il secondo weekend di registrazione, a metà febbraio: letteralmente chiusi in un casolare della campagna modenese, con 30 cm di neve e la tormenta che sbuffava fuori. e noi dentro con le nostre chitarrine e il nostro lambrusco. che altro vuoi fare se non suonare finchè non ti spelli le dita?? indimenticabile.
RispondiEliminaDi sicuro è un album sincero, sto ora ascoltando la title-track, e mi esalto ...questo è rock!
RispondiEliminaciao ELLE!
RispondiEliminawoooww
Bella questa immagine di voi dentro a suonare con il Lambrusco e fuori un mondo di neve ...
RispondiEliminasì, ecco, rispetto al precedente abbiamo un paio di tracce dove ci siam permessi qualche fuga psichedelica, scusa il francese FOTTENDOCENE altamente del minutaggio o della regola della perfetta canzone pop.. ormai ci conosciamo a menadito come musicisti, e stiamo imparando a passarci la palla al balzo, se mi permetti il termine.
RispondiEliminapuò anche essere successo che nevicasse lambrusco e noi fuori a suonare la balalaika sulla neve.. confusion!
RispondiEliminaQui in palude è permesso di tutto ... un disco sporco, a tratti. Sì, anche questo è rock.
RispondiEliminaSe Carious Soul fosse un concept-album su cosa sarebbe?
RispondiEliminasì, abbiamo voluto permetterci il lusso di inserire delle autentiche pillole di zozzeria, tipo alcune parti di slide, o alzare VERAMENTE il volume degli amplificatori. anche il fatto di suonare tutti assieme nella stessa stanza, con microfoni sparpagliati qua e là, ha sottolineato questo aspetto: tutto amalgamato in un unica pasta sonora, magari a discapito della qualità del suono, ma non certo dello spirito generale.
RispondiEliminaconcept-album? boh non saprei, ogni canzone ha la sua storia a sè, se parliamo di scrittura o di testi. senz'altro però tutto il disco è permeato di qualcosa di indefinito tra la gioia, la morte.. o il farneticare come sto facendo io adesso.
RispondiEliminaNo, non stai farneticando, alla fin fine potrebbe essere, ma allora parliamo delle canzoni.
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri del cd? … che vi piace di più fare live? …
RispondiEliminaboh sai, l'intento di questo disco è in realtà far muovere il culetto alla gente, piuttosto che trasmettere un preciso messaggio. è un album di suoni, più che di storie.
RispondiElimina(a me piace tantissimo Like an Eleanor)
RispondiEliminaA me, oltre alla title-track, piacciono molto Butterfly, Bianca (sarà per l'armonica?), Anyway, Like an Eleanor, Mary Comes.
RispondiEliminapersonalmente sono innamorato di tutto il disco, proprio perchè nella sua omogeneità racchiude tutti i generi a cui siamo affezionati: la ballata R&B, il pezzettone psichedelico, la canzone superfast da un minuto e mezzo.. poi, come ti dicevo, il live e lo studio sono per noi due realtà indistinguibili (magari anche per incompetenza nostra ahahahaah!!)
RispondiEliminaah e poi permettimi di dire che nonostante i suoni, o le stratificazioni di strumenti, o le ritmiche più o meno serrate/dilatate, la punta di diamante sono le voci. le melodie vocali di questo album sono ciò che mi fa dire: sono felice di averci suonato sopra.
RispondiEliminasai perchè? perchè siamo quello che mangiamo!!! ASCOLTATE I KINKS!! NEIL YOUNG!!! I BOX TOPS E STEVIE WONDERRRRR!!!!!!
RispondiEliminaSì, è un disco di voci, è vero, si notano molto i giochi di voce ... e anche certi momenti corali.
RispondiElimina(scusa lo sfogo: ma se non ora, quando?)
RispondiEliminaAh, ah, ah ... già, se non ora quando? Qui in palude ...
RispondiEliminaLike an Eleanor, sì, gran pezzo che piace sia a me sia ad Elle. Anche qui c'è l'armonica...
RispondiEliminaah e poi ci siamo avvalsi di alcune coriste, assolutamente "vergini" in quanto a rock suonato, ma completamente affidabili per la loro cultura e sensibilità musicale; e a noi ci è bastato!
RispondiEliminaELLE dì qualcosa! dì qualcosa di sinistra!!
RispondiEliminaSì, notano, sì notano ...
RispondiEliminaIntendevo le coriste ... Elle è uno spirito, che aleggia, c'è anche se non si sente (e io sento se c'è).
RispondiEliminaIl disco è uscito con Hey Man! Records, giovane label indipendente con i sostegno promozionale di AbuzzSupreme, come del resto l’esordio. Come vi siete trovati e come avete lavorato con loro?
RispondiEliminale nostre fanciulle che hanno sfidato i morsi del gelo e della neve per venire a scaldare i cuoricini di quattro ridicoli bambozzi...
RispondiEliminaAh sì? ;)
RispondiEliminaUn saluto alle fanciulle allora, anzi, un abbraccio caloroso dal vecchio alligatore ;)
RispondiEliminala HEY MAN RECORDS siamo sempre noi!! cioè ci siamo autoprodotti con la nascita di questa etichetta che fa capo a gioe, il nostro singer/songwriter, più Andrea Bassi e Alessandro Gennari, due amici dj e appassionati di musica, in due fanno l'enciclopedia degli ultimi 30 anni di rock! Per A Buzz Supreme, il discorso è stato ripreso esattamente dove si era fermato al disco precedente, ci siamo trovati bene con loro sia come persone che come addetti al settore: c'è crisi, c'è crisi ma è bello poter contare su persone che come te vivono delle loro passioni e si ingegnano per far conoscere le nuove realtà musicali; non solo dischi e concerti, ma anche internet, mercato digitale. chi più ne ha ecc
RispondiEliminaScusa Nic se non parlo, ma sono stata completamente rapita dalla vostra musica. Voi continuate pure a parlare..
RispondiEliminasapevo che sotto la scorza del rettile si celava un cuore di panna!
RispondiEliminama Elle è Elle macpherson? Elle driver? Elle Esse Dì??
RispondiEliminaGrazie Nic, già, cuore di panna montata con le fragole ;)
RispondiElimina;D
RispondiEliminaCaro Nic, Elle è Elle, e non indovinerai mai da dove ci ascolta.
RispondiEliminaDimmi una città europea dove vorresti suonare.
RispondiEliminaMentre ci pensi, ti faccio la domanda sulla copertina ...
RispondiEliminaCopertina che sembra un frammento di un dipinto, direi molto in linea con la vostra musica; in effetti, se si apre il libretto interno … Il dipinto è nato appositamente per il cd o esisteva già prima e l’avete scelto voi? Chi è l’autore?
RispondiEliminacosì a bruciapelo? madrid, perchè se mi rompono le scatole posso andare nei musei, e poi quando ordini da bere ti portano anche da mangiare!! no, a parte le cazzate, mi piacerebbe un tour della spagna in generale, civiltà musicale e sensibilità rockandroll
RispondiElimina..sta cercando di scoprirlo..
RispondiEliminaNaa..
RispondiEliminaBella la Spagna, mi piace il sud-Europa ... ma anche a Berlin per una rock-band ha il suo fascino ;)
RispondiEliminaPassiamo alla copertina ;)
RispondiEliminala copertina è opera di tabitha frulli, una nostra carissima amica e supporter; si è trovata a vivere cono noi lo stesso periodo di sconforto e dolore, che ha esorcizzato realizzando una serie di lavori dedicati alla stessa persona a cui abbiamo dedicato noi l'album... è stato un passo necessario ancorchè doloroso rivolgerci a lei, ma proprio in questo frangente abbiamo capito a fondo il valore della condivisione di gioie e dolori con persone dalla sensibilità vicina alla nostra. in effetti, il nostro lavoro e quello di tabi sono cresciuti assieme, per poi incontrarsi alla fine.
RispondiEliminae giustamente, come per il nostro 2012 che è stato una corsa sulle montagne russe, anche il lavoro grafico vive di ombre e luci, colori caldi e freddi. non riesco a pensare disco e copertina come due cose separate.
RispondiEliminaTABI WE LOVE YOU!
RispondiEliminaCome dicevo nell'intro, si sente che la copertina è legata all'album, c'è un mondo dentro, il vostro... struggente, ma con la capacità di reagire.
RispondiEliminaCome e dove presenterete/avete presentato l’album? … che uscirà a giorni.
RispondiEliminapoco ma sicuro. personalmente, io che ho 33 anni e suono da 17, mai come stavolta ho sentito di essermi trasfigurato in suono; ma è stato tutto naturale, senza sforzo. è successo e basta, probabilmente credo di parlare anche a nome dei soci.
RispondiEliminaMetà vita passata a suonare ... e i live?
RispondiEliminaCiao! Al volo x voi!
RispondiEliminal'album uscirà ufficialmente su audioglobe lunedì 10 giugno; in realtà lo stiamo già portando in giro da qualche data, che potrebbe essere più soddisfacente SE STA CAZZO DI ESTATE ARRIVASSE anche qua. in più, caro alligator, è in arrivo un videoclip che sarà presentato per quella data, E PER NON FARCI MANCARE NIENTE, anche uno splendido 33 giri in vinile giallo!
RispondiEliminasuonare, live, mangiare, fare all'amore.. si può fare tutto insieme!
RispondiEliminaciao sole!
RispondiEliminaCiao Sole, benritrovata al volo in palude ...
RispondiElimina"...suonare, live, mangiare, fare all'amore... si può fare tutto insieme!" Ma sì, famolo strano ;)
RispondiEliminaun appello: donne, comprate borse e scarpe di vero coccodrillo, diffidate delle imitazioni e quindi non rompete i maroni agli alligatori, che ce ne sono pochi in giro!
RispondiEliminaAh, ah, ah ... e pure le cinture ;)
RispondiEliminaGrazie Nic... dell'appello e di questa chiacchierata.
RispondiEliminaaltro appello: mettete via i cd, ascoltate la RADIO! si possono scoprire cose che mai avremmo immaginato, o riscoprire cose che avevamo accantonato nella mente. e poi la voce delle persone è migliore di mille chitarre!!!
RispondiEliminagrazie a te, alligator, non so che altro scrivere perchè mi fumano i polpastrelli, ma è stato divertente esattamente come il 17 novembre 2011!!
RispondiEliminaA, ah, ah, bella chiosa, e poi sì, grande la radio, meglio della TV, e si sposa bene con il web.
RispondiEliminaGrazie a te Nic, grazie ad Elle, grazie a Sole e a tutti quelli che passeranno...
RispondiEliminaah mi è venuto in mente il saluto della volta scorsa!!
RispondiEliminaI'm an alligator/ i'm a mamma-pappa coming for you/ i'm the space invaders ecc ecc..
Adesso mi mangio un bel gelatone ...
RispondiEliminaciao elle! ciao sole! we love you!
RispondiEliminaAllora difficilmente potevo dirlo ;)
RispondiEliminabravo. ciao e bon apetit
RispondiEliminaCiao Nic, ciao Alli. Buonanotte!
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna ai Lovespoon.
RispondiEliminaCiao Elle ;)*
RispondiEliminail 17 novembre porta bene ... molto bene, benissimo ... passare per Treviso pure ... il vino riscalda i cuori, Neil Young mette pace con il mondo...so già che mi innamorerò di voi!?!! Mi metto ad ascoltarvi, buonanotte :)
RispondiEliminaGuarda che coincidenza ;)
RispondiEliminaBuon ascolto e buonanote Sole.
Li sto ascoltando, grazie per il consiglio!
RispondiEliminaGrazie a te per l'attenzione ... chissà che qualche "mio" gruppo non finisca in qualche tuo racconto ;)
RispondiElimina