Versailles per la prima volta in palude, e a vedere
la copertina voleranno allegramente teste. Ovviamente per finta, da punk
situazionista, ballabile per un po’, noise per un altro po’, nero blues, con
ritmo e ironia (piacerebbero un sacco a Gus Van Sant). Come rivela il titolo, il
loro è un omaggio alla musica racchiusa in queste due date. Cantato in parte
in italiano, in parte in inglese,
1976-1991 è un piccolo disco prezioso. Il secondo della premiata ditta Versailles,
magico duo pesarese sorretto dalla batteria/voce di Damiano Simoncini (già con
Young Wrists e Damien*, nonché membro della band di Maria Antonietta) e dalle
chitarre/voce di Manu Magnini (Container 47, Scanners e Key-Lectric).
Un disco dilatato/dilatante 1976-1991, che tiene
dentro molte cose (inevitabile, a leggere il titolo): l’album contiene trovate
spiazzanti, non è mai uguale e diverte come si immagina si siano divertiti a
farlo i Versailles. Registrato in perfetta autarchia al Basement Studio lo
scorso ottobre, mixato da Marco Caldera a masterizzato da Lorenzo Caperchi al
Red Carpet Studio, presenta pezzi dai titoli inequivocabili quali Uh! Uh! Ah!,
Ma dov’è la severità?, Back in the ’60. A volerlo ascoltare bene, dice molte
verità, senza essere saccente, è pieno zeppo di suoni, senza voler riempire le orecchie.
Ascoltiamolo. Pronti?
Il viaggio, Versailles - palude è lungo, un attimo di attesa ;)
RispondiEliminaeccomi!
RispondiEliminaCiao, benvenuto in palude Damiano..
RispondiEliminagrazie! scusa la lentezza, ma non sono un mago del web!
RispondiEliminaAlla fine lo sarai ;)
RispondiEliminaok! ci sono! partiamo!
RispondiEliminaIntanto che ti scaldi, ti chiedo: sarai tu a rappresentare la band?... o ci sarà (c'è) anche Manu?
RispondiEliminacredo sarò solo io!
RispondiEliminaBene, allora faccio partire il cd e vado con le domande ...
RispondiEliminaPartito, e allora ti chiedo come è nato?
RispondiEliminaCome è nato 1976-1991?
RispondiEliminaIn sala prove, casualmente, come sempre! Nella scelta di un titolo la cosa che temi maggiormente è la banalità. Ci piaceva l'idea di dare un titolo diverso, e l'attenzione è caduta sui numeri. A quel punto abbiamo cercato un senso da dare, e ci è parso naturale inventarci questa sorta di inizio e fine, un epitaffio numerico, che all'interno racchiudesse le nostre coordinate. Il garage protopunk di Iggy Pop, il punk urlato e non capito di Rino Gaetano, il punk senza senso dei Sex Pistols e quello di attitudine e stile di vita dei Ramones, la new wave e il post punk, i CCCP, i Decibel, il protogrunge e i Dinosaur Jr, i Sonic Youth, gli albori dello stoner, il rock più classico e il vero inizio e fine di tutto, l'alfa e l'omega, nel bene e nel male. Il '91, Nevermind dei Nirvana.
RispondiEliminaPunk, punk, punk ...
RispondiEliminaInutile chiederti, perché questo titolo? ;)
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaahah eh si!
RispondiEliminaRiferito al titolo, decisamente esplicito ... no, non è una raccolta.
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaIntanto ho visto che hai recuperato iun tuo profilo google, vedi che ti stai ambientando alla grande in palude ;)
RispondiEliminaCiao a tutti, mi metto anche io di profilo..
RispondiEliminatutto molto naturale, i pezzi ci vengono molto naturalmente, non è stato difficile assemblarli e creare un filo, un sound...
RispondiEliminaCiao Elle, benvenuta in palude ;)))
RispondiEliminala parte più complessa è stato il resto, cosa che noi di solito non siamo abituati a gestire
RispondiEliminaPezzi venuti in modo naturale, in studio Damiano, ma ci vuoi raccontare qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del cd?
RispondiEliminaPrima o dopo la registrazione (o durante).
RispondiEliminafai conto che le take di batteria sono state fatte in un pomeriggio in sala prove, io sono velocissimo nella fase di registrazione!
RispondiEliminaIn effetti è un disco dove il ritmo non ti abbandona mai, sembra una ininterrotta sezione di batteria ;)
RispondiElimina... ed è così, in effetti.
RispondiEliminasulle voci invece ci abbiamo messo più tempo, abbiamo cercato anche nuove soluzioni, come doppie voci, voci alternate, effetti sulle take...
RispondiEliminaSì, c'è un bel lavoro sulle voci.
RispondiEliminaabbiamo cercato se vuoi di arrivare ad un risultato "pop", so che è un parolone, ma se ascolti bene dopo un po' si sente un lavoro di melodia sulle linee vocali
RispondiEliminaSe il vostro cd fosse un concept-album su cosa sarebbe? ... anche a posteriori...
RispondiEliminacredo che a noi l'unico concept che possa venire è sul concetto di suono, inteso come trip all'interno dell'onda sonora
RispondiEliminami rendo conto sia difficile da spiegare qua eh! :)
RispondiEliminaBisogna ascoltare il cd ... o, ancora meglio, sentirvi live.
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale andate più fieri di 1976-1991? … che vi piace di più fare live?
RispondiEliminaUh! Uh! Ah! Rollin', Ma dov'è la severità?, 2night, sweetie queers. dal vivo marenero viene stupendamente!
RispondiEliminaHai centrato le mie preferite, alle quali aggiungo anche Sweetie Queers
RispondiEliminaaltro pezzo che live viene una bomba!
RispondiElimina... e su Marenero, posso capire, c'è del martellante alla Giovanni Lindo in quel pezzo ;)
RispondiElimina. Il cd è autoprodotto con il sostegno promozionale di Promorama. È stato semplice farlo?
RispondiEliminaOggi si può uscire senza una label alle spalle, come succede sempre più spesso, ma non senza qualcuno che faccia da ufficio stampa? Come vi siete incontrati con Promorama?
RispondiEliminavien da sè che il cantato ferrettiano a noi piace molto.
RispondiEliminac'è chi in marenero ha citato luca carboni (!!!), nella ghost track finale dove leggo un mio testo mi hanno paragonato a Max Collini degli ODP, in Ma dov'è la severità alcuni hanno sentito la scena beat italiana... insomma, ce n'è per tutti!
attualmente per un gruppo emergente o quasi come siamo noi, sono due le cose a cui non si può rinunciare: booking e ufficio stampa.
RispondiEliminaPer ora il booking lo sto curando io, è davvero una faticaccia, ma riesco a fare un discreto lavoro, considerando il momento attuale che vivono i concerti e i soldi dietro di essi...
Sì, in effetti ogni critico ci sente alcuni suoi ascolti ... e infatti, ho pensato pure io al grande Max Collini ;)
RispondiEliminal'ufficio stampa mi è stato consigliato da marco caldera di estragon lab, lui mi ha messo in contatto con sandro. ci siamo subito trovati, il progetto versailles è chiaro, diretto e senza fronzoli, è stato abbastanza naturale e semplice costruire un ottimo rapporto di stima e collaborazione reciproca!
RispondiElimina...mentre la produzione, uno può farla facilemente da solo, come avete ben fatto.
RispondiEliminasulla produzione abbiamo sempre avuto un controllo totale fino a questo disco, avvalendoci del mio amico Paolo Rossi in fase di rifinitura e master (Soviet Soviet, Be Forest, Cosmetic). Per "1976 - 1991" ho deciso di affidare il mix totale e il mastering a Marco Caldera (Meg, Massimo Volume, HHTG). Volevo una sterzata al suono, più marcio, meno rifinito, anche più garage se vuoi. Ed il risultato secondo me è ottimo!
RispondiEliminaCopertina che colpisce, un po’ macabra, direi, con queste ragazze pon pon che hanno perso la testa … Come è nata?
RispondiEliminaChi è l’autore? …è nata appositamente per il cd od era un’opera preesistente?
RispondiEliminasono qua proprio con l'autrice dell'artwork, Virginia Mori, che saluta la palude! :)
RispondiEliminahttp://virginiamori.tumblr.com/
Be', la palude saluta Virginia, e si complimenta con lei ... che fine hanno fatto le tue modelle Virginia?
RispondiEliminaIl disegno è stato creato appositamente per la copertina dell'album. Virginia si è ispirata ascoltando i brani dell'album, che le sono sembrati ironici e surreali, come alla fine la copertina sottolinea.
RispondiEliminaChe belli i suoi disegni (sono disegni, vero?). Fa una mostra a Berlino?
RispondiEliminaDice che le piace torturarle, ma sempre per un motivo valido, e senza spargimento di sangue eh!
RispondiElimina... ironici e surreali, sì come il cd, e come tutti i suoi disegni (mi sto perdendo, andrò dopo a rievedere il suo bel mondo). Elle la invita a Berlino...
RispondiEliminasono disegni a mano con bic nera ( o rossa ) su carta. E' appena tornata da Berlino, dove ha partecipato all'inaugurazione di una collettiva alla Strychnin Gallery.
RispondiEliminaBerlin? ... magari vi siete sfiorate Elle ;)
RispondiEliminaAh ecco, ho letto "Berlin" sul suo sito, pensavo ci fosse ora.
RispondiEliminaL'ho persa per un pelo, quindi!
Che bellezza di disegni,mi sto perdendo, meglio che mi ricomponga per le ultime due domande, e poi con calma tornerò a vedere i disegni di Virginia Mori...
RispondiEliminaCome e dove presenterete/avete presentato l’album? …
RispondiEliminaMagari ritorna Elle ...
RispondiEliminaCon la bic! Non avevo mai sentito di disegni con la bic (no, ma sono io fuori dal mondo).
RispondiEliminaGià, chissà magari questo Strychnin è vicino a me e nemmeno lo so!
Vi ringrazia! :)
RispondiEliminaCi sono tante cose che impariamo con queste interviste Elle, pure io non sapevo di disegni con la bic, è una tecnica originale, direi ... ringraziamo noi, per la copertina e il resto...cerchermo di vederla live, magari in accoppiata con un vostro live.
RispondiEliminaIl disco lo abbiamo presentato in anteprima al Bronson di Ravenna il 2 febbraio, il bellissimo club dell'amico Chris Angiolini! Bella serata, nonostante la bufera di ghiaccio che si è scatenata fuori quella sera!
RispondiEliminaBufera tipica di questo inverno ...
RispondiEliminaahah! saluto tutte le persone che sono venute ai nostri concerti fino ad ora, e che spero aumenteranno sempre di più nel corso di questo tour!
RispondiEliminaè vero, impariamo sempre qualcosa
RispondiElimina(ora so anche dov'è questa galleria a Berlino, ci arrivo col tram da qui, alla prossima mostra magari vengono anche i Versailles)
Ottimo auspicio, spero che il passaggio in palude ti porti bene, grazie Damiano ...e grazie ad Elle, e a Virginia, lì con te...
RispondiEliminaGrande idea Elle, Versailles live in Berlin ;)
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna ai Versailles ...
RispondiEliminaSi davvero! Riprendiamoci Berlino! ;)
RispondiEliminaUn saluto a tutti e grazie!
d*
Buonanotte!
RispondiEliminaBuonanotte!
RispondiEliminaNotte a tutti e ancora grazie...
RispondiEliminaCiao Ally. Ho fatto i compiti stanotte e ho letto tutto :)
RispondiEliminaQuante cose belle regali .. ti propongo un accordo. Tu guardi il mondo e lo racconti. Io ci metto un paio di note a margine (d'aMMore). Che dici? Il libro del secolo no? :)
baci
Fantastica idea Bionda-dentro, da romantica punk-rock londinese ... bisogna studiarla bene.
RispondiEliminaquando vuoi. sai dove trovarmi :)
RispondiElimina