Si apre l’anno in palude con una blog-intervista
davvero particolare: Camilla Sparksss e il nuovo progetto musicale in partenza
(ma sta già facendo rumore) I'll teach
you to hunt. Dalla copertina del disco (un 7’’ vinyl picture disc + digital
download in 500 copie), sembra una misteriosa diva del cinema muto, tipo Viale
del tramonto di Billy Wilder, ma Camilla Sparksss non è altro che l’alias di
Barbara Lehnhoff, dei Peter Kernel, gruppo svizzerocanadese di autentico
culto. Con questo nuovo nome compie una deviazione dal solco classico del loro punk-rock,
andando verso sonorità più anni ’80, con l’elettronica e le sue giocose sperimentazioni
in primo piano.
I'll teach
you to hunt è il
primo singolo in uscita lunedì 7 gennaio (occhio al video, girato dalla stessa Barbara, dalle suggestioni David Lynch periodo Twin Peaks), e altri 4 o 5 ne
seguiranno nel corso del prossimo anno e mezzo. Un modo originale di proporsi
(per gli appassionati c’è pure la chicca della versione in 15 copie con
polaroid), tra antico e moderno. La musica è molto ritmica, la mia coda non
riesce a stare ferma un attimo quando parte; sì ballabile, ma con un gusto per
la melodia e fughe oniriche. Del resto Barbara è nata nella zona boschiva dei
grandi laghi, tra orsi, castori, cervi … un paesaggio da sogno che le è rimasto
dentro. Per questo è finita in palude. Pronti?
PER CONOSCERLA MEGLIO
C'è qualcuno?
RispondiEliminaCiao Camilla, benvenuta in palude.
RispondiEliminaSei tu, i riconosco dalla voce ;)
RispondiEliminaEccoti :-) Ciao
RispondiEliminaAhahah la mia voce da gallina?
RispondiEliminaSi sente attraverso il blog, ma non è da gallina ...
RispondiEliminaGrazie :-)
RispondiEliminaAllora, siamo in attesa dell'uscita di “I'll teach you to hunt”. Lunedì è il gran giorno ...
RispondiEliminaSi, non vedo l'ora.
RispondiEliminaNe parliamo? Come è nato “I'll teach you to hunt”?
RispondiEliminaI’ll teach you to hunt è stato il primo brano che ho scritto insieme ad Aris (che è il mio ragazzo e suona con me in Peter Kernel) come Camilla Sparksss.
RispondiEliminaLo considero un pezzo determinante, nel senso che se non fossimo riusciti a fare un pezzo un po’ elettronico che ci piaceva usando strumenti diversi da quelli che usiamo in Peter Kernel avrei lasciato perdere il progetto Camilla Sparksss.
RispondiEliminaQualcosa di nuovo e diverso dai Peter Kernel ...
RispondiEliminaAnche l’approccio alla scrittura è molto diverso e nuovo per me. Ho dovuto imparare ad usare drum machine, synth, programmi per registrare... ma è una sifda che mi piaceva quindi mi sono lanciata e quando è uscito I’ll teach you to hunt mi sono detta “ok, io continuo”.
RispondiEliminaPrimo passo completato con sucesso dunque ...
RispondiEliminaPerché questo titolo?
RispondiEliminaIn qualche modo volevo omaggiare il posto dove sono nata, cioè nella zona dei grandi laghi in ONtario, Canada. Sono cresciuta in mezzo al nulla. Nel senso che si trova in mezzo a tanta acqua e tante isolette. Ho dovuto inventarmi tutti i giochi perché non avevo distrazioni tipo tv, videogiochi e di negozi di giocattoli non ce n'erano molti. Il mio "cacciare" p interso come "vi farò vedere come si sopravvive, come ci si inventa la propria vita"... si forse suona un po' presuntuoso ;-)
RispondiElimina... e c'erano pure due piccoli orsi. Te lo chiedono in tanti di questi orsi, come compangi di giochi...
RispondiEliminaahahah si suona strano. Mio padre ha deciso di prendersi cura di due orsi cuccioli che avevano perso la madre. Quando sono cresciuti un po' li abbiamo lasciati andare, cominciava ad essere pericolosa la situazione.
RispondiEliminaBe', un'esperienza che non possono fare in tanti.
RispondiEliminaCome viene proposto “I'll teach you to hunt”? Ho letto che c’è una versione in vinile, in 500 copie e c’è una chicca da collezionisti con Original Polaroid in 15 copie… ci spieghi?
RispondiEliminaSi. Quando sono arrivata qui mi sentivo un po a disagi per essere cresciuta in modo diverso. Ora ne vado fiera.
RispondiEliminaOggi tutti lo sanno che i dischi non si vendono quasi più e inoltre il cd è un formato che proprio non mi piace. Il 7 pollici è un bel formato, così ho deciso di fare un 7 pollici ma picture disc, perché cosi diventa anche un bell’oggetto. Al posto del cd ho scelto di vendere le 15 polaroid che Aris ha scattarto durante le riprese del video. Tutti pezzi unici + il codice per scaricare il singolo (2 pezzi). Siccome amo i contrasti perché penso che rappresentino bene la vita; come con Peter Kernel, anche con Camilla Sparksss ho deciso di giocare con i contrasti, quindi fare qualcosa di potenzialmente abbastanza commerciale abbinato a qualcosa che non è poi così commerciale.
RispondiEliminaInfatti, c'è questo misto di nuovo e antico, lo pensavo oggi mentre leggevo e vedevo tutto il progetto. Commerciale ma anche no ...l'arte oggi, insomma, la musica oggi.
RispondiElimina... e poi è vero, il cd non ha quel fascino che aveva il vinile, sembra una cosa di transizione.
RispondiEliminaSi credo che oggi si vede e si sente di tutto e in generale la gente percepisce tutto in modo diverso rispetto a molti anni fa. Credo che la gente è più abituata a cose strane oggi.
RispondiEliminaA proposito di stran cose, c'è qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione di questo disco?
RispondiEliminaPosso dire che tutta la lavorazione è andata in modo strano, l’abbiamo riregistrato decine di volte poi correvamo da tutti a chiedere “come ti suona? ti piace?” Abbiamo registrato dei suoni in casa, dei suoni al locale prove, le voci a Lo Studio di Milano, mentre il mix è stato fatto allo storico Logic di Milano e siccome siamo un po’ paranoici siamo tornati a casa e ci abbiamo ancora messo le mani anche noi, poi l’abbiamo mandato a Londra da Simon Davey (Daft Punk, Justice, The Kills...) per fare il master per il vinile. Ma solo dopo ci siamo accorti che non avremmo potuto sentire il risultato se non al press test del vinile. Vuol dire che avrei sentito come suonava solo quando il vinile era praticamente già fatto... e mi sono resa conto che avevo bisogno della traccia per il video. Un casino. Allora ho contattato Jo degli Aucan che mi ha fatto un master digitale al volo. Alla fine è passato da un sacco di persone questo brano. È colpa della nostra inesperienza in ambito elettronico/faidate, ma rende il tutto più affascinante e internazionale secondo me.
RispondiEliminaDa fare un film intero sul giro del mondo per farlo ;)
RispondiEliminaahahaha
RispondiEliminaPensaci!
RispondiEliminaE per quanto riguarda il video, che sarà la settimana prossima online, ci dici come è nato e chi l’ha realizzato? …atmosfera misteriosa con quattro ragazze come protagoniste.
RispondiEliminaLa regista, l’ho già rivelato nell’introduzione, sei tu …e, come dicevo vederlo mi ha fatto ricordare il Lynch di Twin Peaks, di Fuoco cammina con me.
RispondiEliminaIl video l’ho girato e montato io. Volevo fare un video improvvisato. Ho scelto il posto e le attrici ed ho improvvisato.
RispondiEliminaIl video l’ho girato e montato io. Volevo fare un video improvvisato. Ho scelto il posto e le attrici ed ho improvvisato.
RispondiEliminaLynch, davvero? :-)
RispondiEliminaSì, mi ha fatto pensare a quell'atmosfera misteriosa ... quel palcoscenico ...
RispondiEliminaWow
RispondiEliminaHo per questo pensato al Lynch di quel periodo ... pure lui amava (e ama), sperimentare, cambiare, mischiare le arti.
RispondiEliminaAnche il viedo si vedrà lunedì? ... dove?
RispondiEliminaUn po' mi vergogno, ma nonostante faccio video e ho fatto videoistallazioni in passato, in realtà ho sempre seguito davvero pochissimo il cinema.
RispondiEliminaDi Lynch ho visto solo un paio di film.
Il video lo metto su youtube e su vimeo. CHiaramento lo posterò in giro sui vari social... solita storia.
RispondiEliminaOk, allora staremo attenti al link del tuo facebook per seguirlo ...
RispondiEliminaIl disco è uscito con On the Camper Records …seguiranno tutto l’evolversi del progetto? … i prossimi singoli e quello che di nuovo ne nascerà?
RispondiEliminaahahah si, anche perché è l’etichetta di me e Aris.
RispondiEliminaQuindi non potrai mai cambiarla ;)
RispondiEliminaNo no, se un'etichetta che stimo mi fa una proposta intelligente ci potrei pensare. O forse fare una coproduzione.
RispondiEliminaCerto ... e avete già pronto tutto il materiale dei prossimi singoli, o è un lavoro ancora in evoluzione?
RispondiEliminaAbbiamo pronti 8 brani al momento. MA è un lavoro sempre in evoluzione. Siccome è tutto nuovo per noi continuiamo a cambiare suoni, parti... ma è molto divertente.
RispondiEliminaUn film nel film ...
RispondiEliminaCome e dove presenterai “I'll teach you to hunt” ? …qualche data anche in Italia?
RispondiEliminaAris in che ruolo è presente? ... se è presente.
RispondiEliminaSi, è sempre difficile decidere quando un pezzo è finito. Soprattutto Aris va in tilt in fase di composizione. Vuole provare piu varianti possibili.
RispondiEliminaAris compone molti brani con me e guida il furgone ;-)
RispondiEliminaQuindi nei concerti, ci sei tu e chi altro?
RispondiEliminaIo e una ballerina che cambia a dipendenza di chi è disponibile. Ne sto preparando 2 per il momento. Anahì e Miriam. Mi piacerebbe anche fare dei concerti con le due gemelle del videoclip.
RispondiEliminaSarà uno spettaolo da vedere e da sentire allora ...
RispondiEliminaPer finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto, qualcosa che non abbiamo detto o qualcuno che non abbiamo ricordato, da fare assolutamente …troppe cose?
RispondiEliminaSi, come con PK, il concerto lo ritengo il momento piu importante di tutti. Ci tengo molto quindi voglio che la gente che viene ai concerti stia bene e gli rimanga il concerto impresso.
RispondiEliminaCiao Barbara.
RispondiEliminaVi seguo da qualche mese come Peter Kernel. La vostra musica e tutto quello che riuscite a farci girare intorno (video, fotografie ecc) mi piace davvero molto.
In quasi tutti i vostri lavori trovo una notevole carica passatemi il temine, "erotica" come poche altre cose del genere. Le modelle scelte e quello che fanno certo contribuiscono, ma anche la musica in se mi trasmette questo "sentimento".
Mi sembra che anche con Camilla si vada nella stessa direzione: quel video live che è circolato almeno dava questa idea. Il singolo e quello che seguirà continuerà in questa direzione?
Il processo per riuscire in modo così fine a trasmettere questo genere di messaggio fa parte di una complessa ricerca creativa o vi viene naturale?
Volevo salutare e ringraziare Aris che in questo momento è a casa in Svizzera a lavorare all’uscita del singolo mentro io sono qui ai Caraibi a fare niente :-)
RispondiEliminaBello fare niente ai Caraibi ...hai visto che è giunta anche uan domanda di un tuo fans...
RispondiEliminaUna gran bella domanda, benvenuto in palude chiunque tu sia ...
RispondiEliminaCiao! La carica erotica di cui parli ci viene in modo naturale, forse perché io e Aris siamo una coppia. O forse perché sia io che Aris siamo molto affascinati dai corpi, dalla pelle, dalle relazioni, dagli sguardi. Ci piace indagare l'intimo.
RispondiEliminaBellissima questa cosa, un gran finale d'intervista, dove abbiamo detto molte cose. Grazie Barbara.
RispondiEliminaGrazie mille per avermi ospitata nella palude. È stato un piacere.
RispondiEliminaGrazie del benvenuto e grazie della bella risposta! Complimenti, credo che questo sia una bel valore aggiunto alla vostra musica: in giro c'è tanta spazzatura che non trasmette proprio nulla...
RispondiEliminaVenite a suonare più spesso a Milano e dintorni (magari al Bloom?)!
Ciao
Suonerò come Camilla Sparksss al Bspace di Milano il 7 febbraio. :-)
RispondiEliminaCerto, vi aspettiamo in Italia, grazie all'anonimo e un saluto a Barbara. Buona continuazione ai Caraibi ...
RispondiEliminaGrazie! Ciao
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna a Camilla Sparksss.
RispondiEliminaGrandioso!
RispondiElimina;))))))))))))))))))))))))))))
RispondiEliminaottimo colpo, ne avevo letto anche qui: http://www.lankelot.eu/musica/camilla-sparksss-intervista-camilla-sparksss.html
RispondiEliminaSì, l'avevo letta pure io, oggi, mentre preparavo l'intro, l'intervista dell'amico And ... e poi gli ho scritto per chiedere consigli. Mi è stato d'aiuto. Tira una bella aria in Svizzera oggi.
RispondiEliminaMi hai fatto tornare in mente la Swanson... stile d'altri tempi. Un bacio.
RispondiEliminaSì, era proprio a quell'eleganza di quel film (ma anche a Fedora, sempre del grande Wilder), che pensavo ... baci.
RispondiEliminaAffascinante personaggio, mi piace molto questa intervista e come si è sviluppata. Miao a tutti
RispondiElimina@Felinità
RispondiEliminaGrazie, è stato un bel modo di aprire con le interviste il 2013.