Questa sera nuova blog-intervista con i Divanofobia,
gruppo che fin dal nome ha fatto del movimento una filosofia di vita. E pure il
titolo del loro esordio, I fantasmi baciali, è una dichiarazione contro
l’immobilismo e la viltà dei nostri giorni. Un bel modo di presentarsi per il
gruppo bolognese guidato da Andrea Lorenzoni (basso/voce), impegnato anche sul
piano letterario (annotatevi la sua recente raccolta di poesie Parlo dentro). Con
Marco Donelli (chitarra/voci), Marco Senin (chitarra), Paolo D’Alonzo
(batteria/tastiera/voci), ha creato un disco pieno di ritmo e poesia, battute
fulminanti con nove pezzi senza tempo. Almeno questo è ciò che mi hanno detto i
primi intensi ascolti.
Un’autoproduzione con il supporto di ABuzzSupreme, e
la produzione artistica di Michele
Postpischl degli OfeliaDorme, grandi amici dell’Alligatore, già passati in
palude parecchie volte, bolognesi come i Divanofobia. E bolognese era anche
Lucio Dalla, che prima di morire, aveva già notato il quartetto, inserendolo
nel suo progetto legato ai giovani gruppi che avrebbe dovuto seguire
direttamente lui, intorno al Teatro del Navile, vicino alla sua casa. Un
progetto ora non ancora partito, e allora i Divanofobia hanno deciso di partire
da soli, dando alle stampe I fantasmi baciali. Ottima mossa, come quella di
passare in palude a tre giorni dall’uscita ufficiale, venerdì scorso. Pronti,
attenti, via …
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Ci sono
RispondiEliminaCiao Andrea, benvenuto in palude ... pensavo fossi allergico al divano. Puoi fare l'intervista anche in piedi, o seduto alla scrivania ;)
RispondiEliminaAllora, sarai tu a rappresentare il gruppo, o ci sono pure gli altri, con te ... o in giro per il web?
RispondiEliminaCiao Alligatore, grazie, infatti rimarrò seduto sulla riva... senza divano che poi si bagna... :)
RispondiEliminaAh, ah, ah, immagine molto poetica ...
RispondiEliminadirettamente dal mio divano, eccomi! ci sono pure io :)
RispondiEliminaBuona serata ;)
Credo ci sarò solo io, ma non so... forse ci raggiunge anche qualcun altro, staremo a vedere :)
RispondiEliminaCiao Sole, benvenuta in palude ...
RispondiEliminaAbbiamo anche il Sole in palude di sera, vedi Andrea ...
RispondiEliminaBuona serata, palustre ;)
RispondiEliminaBene, io sto già ascoltando il tuo disco da un po', sono al 4 pezzo, che dici se cominciamo a parlare del disco? Vado con le domandone?
RispondiEliminaSole in palude mi piace, è quasi un ossimoro... ma mi fermo subito :)
RispondiElimina... vai pure, con l'analisi del testo, tra significato e significante ;)
RispondiEliminaVai Alligatore... e scusami per la lentezza dei miei post, ma non sono molto pratico, spero mi perdonerai :)
RispondiEliminaAllora vado io con le domande...
RispondiEliminaCome è nato I fantasmi baciali?
RispondiEliminaahahahah ;)
RispondiEliminaè nato dopo due EP dalla voglia di dare visibilità a un'attività in piedi ormai da qualche anno e ora siamo contenti
RispondiEliminaIo il divano non ce l'ho, scelgo tra sedia, letto, pavimento.
RispondiEliminaEcco lo Spirito! Ma.. cos'è questa storia dei fantasmi? Sono curiosa ;)
... c'era una vera e propria urgenza espressiva insomma.
RispondiEliminaCiao Elle ... bella domanda.
RispondiEliminaGià, perché questo titolo?
RispondiEliminaSì, esatto c'era questo bisogno che andava placato :)
RispondiElimina@Elle: i fantasmi nella nostra idea sono i fantasmi che abbiamo dentro e i fantasmi che sono fuori, in sostanza sono le nostre paure
anche io curiosa di sti fantasmi...
RispondiEliminae anche del vostro teaser #2, mi ha scosso...
ah le paureee!!! ok, azzeccato il nesso!
RispondiEliminaIl titolo quindi vorrebbe dire di baciare le nostre paure, in qualche modo di"addomesticarle" come si diceva nel Piccolo Principe
RispondiEliminaQuindi.. i fantasmi dobbiamo farceli amici, così non ci spaventano più?
RispondiEliminaAh ecco, così mi piace :)
RispondiEliminaBello questo scambio con le mie amiche, è un argomento che le prende :)
RispondiEliminaQuindi l'immagine di un bacio a queste paure mi sembrava più azzeccato rispetto all'immagine solita dell'"affrontare" le paure, mi piace più baciarle, entrarci in confidenza...
RispondiEliminaSì, mi sembra un'alternativa per nulla banale ...
RispondiElimina@Sole: per quanto riguarda il teaser #2 si tratta di uno spezzone del film 1972 (USA), “Silent night, bloody night” - Theodore Gershuny
RispondiEliminaA sì, ottima annata ;)
RispondiEliminaPoi vado a vedere ...
a me ha preso perché sono uno Spirito, mi sento vicina ai fantasmi :) (faccio paura anche io)
RispondiEliminaè stata una libera interpretazione dell'amica Matilde Piazzi, che è anche l'autrice della foto di copertina dell'album tra l'altro. Il clima orrorifico del teaser rientra in questa idea di paura, che è da addomesticare, da farsela amica, per quanto possibile
RispondiEliminaGli spiriti baciali ... poteva starci anche questo titolo ;)
RispondiEliminagrazie Andrea :) segnato!
RispondiEliminaBaciarle le paure, quindi entrare in connessione anche con se stessi...
Le fiamme e il ghiaccio poi sono un ossimoro... per cui :)) daccapo...
RispondiEliminaqui il teaser: http://www.youtube.com/watch?v=vMyskG6xriE
Come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaossimoro, sì! guardandolo ho pensato subito a sole/palude :)
RispondiElimina@Sole: sì, esatto in quel senso... anche trovare un'armonia con se stessi... anche nel rapporto con i propri genitori per esempio... anche loro possono essere dei fantasmi con cui fare i conti :) e di questo parlo nel primo brano dell'album "non farti corrompere" (dai genitori appunto) :)
RispondiElimina@Elle@Alligatore: viva gli Spiriti insomma ;)
;)
RispondiEliminaForse si è persa: come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaInizialmente avevamo conosciuto Lucio Dalla tramite alcune esibizioni al Teatro del Navile, il "suo" teatro insomma. Quindi stavamo confrontandoci con lui, prima della sua scomparsa.
RispondiEliminaVi era già stato un incontro ad un altro concerto, al Blogos di Bologna, con Michele Postpischl, batterista dei concittadini Ofeliadorme.
Con lui c'eravamo trovati bene e quindi abbiamo deciso di affidarci alla sua produzione, per quell'urgenza espressiva che si era creata, come dicevi prima :))
Ci siamo rifugiati nel suo studio fra le colline bolognesi, l'estate scorsa, e abbiamo registrato il disco in un paio di mesi direi
RispondiEliminaSì, diciamo che con questi due vostri concittadini c'è stato un certo feeling, che all'inizio e alla fine hanno dato vita al cd ...
RispondiEliminaesatto, i brani in linea di massima erano quelli. Solo "Compagna con figli" è nata proprio in studio di registrazione
RispondiEliminaQualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di questo disco?
RispondiEliminaNon saprei... tanti commenti sulle donne, di più non saprei dire... sicuramente mi rimarranno in mente i pranzi e le cene improvvisati durante le registrazioni e le dosi di nocino bevute prima di cantare :))
RispondiEliminaTanti commenti sulle donne? ... bella questa (dopo bevute di nocino immagino?).
RispondiEliminaahahahh...mi piacciono i commenti sulle donne!?!!
RispondiEliminaSe I fantasmi baciali fosse un concept-album su cosa sarebbe? ... forse l'abbiamo già detto all'inzio ;)
RispondiEliminaAssolutamente sì.
RispondiEliminaConfesso che anche ora sto bevendo, vino però
... sul baciare i propri fantasmi, o spettri ;) sul sole in palude, di notte ;)
RispondiEliminaOttima cose bere vino, qui sei in ottima compagnia ...
RispondiEliminache vino? curiosa io!
RispondiEliminaCome dici tu questo non è un concept album, ma per il fatto stesso di essere stato scritto in un periodo definito delle nostre vite ha necessariamente dei fili conduttori che lo attraversano.
RispondiEliminaOltre a quello che abbiamo già detto, i temi del coraggio e del cambiamento sono certamente dei concetti "portanti", diciamo
Io sto bevendo caffellatte.
RispondiEliminaCoi fantasmi mi sento a casa, coccolata, l'ho detto ;)
Sì, si sente, ci sono delle prese di posizione forti ... e il vino? Lambrusco? ...o un altro che ho sulla punta della lingua ;)
RispondiElimina@Sole: Pinot bianco
RispondiEliminaAh, Pinot bianco ... direi ottimo per un'intervista in palude con il sole e gli spiriti di notte ;)
RispondiEliminaNo... non avevo lambrusco in casa... o qui sulla riva del fiume, non sono organizzato nel fare provviste
RispondiEliminaUh, pensavo a un sangiovese. Pinot bianco però non mi dispiace :)
RispondiEliminaAndrea, coraggio e cambiamento, mi sembra eccome un concept album!!! ;)
:)) Sì esatto Alligatore, ci sta in questa atmosfera
RispondiElimina@Elle: quindi sei proprio uno Spirito?
Sangiovese, ecco quello che avevo sulla punta della lingua ...
RispondiElimina@Sole: allora diciamo che se è un concept album non l'abbiamo premeditato ;)
RispondiEliminaSì, è uno spirito, e sta a Berlino, tipo un'angelo di quel film di Wenders ;)
RispondiEliminaeheh
RispondiEliminaStai pensando le tue canzoni preferite dell'intero album? ... difficile, credo.
RispondiEliminain realtà m'intendo poco di vini
RispondiEliminauna curiosità, la copertina dell'album???
RispondiEliminaSì, Andrea, in carne e ossa ;)
RispondiEliminaPuoi anche vantarti di avermi conosciuto, ma bada, non ti crederà nessuno!
comunque, venendo a noi, posso parlare solo a titolo personale qui, perché i miei compari si saranno persi nelle acque stagnanti e non ci sono
RispondiEliminaPiano, piano, alla coperina ci arrivo tra un attimo...prima sentiamo le sue canzoni preferite ... e le vostre se volete ...
RispondiEliminaIo trovo splendide, in particolare, ci-viltà, forza e sigarette, campo di nervi, non farti corrompere...
RispondiEliminapersonalmente mi piace molto suonare dal vivo "Ci-viltà"
RispondiEliminaSì, è un pezzo grandioso anche sul cd ...
RispondiEliminaa me piacciono molto, come primo ascolto, "sorprendente", "fidia", ci-viltà"
RispondiEliminaci-viltà è il brano che preferisco. Mi fano davvero piacere le tue parole :)
RispondiEliminascusa Ally, mi sono fatta prendere dall'entusiasmo :)
RispondiEliminail vino, sai com'è :)
*fanno
RispondiEliminaEcco la domanda sulla copertina Sole, mi avevo preparato una domandona ;)
RispondiElimina... intanto che Elle lo spirito, pensa alle sue canzoni preferite.
Copertina molto particolare, con questo vampiro (o vampira, non si capisce bene), che a me ha ricordato Dylan Dog, per come si veste… o è una mia fantasia? Chi è? Come è nata questa copertina e chi è l’autore?
RispondiEliminaIo ho sentito solo quella sui genitori :(
RispondiEliminaPerò mi piace :) sono d'accordo su questa forma di corruzione che ci viene spacciata per buona.
(Alli, no, non proprio come un angelo, io non sono nel cielo sopra Berlino, io sono ovunque ;) )
..scusate sono lenta..
ah ecco Dylan Dog! l'indagatore dell'incubo :) I colori sì me lo ricordano
RispondiElimina@Elle
RispondiEliminaGli spiriti sono lenti
@Sole
... un continuo ritorno questa intervista
è bello che possa ricordare Dylan Dog, da piccolo credo di aver avuto tipo un diario a scuola di Dylan Dog... In realtà non c'è un riferimento specifico. Come dicevo lo scatto è di Matilde Piazzi e il soggetto è una ragazza con i tipici denti da carnevale, da vampira intendo. La nostra idea era proprio quella di offrire un'immagine possibile di fantasma, interiore o esterno che sia, e qualcosa che potesse essere di per sé d'impatto
RispondiEliminaInfatti, avev notato dei tratti femminili, ma il "vestito da" Dylan Dog, mi aveva tratto in ingannno, se posso così dire ... e poi, l'indagatore dell'incubo, come ricorda Sole ... che sia un caso fosse vestita così?
RispondiEliminagià, belli questi ritorni, come riflessi ripetuti sulla laguna
RispondiEliminaConfermo che l'impatto c'è stato! brava Matilde Piazzi!
RispondiEliminaAlligatore, mi incuriosisci... devo chiedere a Matilde Piazzi... magari è un cerchio che si chiude
RispondiEliminaLa coperitina, lo scatto, è nato appositamente per il cd? Sapeva Matilde, del titolo dell'album?
RispondiEliminaChiedi, chiedi ... e anche nei prossimi giorni, se vuoi, tu o lei, scrivete qualcosa in proposito in fondo all'itervista ...
RispondiElimina... se avrete qualcosa da scrivere in proposito.
RispondiEliminaok
RispondiEliminaAutoproduzione con il supporto di ABuzzSupreme, e la produzione artistica di Michele Postpischl degli OfeliaDorme, grandi amici dell’Alligatore. Come vi siete incontrati e come avete lavorato insieme? … di Postpischl hai detto qualcosa prima…
RispondiElimina... i fantasmi hanno baciato Andrea?
RispondiEliminaSì. Su Michele ho già detto prima, è stato un incontro al Blogos di Bologna, dove lui registrava anche il nostro concerto. Lì ci siamo conosciuti e parlati. La collaborazione con A Buzz Supreme e Andrea (il boss)è nata da una semplice mail mandata da noi a lui con l'ascolto del nostro disco. Lui si è interessato al nostro progetto, forse anche vedendo la nostra collaborazione con Michele, che aveva già lavorato con lui con gli Ofeliadorme ma comunque inizialmente non era prevedibile per noi una collaborazione
RispondiEliminaBe', una bella cosa che poi sia avvenuta ...
RispondiEliminaPoi invece ci siamo trovati bene, anche in virtù della serietà del lavoro svolto, e abbiamo iniziato a collaborare. Poi il fatto che Andrea sia di Firenze ha chiuso un altro cerchio. Perché durante le registrazioni noi divani non facevamo altro che parlare toscano, sempre sotto l'effetto del nocino, forse era un presagio
RispondiElimina(ho finito il Pinot)
RispondiEliminaCome e dove presenterete/avete presentato l’album? …
RispondiEliminaBe', in Toscana, Chianti ...
RispondiEliminaToscana. un Morellino di Scansano per me, grazie :)
RispondiElimina... be', allora un Brunello, perché no?
RispondiEliminaI fantasmi mi hanno baciato... come sempre, ho fatto fatica a ricambiare subito il bacio, ma alla fine si impara a farlo ed è bellissimo. è una specie di danza tai chi per trovare l'armonia
RispondiElimina... e il Pinto bianco e i vini citati, possono aiutare :)
RispondiEliminaCome e dove presenterete/avete presentato l’album? …
RispondiEliminaAndrea, grande poeta che sei. mi piace l'immagine che hai creato tra bacio e tai chi ...
RispondiEliminaChianti, Morellino, Brunello.. siete conoscitori. Io sono ingenuo nella scelta dei vini, e poi mi sa che in casa mi rimane solo del cabernet...
RispondiEliminaVa bene, ci possiamo bere pure quello ;)
RispondiEliminaAlligatore, fatta per il Brunello ;)
RispondiEliminaMeno internet, più cabernet, come diceva Freak Antoni ;)
RispondiEliminaGuarda, un po' contro le usanze non facciamo una vera e propria presentazione del disco. Abbiamo fatto vari concerti prima dell'uscita del disco (venerdì scorso, il 10) e a breve riprendiamo con qualche data nel sud (a partire da Napoli)ma per noi la migliore presentazione è suonare il più possibile sul palco e continueremo a fare quello.. un "evento" vero e proprio, come si dice, non lo abbiamo organizzato
RispondiEliminaBeh, ogni concerto è una presentazione del disco ad un nuovo pubblico.
RispondiEliminaStaremo attenti al web ... un concerto, con tutti vestiti da fantasmi, sarebbe bperfetto ... un bel lancio fantasmagorico ;)
RispondiElimina:) Freak Antoni è un altro nostro concittadino. Lo abbiamo conosciuto all'Estragon, aprendo agli Skiantos, di vini se ne intende più di me, è vero
RispondiEliminaAh, ah, aha, grande, grande, sì, credo di vini sia un intenditore ...
RispondiEliminaE non solo di vini ... bello che abbiate suonato sullo stesso palco degli Skiantos ... Bologna, città ricca di personalità forti.
RispondiElimina@Sole: i gesti che possono ricordare il tai chi sono messi in scena nel videoclip di "Non farti corrompere" proprio con questo intento che si diceva: la regista Serena Petrella ha valutato di valorizzare questi gesti ad occhi chiusi e chissà a labbra tese
RispondiElimina@Elle: esatto
@Alligatore: è un suggerimento da prendere in considerazione forse ;)
... e poi, ovviamente, ci si bacia ;)
RispondiEliminaAltro da dichiarare?
RispondiEliminaIl video del primo singolo, di cui parlo è questo: http://www.youtube.com/watch?v=f2qv12W38g8
RispondiEliminaSemplicemente voglio e vogliamo ringraziare sentitamente Michele Postpischl per la sua costanza e fiducia in noi, Andrea di A Buzz Supreme per il suo lavoro, la sua esperienza e la sua passione e anche tutti gli Ofeliadorme, nessuno escluso, i quali ci hanno tutti aiutati in tutto il progetto con le loro professionalità e capacità. Questo è quello che più mi preme dire
(grazie per il link del video)
RispondiEliminagrazie del link Andrea, adesso me lo guardo! mi intriga ;)
RispondiEliminaGrazie Andrea, grazie di tutto, è stata una serata molto divertente in palude, e istruttiva sotto molti aspetti ...
RispondiEliminaGrazie Sole, grazie Elle, per la coinvolgente partecipazione ...
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a i Divanofobia ...
RispondiElimina:) buonanotte al secchio (per lo champagne?)
RispondiEliminagrazie a te Alligatore, sempre stimolanti le tue interviste!
RispondiEliminaChampagne? ... secchio? Stimolanti?
RispondiEliminaQui si chiude in bellezza ;)
Grazie di cuore a voi per questa atmosfera al chiaro di sole che avete creato, in laguna, e con gli spiriti :)
RispondiEliminaun abbraccio, a presto
A.
Grazie a te ... alla prossima.
RispondiEliminaBuonanotte Alligatore, Andrea, Elle! Alla salute :)
RispondiEliminae chi chiude Ally ;)
RispondiEliminaP.S. Per lo champagne, se lo avete, ci sono sempre ;)notte
RispondiElimina... lasciamo aperto Sole, chi vuole viene e si prende lo champagne.
RispondiElimina(scusate, creiamo un po' di atmosfera con del prosecco, che dite se tifiamo Italia ??? )
RispondiElimina***
Ma sì, tifiamo prosecco ... sai Elle, su in Germania, si è scordata il prosecco ;)
RispondiEliminaProsit!
RispondiEliminaIl prosecco è la bevanda delle feste preferita dai tedeschi, per loro fa molto intenditore di vini (noi italiani siamo famosi per le cose buone), quindi non ne posso più di prosecco ;)
RispondiEliminaNon ci resta che bere, qualsiasi cosa: spirito (l'alcol, è detto anche spirito, perfetto finire parlando di vini, per un cd che si chiama i fantasmi baciali). Prosit!
RispondiEliminaSonorità molto particolari caro Alli...mi piacciono i Divanofobia..come mio solito sono andata a spulciare su youtube ;)
RispondiEliminaUn bacione !
Allora. Con ordine. La copertina mi piace tantissimo. Libro di poesie annotato (e come non poteva essere così? :) ) e sei un pozzo di ispirazioni per me.
RispondiEliminaE che resta? Oh. Sì! Baci Ally. Oggi c'è il sole. Sei in bicicletta ? :)***
Forti!!!
RispondiEliminaSalve a tutti, sono Matilde Piazzi.
RispondiEliminaHo letto a proposito degli scatti della copertina e dell'album de I fantasmi Baciali.
In realtà non era mia intenzione fare riferimento al mitico personaggio di Sclavi….anche se chissà…forse inconsciamente. Diciamo ecco che razionalmente non avrei mai osato tanto.
Gli scatti sono stati fatti qualche anno fa; in una sera di noia, per sfuggire dal divano e dai fantasmi. Caterina De Feo (la grafica dell'album) si è prestata al gioco. Specchi, luci, denti posticci, sangue finto. E pensare che l'ispirazione iniziale degli scatti era L'amante Marguerite Duras…..
RispondiEliminaPer quanto riguarda i Teaser invece il discorso è diverso. I Divano mi hanno mandato le tracce audio e su quelle ho cominciato a lavorare. Il montaggio d'altra parte non può prescindere dalla musica e I fantasmi baciali sembrava nato per dialogare col cinema; qualunque genere scegliessi, dalla fantascienza all'horror, il connubio funzionava.
L'idea di utilizzare spezzoni di vecchi film sconosciuti al grande pubblico convinceva tutti, e, essendo una cinefila, il divertimento è stato grande.
interessante come spesso succede in palude .... però io da gatta il divano lo adoro ffffrrrrrrrrr
RispondiElimina@M4ry
RispondiEliminaIdeali da ascoltare sul divano ;)
Bacioni a te.
@YellowCab
Grazie per l'attenzione e troppo buona ... no, la bici, causa lavoro e malanni vari è un attimo in standby (ma riprenderò a breve, tempo permettendo).
@Serena
Forti e chiari ...
@Ulrike
Grazie Matilde di queste tue precisazioni, mi piacciono molto questo tuo/vostro mischiare le arti (musica, cinema, foto, video, libri ...) e che certi rifermenti ne nascondano altri... sulla adattabilità al cinema della musica dei Divanofobia non ci avevo pensato, me la segno ... grazie.
@Felinità
Lo credo, lo credo ...