In edicola Il Nuovo Male n.14, lanciato sul sito di Frigolandia da un
pezzo del direttore Sparagna che condivido in pieno, e per questo ne
ricopio un pezzo e invito a leggere tutto. Come vi invito a leggere Il Nuovo Male , che trovate in edicola.
L'illusione progressista di Vincenzo Sparagna
In un intervento di qualche tempo fa, parlando del Partito Democratico, avevo scritto che non era un partito (poiché era la somma di tendenze contrapposte) e non era democratico (poiché incapace di rinnovarsi). Giudizio che si è confermato drammaticamente esatto in questi giorni. D’altra parte per capire la crisi di oggi bisogna risalire alle origini uliviste del PD. Qual’era il progetto dell’Ulivo? Quello di mettere insieme i cosiddetti “progressisti”, una vecchia illusione.
In un intervento di qualche tempo fa, parlando del Partito Democratico, avevo scritto che non era un partito (poiché era la somma di tendenze contrapposte) e non era democratico (poiché incapace di rinnovarsi). Giudizio che si è confermato drammaticamente esatto in questi giorni. D’altra parte per capire la crisi di oggi bisogna risalire alle origini uliviste del PD. Qual’era il progetto dell’Ulivo? Quello di mettere insieme i cosiddetti “progressisti”, una vecchia illusione.
L'indecisione e' il male peggiore quando si ha nelle mani la sorte di una nazione (che significa 'tante, tantissime persone'). E il ragionamento mi ricorda l'assurdità di quelle che vengono chiamate 'pari' opportunità, ma che nel concreto discriminano gli uomini: non e' un progresso, e' solo una forma diversa di stasi (quando non un regresso).
RispondiEliminaL'ho letto ieri, e ci ho collegato delle di Erri De Luca, che sto leggendo.. "e quando sparirà il sistema artificiale delle monete resterà l'economia del dono, resisteranno quelli che l'anno saputa praticare". L'invito di Sparagna credo sia rivolto anche in questo senso, oltre che a quello politico.
RispondiElimina@Elle
RispondiEliminaSì, l'indecisione la fa da padrone da troppi anni in questo partito, per non essere una cosa, alla fin fine studiata. Nell'altro campo, fanno cazzate, che rovinano l'economia e la vita di mille persone, ma le fanno decise... di qui blaterano di "senso di responsabilità", ma, viste le scelte, non credo sappiano cosa sia.
@Sole
Sì, hai capito perfettamente, direi che, o c'è un cambio radicale, oppure non c'è nessun cambio, e la vita delle persone sarà sempre peggio ... e credo che questo, sia anche fortemente politico, nel senso vero del termine, ovvio.
Sai Alli mio, che quando sento parlare di politica mi viene un allergia addosso, unita a tutte le mie altre tristi storie, tale che devo subito voltare pagina per non dar di stomaco!
RispondiEliminaApprezzabile articolo, niente da dire, ma la mia disillusione raggiunge vertici abissali!
... e il problema è proprio questo ciò che vogliono.
RispondiEliminaconcordo con l'articolo di Sparagna che sinteticamente coglie il punto mi pare!
RispondiEliminaBene, mi dò alla lettura :-)
RispondiEliminaBuona domenica!
@Giovanotta
RispondiEliminaSicuramente le cose da dire sono molte, ma alla base, criticare il pensiero "progressista", cioè una correzione timida dei guasti del capitalismo, senza metterne in discussione le basi materiali, mi sembra il minimo.
@Presnellarete
Brava, mi sembra un'ottima decisione ;)
Grazie, buona domenica anche a te.
La delusione è stata cocente, per me che ancora una volta avevo creduto nel rinnovamento.
RispondiEliminaA raccogliere i pezzi vari ed eventuali non ci sto.
E non capisco le farneticazioni di questi ultimi periodi e un governo lontanissimo da ogni loro programma e da tutto quanto era stato sostenuto.
Abbiamo superato anche il tempo della frutta.
Siamo al diluvio universale.
Gran bel blog, complimenti.
Grazie Mariella e benvenuta in palude. Sì, credo che il progetto Pd sia irriformabile, lo dimostrano le solite scelte, miranti a conservare un mondo finito, e più che i soliti vecchi nomi, sono le idee sbagliate, per nulla alternative (in tutte le anime del partito) ... quindi perché sorprendersi del salvataggio di Berlusconi? ... sprecando l'unica possibilità di cambiamento che avevano e dimostrando chi sono.
RispondiEliminaMe non é in politica che vale al meglio la frase "mai dire mai"? :)))
RispondiEliminaGrande Adri, questa sì che è vera satira ;)
RispondiEliminaGrazie ...
Concordo con Sparagna specie riguardo al fatto che per progredire davvero bisognerebbe capovolgere
RispondiEliminail modello attuale di società sempre piu’ rivolto all’ accumulo compulsivo di ricchezze, da parte di una cerchia sempre piu’ ristretta, a scapito della maggioranza delle persone…
Ma come faranno a capirlo i 'progressisti' del PD che hanno forti problemi d'identità da risolvere, stretti tra i nuovi alleati di governo e proiettati verso un assetto neo-democristiano?
Concordo, le vie progressiste hanno fallito, perché non lo erano davvero (in Italia, ancora di più che in altri paesi, dove, comunque, mostrano di avere il fiato corto, vedi Francia e Germania, per non parlare della GB di Blair, più a destra della lady di ferro). L'alternativa è a sinistra, perché è veramente alternativa di sistema ...
RispondiElimina@MrHyde
RispondiEliminaInfatti non lo capiscono, perché non l'hanno mai capito, e continuano a commettere gli stessi errori (che paghiamo noi)... urge un cambio radicale, a sinistra, veramente a sinistra.
@George
Concordo, credo che le socialdemocrazie, se in passato qualcosa di buono hanno fatto (poco, molto poco, ma qualcosa sì...), oggi (da molti anni), non fanno altro che sostenere il cadavere del capitalismo (che cadaverizza tutti noi). L'alternativa è il socialismo (quello vero, ovvio).
Come si fa a far stare nella stessa frase : PD - PROGRESSISTA - SINISTRA...buona parte dei "capoccia" del PD hanno un passato da centristi..quindi, diciamocelo francamente, il PD è sempre stato molto più spostato al centro che non a sinistra.
RispondiEliminaEra ovvio che prima o poi si sarebbe presentata una crisi d'identità seria...in fin dei conti, chi è di sinistra, veramente di sinistra, non può schiacciarsi in comportamenti di "comodo" volti a mediare su tutto..con i compromessi, non si arriva da nessuna parte. O meglio, le riforme importanti e radicali, difficilmente possono essere il frutto di compromessi...in sintesi, io non mi sono MAI sentita rappresentata dal PD...e ora come ora in quel parlamento non c'è NESSUNO che mi rappresenta. Assolutamente NESSUNO ! ..concordo con George, l'alternativa vera ( almeno per me ) è a SINISTRA...la vera SINISTRA !
Bacini Alli :)
p.s. ecco cosa succede ad andare in gita a Napoli di sabato..ci si pede post come questo..ma io recupero sempre ;)
@M4ry
RispondiEliminaHai fatto bene ad andare in gita a Napoli, per leggere c'è sempre tempo. Concordo con il tuo pensiero (che te lo dico a fare?), il tuo sguardo oltre che bello ci vede bene ;)***
Temo veramente che sia tutto solo un'illusione.
RispondiEliminaPiù che temere, credo bisogna essere lucidi e non mentire, solo svelando le balle, si può costruire qualcosa di nuovo ...
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