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sabato 9 marzo 2013

Soy de pueblo ... c'è tanto da imparare!

Cercando un po' di leggerezza, dopo la pesantezza post-elezioni, mi sono imbattuto in questo divertente fumetto di casa Hop!. L'ho trovata, ovviamente, ma questo non vuol dire disimpegno, semplicemente un modo obliquo di parlare della nostra società. 
Anche Soy de pueblo (tradotto magnificamente da Montserrat Palencia Casado), come la Joséphine edita dalla Hop!, nasce da un blog di successo, fatto dalle due giovani autrici, Raquel Còrcooles e Marta Rabadàn. Protagonista una ragazza di provincia, andata a Madrid per cercare fortuna in una professione creativa (lavora in una rivista di moda), e si imbatte nelle differenze con la vita al paesello. In realtà, sono differenze tra passato e presente, tra la vita prima e dopo Internet. Per questo direi: c'è tanto da imparare!
QUI LA SCHEDA CON ALCUNI DIVERTENTI TAVOLE

17 commenti:

  1. Bellissime ! Grazie ! Joséphine è indubbiamente quello che preferisco...Ahahahaha..buona serata e buon fine settimana.

    p.s. si sente davvero il bisogno di un po' di leggerezza...

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  2. Sì, leggerezza senza perdere il contatto con la società ... mentre lo leggevo mi dicevo proprio "c'è tanto da imparare!" ... mi è piaciuto forse più di Joséphine.

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  3. Sono in sintonia con m4ry: ho trovato Joséphine molto simpatica, tenera e carina... e comicamente sfigatissima... :-))
    Grande Ally, come sempre!!

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  4. Abbiamo commentato nello stesso tempo, dobbiamo fare ninchi-ninchi con il naso Zio ... be', scherzi a parte, direi che è un bel viaggio in questo pazzo, pazzo, pazzo mondo di Internet, il mondo di oggi, e, come molto spesso succede, dice più cose di un libro di filosofia...

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  5. Grazie mille per i link : Francis (bastardo..) è il piu' divertente anche se graficamente mi piace molto Soy De Pueblo.

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  6. Sì, la grafica è molto curata in questo libro delle ragazze spagnole, con rimandi alla cultura pop di sempre. Tre libri diversi, ma veramente ben fatti. La traduzione di questo è strepitosa (ha fatto i salti mortali, per far capire cose di Spagna).

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  7. Ma non disegnano mai gli occhi!
    La provinciale in città assomiglia a me in una qualsiasi città in cui ho vissuto. Compresi il mio film in anteprima, la convivenza un pochino diversa da quella raccontata in Friends, le riflessioni sulle persone e pure quella su skype (che in questo caso è più un'illusione)!

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  8. Elle, sei un'osservatrice acuto, io che l'ho letto oggi, non me ne ero accorto: non disegnano mai gli occhi. Se non sono coperti dagli occhiali, lo sono dai capelli, o da una telecamera (ci sono solo 2 disegnati con gli occhi in tutto l'albo: un tizio sulla copertina di due giornali patinati). E per quanto riguarda il "rivedersi" posso capirlo.

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  9. grazie della segnalazione, aggiungo alla lista degli acquisti da fare :)

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  10. @Sole
    Prego, credo ti piacerà, e potrai trovare pure tu, delle cose comuni, da ragazza di questi anni 2.0, o sotto zero ;)
    @Anonimo
    Grazie, e vedrai quella di domani ;)

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  11. Leggerezza, vi prego sì, dateci leggerezza. Bacio.

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  12. meno male che circolano cose nuove e fresche ogni tanto. Miaoooùùùù

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  13. @Eva
    Come sai, è la mia missione ;)
    @Felinità
    In palude cose nuove e fresche siempre!

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  14. Come sempre una ventata di originalità e intelligenza. Grazie. E' il primo blog che riesco a seguire con sempre maggior curiosità.

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  15. Grazie And, troppo buono ... comunque sì, questo libro è una ventata d'aria fresca, così come le sue autrici ...

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