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domenica 30 giugno 2013

A nuoto al concerto di Petrina

Sono salito a nuoto al concerto di Petrina, l'avevo promesso alla ragazza, per pareggiare le fatiche dell'intervista sul blog di qualche mese fa. Quale occasione migliore della sua esibizione al Garda Jazz Festival di Riva del Garda? Jazz? Ma lei fa jazz? In realtà, chi la conosce, sa bene che lei fa di tutto, ma anche in un festival jazz non ha per nulla sfigurato, anzi. Davanti al numeroso pubblico, stipato dentro a La Rocca, un museo all'interno di una struttura fortificata in riva al lago (quelle con ponticello e l'acqua da tutte le parti, dove nei cartoon sguazzano gli alligatori), ha presentato quasi tutto il suo nuovo disco, aprendo e chiudendo con due pezzi di "musica colta", i suoi amati Morton Feldman in apertura e John Cage in coda.

Accompagnata da un fantastico gruppo rock, con Mirko Di Cataldo alla chitarra e ai sintetizzatori, Manuel Fabbro al basso e Niccolò Romanin alla batteria, ha dato vita ad uno spettacolo entusiasmante, diverso inevitabilmente dal disco, ma con la stessa idea forte: contaminazione tra alto e basso, ricordi personali e grandi cose. Vestita con un elegante abito da sera rosso vivo, come i suoi capelli, dalle 21,30 in punto (mi sono così perso Feldman perché stavo cenando al baracchino del kebab li vicino) fino a quasi le 23,00, ha saltellato senza sosta, passando dalle tastiere alla chitarra, inginocchiandosi davanti alle diavolerie elettroniche, giogioneggiando, e raccontando il perché di quasi sua ogni canzone. Anche i musicisti accanto a lei, non si sono sottratti allo spettacolo, andando a scuotere le grandi piante da casa attorno al palco quando serviva (io ho pensato al terremoto, maledetti ...), o gironzolando tra il pubblico con un fischietto, per fare el mato (il matto) di una sua canzone inedita.
Pura energia trascinante, con una voce potentissima, passando dall'italiano all'inglese senza imbarazzo, battendo sui tasti come una forsennata.  Petrina è elettrica/elettrizzante, sa fare cose colte e cose basse, parlare di se stessa e del suo cane, dei suoi denti e di quando  i suoi genitori si sono sposati .... è molto attrice, molto personaggio in grado di creare uno spettacolo completo. A fine concerto mi ha confessato il suo imbarazzo all'inizio della blog-intervista (in verità se l'era cavata benissimo, blogger promossa), io qui le confesso il mio di imbarazzo, nell'andare a salutarla a fine concerto: troppo spendida. Le ho detto quelle che sono state le mie preferite a Riva del Garda: Denti, surreale e fortissima, poi la canzone dove narra del suo cane, che faticava a tenere buono, ma qui posso dire che mi sono piaciute tantissimo anche Sky-Stripes in August (anche se non c'è dietro un'orchestra come nel pezzo finale del cd), la toccante Princess, che narra di una gita in montagna con un padre prematuramente scomparso (sdrammatizza, raccontando quando fece pipì stando sulle sue spalle), e Lina, per il matrimonio dei suoi genitori nel 1963, con una vita precaria (come oggi), con l'accenno alla splendida Nina del cantautore veneziano Gualtiero Bertelli.

Da non perdere le sue prossime date, del suo molto impegnato tour. Andatela a vedere/sentire, prima che diventi irraggiungibile.
Per saperne di più
Facebook Debora Petrina
Facebook Petrina 
Qui i prossimi appuntamenti di Garda Jazz Festival

26 commenti:

  1. Ihih me le ricordo le canzoni dei cani, sono le due che mi erano piaciute di più, ma quale non mi era piaciuta? Nessuna!
    "Splendida" io lo pensavo già, chissà come dev'esserlo stata dal vivo! E tu c'eri!!!

    (ps. fra le numerose etichette manca "Petrina" l'hai fatto apposta?)

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  2. Sì, sì, mi ricordo Elle, ed io c'ero (allora e ieri sera ... splendida).
    p.s. manca l'etichetta Petrina? Sistemo subito, grazie per l'attenta lettura...

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  3. Mi piace troppo Petrina. Ci vuole il teletrasporto, o mi traferisco a Riva (il mio nuovo avatar è una foto fatta a Riva, cittadina che adoro ;) ), dalle tue parti ci son sempre un sacco di stimoli musicali interessanti.
    Mi piace Denti e poi Lina. Devo riuscire a beccarla dal vivo, so che non sarà delusione. :)

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  4. Sole, il teletrasporto è una cosa che sogno pure io, da molto (cosa ci mettono ad inventarlo?), anche perché dalle mie parti non fanno tantissime cose, almeno quante ne vorrei. Riguardo Petrina, credo che riuscirai a beccarla, di concerti ne fa sempre di più ...e non sarà una delusione.
    p.s. Già, avevo notato il tuo avatar con te sopra la mia palude ;)

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  5. C'è il teletrasporto... Nei sogni ;)
    AAlli, a nuoto con quell'acqua gelida? Nooooo :)

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  6. Ah, ah, ah, in effetti, per noi rettili, l'acqua di Riva è freddina, specie in questa estate fredda ;)
    p.s. il teletrasporto, pensa che invenzione rivoluzionaria sarebbe. Prima o poi, secondo me, ci riescono.

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  7. l'acqua gelida del Garda, non è un pò fredda anche per un coccodrillo?

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  8. hai lambito la mia Torbole :-)
    in compenso ieri mi sono gustata la musica dal vivo nel mio paese

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  9. Bellissimi i racconti dei tuoi concerti dal vivo, All!
    Lo vedi? Si viaggia in continuazione e il teletrasporto forse esiste già... forse ho deciso, forse, dico... di smettere l'isolamento e provare a girare anch'io per le mie lande (desolate quanto mai) (:-)) per trovare concerti che anche qui, di tanto in tanto arrivano... Ho guardato il profilo di Petrina, su facebook , bella sì!

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  10. @Enio
    In realtà, di solito, a luglio, l'acqua del Garda non è così gelida (è un po' freddina a Riva del Garda, dove nasce, ma si può fare benissimo il bagno, come sabato...).
    Un saluto.
    @ChaillR
    Sì, sì, ho lambito la tua Torbole (perché mi sono tenuto ai lati del lago), sempre incantevole ... musica alle feste di paese? In effetti questo è il suo periodo...
    @Bibliomatilda
    Sì, io giro attorno alla palude, non mi muovo più di tanto, e qualche volta si riesce a trovare cose veramente interessanti ... Petrina dal vivo è ancora più spendente, se capita da te, non perdertela.

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  11. Grand Ally, grande Petrina, rossa come me ;)

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  12. Già la location, da come la descrivi merita...e il concerto..ehehehehe....tu sai che mi fido di te, vero ??
    Alli...lo voglio pure io il teletrasporto..è il sogno della mia vita !!!! Uffi...che dici ? Lo inventeranno ??
    Bacini !

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  13. Location e personaggio sono stati il massimo ... sì, il teletrasporto lo inventeranno, e inevitabilmente rivoluzionerà le nostre vite. Meglio tenersi pronti.
    Bacini!

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  14. @ Alli : ma sai che sballo ?? sarebbe troppo bello...solo che poi bisognerà regolamentarlo un pochino, altrimenti capace che ci ritroviamo un sacco di gente per casa nei momenti più impensati :D !

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  15. ma davvero sei andato a nuoto?!.. bella la recensione, poi vado a piaciarla su facebook
    ciao!

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  16. Ti sei preso una gran bella botta di vita, no?

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  17. @M4ry
    Questo è sicuro, bisognerebbe creare delle cabine, tipo quelle del telefono, in ogni paese/città, dove si vuole andare, e magari costruirci attorno delle stazioni...
    @Giovanotta
    Noi alligatori siamo a nostro agio nell'acqua, già v__v
    Grazie...
    @Adri
    Tu hai sempre le parole giuste per tutto, grazie ...

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  18. Torbole è il mio "angolo" dove mi ritiro per ricaricarmi ;)

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  19. Be', direi che è veramente un angolo perfetto, per disintossicarsi e ricaricarsi ...

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  20. sempre in viaggio il nostro Alligatore che siano vie o musica

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  21. E anche molto viaggi con la testa, mia cara Felinità ;)

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  22. Non conosco la signora (Lady sings the blues) ma devo assolutamente "beccarmi" qualcosa di lei.
    Quel che mi piace, in un musicista (uomo o donna che sia) è proprio la capacità di saper fare anche spettacolo.
    Molti/e, invece, sembrano solo delle macchine per canzoni; noiosi juke-box umani, insomma.
    Domanda: Petrina ha una buona distribuzione, le sue cose si trovano abbastanza facilmente?

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  23. Ciao Riccardo, concordo con te, e di sicuro in Petrina troverai un'interprete fenomenale, oltre a scrivere e arrangiare quasi tutto lei. E poi è distribuita benissimo, e si trova, oltre che nel web e ai suoi concerti, materiale anche nei migliori negozi ... per dirti, il suo recente ce, è uscito con Ala Bianca Records.

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  24. Ottima recensione. Grazie!

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