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giovedì 9 maggio 2013

Due parole con Manuel Volpe



Per la prima volta in palude Manuel Volpe, giovane musicante di Jesi, di origini siciliane. Di lui si sa poco, a parte le tante esperienze musicali accumulate nonostante la giovane età (è del 1988). Di formazione jazz, ha il gusto per la contaminazione e per la citazione. Ascoltando le sue canzoni, si ha come l’impressione siano nate per il cinema. Nove pezzi da ascoltare e riascoltare, che si illuminano un po’ per volta, come le luci della notturna copertina (perfetta per rappresentarli): una voce un po’ roca, mandolino, banjo, sax, violini, piano, clarinetto, fiati …una bellezza unica nell’attuale panorama underground. Un mischiare in modo sapiente tante influenze, tra il classico e la world meno modaiola, ritmi cubani e temi mediterranei, momenti cinema, la musica tzigana.
Dato alle stampe per Goat Man Records, edizioni/promozioni ABuzzSupreme, Gloom Lies Beside Me As I Turn My Face Towards The Light, uscirà ufficialmente domani, 10 maggio (tra qualche ora), ma ha già incantato il mio lettore cd e se ne parla in giro. La cosa nuova della nostra musica? Potrebbe essere. A me ha ricordato molto l’incontro tra Tom Waits e John Lurie nel film Daunbailò di Jarmusch (quello con Benigni, finito con loro in carcere e poi perso nelle paludi della Louisiana). C’è questa atmosfera magica, sospesa. Si sente poi, che Gloom Lies … è nato nel corso del tempo, perché, nonostante la freschezza e le emozioni ad ogni ascolto, è un album dove tutto è al suo posto. Ci ha messo tre anni Manuel per finirlo, lavorandolo fino all’ultimo... ma prima di uscire ufficialmente, un passaggio in palude mi sembra giusto. Pronti?
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126 commenti:

  1. Ciao Alligatore, se non ti dispiace tengo le scarpe

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  2. Bella questa entrate in scena così discreta ... benvenuto in palude Manuel.

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  3. Ti conviene tenere le scarpe, perché c'è ancora freddo ... spero non siano d'alligatore ;)

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  4. Ciao! Sono nel bel mezzo di una festa di compleanno, ti salutano tutti

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  5. Maddai, che bello ... e io saluto loro. Ma sei tu il festeggiato?

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  6. No no. Il festeggiato è un mio caro amico, grande musicista che tra l'altro festeggia come me, l'uscita del disco della sua band questo mese. (Io Monade Stanca - Three Angles)

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  7. Bello, bello, tu festeggi domani invece, l'uscita ufficiale di Gloom Lies Beside Me As I Turn My Face Towards The Light ...che dici, ne parliamo?

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  8. esatto! volentieri. è qui presente anche Maurizio, musicista e coproduttore dell'album, quindi siamo proprio tutti!

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  9. ... e allora faccio partire il cd e vado con le domande, per allietare l'allegra festicciola tra un bel gruppo di musicanti. Bella questa immagine.

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  10. Partito, e allora ti chiedo: come è nato?

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  11. Come è nato Gloom Lies Beside Me As I Turn My Face Towards The Light

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  12. L'album è nato lentamente, nel corso degli ultimi 5 anni. Avevo numerosi brani appuntati qua e là e un bel giorno, proprio dopo l'incontro con il buon Maurizio, ho deciso di iniziare le registrazioni in una bellissima cascina immersa nelle langhe piemontesi - località: Borgomale

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  13. Bellissima immagine nelle Langhe ... 5 anni per partorirlo? Un bel periodo di affinamento...

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  14. la maggior parte dei brani che figurano sull'album sono proprio nati e maturati durante le sessioni di registrazione che, difatti, si sono protratte per quasi 3 anni....diciamo che me la sono presa comoda!

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  15. Ci vuole il tempo che uno crede ... lungo anche il titolo.

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  16. esatto affinamento è la parola giusta

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  17. Ciao, posso festeggiare con voi? :)

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  18. (Maurizio) 5 anni in cui presumo che Manuel abbia anche fatto altro! il pezzo più vecchio risale a 5 anni fa, il più recente a qualche mese. Anche le sessioni sono state per così dire diffuse: un periodo intenso in campagna, poi la revisione di qualche arrangiamento, incisioni di nuovi strumenti, ulteriori revisioni, ecc.

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  19. Perché no? ...ciao Elle. Rimasto del frizzantino per Elle Manuel?

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  20. dunque il titolo....premetto che non è farina del mio sacco

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  21. ma di una mia amica, qui presente alla festa, che, dopo aver letto i testi e ascoltato i brani, una sera in osteria se ne esce fuori con questa idea di titolo così descrittivo e allo stesso tempo velato.

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  22. Mi piacciono le cose lente, fatte secondo il loro tempo.
    (Sì, per favore, un bel bicchiere, devo digerire la cena ;) )

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  23. (Maurizio) meno frizzantino e più sambuca per Elle

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  24. La festa si sta animando ...ma quanti siete?

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  25. Per tornare al titolo, per me questo titolo rappresenta la giusta chiave di lettura con cui avvicinarsi all’ascolto dell’album.
    Vedi, i testi, se presi letteralmente, sembrano intrisi del più inguaribile nichilismo. In realtà è proprio il contrario e a dirlo è il titolo.
    Quindi “The Gloom” è proprio il nichilismo, “The Light” è l’eterno desiderio di conoscenza della verità che oggi si è perso nel mare delle giustificazioni spacciate per verità

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  26. Per me il titolo è velatissimo: cosa significa in italiano?

    Maurizio, perché proprio sambuca? Se posso scegliere, allora.. ehm..

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  27. l'oscurità/il buio che sta al mio fianco mentre volgo lo sguardo verso la luce

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  28. Molto poetico, e pieno di speranza, come lo leggo io, che sono un inguaribile ottimista ...

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  29. ciao! ma c'è della topa alla tua festa?

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  30. Ciao Walter, benvenuto in palude ...ma tu sei alla festa e ci scherzi su? ;)

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  31. (Maurizio per Walter): il minimo indispensabile. Per Elle: sennò ti concedo un montenegro

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  32. Bello. A me piace stare al buio e osservare la luce (a parte quando sono nel buio più profondo e spero di rivedere la luce). Non avevo mai pensato di averlo al mio fianco.. e guardare assieme la luce che si avvicina a noi. Mi piace.

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  33. Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?

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  34. Ho indovinato, Walter è alla festa ;)
    E ci prova ...

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  35. Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?

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  36. grazie Elle!
    Allora, abbiamo iniziato nel 2011 con le prime take. Avevo in testa gran parte degli arrangiamenti, molti erano scritti altri sono usciti fuori durante le riprese, sulla base degli strumenti a disposizione e dalle idee fondamentali di Maurizio e Massimiliano (il tecnico del suono).

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  37. Ciò detto, ho impiegato quasi tre anni a finirlo perché, a disco concluso, mi è sembrato giusto dire: “ok, bello. Mi piace. Ora però lo rifacciamo togliendo tutto il superfluo e lasciando solo l’essenziale, si cambiano le tonalità e lo si suona più piano, togliamo 3 brani e ne aggiungiamo 2”. Ripensando oggi alla gestazione, diciamo che mi sono concesso una preproduzione con i fiocchi.

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  38. Un lavoro lungo e ben coordinato ... con molti amici nei punti giusti.

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  39. moltissimi amici! ed è questo uno degli aspetti più importanti e che ha reso la lavorazione un'esperienza indimenticabile

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  40. Manuel, e non ho ancora detto tutto (ho fatto partire anche io la musica). Per ora dico "rapita" (questa sono io).

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  41. ... e allora ditemi qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di Gloom Lies …? ... uno a testa di tutti i presenti ;)

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  42. Capisco cosa intende Elle per "rapita" ... lo sono io da un bel po'. Direi un arrangiamento con i controfiocchi ... non si sentono spesso tutti questi strumenti insieme.

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  43. Io personalmente ricordo la take di “Penumbra” suonata di notte all’aperto. Massimiliano aveva preparato tutti i microfoni per riprendere il clarinetto di Maurizio nel prato. Mauri suona due note e subito le cicale e i grilli cominciano ad alzare il volume dei loro versi, forse spaventanti o forse invitati dalle sue note. È stato un momento davvero emozionante.

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  44. Bel momento quello con i grilli e le cicale ...

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  45. Ne avrete sicuramene altri ... magari escono nel preseguio della festa.

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  46. Se questo disco fosse un concept-album su cosa sarebbe? … forse lo è.

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  47. (Maurizio): ricordo con gran piacere inattesi momenti di convivialità, grandi sessioni in cucina (storica la pizza alta più di un accendino BIC, uno dei capolavori dei nostri fedeli uomini di mano Brasa e Bum -quest'ultimo, detto per inciso, è il festeggiato nonché chitarrista dei Monade Stanca - vedi sopra)

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  48. (Maurizio) forse sulla pizza di Brasa e Bum? un inno all'amicizia? un peana alle bevute tra amici? un epitaffio alla noia? esticazzi?

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  49. nella misura in cui ho cercato una certa coesione dei brani, scartando anche episodi a cui tenevo molto per non lasciarli isolati. Se dovessi individuare un tema, direi l'identità

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  50. Scusa di che?... mi sembra un bel concept-album, sarà molto apprezzato qua in palude ...

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  51. Sia per la pizza, l'identità esticazzi ...

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  52. Si ho provato a utilizzare la musica come uno strumento di conoscenza, un diverso linguaggio con cui provare ad accedere alla realtà a partire da altre prospettive

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  53. Ah, ah, ah ... che vedrà la luce tra poche ore.

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  54. C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero di Gloom Lies Beside Me As I Turn My Face Towards The Light? … che ti piace di più fare live?

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  55. Che vi piace di più... visto che siete in tanti, una moltitudine...

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  56. sono molto legato a The Latest Rose perché è il frutto di un lavoro estenuante di revisione e riscrittura. Poi c'è un'ospite speciale, Amy Denio, una musicista di Seattle con un talento smisurato e di una sensibilità unica che ha registrato i cori e le fisarmoniche.
    Tu Mauri?

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  57. (Maurizio) mi riesce estremamente difficile attribuire una preferenza. Per me lavorare a questo disco è stata un'esperienza fantastica, un regalo enorme che mi sono ritrovato a scartare a sei mesi dal mio compleanno. E poi è stata un'occasione inaspettata per riprendere in mano il clarinetto, dopo 12 anni che non lo toccavo...!

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  58. (Maurizio) insomma i pezzi mi piacciono tantissimo, posso dirti che mi diverto molto a suonare dal vivo Lay to Rest, un pezzo elegante e anche un po' porco

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  59. ... 12 anni? Non si direbbe. Il clarinetto, assime ad altri strumenti, dona la disco un fascino incredibile.

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  60. (Maurizio) 12 anni: sai, sulla performance io non c'entro, è l'entusiasmo che ha fatto tutto da sé!

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  61. Sì, i pezzi da voi citati mi piacciono un sacco (gran professionsita la Denio), ma il mi preferito, tra tutti, è Maria Magdalena, vicino, se vuoi Lay to Rest.

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  62. A me piace tantissimo Maria Magdalena, quando la ascolto mi ritrovo in una piazza a ballare :) ma anche le altre tre che ci sono su SoundCloud sono bellissime!

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  63. Maurizio è un musicista incredibile. Il suo contributo è stato fondamentale, di sicuro senza il suo contributo l'album sarebbe stata tutt'altra cosa. Quindi mi piace dividerne ogni merito, i difetti quelli no, sono di mia responsabilità!

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  64. Concordo poi con Elle, difficile sceglierne una ...

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  65. Il cd è uscito Goat Man Records… con il supporto promo di ABuzzSupreme. Come vi siete incontrati e come avete lavorato insieme?

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  66. Con Frank di Goat Man siamo amici da diverso tempo, quindi è stato piuttosto bello avere il suo supporto per la realizzazione finale dell’album, so che ha fatto dei sacrifici per riuscirci e di questo gliene sarò per sempre grato.

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  67. Con Andrea di ABS invece ci siamo sentiti via email a settembre dello scorso anno. Io ero incuriosito dalla sua attività e avevo piacere di fargli sentire quello che stavo facendo. Lui si è subito mostrato interessato e così abbiamo cominciato a conoscerci un po’ meglio. Oltre alle sue capacità come professionista, è riuscito subito a ispirarmi fiducia e questo è molto importante per me.

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  68. Grande Frank, credo che fare le cose per passione sia l'unica ...e Andrea è un personaggio molto umano. Lo conosco da dieci anni circa, solo per mail ...

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  69. Copertina molto suggestiva, che bisogna guardare bene da vicino per capirla … delle lucine, da feste… è la festa di questa sera, giusto? Come è nata e chi ne è l’autore?

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  70. Tante piccole lucine sono meglio di una grande?

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  71. L’idea era quella di rappresentare una porzione di cosmo delimitata dalla figura che la contiene. Questa figura è come un demiurgo che crea, sorregge (in copertina), culla (nella foto dell’interno) e produce nuove connessioni (altra foto interna).

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  72. sono io, ma non è importante il fatto che sia io, infatti non si vede mai il volto

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  73. Una volta ho visto un concerto, con il musicista al buio, coperto da lucine come quelle della tua copertina.

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  74. A propopostio, parliamo di live. Come e dove presenterete/avete presentato l’album? …

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  75. Da ieri ho cominciato un piccolo tour promozionale nelle radio di nord e centro Italia insieme a Maurizio e Simone alle percussioni, che mi aiuteranno a suonare qualche brano appositamente riarrangiato in tre.

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  76. Sul sito troverete tutti gli appuntamenti (www.manuelvolpe.it).

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  77. Sì, ho notato, scelta molto originale quella di iniziare dalla radio ...

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  78. Per quanto riguarda il live, stiamo preparando qualcosa per questa estate anche se si partirà con il tour vero e proprio a settembre

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  79. Merito di Michelle e Andrea di A Buzz Supreme, che hanno fatto davvero un mezzo miracolo!

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  80. Per finire, una domanda che non vi ho fatto: un appello, un saluto a qualcuno, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente … troppe cose?

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  81. Urca…ci provo.
    1) la domanda mancante: ?
    2) l’appello: Se anche voi siete appassionati di teatro francese del seicento acquistate il primo volume di Maurizio Busca, l’edizione critica del “Thesée, ou le Prince reconnu” di J. Puget de La Serre, pubblicato dalla Dell’Orso di Alessandria.
    3) il saluto: Ciao Maria Elisa
    4) il non detto: ce l’ho sulla punta della lingua.
    5) il non ricordato: continua a sfuggirmi.

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  82. Wow che finale con i controfiocchi ... Thesée, ou le Prince reconnu, segnato ;)

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  83. Grazie Manuel, grazie Maurizio, e ancora auguri al chitarrista dei Monade Stanca ... ad Elle e a tutti gli intervenuti. Pure a Walter ;)

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  84. Grazie a voi (io continuo a ballare). buonanotte a tutti :)

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  85. Un finale degno del disco e di tutta la chiacchierata ... grazie ragazzi.

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  86. Grazie a te Alligatore per lo spazio concesso. Qui ti salutano tutti. L'autrice del titolo dice: "see you later alligator!"

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  87. Un salut anche a lei, l'autrice del titolo (ma come si chiama?... si può sapere?).

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  88. (Maurizio) Ciao Alligatore, ciao Elle, ciao Walter! Incrociate le dita per noi e per i Monade Stanca!

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  89. (Maurizio) la paternità del titolo spetta a Moushumi B. Grazie Moushumi!

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  90. Buonanotte e buonafortuna a Manuel Volpe.

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  91. Battuta della notte: ma se Manuel Agnelli incontrerà Manuel Volpe che fine farà? Ciaouuu a ciucci!

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  92. Alli !!!!!! Grazie !!!! Sono andata su youtube, ho digitato Manuel Volpe, e mi sono venute fuori un po' di cose, non so perché, ma istintivamente mi sono buttata su Maria Magdalena..ne sono rimasta folgorata ! Sarebbe perfetta per uno dei film di Ferzan...mi sono sentita un po' in Mine vaganti...nei vicoli di Lecce...la musica più bella è quella che riesce a farmi perdere il contatto con la realtà circostante, portandomi in una dimensione parallela..

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  93. "The latest Rose..."

    ma che mi sono persa ieri sera? Lo portavo io il vino...vabbè, grazie Ally, sempre stimoli nuovi, wow!

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  94. @Ernest
    Piaciuta la battuta ;)
    @M4ry
    Sì, Maria Magdalena è un pezzo che colpisce, molto cinematografico ... a me, a ricordato molto Daunbailò. Tutto il disco ti può portare in una dimensione parallela...
    @Sole
    Sempre in tempo per intervenire ... e portare il vino anche se non live.

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  95. OK, mi organizzo ;)
    io porto i miei, io reclamo i vini della tua zona...

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  96. Mi piace il tuo blog perchè da una pagina web ne apro altre, tantissime, da un canale di YouTube a Wikipedia. E di questo ti sono grata, è bello scoprire cose nuove in questo modo.

    E grazie per i commenti!
    Serena

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  97. Grazie a te Serena dei complimenti, vieni quando vuoi ...

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