Penelope sulla Luna in palude, un’immagine molto
poetica, come poetica è il disegno della copertina del cd che vedete qui sopra,
tipico della band ferrarese. Una cover suggestiva e in movimento, alla maniera
delle otto tracce di Superhumans, dato alle stampe da qualche mese per I Dischi
del Minollo, label innovativa già passata su questi schermi con altri gruppi.
Superhumans è un disco spesso protagonista sul mio lettore, per la forza delle
immagini in grado di produrre con la sola musica. Sì, rock acido quasi sempre senza
parole, ma non ne sente certo il bisogno. A volte dolce, a volte più duro, ma
sempre onirico, grazie anche ad un uso intelligente dell’elettronica.
Nati solo nel 2005, i Penelope sulla Luna sono
cresciuti passo dopo passo, partendo dall’acclamato My Little Empire del 2008,
originale e colorato esordio poco italiano, al successivo ep Enjoy the Little
Things, registrato in presa diretta nel 2011, ad anticipare questo nuovo
Superhumans, celebrazione intensa dell’eroe di tutti i giorni. Un disco in
crescendo, bello da ascoltare anche per i momenti cinema (sembra di essere in
un film, e allo stesso tempo si sentono accenni alle pellicole cult del
passato). Intensa anche l’attività concertistica gruppo, che si sente per la
forza incisiva dei suoni, per questo credo non avranno certo difficoltà nella blog-intervista
live in partenza. Pronti?
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Prontissimi
RispondiEliminaCiao Penelope sulla Luna in palude ...
RispondiEliminaBenvenuti in palude ;)
RispondiEliminaOggi un pò meno palude, con finalmente 10 gradi
RispondiEliminaalmeno a Ferrara :)
RispondiEliminaQui 10 gradi forse no, ma la primavera si comincia a vedere, sì...
RispondiEliminaAvete un bellissimo nome!
RispondiEliminaCiao a tutti :)
Grazie intanto di averci invitati
RispondiEliminaCiao Elle, benvenuta anche a te ... certo, hanno un bel nome, e la musica che fanno non è da meno.
RispondiEliminaGrazie anche a Elle
RispondiEliminaGrazie a voi di aver accettato ...
RispondiEliminaL'atmosfera è calda, ottimo per noi alligatore e per parlare del vostro disco ... che dite? Lo facciamo partire?
RispondiEliminaCon piacere
RispondiEliminaBene, partito ... e allora vi chiedo: come è nato?
RispondiEliminaCome è nato “Superhumans”?
RispondiEliminaE' il risultato di 4 anni di creazioni, prove, cambi di formazione e conseguenti mutamenti di stile, approccio e genere. Abbiamo trovato la carica necessaria per completare il lavoro solo quando nel gruppo è entrato Tom a novembre 2010,che ha portato un po’ di aggressività. Da lì in avanti la formazione s'è stabilizzata.
RispondiEliminaTutte le idee maturate negli anni sono divenute sempre più concrete e nel frattempo ne abbiamo realizzate tante di nuove..insomma si è concretizzata sempre di più la voglia di fare un disco ed è nato SUPERHUMANS!
Tom è il nostro batterista, per chi non ci conosce :)
RispondiEliminaIn effetti si sente una progressione in questo disco ...
RispondiEliminaPer dirla con una frase fatta è un disco che cresce ascolto dopo ascolto, e anche pezzo dopo pezzo, pezzi tutti strumentali, a parte, se non sbaglio, un inserto cantato nella title-track...
RispondiElimina"Superhuman" quasi title-trak ;)
RispondiEliminaA prpoposito,perché questo titolo?
RispondiEliminaChi ci segue da molto tempo ha notato anche una sorta di divisione tra i brani, alcuni frutto degli ultimi tempi, più aggressivi e appunto "progressive", mentre altri di vecchia scuola PSL, chiamiamola cosi, più incentrata al post-rock e alle sperimentazioni d'atmosfera. Forse è per questo che anche nelle ultime recensioni si parla spesso di queste due "anime" dei penelope
RispondiEliminaSì, ascoltandovi si sente un lato "morbido" e uno più "duro" ...
RispondiElimina... ma perchè "Superhumans"?
RispondiEliminaMi piace che sia solo strumentale, visto che io le parole non le ascolto mai.
RispondiEliminaLa crescita è il frutto di una sorta di effetto "fumetto" che volevamo dare al disco, motivo per il quale abbiamo scelto anche il concept grafico, come se si trattasse di una storia in immagini sequenziali. Anche il titolo è ispirato al concept grafico stesso incentrato sulla non-celebrazione del supereroe, o meglio superumano
RispondiEliminaSi, 8 brani quasi tutti strumentali, eccetto la title track e alcune sperimentazioni con il vocoder nel brano Pillow Wars
Adesso ci chiederai perchè la non celebrazione del superumano :)
RispondiEliminaGià, perché la non celebrazione del superumano? ;)
RispondiEliminaCuriosa la cosa, come notava Elle, di rinunciare, quasi in toto, al cantato, alle parole ...
RispondiEliminaAnche se non è una rinuncia, ma una ricerca sul suono in più ...
RispondiEliminaVolevamo in realtà prendere un pò in giro la concezione di supereroe, portandola ai tempi attuali. Hai mai visto la serie tv MISFITS?
RispondiEliminaSecondo noi i supereroi sono quelli che sopravvivono alla vita di tutti i giorni. Il gioco del Monopoli che abbiamo creato e che trovate all'interno del disco è la rappresentazione di tutto questo. Perchè non celebrazione? Perchè l'essere umano, in fondo, è la causa stessa del suo male
:-)
RispondiEliminaCiao Ernest, bentornato ;)
RispondiEliminaCerto, è una demistificazione in musica la vostra ...molto attuale, molto centrata, direi.
RispondiEliminabeh..pensiamo che i nostri brani,la nostra musica racconti qualcosa anche cosi,ci si può concentrare sul suono e non sulle parole come spesso accade
RispondiEliminaCerto, ma è un di più alla fin fine, cercare di dire tutto con la musica ...
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiEliminaA volte è anche più difficile, purtroppo senza voce sembra che sia difficile arrivare alle orecchie di tutti.
RispondiEliminaLa genesi, come dicevamo, è stata un pò per pezzi. Alcuni brani risalgono a diversi anni fa e sono stati rielaborati con questa formazione, altri sono nati nell'ultimo anno, frutto dell'affiatamento che si è creato. Una prima bozza di quello che stava accadendo è stato l'EP "Enjoy the little things", dopo quello ci siamo chiusi in sala prove, abbiamo tirato fuori le idee e ci siamo dati una scadenza. A Marzo 2012 siamo entrati in studio e abbiamo limato e perfezionato il tutto assieme a Enrico Baraldi, produttore di questo disco
Circa un anno fa ... e poi a fine 2012 il disco finalmente pronto...
RispondiEliminaQualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di "Superhumans"?
RispondiEliminaConfermo: conosco persone che quando sentono un brano musicale storcono il naso e passano oltre, per molti è come se mancasse qualcosa, come se le "canzoni" fossero date dalle parole e non dalla musica. Per me è il contrario, altrimenti sarebbe una poesia ;)
RispondiEliminaesatto...la registrazione si è svolta in più fasi, abbiamo preferito fare cosi. Ci siamo presi una piccola pausa estiva e poi abbiamo mixato a Settembre. Questo ci ha permesso di ragionare pian piano su tutto il lavoro, non volevamo avere troppa fretta anche se eravamo carichi di entusiasmo...è passato troppo tempo dal primo disco!
RispondiEliminabeh ELLE,a noi capita spesso che parli con persone e a cui tenti di spiegare cosa fai e ti chiedono perchè? perchè solo strumentale?perchè si ,insomma!!!ahaha
RispondiElimina... episodi particolari che ricordate?
RispondiEliminaepisodi ne sono successi molti,nella nostra vita da studio ci hanno accompagnato i video del programma wipeout, hai presente?quella specie di giochi senza frontiere dove la gente si fa parecchio male..te lo consigliamo per i momenti di noia,a noi faceva ridere un sacco sopratutto dopo almeno 10 ore di studio!!certo raccontata cosi magari non fa ridere ma è uno dei mille episodi che ricordiamo
RispondiEliminaPuò essere comico, anche se fa male... basta che non faccia molto male ;)
RispondiEliminaC’è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri di “Superhumans”? … che vi piace fare di più?
RispondiEliminachiaramente il disco ci piace tutto, siamo di parte, ma ognuno di noi effettivamente ha qualche preferenza...andando con ordine: per Andrea, SUPERHUMAN,per Roy TO KILL YOU IN YUOR SLEEP,per Tom è GOBLIN e per Doriana, che è la più polemica diciamo quello che le piace fare di meno, PILLOW WARS
RispondiEliminaTo kill you in your sleep piace anche a me :)
RispondiEliminaA me piacciono molto "Superhuman", e "Goblin", due pezzi che prendono molto, filmici, per dire una cosa banale ... perché a Dori, non piace, polemicamente, "Pillow Wars"?
RispondiEliminaSiamo riusciti a conquistare ELLE :)
RispondiEliminaSì, molto bello anche o "Kill you in your sleep", un pezzo tra vecchi e nuovi PSL, o no?
RispondiEliminaElle, non mi ricordo più come fare il corsivo ;)
RispondiEliminaPerchè è uno dei pezzi più difficili da suonare, si ha sempre paura del pezzo "a rischio errore" in live...Dobbiamo dire però, che è uno dei pezzi che secondo noi su disco rendono di più, specialmente la potenza del finale
RispondiEliminaEsatto, l'avevamo registrato già nell'EP, ma proprio non volevamo rinunciarci a metterlo anche nel disco
RispondiEliminasìììì
RispondiEliminae me ne piacerebbero anche altri, ma non li trovo!
(Alli con queste virgolette < e la i dentro e alla fine /i)
Il cd è uscito con la giovane label I dischi del Minollo. Come vi siete incontrati? Come avete lavorato con loro?
RispondiEliminaGrazie Elle
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/penelopesullaluna
RispondiEliminaPer tutti quelli che ovviamente poi compreranno il disco :)
Scherzi a parte, diffondete il verbo
Direi ottimo discorso, poi magari si passa al live, che a voi piace molto, e si prende più di un cd ...
RispondiEliminaI Dischi del Minollo è rappresentata nella persona di Francesco Strino. Lo abbiamo conosciuto in un live in provincia di Treviso, non ricordo il nome del locale, credo che adesso non ci sia neanche più. Mi ricordo che ci aveva suonato addirittura la band post rock MONO...era un concerto di supporto ad una band all'epoca sotto i Dischi del Minollo, i Marigold. Da li, è nata la collaborazione. Successivamente abbiamo preso un pò strade diverse, per poi incontrarci di nuovo quando abbiamo registrato l'EP. Ha sempre creduto nel nostro progetto e ha sempre fatto il possibile per promuoverlo con i mezzi a sua disposizione, siamo contenti di lavorare con una persona che mette davvero passione in quello che fa
RispondiEliminaEsatto, venite ai nostri live, non ve ne pentirete :)
RispondiEliminaBello questo ritratto, e questo racconto di un'incontro ... conosco poco Francesco, ma apprezzo da molto I Dischi del Minollo ... fatti con passione. Senza dubbio.
RispondiElimina... e poi ai live si possono fare incontri come il vostro.
RispondiEliminaAssolutamente, suonare live è importante, ancora più importante è se ti vede qualcuno che può essere interessato al tuo progetto. Non so quante etichette vadano in giro a sentire gruppi sconosciuti, ma probabilmente è il modo migliore per reclutare le band, dato che un bel demo ormai è nelle possibilità di tutti
RispondiEliminaCopertina magica, da fumetto come si accennava prima ...
RispondiElimina... copertina con superhumans nella notte. Come è nata? Chi è l’autore?... è nata a cd finito?
RispondiEliminaGrazie :) Non ho cliccato su tutti i link (solo A.), quindi chiedo: esiste solo digitale o anche cd quello che si tocca con mano?
RispondiEliminaE poi al live si può comprare il cd?
RispondiEliminaCome detto prima l'idea grafica e concettuale è nata dopo la realizzazione dei pezzi.
RispondiEliminaL'idea iniziale era quella di fotografare noi stessi nei panni di supereroi. Ci siamo quindi improvvisati “superumani” fotografandoci in pose plastiche ed effettate con risultati estremamente tamarri. TROPPO tamarri. Così abbiamo optato per un concept grafico minimale con risultati più coerenti con il tutto il lavoro. Christian Bondandini, autore delle grafiche, ci ha pazientemente sopportato durante l'evolversi del tutto e non finiremo mai di ringraziarlo.
Nell'insieme il packaging ricorda un po' i giochi in scatola, all'interno del booklet infatti abbiamo inserito una sorta di Monopoli adeguato alla realtà che ci circonda, con tappe e proprietà che ci ricordano dove l’umanità sta andando e gli innumerevoli ostacoli (e crimini) che si incontrano giorno dopo giorno.
Assolutamente esiste un cd, è acquistabile anche nei negozi distribuito da Audioglobe. Altrimenti online, anche sul nostro sito www.penelopesullaluna.net
RispondiEliminaO chiaramente ai nostri live, assieme anche ad altro merchandising
http://www.penelopesullaluna.net/shop.htm
RispondiEliminaDecisamente bella questa storia della copertin, e di come è nata ... sì, è molto bello prendere cd ai concerti, con l'immancabile dedica ;)
RispondiEliminaCome e dove presenterete/avete presentato l’album? … a peoposito di concerti ;)
RispondiEliminaLe richieste di autografi e dediche ci spiazzano sempre un pò, ma ci è capitato diverse volte, tutte le volte ci imbarazziamo alquanto. Non ci sentiamo per niente famosi, sarà per quello :)
RispondiEliminaOvviamente nella nostra città,al circolo arci Renfe. Volevamo giocare in casa ed avere tutti i nostri amici vicino perché era proprio un modo di festeggiare i nostri sforzi sulla riuscita del disco e testarlo con chi non ha paura di dirti la verità e quello che pensa.. ed è stato bellissimo
RispondiEliminaCi credo ... quanto agli autografi, credo di capire, ma prendetela come un gioco, un po' feticista, di chi ama la musica...la vostra in questo caso.
RispondiEliminaPotreste farvi fare un timbro con i vostri autografi, e prenderlo come lavoro d'uffico..
RispondiEliminascherzo, lo dico per sdrammatizzare, perché a me viene l'ansia solo a sentir parlare di pubblico ;)
Per finire: una domanda che non vi ho fatto, un appello, un saluto, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente …troppe cose?
RispondiEliminaIl pubblico mette sempre ansia anche dopo anni di concerti, ma quando ce n'è tanto, è una bellissima sensazione. Senti che ne vale la pena...
RispondiElimina(mi piace anche Goblin, anche perché dura 8 minuti! mi piacciono le canzoni lunghe)
RispondiEliminaBeh intanto volevamo ringraziare per l’ennesima volta colui che ha prodotto con noi SUPERHUMANS, Enrico Baraldi (nonchè bassista degli ORNAMENTS, una band di cui molto si parla in questo momento) per il suo ottimo lavoro, soprattutto nel sopportarci. Poi sicuramente un grande ringraziamento bisogna farlo anche al nostro amico nonché fonico Raffaele Marchetti che supporta alla grande la nostra attività live. Ci sarebbe da ringraziare tanta gente, uno per uno sarebbe molto lunga, diciamo un grazie generale a tutti quanti,chi ci ascolta,chi ci segue,chi ci chiede interviste,chi ci odia,chi ci ha chiesto autografi,chi recensisce il nostro disco bene, chi lo recensisce con parole che non capiamo, chi ha suonato con noi,chi ha suonato con noi e ha suonato i nostri strumenti perché non aveva i propri,insomma TUTTI!
RispondiEliminaPer concludere non possiamo far altro che dirvi per l’ennesima volta di venire ai nostri concerti,o darci la possibilità di farli,ascoltarci,comprare il disco e dirvi dove trovarci in rete:
www.penelopesullaluna.net
https://www.facebook.com/pages/Penelope-sulla-Luna/253456122013?fref=ts
https://www.facebook.com/penelopesullaluna.ontour
info@penelopesullaluna.net
http://www.minollorecords.com/index.php?option=com_content&view=article&id=18:penelope-sulla-luna&catid=1&Itemid=22
Be', io dico grazie a voi... di essere stati in palude così a lungo.
RispondiEliminaGrazie ai Penelope sulla Luna ... e grazie anche all'amica Elle.
RispondiEliminaE' stato un piacere, e anche una bella esperienza questa blog-intervista. E' stato un piacere anche conoscere Elle
RispondiEliminaPiacere anche mio ...
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna ai Penelope sulla Luna.
RispondiEliminaUn saluto all'Alligatore, a Elle e a tutti gli abitanti della palude. Spero continuerete a seguirci, arrivederci a presto
RispondiEliminaPiacere anche mio. Un saluto a tutti i Penelope e ad Alli.
RispondiEliminaBuonanotte :)
Certo ... al prossimo disco, o concerto nei paraggi della palude ;)
RispondiElimina