Kardia per la prima volta in palude in una infuocata serata di agosto. Sarà per questo che anche la copertina del loro recente cd, No, ha preso fuoco? In realtà è sempre stata così questa splendida cover, a metà strada tra un film di Antonioni (periodo americano) e certe copertine dei dischi dei Pink Floyd da panico. Pure le foto interne sono sconvolgenti, immagini nonsense con animali e cose futribili: natura, e civiltà, che accompagnano perfettamente l’ascolto delle canzoni del disco, uscito da qualche mese presso Killer Pool Records (ancora profumo d’estate).
Undici pezzi cantati quasi tutti in italiano, con melodie che restano in testa anche dopo molto tempo e che ti scoppiano all’improvviso, quando meno te l’aspetti, con testi per certi versi forti, a tratti poetici, capaci di creare immagini. Insomma, un disco maturo, suonato come è giusto sia suonato da un band insieme da più di una decina di anni. Sciolti e sicuri nell’esecuzione, danno l’impressione di sapere cosa stanno facendo. Ma bando alle ciance, diamo la parola a loro, diamo la parola ai Kardia … pronti?
PERCONOSCERLI MEGLIO
Pronti!
RispondiEliminaCiao Kardia ...
RispondiEliminaBenvenuti nella palude...
RispondiEliminaGrazie Alligatore, ben trovato!
RispondiEliminaVi sento bell carichi ... caldi, brucianti ...
RispondiEliminaSi in effetti questo divano è prossimo all'evaporazione!
RispondiEliminaAh, ah, ah, allora faccio partire il cd e vado con le domande ...
RispondiEliminaperfetto, son qui
RispondiEliminaPartito ...
RispondiEliminaCome è nato “No”?
RispondiEliminaNo è nato come una raccolta. Come un diario di bordo.
RispondiEliminaE’ un disco che ha praticamente preso vita da solo. Un disco cerotto che ha tenuto insieme la vasta gamma di fratture alle quali il progetto Kardia è stato sottoposto in questi anni. Direi addirittura che oggi i Kardia esistono ancora principalmente grazie a questo disco.
Un No, che è un Sì ;)
RispondiEliminaassolutamente, dipende sempre da come è posta la domanda che la vita ti pone!
RispondiEliminaMa allora perchè questo titolo "NO"?
RispondiEliminaNo perché è bene autoinfliggersi qualche monito ogni tanto.
RispondiElimina1. No a all’instabilità, alla precarietà. Si alla lungimiranza, alla fantasia, alle ambizioni.
2. No, non è vero che ci rimetto se te ne vai, stronza.
3. No, non ti dimenticherò mai, anche se sei volato via di notte. Per strada. Da solo.
4. No, non fermarmi adesso.
5. No, non sei meglio di me.
6. No, non credo nel perdono, tantomeno nella chiesa, ancor meno nel denaro.
7. No, non potrò mai smettere di volerti bene.
8. No, non sto piangendo; ho l’allergia.
9. No, non sono perfetto ma mi sento un gran fico.
10. No, non lo conoscevo e non voglio venire in televisione a dire quanto era “tantonabravapersooonaaa”.
11. No, non muoio neanche stavolta.
Un manifesto del No ... mi piace, e quasi quasi lo sottoscrivo...
RispondiEliminaAnzo, lo faccio, senza esitazione.
RispondiEliminaNe sarei onorato :)
RispondiEliminaIn fondo credo che questo disco sia isprato da pulsioni molto condivisibili.
Credo nella forza di ciò in cui ci si può immedesimare.
Avendo una visione alta sì ...
RispondiEliminaCome è stata la genesi del cd, dall’idea iniziale alla sua realizzazione finale?
RispondiElimina..che è un po' il concetto base della cultura pop..
RispondiEliminaAlcuni brani, tra cui “L’Inganno”, “La Tempesta e “Hiroshima”, esistevano già, in versione primordiale prima che avvenisse l’ondata di fecondazioni uterine che ha poi portato all’uscita dal gruppo due dei membri fondatori. Il disco è partito da lì, piccoli aggiustamenti, grandi stravolgimenti e arrangiamenti più moderni. Quasi tutti brani nascono da un’idea musicale di partenza che viene sviluppata in sala prove. Ognuno aggiunge del suo.
RispondiEliminaIn generale poi, devo dire che personalmente non ho mai un’idea iniziale riguardo ad un disco, mi lascio portare da cioè che il disco mi dice, mentre mi cresce fra le mani.
Qualche episodio che è rimasto nella memoria durante la lavorazione del cd?
RispondiEliminaLa prima cosa che mi viene in mente sono le “lievissime” divergenze di gusto che hanno portato Alessandro, il nostro batterista e Claudio Spagnuoli, il nostro produttore artistico, al limite estremo dello scontro verbale..insomma, si stavano per prendere a bottigliate in testa. Ora è tutto a posto fra di loro ma devo dire che lì per lì la gestione della situazione non è stata affatto semplice.
RispondiEliminacolgo tra l'altro l'occasione per salutarli entrambi
RispondiEliminaSpero bottiglie di plastica ...
RispondiEliminano, no, peroni da 66 cl
RispondiEliminaSaluto pure io ...diciamo che tu che rispondi sei Paolo ...
RispondiEliminaConfermo ( Alessandro )...per fortuna abbiamo trovato una linea su cui lavorare col tempo...il mondo è bello perchè vario!
RispondiEliminaPerò con molta professionalità, tutti e due :-)
RispondiEliminaSi io sono Paolo, buonasera :)
RispondiEliminaBuonasera Alligatore, ciao Pà
RispondiElimina(ciao)
RispondiEliminaMa allora ci siete tutti ... bene.
RispondiElimina..è un ritrovo di gente simpatica questo quindi :)
RispondiEliminaBenvenuti in palude a tutti i Kardia, bella sorpresa.
RispondiElimina..si, come è evidentre non siamo gente con una vita sociale molto affascinante il venerdì sera.. :)
RispondiEliminaAh, ah, ma vedrai che incontri in palude...
RispondiEliminaInfatti! Non me la sarei persa per nulla al mondo questa chiacchierata!
RispondiEliminaContinuando ...se questo vostro album fosse un concept-album su cosa sarebbe?
RispondiEliminaSulla gioia iconoclasta (Riccardo Ponis ci seeeeiiii???). Sull’ingenuità. Sull’idealismo.
RispondiEliminaCiao Riccardo "Metibla" Ponis, già sopite qui ...
RispondiEliminaVolevo scrivere ospite, non sopite ;)
RispondiEliminaSi Paolo c'è anche Riccardo ma sta cucinando...e lascialo fare che c'ho fame :)
RispondiEliminaAh beh, orgenizzati per la lavanda gastrica allora Ale..
RispondiEliminaEccomi stavo facendo il cuoco..
RispondiEliminaCiao Riccardo, cosa cucini?
RispondiElimina... è tornato ai fornelli.
RispondiEliminaE' un cuoco decadente e solitario..
RispondiEliminaTornado al cd, tornado a "No", c'è qualche pezzo che preferite? Qualche pezzo del quale andate più fieri?
RispondiEliminaCiao Alligatore, è un piacere rincontrarti. Stavo cucinando la pasta con la Bottarga... Una volta la mia cucina piaceva molto ai Kardia, ma da quando li ho portati a mangiare da un amico che ha fatto la pasta con vongole, panna e zucca ho perso di credibilità..
RispondiEliminaIo personalmente sono molto legato a “Settembre”, “Vertigine” e “Suore”..ma si parla di sentimenti..per quanto riguarda il gusto, credo che il mio brano preferito sia “Vincoli”.
RispondiEliminaGli altri non so..
Ale - Beh io sono molto legato a "L'inganno" ...è nata in un periodo in cui tutto era rose e fiori...quindi ogni volta che la risento mi si stampa il classico sorriso da ebete legato ad alcuni ricordi :)
RispondiEliminaAlla domanda dell'alligatore rispondo: "Shooting Stars", che rappresenta un affaccio sull'eventualità di non essere italiani, e "Vertigine" che rappresenta a mio avviso quanto di più sensuale e apocalittico siano riusciti ad esprimere i Kardia con o senza di me.
RispondiEliminaAll'affermazione di Riccardo rispondo che la sua Amatriciania non si batte, perlomeno sulla nomentana.
Vongole e panna = anticristo
RispondiEliminaA me piacciono molto "La stabilità", "Rondini", "Suore", "Settembre", "Etica", e molto pure "L'inganno" ... le abbiamo citate quasi tutte ;)
RispondiEliminaMi piace molto pure la pasta con la bottarda ... e con che vino l'abbinate?
Ponis non mi cadere sul vino..
RispondiEliminaper non rischiare beviamo cocacola...
RispondiElimina..Alligatore, non mi misembra di averti ancora ringraziato per l'sopitalità, riparo;
RispondiEliminaRiverenze :)
Grazie a te per l'allegra e interessante chiacchierata ... io ci avrei bevuto un bel bianco, vi mando un Soave per teletrasporto.
RispondiElimina...buono il Soave!!!
RispondiEliminaal momento bevo: Falanghina (4euro version) cantina: Carrefour.
RispondiElimina(senza cibo)
RispondiEliminaMeglio della Coca cola dai ;)
RispondiEliminaIl cd è uscito con Killer Pool Records, con il supporto promozionale di Promorama. Come vi siete incontrati? Come lavorate con loro?
RispondiEliminamooolto meglio! :-)
RispondiEliminaAle - è dalle 15 che bevo vini vari...e con questo caldo è simile al suicidio, vado di cocacola fredda ma ti ringrazio del buon vino virtuale :)
RispondiEliminaKiller Pool Records la conosciamo dal 2008; hanno pubblicato anche il nostro primo album, “Kaleidocristo”. Ci troviamo bene.
RispondiEliminaPromorama l’abbiamo cercata e voluta. Apprezzo molto il lavoro promozionale svolto da Alessandro Favilli e credo Promorama sia tra le migliori, se non la migliore agenzia in Italia. Per servizi offerti e serietà.
Ale - confermo e sottoscrivo
RispondiEliminaCopertina di autentico culto, che colpisce alla grande. Tra un film di Antonioni (periodo americano) e i Pink Floyd ...
RispondiEliminaAlmeno questo è quello che penso subito. Di chi è opera? Come è nata?
RispondiEliminaIl genio che ha partorito questo artwork mozzafiato è Paolo Soellner, tra l’altro batterista dei Klimt1918. Abbiamo lasciato completa libertà a Paolo nella creazione della grafica perché ci fidiamo ciecamente di lui. Semplicemente, non sbaglia un colpo.
RispondiEliminaperiodo americano intendi zabriskie point? pretendo un commento del nostro regista Riccardo "Metibla" Ponis!
RispondiEliminaSì, veramente un bel colpo.
RispondiEliminacomunque indubbiamente l'immaginario è quello..
RispondiEliminaBe', sì, ho pensato a quel mitico film, con immagini nel deserto di una modernità assoluta...sentiamo Riccardo.
RispondiEliminaPoooooniiiiis? :P
RispondiEliminap.s. Riccardo ha girato ed ideato il videoclip di "Rondini", in una versione promozionale precedente a quella che abbiamo inciso sul disco. Per questo l'ho definito "il nostro regista"!...
RispondiEliminaCerto, ora starà finendo di cucinare, magari dirà qualcosa dopo in proposito ...
RispondiEliminaCome e dove avete presentato/presenterete l’album?
RispondiEliminaE' un artwork parecchio Zabriskie Point, anche per il discorso dell'incomunicabilità. Tutti isolati, tutti presenti ma nessuno comunica. Grafica molto bella. E poi la scelta dei colori è coraggiosa e accattivante. Penso sia la caratteristica più evidente.
RispondiEliminaL’album è stato presentato il 27 aprile presso il Muzak, un locale a Testaccio, a Roma.
RispondiEliminaPosto piccolo e sudato; molto rock'n'roll!
Ale - Paolo, Ponis ci ha appena offesi perchè è stato Valerio a ricordare i suoi videoclip
RispondiEliminaNon ricomincerete con le bottigliate in testa ora ;)
RispondiEliminaAlmeno usate quelle della coca ...
RispondiEliminaAle - sottolineando in un turpiloquio energico che è sempre e solo Valerio a ricordare i suoi lavori :)
RispondiEliminahai ragione.. :) in realtà lo stavo per ricordare io ma Valrio mi ha anticipato..chiedo perdono a Ponis, the genius :)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina...Poi abbiamo fatto un po' di date perlopiù a Roma. Purtroppo è stata una scelta abbastanza azzardata, in termini promozionali, l'uscita a ridosso dell'estate... Contiamo di continuare a far conoscere il disco da Settembre in poi, con il supporto di nuovo materiale, tra cui un nuovo videoclipe un remix!... Per quanto riguarda gli ultimi live personalmente ricordo con piacere la data al Circolo Degli Artisti di Roma, insime agli amici Luminal, lo scorso 2 giugno.
RispondiEliminaGli amici Luminal, pure loro già passati di qui ...già due volte.
RispondiEliminaOmaggi ai Luminal :)
RispondiEliminabene :-)
RispondiElimina... e per finire: fatevi una domanda, datevi una risposta e poi tutti a nanna …
RispondiEliminaLa mia, personalissima, è:
RispondiEliminaTi è piaciuto il porno di Sara Tommasi?
No; uno stoccafisso sarebbe stato più arrapante.
Come disse Valeria Marini da Marzullo: "Fatto"
RispondiElimina..aahahahahhahhHAHAHAHAHAHAHAAA..
RispondiEliminaAle - "Che rapporti hai con gli stupefacenti?" ..."terapeutici"
RispondiEliminaAh, ah, ah, finale con i fuochi d'artificio ...
RispondiEliminae manca ancora Valerio..
RispondiElimina(soprassiedo, finirò di farmi la domanda tra chissà quanto)
RispondiEliminaIl disco "NO" è disponiile in streaming (per intero) su Myspace, SoundCloud e BandCamp!
Ciao!
- V -
... e allora consiglio di fare un salto al link messo all'inzio per ascoltarlo.
RispondiEliminaAle - Ric - Buona serata a tutti cari...Alligatore 1000 grazie per l'ospitalità :)
RispondiEliminaGrazie ai Kardia, grazie a Riccardo questa sera nelle vesti di cuoco ...
RispondiEliminaGiusto :)
RispondiEliminaGrazie a te, davvero, è stata davvero una piacevooe chiacchierata :)
RispondiEliminaGrazie a voi tutti ...
RispondiEliminaBuonanotte e buonafortuna ai Kardia.
RispondiEliminaBuonanotte a te e grazie infite, buona fortuna anche a te, a presto!
RispondiEliminaCiao belli ! Fatto tardi ?
RispondiEliminaNon è mai troppo tardi in palude ;)
RispondiEliminaCiao!
invece si ! :) i Kardia non ci sono piu' alligatore..
RispondiEliminaMa l'intervista, caro amico Anonimo, è infinita, anche i Kardia magari ritorneranno a leggerti come ho fatto io ;)
RispondiEliminaOttima scoperta e fantascientifica copertina....
RispondiEliminaChiaccherata simpaticissima e copertina fantastica veramente.
RispondiEliminaper la musica devo inoiltrarmici ..... Miaooooo
@Nella
RispondiEliminaGrazie, il tuo giudizio è sempre una garanzia ...
@Felinità
... anche il tuo, magari dimmi dopo esserti inoltrata nella musica. Miaooo.