Caffésport Orchestra questa sera in palude. Per la
prima volta? In realtà è un gruppo con tanti nomi, alcuni dei quali, già
passati in palude. Più che un gruppo, un supergruppo, attorno a Francesco
(Franz) Senni, voce, chitarra, pianoforte, e le sue storie ironiche (anche
auto-ironiche), bozzetti di provincia da cantautori anni ’70, ma con in più il pop
del mare della Romagna. Dietro storie d’amore andate a male, bar, friggitorie
di pesce, sogni di note. Insomma, un universo poetico che si sta dilatando, per
dirla come il vecchio Woody Allen; meglio, in perenne dilatazione.
Il disco ha un titolo che è tutto un programma: …e
pensare che sono venuto solo per comprare un pesce spada, come a dire, adesso
mettetevi comodi, e state a sentire tutte le storie che ho da raccontarvi.
Prodotto da Chihuahua records (e anche qui c’è dietro una storia), Aidoru, ABuzzSupreme
edizioni, è nato nel corso degli anni, con pezzi scritti tra il 2004 e il 2011.
Registrato al Bluscuro di Monteleone (Fc), da Senni, con Andrea Comandini e
Andrea Zanella, e in qualche altro posto cult della riviera romagnola, oltre ad
essere pieno di parole, e anche zeppo di suoni. Cosa dire di più? La parola
alla Caffésport Orchestra. Pronti.
PERCONOSCERLI MEGLIO
Hei vitelloni ;)
RispondiEliminaciao Diego! ci sono
RispondiEliminaBenvneuto in palude Franz...
RispondiEliminaPensavo si fossero congelati i canali tra la palude e la Romagna ...
RispondiEliminaGrazie! bella la palude,mi piace.
RispondiEliminaBene, sari tu a rappresentare tutta l'Orchestra?
RispondiEliminaeffettivamente la questione si è fatta piuttosto fredda fortuna che c'è il sangiovese..
RispondiElimina... oppure verrà pure qualche altro amico?
RispondiEliminaAh, il Sangiovese ... partiamo con argomenti interessanti ;)
RispondiEliminasono solo, franz e pallina.. che è il gatto.
RispondiEliminaBene, allora partiamo ... questa sera il mio, di gatto, è andato a dormire presto, ma di solito è qui che gira, altrimenti potevamo fare un'intervista in 4 ...pronti?
RispondiEliminayeah!
RispondiEliminaVia: come è nato “…e pensare che sono venuto solo per comprare un pesce spada”?
RispondiEliminapiù che un album direi che è una testimonianza sentimentalmusicale degli ultimi 5 anni,una serie di canzoni e di stati d'animo registrati in periodi e luoghi diversi..diciamo che è nato con calma.. :)
RispondiElimina... e mi sembra un bell'atteggiamento nei confronti della vita, di tutto ...
RispondiEliminaPerché questo titolo? Buffo, lungo quasi come un titolo di un film della Wertmůller.
RispondiEliminate dici? il titolo è estrapolato da una strofa di "appassionata" che è una marcetta che racconta le vicissitudini di un commerciante di pesce che va a Napoli per comprare un pesce spada
RispondiEliminaquindi tranquillo difare una cosa di routine e si ritrova poi a fare tutt'altro.. questo è un po quello che ci è successo con questo lavoro.
“…e pensare che sono venuto solo per comprare un pesce spada”
RispondiElimina... ed è uscito questo album ;)
RispondiEliminasi esatto ma ci aspettavamo di fare prima e con più leggerezza,ma la musica ha fatto di noi quello che voleva..
RispondiElimina...e allora raccontami come è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale.
RispondiEliminaIl chihuahua (il disco precedente)l'avevamo registrato in un baleno, tipo dalla scrittura al mixaggio passarono 2 mesi..questo pensavamo quindi potesse succedere anche con questo ma poi ogni volta succedeva qualcosa e dovevamo interrompere le registrazioni. nel frattempo arrivavano canzoni nuove ed io mettevo da parte..così sono passati 5 anni e ci siamo ritrovati con più di 30 canzoni da spalmare in questo ed in altri lavori alla faccia del disco compatto!! queste interruzzioni hanno probabilmente un poco penalizzato il pesce.. penso che i dischi vadano cotti e mangiati.
RispondiEliminaIn realtà ci sono diversi tipi di dischi, questo è un disco da riflessione, come un buon vino ben strutturato, fatto nel corso degli anni ...
RispondiEliminaLa quarta è arrivata (no non sono un gatto, è solo l'ordine d'arrivo). Ciao :)
RispondiEliminaCiao Elle, benvenuta in palude ...quarta.
RispondiEliminaMiao.
RispondiEliminaTroppi? ;)
RispondiEliminagrazie per il paragoneenoico!
RispondiEliminaquando riusciamo a trovarci dobbiamo stringer il più possibile
tra figli lavoro e famiglie non ci facciamo mancare niente nemmeno svariate collaborazioni e progetti musicali, tipo Enrico Farnedi che suona in un sacco di situazioni oltre che con se stesso o Paolo e Glauco che sono impegnati con gli Amycanbe ed i Comaneci ecc. ecc.
dobbiamo stringere dicevo. una volta siamo andati a registrare alla Balitrona(una cascina spartanissima in mezzo alla nebbia romagnola) entriamo al pomeriggio
e presi dentro alla stalla a provare e riprovare non ci siamo accorti che fuori aveva fatto mezzo metro di neve. quindi siamo rimasti bloccati in mezzo alla campagna nel silenzio della nevicata scaldati da un camino a bere vino e chiacchierare quasi tutta la notte, è stato come prenderci una vacanza da noi stessi..bello!
ciao Elle!
RispondiEliminaBe', questo episodio è uno dei migliori tra tutti quelli raccontati qui in palude ...tra l'altro, Farnedi è stato gradito ospite su questi schermi, e lo sento molto presente nel disco.
RispondiEliminaElle è una cara amica che ci segue, pensa te, dalla Germania ...dove ci sarà tanta neve quanta quella di quella sera.
RispondiEliminaEnrico tiene dello spazio..è il capo orchestra.
RispondiEliminaquanta neve..
C’è qualche pezzo che preferisci? Qualche pezzo del quale vai più fiero dell’intero album?
RispondiEliminaSì, ce n'è tanta e dicono che ne arriverà ancora :D Però ho provato comunque un po' d'invidia a leggere di questo ricordo: per il camino!!
RispondiEliminaIl vino no, però adesso per farvi compagnia mi verso uno Jäger ;)
Mick Jäger ;)
RispondiEliminaè un po difficile.ci piacciono tutti e nessuno,dopo tanti ascolti in tanto tempo fai fatica ad avere un'idea precisa,posso dirti che come costruzione dell'arrangiamento
RispondiEliminail folk barocco del brano "avorio splendido"è piuttosto figo ma al contrario quello minimale di "cinemà"mi piace uguale..è veramente difficile.le canzoni a parer mio una volta che le hai incise diventano di chi le ascolta.per te che le hai fatte è un po come se te ne fossi liberato.
Elle,lo jager porta con se tutta la mia stima.. ottimo nel dopocena..
RispondiEliminaSì, capisco, è difficile... da ascoltatore direi "La mano e il sopiro" per le immagini poetiche, "Cinema" per quel suo essere un bozzetto di provincia perfetto (in questo universale), "San Lorenzo", per la sua costruzione filmica, "Appassionata" perchè, l'abbiamo già detto, contiene il titolo del disco e forse il suo senso ... ecco, potrebbe essere un concept album il vostro? ... anche a posteriori.
RispondiEliminaNon avevo visto la battuta sul jager ... in effetti, lo vedo molto bene in “…e pensare che sono venuto solo per comprare un pesce spada”
RispondiEliminaA me, delle quattro che ho trovato sul vostro blog, piace Cinema. Ci sta bene con lo Jäger, e in effetti.. "e pensare che sono venuto solo per comprare un pesce spada, e invece mi è stato offerto uno Jäger, ma anche due"
RispondiEliminaio non credo,ma forse la mia idea fa i conti con la mia visione ormai offuscata dal sovrascolto, a me sembra che i temi siano abbastanza univoci,ma hanno più a che fare con tutto quello che siamo e che ci circonda,mentre il concept sceglie un tema specifico e va a fondo. soprattutto se parliamo del suono. nel pesce spada prende diverse direzioni mentre il concept di solito è estremamente compatto,ma te l'ho detto ormai io sono inquinato.. che poi magari va a finire che è proprio un concept!! non è mica la prima volta che mi sbaglio..:)
RispondiEliminaAh, ah, ah, stai suggerendo un seguito al disco, o a questa storia...
RispondiEliminaOvviamente mi riferivo all'idea di Elle: "e pensare che sono venuto solo per comprare un pesce spada, e invece mi è stato offerto uno Jäger, ma anche due"
RispondiElimina... e quanto al non essere un concept-album, be' forse hai ragione, ma potrei sbagliarmi. Cinema, Cinema ...(un giorno Elle, mi insegnerai come fai a scrivere le parole in corsivo).
RispondiEliminanoi dell'orchestra lo jager ci piace!! direbbero in balera..
RispondiEliminaE vai col liscio!
RispondiEliminaChihuahua Records, Aidoru, ABuzzSupreme … molte realtà dietro questo disco. Con che funzione, con che soddisfazione?
RispondiEliminacinemà doveva essere quasi uno scherzo,registrata abbestia senza nessuna pretesa è una di quelle che ci da delle gran soddisfazioni
RispondiEliminaSe farete un altro disco grazie a questa mia frase, nella futura intervista potrai raccontare, come episodio chiave, di quella sera - ognuno a casa propria davanti al pc, ognuno col suo bicchiere, ognuno con la sua neve - in cui da una frase è nato il disco (magari un concept su..)
RispondiEliminaOvviamente ne parleremo qui, in palude ...
RispondiEliminala chihuahua records è la nostra etichetta che usiamo solo per darci un tono,in realtà è soltanto un logo (però è figo!)Aidoru è una bella realtà locale che oltre ad avere il vantaggio di essere vicino a casa è ben rappresentata da persone che conosco da anni e questo è bene.diciamo che Aidoru si occupa della promozione e del management per quel che riguarda eventuali date.in più i ragazzi mi hanno presentato Andrea Sbaragli di " A buzz Supreme" che si occupa della parte editoriale.
RispondiEliminaper i risultati bisognerebbe risentirsi tra un anno anche se credo che il tutto dipenda tantissimo dalla proposta musicale
se il disco piace tutto va da sè..
Copertina fantastica, con un mostro ancestrale che piacerebbe un sacco a Capossela. O mi sbaglio? Di chi è opera? Il disegno è nato appositamente per la copertina oppure esisteva già?
RispondiEliminanon ci avevo mai pensato,bisognerebbe chiedere con Simone Brandi che l'ha disegnata.
RispondiEliminaE' nata apposta,Simone è un bravissimo pittore,surreale e romantico ho comprato un suo quadro qualche anno fa e quando è arrivato il momento di pensare la copertina ho portato la demo e gli ho detto disegnare quello che il lavoro gli suggeriva. per me a capito perfettamente..noi però amiamo definirlo più che mostro ancestrale un vero e proprio Frankenstein!
sto scrivendo come un cagnaccio,scusate!
RispondiEliminaUn Frankenstein di Romagna.
RispondiElimina... e non preoccuparti per la scrittura, è il bello della diretta.
RispondiEliminaCome e dove presenterete il cd? …
RispondiEliminaesattamente!
RispondiEliminaabbiamo un paio di idee,purtroppo siamo arrivati un pochino lunghi e adesso ci ritroviamo in piena trafila Natalizia che ci porterà credo oltre la metà di Gennaio,lo faremo a teatro Cesena?Cesenatico? ancora non sppiamo ma sul nostro sito appena possibile daremo notizie
RispondiEliminaStaremo attenti al sito allora ...
RispondiEliminaPer finire: una domanda che non ti ho fatto, un appello, un saluto, una cosa da dire assolutamente, un tazebao … quello che vuoi.
RispondiEliminai rocker veri non perdono i capelli.
RispondiEliminaMi sembra una presa di posizione forte ;)
RispondiEliminaGrazie Franz.
RispondiEliminadiego grazie di tutto e dell'ospitalità della tua palude,ti saluto dalla romagna nevetia sventolando la spada del pesce e facendo ciao con la mano. Salut!
RispondiEliminaGrazie a te, e ad Elle passata di qua con il suo Jager...
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna alla Caffésport Orchestra.
RispondiEliminaScusate, riflettevo sulla frase dei rocker e dei capelli.
RispondiEliminaBuonanotte a voi :)
buona! saluti anche ad Elle,fra un po esco vado al bar e mi faccio un jager.. buona notte e buona fortuna anche a te!
RispondiEliminaAlla nostra, prost!
RispondiEliminaProst!? ... Prost!
RispondiElimina(salute!)
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